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Step 2 - N° 60

Problemi Quotidiani – L'insonnia (2 parte)

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Nella lezione precedente sui problemi quotidiani, ti ho parlato principalmente del Mal di Testa

Oggi approfondiremo altri tipi di dolori o fastidi, causati sia da fattori “normali” che da ragioni del tutto “anormali”, ovvero influenze energetiche che ci hanno colpito, come la presenza di entità negative che ci seguono. Ci concentreremo particolarmente sull’insonnia, sugli incubi notturni che certe volte disturbano il nostro sonno e sui mal di testa che ci svegliano nel bel mezzo della notte o che ci accompagnano dal risveglio mattutino sino a quando non sarà già ora di riandare a dormire. Nonostante la notte venga disturbata molto volentieri dalle presenze negative, bisogna prima parlare delle ragioni normali che potrebbero causarci problemi facilmente confondibili per altro. Per primo, l’insonnia. Il disturbo dell’insonnia può differenziarsi in tre tipi: il primo problema nasce dal momento in cui vai a letto ma, nonostante il sonno, non riesci proprio ad addormentarti e così scorrono le ore restando sveglio senza il minimo cenno di addormentamento. Solo quando sarà quasi arrivata l’ora di alzarsi dal letto, finalmente ti addormenti, ma una o due ore dopo suona la sveglia e devi già alzarti. Se capita una sola volta non c’è alcun problema, perché il giorno dopo sarai più stanco e di conseguenza non appena metterai la testa sul cuscino ti addormenterai subito. Ma l’insonnia è l’esatto opposto, perché nonostante ti sentirai stanco dalla notte prima in cui non hai dormito nulla, l’aumentare di stanchezza ti sembrerà quasi peggiorare le cose, tant’è che pur avendo molto sonno non riuscirai ad addormentarti nemmeno la seconda notte. Il terzo giorno, avrai accumulato tanto sonno, eppure farai comunque fatica ad addormentarti. Così accade all’infinito, ogni giorno sei stanco perché perdi ore e ore di sonno, eppure questa stanchezza non velocizza il tuo addormentamento notturno, ma anzi sembra quasi lo peggiori. Il primo caso di insonnia si comporta così e, chi non ci convive, non sa quanto sia vero che non dormi per tutta la notte. Gli altri pensano che sia un modo di dire, che al massimo ti svegli spesso la notte ma ciononostante ogni tanto ti addormenti; oppure pensano che ti sei addormentato ma non te ne sei reso conto, quindi che in verità non soffri affatto di insonnia come dici ma che te lo sei “immaginato”. Chi non l’ha provato non sa cosa significa! Specie perché si pensa che sia impossibile vivere con un’insonnia perenne, cioè sia impossibile essere vivi se di notte quasi non dormi per nulla; in realtà può accadere eccome, perché una persona può vivere anche con 2-3 ore di sonno. Il problema è che la mancanza di riposo (su coloro che non meditano da tempo) può portare il mal di testa, nervosismo e altri disturbi seri. Diverso accade su chi medita da tempo, ma di questo ne parleremo in seguito. 

Il secondo disturbo di insonnia invece non parte sin dall’inizio come nel primo caso, in quanto la persona in questione, a differenza del primo caso, non appena si mette a letto riesce anche subito ad addormentarsi. Il problema accompagna invece la notte, con continui momenti di risveglio, in cui la persona si sveglia anche due volte ogni ora per tutta la durata della notte, svegliandosi senza motivo anche ogni mezz’ora o ogni ora. Non c’è una ragione logica perché non ci sono rumori, non ci sono disturbi, non c’è una zanzara che ti ronza nell’orecchio, eppure ogni ora o più ti svegli e spalanchi gli occhi. Questo continuo svegliarsi nel bel mezzo del sonno disturba molto, perché anche se un po' riesce a dormire comunque è continuamente disturbato e questo crea anche un’abitudine al proprio corpo, in cui, anche quando non c’è più la ragione di svegliarsi ripetutamente, continua comunque a farlo perché ormai si è abituato così. Nel terzo caso di insonnia, invece, la persona si addormenta piuttosto in fretta o comunque nella norma, durante la notte non ha continui risvegli, però dal momento in cui si sveglia una volta (che potrebbe essere alle 5:30 di mattina) non riuscirà più ad addormentarsi. Perciò magari la persona è riuscita a dormire anche 4-5 ore, però il suo desiderio era quello di alzarsi alle 7:00 di mattina, poiché la sveglia suona a quell’ora; invece si sveglia alle 5:30 e da quel momento resterà sveglio senza riuscire a riprendere sonno, sino a quando sarà giunta l’ora di alzarsi dal letto. 

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Elencati genericamente questi tre disturbi del sonno, una persona può subire uno, due, o tutti e tre i disturbi contemporaneamente, per un breve, lungo o un lunghissimo periodo di vita. I problemi di sonno sono molto disturbanti, perché il fatto di non dormire, per un lunghissimo periodo di tempo, disturba molte funzioni del tuo corpo e della tua mente, a partire dal bloccare la fame o l’esatto contrario, farti avere fame continuamente anche se non ne hai il reale bisogno, perché fa sballare le tue sensorie interne; disturba la tua concentrazione e la tua intelligenza, rallenta i tuoi ragionamenti e l’arrivo delle soluzioni di cui hai bisogno per affrontare i problemi quotidiani; e queste sono solo alcune delle conseguenze. Insomma, è un gran ostacolo. È fondamentale quindi capire quali siano le ragioni per cui ci svegliamo ripetutamente o proprio non ci addormentiamo, per andare a fondo della situazione e superare questo problema senza abituarsi ad esso come se in fondo andasse bene così. 

Partiamo da una causa naturale. La ragione per cui spesso si può soffrire di insonnia è la cattiva digestione notturna. Ora, tutti pensano di non soffrire di cattiva digestione, in quanto si ritiene che se così fosse, se ne renderebbero subito conto! Ci si aspetta infatti che la cattiva digestione debba per forza portare dolori o segnali allo stomaco o alla pancia, quindi che sia un disturbo molto evidente e facile da riconoscere. In realtà non è così, perché la notte il tuo corpo potrebbe fare fatica a digerire e, nonostante ciò, riesce a non farti provare dolore e quindi non subire fastidi allo stomaco o all’intestino. D’altro canto, si pensa anche che “chi soffre di problemi digestivi” siano persone a sé, cioè che sia un genere di persone precise, per esempio gli anziani, senza rendersi conto che i problemi digestivi toccano tutti e non solo un genere di persone. Potresti aver sofferto di cattiva digestione sin da bambino e non rendertene conto, nonostante l’insonnia perenne. Oppure sino a qualche tempo fa potresti non aver mai subito problemi simili, eppure da un ultimo periodo di tempo hai iniziato a soffrire d’insonnia, nonostante il tuo modo di mangiare non sia mai cambiato. Forse il tuo modo di cenare non è cambiato, ma il tuo corpo sì, perché lui cambia senza darti preavviso e senza chiederti il permesso, anche da un giorno all’altro. Inoltre ci sono periodi in cui il nostro corpo è più debole e anche disturbi di cui non aveva mai sofferto iniziano a presentarsi e farsi sentire. I problemi di digestione non sono altro che la difficoltà di smaltire la cena della sera prima mentre il corpo entra nella fase di sonno, quindi mentre siamo sdraiati nel letto. Il mio personale metodo di scovare la vera causa del problema è quella di andare ad esclusione, ovvero escludendo tutte le più varie cause per giungere finalmente a quella che è l’unica colpevole. Ma non bisogna eliminare le cause con i ragionamenti pensati! Bensì bisogna escluderle dopo aver sperimentato su se stessi nuovi comportamenti affinché si possa scartare, materialmente e con i fatti, quel problema. In altre parole, non escludere la possibilità che tu soffra di cattiva digestione solo perché pensi che questo non sia il tuo problema; ma escludilo solo dopo aver svolto qualche test su te stesso, che ti permetta di capire se questo sia il tuo problema. 

Il test di cui sto parlando è molto semplice: cambia il tipo di cena per 2-3 sere di fila e osserva cosa succede. Non c’è bisogno che ti metti a dieta o cambi per sempre il tuo stile di vita, ma ti sto consigliando di passare 2-3 giorni in cui a cena mangi solo ed esclusivamente verdure, in quantità che decidi tu, in quanto non stai mettendoti a dieta, perciò non devi fare la fame, bensì hai intenzione di provare se con una cena assolutamente leggera e facilmente digeribile, come sono le verdure, i tuoi problemi di insonnia continuano oppure si bloccano all’improvviso. Grazie a questo, capisci se il tuo problema è causato da una cattiva digestione notturna, oppure no; nel caso la risposta sia affermativa, hai risolto il tuo problema ed è una grandissima notizia! In caso di esito negativo, hai capito che la tua insonnia non deriva affatto dalla cattiva digestione e puoi escluderla dalle possibilità, quindi potrai concentrarti sulle altre cause senza più avere dubbi e incertezze. Quindi testare la cena di sole verdure per due o tre notti ti permette di toglierti il dubbio riguardo ai disturbi di sonno. Per digerire e dormire meglio ti spiego qualche consiglio utile da adottare. 

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Ti ripeto che questa non è una dieta, bensì un test per capire se i tuoi disturbi di insonnia o di incubi derivano dalla cattiva digestione oppure no; quindi non avere problemi o cricchetti mentali nel mangiare sole verdure a cena per due notti, perché non stai né diventando vegano né morirai di fame, né tantomeno ingrasserai, perché stai solo testando cos’è che ti reca problemi durante la notte. Quindi scegli di mangiare a cena solo verdure, come ad esempio un’insalatona mista e bella abbondante che ti faccia riempire, perché ovviamente non devi patire la fame; mangiare l’insalata non è sinonimo di mangiare poco, perché di notte non devi svegliarti dalla fame. Ancora meglio se preferisci mangiare le verdure cotte, quindi un minestrone bello abbondante, affinché non ti venga voglia di mangiarlo accompagnato da pane o pasta (vale anche per la pastina che si mette nelle minestre), che per queste due notti di test andrà evitato. 

Quindi cena almeno 3 ore prima di andare a dormire, mangia solo verdure ed evita patate, pasta, pizza e tutto il resto. Mangia abbastanza verdura per sentirti pieno, non avere paura di abbondare, perché la verdura non ti fa né ingrassare né ti reca danni all’organismo! A differenza di molti altri alimenti con cui abbondiamo senza contegno e crediamo pure che facciano bene. Finita la cena, ovviamente non mangiare il dolce e fai in modo di non mangiare nient’altro, nemmeno di piccolo e che credi non possa incidere sulla tua digestione; specie se parliamo di snack vari come patatine, cioccolatini, anche se piccoli, o altri snack salati o dolci. Stiamo parlando di 2-3 notti di test per capire se questo incide sul tuo sonno, non morirai se eviterai di mangiare dolci e snack per 3 notti. Un altro accorgimento importante è evitare di bere bevande eccitanti la sera, quindi ti consiglio di evitare di bere, almeno dalle 19:00 in poi, caffè e coca-cola, altre bevande gassate e zuccherate, tè in bottiglia, perché sono bevande che oltre ad essere piene di zuccheri e farti male, disturbano incredibilmente il tuo sonno notturno; quindi ti consiglio di togliere queste bevande dalla tua solita cena, anche se ceni alle 19 in punto, perché l’effetto di queste sostanze potrebbe durare per molte ore a seguire e disturbare il sonno o provocarti incubi. Evita anche di mangiare il cioccolato di notte, perché anch’esso potrebbe tenerti sveglio. Il nostro corpo di notte lavora diversamente dal giorno, quindi mentre ti piace bere il caffè la mattina, anche se ti piace bisogna evitarlo la sera, perché ti tiene sveglio o insonne. In questo modo ti assicuri di svolgere una cena leggera per la tua digestione, che non significa una cena magra, perché di notte non devi avere fame, bensì significa che ti riempi di verdure così che non avrai fame e allo stesso tempo sarà facilissimo per il tuo corpo digerirle. 

L’ultimo consiglio che voglio darti per testare se il tuo problema d’insonnia o di incubi è dovuto alla digestione, è di bere, poco prima di andare a letto, una bella tazza calda di infuso digestivo o di camomilla, del tutto naturale, e di evitare assolutamente qualunque goccia o pasticca medicinale che viene venduta in farmacia come “metodo miracoloso per farti dormire”; perché le medicine che ti fanno dormire, lo fanno in maniera chimica che va a danneggiare il tuo stato mentale; sono molto simili agli psicofarmaci leggeri, e non sono assolutamente rimedi naturali. Il problema di sonno non è dovuto al tuo cervello che non funziona o a problemi mentali, quindi non hai bisogno di psicofarmaci o medicinali; il problema del sonno deriva da altre ragioni e una di queste è la cattiva digestione perché, senza rendertene conto, il tuo corpo non riesce a digerire la cena con la stessa facilità con cui digerisce il pranzo. Per questa ragione ha bisogno di un aiuto, che oltre ad essere la cena leggera (quindi preferire le verdure anziché pasta, pizza e carni rosse), è aiutare la digestione con una bella tisana o infuso in acqua calda, perché l’acqua calda aiuta a migliorare moltissimo la tua digestione, mentre l’acqua fredda te la blocca. Anche per questa ragione è fondamentale che la sera non bevi bibite fredde, ma cerchi di preferire quelle a temperatura ambiente o (d’estate, quando si muore di caldo) fresche ma non fredde. Inoltre, bada bene che la digestione non guarda se è inverno o estate, perciò non staresti facendo nulla di strano se bevessi una tisana calda prima di andare a dormire anche fosse estate. 

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Scegli di bere una tisana calda o camomilla piuttosto che bere un tè, perché alcune persone sono molto sensibili anche al tè e questo potrebbe aumentare la possibilità d’insonnia. Se le tisane o infusi che trovi in vendita non ti piacciono, ti consiglio di far da te un semplicissimo decotto all’Alloro (qui trovi i dettagli dei benefici dell’Alloro), nonché un po' di foglie d’Alloro immerse nell’acqua calda mentre sta bollendo, e poi berti una bella tazza di quest’acqua dal sapore dolce e delicato che ti aiuterà davvero tanto nella digestione e nel prendere sonno. Ovviamente non zuccherare l’acqua, perché gli zuccheri assunti di sera e di notte amplificano l’insonnia. 

A questo punto, tentare con questo rimedio per due o tre notti non ti porterà alcun problema di nessun tipo, perché starai mangiando sano e leggero, potrai mangiare tutte le verdure che vorrai senza alcun timore e ciononostante digerirai benissimo; inoltre ti consiglio di bere l’Alloro, o comunque una tisana che ti piace che abbia gli ingredienti adatti a digerire, con acqua ben calda, meglio ancora se una bella tazza piena così che la quantità sarà adeguata, che di conseguenza ti aiuterà a dormire meglio. Anche se sei scettico, provalo comunque. Se già dal primo giorno ti rendi conto di aver dormito veramente meglio, di non aver fatto incubi notturni, e di non esserti svegliato quasi per nulla rispetto invece ai giorni prima, ti rendi conto che lo scetticismo serve ben a poco quando hai le prove che bastava veramente poco per risolvere il tuo problema. Bere una tazza di acqua calda (infuso, camomilla, decotto) la notte è davvero efficace per dormire meglio, perché ti aiuta a togliere quei problemi di digestione, che poi sono quelli a causarti l’insonnia o gli incubi. Inoltre vedi bene che alcuni alimenti più di altri potrebbero causarti l’insonnia, ad esempio potresti far fatica a digerire la frittata perché la notte non digerisci bene l’uovo, oppure le patate fritte, che magari a pranzo digerisci benissimo ma a cena non funziona allo stesso modo. Se conosci il tuo corpo ti togli un sacco di problemi di cui tutti soffrono e nessuno se ne accorge. Dopo aver provato questo rimedio per 2-3 giorni, potrai capire se la cattiva digestione è uno dei problemi che disturbano la tua notte. Solo dopo averlo provato puoi scartare questa causa. Sia chiaro che svolgerlo per 2-3 giorni ti aiuterà solo in quel lasso di tempo, non sarà un rimedio che ti curerà “per sempre”; se vuoi mantenere la buona digestione a lungo, occorrerà mangiare leggero e bere l’acqua calda più spesso alla settimana o anche tutti i giorni. Questo dipenderà da te. Se dopo aver provato le 2-3 notti di “buona digestione” e ciononostante in quelle stesse notti hai comunque avuto i soliti seri problemi d’insonnia, senza che ci sia stato la minima percentuale di miglioramento, è chiaro che il tuo problema non era la cattiva digestione. D’altro canto, i nostri problemi quotidiani non sono causati da un’unica e singola causa, ma tante volte sono creati da un insieme di cose, che potrebbero essere sia la cattiva digestione sia altri fattori. Quindi potrebbe darsi che, dopo aver provato queste 2-3 notti di test, ti sei reso conto che effettivamente qualcosa è migliorato, però non è cambiato del tutto, perché gli incubi, ad esempio, sono cessati eppure ti svegli comunque molte volte durante la notte; oppure il contrario, cioè che dormi di fila senza più svegliarti mille volte, però continui a fare brutti sogni. In questo caso è chiaro che il tuo unico problema non era la cattiva digestione, ma c’è dell’altro! 

Un’altra ragione quotidiana ma che molti ignorano come la causa della propria insonnia, è quella del pisolino pomeridiano. Per me è diventato qualcosa di impensabile ad età adulta ancora scegliere di fare il pisolino durante il giorno, perché di giorno bisogna stare svegli, altrimenti è ovvio che poi, durante la notte, si faccia fatica ad addormentarsi. Ma molti dicono che non è vero, che pur dormendo di pomeriggio riescono pure a dormire di notte, eppure sono le stesse persone che soffrono di problemi di insonnia. Allora perché negare che il pisolino pomeridiano porti disturbi al sonno notturno? Per abitudini, solamente per non ammettere che dormire durante il giorno sia una cattiva abitudine. A parte il fatto che sprechi un sacco di tempo inutilmente, perché stai togliendo ore di vita quotidiana al giorno, come se non bastasse togliersi le 8 ore notturne. 

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Se durante il pomeriggio ti viene sonno e pensi di non essere in grado di reggerlo, è solamente perché ti sei abituato a fare il sonnellino, ma in realtà il tuo corpo e la tua mente non ne hanno affatto bisogno ed è un’usanza vecchia e che non ti fa bene. Il mio consiglio è di evitare assolutamente di appisolarti sul letto o sul divano durante le ore diurne. Dalla mattina, quando ti alzi, bisogna che il tuo corpo resti in piedi, o meglio il busto resti verticale e non sdraiato. Tutte le volte che ti sdrai sul divano, per esempio a guardare la tv, il tuo corpo entra nella fase di addormentamento ed è ovvio che rischi di appisolarti, quindi di dormire e togliere ore di sonno alla fase notturna. Anche se non ti addormenti, la digestione non funziona bene come dovrebbe, ed è per questo che ci viene da sempre detto “Non sdraiarti dopo mangiato”, perché sdraiarsi porta la digestione a funzionare diversamente, con ostacoli. Purtroppo siamo cocciuti e molti preferiscono andare a letto “a riposare” subito dopo aver mangiato, sia a pranzo che a cena, ed è per questo che poi arriva l’insonnia notturna e gli incubi. Tante persone si abbandonano all’immediata apatia post-pranzo, infatti dopo mangiato si buttano sul divano ed entrano in quella fase apatica e incosciente, il tipico “abbiocco”. Ma questo abbiocco si può evitare, prima di tutto mangiando un po' più leggero e soprattutto decidendo di non abbandonarsi all’apatia ad ogni singola occasione che si presenta durante il giorno. 

Ti basterebbe prestare attenzione alle numerose volte, che senza nemmeno più rendertene conto, ti butti sul divano e ti sdrai durante il giorno; perché ti basterebbe evitare di sdraiarti durante il giorno, per migliorare notevolmente il disturbo notturno. Bisogna capire che sdraiarsi completamente durante il giorno porta problemi al sonno notturno. Non importa se poi, durante le volte che ti sdrai, non ti addormenti; perché anche il semplice atto di restare sdraiato può recarti danno al sonno notturno. È molto importante per la tua salute fisica e per il sonno notturno, evitare di restare sempre sdraiato anche di giorno. Quando ti siedi resta composto, comodo ma composto, senza lasciare che il tuo corpo diventi tutt’uno col divano. In questo modo eviterai diversi problemi, non solo al sonno ma anche al cuore e alla respirazione. Vedi ad esempio come quando ti abbandoni sulla poltrona e assumi posizioni decisamente sbagliate, per esempio tenendo il mento attaccato al petto, quindi la schiena arcata e il respiro soffocato. Oppure tutte le volte che ti metti davanti alla scrivania e anziché tenere la schiena dritta, inarchi la schiena; il problema non risalta solo sulla schiena, ma anche sugli organi interni che vengono pressati e schiacciati per molte ore del giorno. Quando tieni il busto in avanti, con la tipica posizione da gobbo, i tuoi organi vengono pressati e il respiro diventa affannoso. Anche se riesci comunque a respirare, a lungo andare questa posizione porta problemi agli organi interni e al tuo stato mentale ed emotivo. Infatti inizierai a sentire un peso forte sul petto, come un blocco che ti impedisce di respirare bene; inoltre ti sentirai molto più stanco, molto più apatico, e molto distratto. Perdi concentrazione, ti senti come se ti stessero vampirizzando per quanto ti senti scarico. Di conseguenza ti senti più stressato e ansioso per tutto il giorno. Ma in verità questi disturbi al cuore, al petto, e alla mente, li potresti evitare semplicemente restando seduto in posizione corretta, ovvero dritto con la schiena senza “chiudere” il petto contro la pancia, e senza tenere il mento sul petto. Se migliori la tua posizione da tenere quotidianamente, ti togli di dosso abitudini sbagliate che vanno ad incidere sulla tua salute fisica, sullo stress emotivo e mentale, e quindi sui vari disturbi fisici che contribuiscono all’insonnia e incubi notturni. 

Molti non sanno che l’apatia diurna contribuisce a disturbare il sonno notturno. Infatti più sei “stanco mentalmente” di giorno, meno dormi di notte. Il corpo fisico deve muoversi durante il giorno, e se non ne hai la possibilità perché lavori troppe ore e hai poco tempo libero, perlomeno tieniti sveglio con la mente, evitando quindi di entrare in quella fase in cui il corpo è sveglio ma la mente è talmente apatica che sembri addormentato, o quasi. Di giorno sii attivo, non essere un bradipo. Non meno importante è quello che fai o non fai durante la notte prima di metterti a letto. 

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Molti prima di addormentarsi usano il cellulare o il computer, poco prima di chiudere gli occhi e dormire. Purtroppo il cellulare e il computer disturbano il nostro cervello, e già lo disturbano molto durante il giorno, infatti ci rendono più incoscienti e meno concentrati; purtroppo però non possiamo farne a meno e quindi dobbiamo adattarci. Però di notte possiamo farne a meno, perché possiamo decidere di non utilizzare le tecnologie proprio prima di addormentarci. Guardare lo schermo tecnologico, anche se con bassa luminosità, disturba la nostra mente e ci può indurre in problemi d’insonnia o di incubi notturni; tant’è che può contribuire ad aumentare il nostro mal di testa al risveglio. Quindi è decisamente meglio evitare di stare a guardare uno schermo proprio prima di addormentarsi, perché sappiamo disturbare il nostro sonno. Se non sai come prendere sonno piuttosto gustati un libro, così prendi sonno a fissare delle righe nere su bianco, che non sono scritte su uno sfondo luminoso che disturba la tua mente. Leggere libri di carta non è uguale a leggere su uno schermo tecnologico. 

Ti interessa sapere anche un altro problema che può causare i problemi notturni, specialmente lo svegliarsi ripetutamente durante la notte. Ovvero la poca aria in stanza, cioè il respirare la stessa aria per troppe ore di fila, senza un giro di aria pulita. Purtroppo molti non se ne rendono conto perché pensano che sia facile da capire e da accorgersene. In verità il tuo corpo si abitua e poco a poco ti accorgi meno del problema. Per fare un esempio lampante, pensa ad una persona che vive con animali domestici, per esempio con dei cani; lei non si rende più conto dell’odore degli animali e anche se passa da una stanza all’altra della casa non si accorge più degli odori che essi ovviamente rilasciano per la casa. Invece, una persona che non vive con animali e non è abituata a questi odori, non appena entra in una casa in cui sono presenti i cani sentirà immediatamente il cambio di odore, tant’è che l’odore degli animali potrebbe dargli addirittura fastidio fisico e non per cattiveria, ma perché il suo olfatto è pulito, tanto che potrebbe arrivargli la nausea e altro. Questo perché la persona viene da fuori, è abituata a respirare aria pulita e non appena entra in una casa dove c’è poco cambio d’aria, sentirà gli odori molto forte e provocheranno in lei fastidio. Chi è abituato a respirare sempre la stessa aria, con porte e finestre sempre chiuse, ovviamente non si accorge del problema perché è troppo abituato; chi entra da fuori, invece, si accorge subito che dentro casa c’è poca aria, si respira poco e bisogna subito aprire la finestra. Il cambio d’aria non serve solamente a far cambiare l’odore di casa (che poi non è affatto una ragione minima, perché i brutti odori in casa portano batteri e problemi di salute!), ma serve anche a far entrare maggiore ossigeno e aria pulita, facendo uscire le varie sostanze che girano nell’aria interna che, seppure non le vedi o non le riconosci come odore, sono comunque presenti. Per esempio il gas che esce dalla cucina mentre prepari il pranzo e la cena, oppure gli odori e batteri che escono dal lavabo della cucina o del bagno, oppure quelli che escono dal wc sia quando lo utilizzi che quando è “pulito”; anche se non li vedi, i batteri girano nell’aria e tu continui a respirarli. 

Un tipico problema notturno è proprio l’abitudine di molte persone di non cambiare quasi mai l’aria della propria camera da letto. Di giorno non la apri per la paura che entrino gli insetti, la notte non la apri perché fa freddo, ad ogni ora c’è una scusa diversa. Il punto è che il tuo corpo ha bisogno di aria pulita, non solo i polmoni ma anche il tuo cervello, altrimenti sta male. Durante la notte non te ne accorgi, però stai respirando la stessa aria chiusa in quella stanza per ore e ore. Pensa solo che per 8 ore di fila continui a respirare la stessa aria senza che mai venga cambiata. Questo può indurti in primo luogo a svegliarti la mattina con il mal di testa, perché per tutta la notte hai respirato poca aria e aria sporca. Anche peggio, se la camera è molto piccola, a maggior ragione è necessario cambiare l’aria molte volte al giorno, in quanto stagna facilmente. Questo comporta che durante la notte ti svegli più volte, perché il corpo sente il problema del poco ossigeno ma non sa come comunicartelo, quindi ti svegli di continuo e, certe volte può succedere, anche con mal di testa e nausea, perché c’è bisogno urgente di aprire le finestre e far entrare aria pulita. 

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È chiaro che di aria ce n’è in camera, non rischi di morire di soffocamento durante la notte, ma non per questo si dovrebbe passare la notte a respirare la stessa aria sporca, in quanto, al risveglio, ci sarà una brutta sorpresa chiamata mal di testa. Il mio consiglio è di tenere la finestra aperta tutto il giorno o aprirla e richiuderla molte volte al giorno. Prima di andare a letto, sarebbe meglio lasciar arieggiare la stanza almeno 10-15 minuti (magari mentre ti trovi in cucina a sorseggiare l’acqua calda), perché 2 minuti non bastano per far entrare l’aria pulita, a meno che non ci sia un fortissimo vento, ma quando accade in genere si tende a chiudere le finestre per evitare che sbattano; quindi, ancora una volta, ogni ragione è buona per tenere tutto chiuso. A proposito, assicurati di bere almeno un po’ d’acqua prima di andare a dormire, anche se hai già bevuto la tisana un po' prima. Alcune persone sono convinte che bere acqua prima di dormire sia sbagliato, in quanto potrebbe indurti il bisogno di alzarti dal letto per andare in bagno; ciò che però queste persone non considerano, è che passerai le prossime 8 ore senza bere acqua, dato che dormirai. Il nostro corpo ha bisogno di acqua, già durante il giorno abbiamo la cattiva abitudine di berne poca, se poi anche di notte passiamo altre 8 ore senza bere, come dovremmo aspettarci di svegliarci la mattina? Ovviamente con il mal di testa! Assicurati quindi di bere acqua prima di andare a letto; se anche fosse, alzarsi una volta per fare pipì non è così grave come svegliarsi la mattina con un forte mal di testa. Detto ciò, cambiare l’aria che respiriamo non è affatto un dettaglio da poco, ma è anzi una ragione molto importante. Se poi in casa c’è muffa, presta seriamente attenzione perché i danni fisici provocati dalla muffa non sono affatto da sottovalutare. 

Ho deciso di darti questi consigli perché Sì che questo è un percorso spirituale in cui parliamo di energie, presenze dimensionali eccetera, ma non per questo dovremmo ignorare le ragioni “normali” e quotidiane che ci recano danno. Essere spirituali infatti non significa credere che qualunque singolo evento negativo o malessere fisico che ci accade sia dovuto a sfortuna o influenze energetiche negative, perché certe volte avvengono proprio perché siamo stati noi a sbagliare in qualcosa, a “cercarcela” e ad essere poco attenti alla nostra salute. Quindi è bene conoscere entrambi i lati. Tante persone al mondo dicono di essere scettiche, e anche quando c’è la presenza di un’entità molto oscura in casa, che provoca seri problemi di salute alle persone che ci abitano, preferiscono pensare che quei dolori siano normali e che ci sia una spiegazione logica a tutto. Ovviamente si tratta di persone Low che credono di sapere tutto ma che sono più ignoranti degli ignoranti. Ma allo stesso tempo, non bisogna cadere dal lato opposto, pensando che ogni singolo problema di salute o di vita sia causato da qualcuno che ci odia o ci sta facendo del male, quando basterebbe un piccolo gesto per toglierci quel problema di salute di dosso. Oggi ti ho spiegato le ragioni principali che quotidianamente possono disturbare il nostro sonno, che sono: la cattiva digestione; il pisolino pomeridiano; fissare lo schermo del cellulare un po' prima di andare a dormire; la poca aria in stanza, che spinge il tuo corpo a svegliarsi ripetutamente durante la notte e non riuscire ad addormentarsi profondamente. Ora che conosci queste nuove informazioni, ti consiglio di prestare più attenzione ad ognuna di loro, perché una, o tutte assieme, ti disturbano il sonno e ti provocano malesseri fisici come dolori alla testa, nausea notturna o al risveglio, eccetera. A prescindere che siano loro le ragioni del tuo malessere, oppure ci sia dell’altro, si tratta comunque di informazioni utili da conoscere, perché sempre meglio saperlo che ignorarlo. Detto ciò, come ben sai se stai seguendo questo Percorso, durante il giorno e durante la notte veniamo disturbati da molte energie negative quali anche presenze, come entità negative e non solo. Queste presenze possono tenerci svegli durante la notte, disturbare e programmare i nostri sogni per farci vivere degli incubi, e possono seriamente provocarci danni fisici ed emotivi che ci faranno svegliare con forti mal di testa, nausea, dolori alla schiena, collo bloccato, e altri generi di fastidi, uno in particolare oppure tutti alla volta. Sono dolori che, al risveglio, non capisci perché ti siano venuti e ritieni siano privi di logica; eppure il Regolatore cerca di farti credere che non ci sia nulla di strano in tutto ciò e che forse “hai dormito male” ed è per questo che ti sei svegliato con i dolori. Ma come può questa essere una risposta? Hai dormito nello stesso letto di sempre, coperto come al solito, non hai preso freddo, non hai mangiato male la sera prima, era tutto nella norma eppure ti sei svegliato con forti dolori, strani e diversi dal solito, e soprattutto privi di una logica. Ecco, questi dolori non sono normali. 

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Non c’è un modo per riconoscere immediatamente se quel dolore ti è derivato da una causa “normale” o da una causa energetica negativa, se non quella di praticare per toglierti il problema. Anche per questo oggi ci ho tenuto a spiegarti le ragioni normali che possono indurti nell’insonnia, incubi e mal di testa, perché così tu possa sistemare quei punti ed escludere quei problemi dalla tua routine. Ma se ti sistemi su ognuno di loro (quindi mangi meglio la sera, eviti i pisolini pomeridiani, eviti l’eccessivo stress mentale dovuto alla tecnologia prima di dormire, eccetera) e ciononostante i problemi notturni continuano ugualmente, è chiaro che non ci sia nulla di normale in quell’insonnia, ma venga causata da fonti esterne. Chi sono queste fonti esterne? Di sicuro esseri/presenze che approfittano della tua vulnerabilità notturna per buttarti molta energia negativa addosso con l’intento di farti del male. Poi, ciò che tu riesci a percepire potrebbe essere solo l’insonnia, perché potresti non avere ancora le tue facoltà sensoriali evolute, quindi l’unica cosa di cui ti accorgi è che ti svegli nel bel mezzo della notte, senza ragioni precise, e per lo più in orari strani (ad es. 3:33, oppure 4:44, oppure 3:00; numeri molto particolari e non, ad esempio, alle 4:51, oppure alle 2:47, orari piuttosto normali) e successivamente capirai perché ti svegli in orari così precisi; e chiariamo subito che non accade per le solite baggianate di cui tanto si parla sul web, come angeli custodi che vogliono comunicare con te o spiriti guida, perché non è questo il modo in cui comunicano le entità positive e tantomeno ti rompono le scatole tutta la notte per “farsi notare”; altrimenti, più che essere lì per proteggerti, sembra che siano lì per rovinarti la vita. Quindi sia chiaro che non c’entrano nulla, ma si tratta di entità negative, o persone negative che approfittano della notte per mandarti le energie negative mirate. Per questa ragione, nella prossima lezione ti spiegherò quali sono le presenze che ti disturbano e perché tante volte potresti addirittura svegliarti in orari molto strani, sebbene non sia una regola. Oggi abbiamo approfondito le ragioni “normali”, ma nella prossima lezione approfondiamo le ragioni psichiche ed extrasensoriali. Nel frattempo, ti invito a seguire i consigli di oggi e farmi sapere qua sotto attraverso i commenti se la situazione è migliorata. Sarò felice di leggerti! 

Fine pagina 8 su 8. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

392 commenti
  • maria-paola - 19:23 15/03/24

    Da quando pratico la meditazione quotidianamente dormo come un sasso. La nostra alimentazione è un'alimentazione controllata con tante verdure e alimenti a basso contenuto di carboidrati e zuccheri. Certo, ogni tanto qualche cena si fà e allora li mio marito ha difficoltà ad addormentarsi...ma non io :). Da sempre l'ultima cosa che faccio prima di infilarmi nel letto è bere acqua, forse sbaglio perchè bevo l'acqua fredda ma è una mia abitudine di vita. Ho però il problema della sonnolenza dopo pranzo, mi succede sempre, tant'è che una volta ho rischiato di andare a sbattere con la macchina perchè avevo appena pranzato e mentre guidavo mi si sono chiusi gli occhi. Per fortuna mi sono ripresa in tempo. E' un problema di digestione, come dice Angel. Proverò la tisana con l'alloro su mio marito che invece si sveglia spesso la notte. Grazie dei consigli.

  • samudra - 17:02 15/03/24

    Prima di leggere questa lezione ho pensato che non mi sarebbe servita visto che non ho da anni problemi di insonnia. Niente di più sbagliato, dall'Accademia c'è sempre da imparare; infatti ci sono tanti buoni consigli e suggerimenti per correggere o migliorare cattive abitudini come ad esempio ricordarsi di tenere la schiena diritta oppure aerare meglio la propria camere da letto, In inverno la tengo sempre chiusa ed ora vedo di rimediare. Voglio raccontare come ponevo rimedio all'insonnia alcuni anni fa, mi capitava spesso, guardando la tv seduto sul divano di appisolarmi e quindi decidevo di andare a letto; una volta sdraiato sotto le coperte mi giravo e rigiravo senza più prendere sonno, allora mi alzavo preparavo un buon caffè, fumavo una sigaretta e una volta tornato sotto le lenzuola mi addormentavo profondamente. Chiaramente non è un metodo da applicare che per me in quei momenti funzionava. In seguito avvicinandomi alla meditazione non ho avuto più problemi di insonnia e col passare degli anni ho pure smesso di fumare.

  • Phoebe Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 12:18 27/02/24

    Per fortuna non ho mai sofferto di insonnia, anzi! Vorrei riuscire a dormire meno ore stando comunque attiva, e in questo la meditazione può aiutare, perché possiamo dormire meno delle 7-8 ore canoniche e stare lo stesso bene, energici, ma solo se si accumula abbastanza energia. Conosco una persona però, molto particolare anche nei modi di pensare (nessuno infatti concorda con lui, che perlopiù conduce una vita all'accumulo di soldi, che gli serviranno per eventuali imprevisti nella sua anzianità) che addirittura prende lo Xanax per riuscire a dormire anche 2-3 ore a notte, in quanto soffre di insonnia fin da adolescente (e tuttavia non sente una forte stanchezza, anche se i ragionamenti che fa non provengono da una mente lucida e cosciente) e quando sta a letto tiene la televisione accesa fino alla mattina, in quanto se non sente qualcuno parlare si sveglia in preda a palpitazioni forti. Soffre fortemente di ansia, che è peggiorata nel corso degli anni. Ora, ha anche l'ernia iatale a quanto ho capito, e forse questa può incidere con una cattiva digestione, anche se mangia poco, e non gli sono mai piaciute le abbuffate. Di certo il fatto di tenere la tv accesa non aiuta un sonno ristoratore. E probabilmente avrà varie entità o comunque energie negative addosso. Ritengo importante l'aver nominato la cattiva digestione come causa di insonnia, perché ci fa capire quanto il cibo sia importante e vada a incidere su diversi aspetti della nostra vita. Anche se non soffriamo di insonnia, mangiare più leggero la sera, sorseggiando anche delle tisane, sicuramente ci può aiutare ad avere un sonno più ristoratore, da cui potremmo svegliarci davvero riposati, e magari avremmo anche bisogno di meno ore di sonno, perché saranno di qualità più elevata. Allo stesso tempo è necessario stare davvero attivi quando si è svegli, sia mentalmente che fisicamente, se possibile. L'attività fisica è molto importante ed è una cosa risaputa che concilia il sonno. Allo stesso modo è importante prestare attenzione alla postura che assumiamo durante il giorno. Sembra una cavolata ma non lo è, in quanto mantenere una postura in cui si schiacciano gli organi interni ci espone a complicazioni future. Inoltre è vero che mantenere una postura scorretta, quindi ad esempio il mento troppo rivolto verso il torace, ci fa aumentare l'apatia e la sonnolenza durante il giorno, e ciò ci fa rischiare di non avere un sonno ristoratore di notte. Anche la questione dell'ossigeno e dell'avere una stanza arieggiata viene troppo spesso dimenticata, oppure addirittura non saputo. Di certo i medici, quando si presentano pazienti con l'insonnia, non indagano su tutte queste possibili cause, anche perché nemmeno loro le sanno, e finiscono per dare farmaci a persone che non ne avrebbero davvero bisogno, perché dovrebbero cambiare altri fattori durante le loro giornate che incidono sul sonno notturno, tra cui anche il pisolino pomeridiano. Stessa cosa per il mal di testa: molte persone preferiscono prendere subito farmaci, invece di rendersi conto che bevono poco e che basterebbe bere di più per far passare tutto. Quindi, è importante aver elencato tutte queste cause che provocano insonnia perché ognuno di noi può modificare delle cose che si sbagliano durante le proprie giornate e che vanno a incidere sulla qualità del sonno, anche se non si ha un vero e proprio problema di insonnia. Inoltre, non bisogna dimenticare che questo disturbo può essere provocato da entità o altri esseri negativi, per cui la protezione notturna risulta essere fondamentale per risolvere il problema.

  • emonisa - 18:58 01/02/24

    Grazie per questo articolo mplto interessante, fortunatamente non ho mai sofferto d'insonnia però è sicuramente utile comprenderne le cause e può essere d'aiuto a chi non riesce ad uscirne . Grazie

  • cassiopea9 Medaglia per aver completato lo Step 1 - 19:00 29/01/24

    Tendenzialmente non soffro di insonnia, però è interessante capirne le cause, sia "normali" sia psichiche. Adesso che ho un'idea di come funzionano, mi è più facile capire la natura della causa e mi sono resa conto che le cause psichiche sono più frequenti di quel che pensassi. Recentemente mi sono capitati dei fatti strani: qualche notte fa mi sono svegliata con un senso di inquietudine apparentemente immotivato (non avevo pensieri negativi e non avevo fatto incubi), ho sentito il bisogno di fare una protezione e a un certo punto ho percepito qualcosa staccarsi da me (l' ho sentito anche con l'udito, una specie di "crac"), poi ho visto un'ombra nera che si muoveva sul soffitto. Un' altra notte, invece, quando mi sono svegliata, ho visto una sfera di energia con una figura dentro (sembrava una faccia arrabbiata) che si è staccata da me e l'ho seguita con lo sguardo finché non ha oltrepassato il muro. È stato emozionante e inquietante allo stesso tempo

  • aliceregina - 22:44 25/01/24

    Io non soffro di insonnia... Ma purtroppo ho un sonno molto ma molto profondo... A mio parere TROPPO profondo. Non so magari mi sbaglio... ma come si dice in media stat virtus... Infatti come ho già detto nei commenti precedenti, uno dei miei obiettivi è quello di fare dei sogni lucidi e purtroppo la totale incoscienza durante il sonno, me lo impedisce. In media faccio tre o quattro sogni durante la notte e riesco a ricordarmeli quasi tutti, ma non riesco più a diventare consapevole nel sogno, come riuscivo a fare una volta. Per questo sono interessata alla pratica della meditazione e della presenza e consapevolezza durante il giorno: penso che questo mi possa aiutare a tornare a fare sogni lucidi, perché se riesco ad essere consapevole, penso che poi dovrei diventare consapevole anche durante il sonno. Comunque anche se non soffro di insonnia, l'articolo audio l'ho ascoltato ugualmente perché sono interessata all'argomento in quanto, un mio amico soffre di disturbi del sonno e quindi ho voluto informarmi per magari cogliere qualche informazione per poterlo aiutare.

  • carla-bartolozzi - 21:45 22/01/24

    Una descrizione così dettagliata sull'insonnia non l'avevo mai sentita, in particolare dai dottori sapientoni che se va bene ti spiccicano tre parole e ti prescrivono un sonnifero. Per quanto riguarda la nutrizione, quelli che dovrebbero sapere come affrontarla, in base al paziente che devono consigliare, stendo un velo pietoso. Ho conosciuto persone che anziché risolvere i loro problemi li hanno peggiorati. Quindi mi complimento per come è stata impostata e risolta questa materia che mi interessa in quanto appartengo a quella schiera di persone. Mi trovo in tutte e tre le tipologie e fino ad oggi ho cercato soluzioni, sopratutto nell'alimentazione ed in parte ho risolto. Ma la cosa che mi sta veramente aiutando è questa Accademia che mi sta insegnanfo tante cose e prima di tutto la Meditazione. Prima di andare a dormire faccio la mia meditazione di 30 minuti ed il mio cuore inizia a rallentare e le tensioni iniziano a diminuire. Penso di avere intrapreso la strada giusta. Grazie Angel.

  • rob78londra - 11:43 22/01/24

    Interessante questo articolo,fortunatamente non ho mai sofferto di insonnia, e per questo ne sono grato.Interessanti tutti i consigli riguardo il cibo,gli schermi elettronici e l'aiutare il rilassamento mentale prima di andare a dormire

  • deb Medaglia per aver completato lo Step 1 - 07:35 22/01/24

    Molto utile questo articolo per tutte le persone che soffrono di insonnia e che magari si prendono i sonniferi perché non sanno più come fare. Invece hai dato dei consigli chiari e semplici da seguire che possono subito risolvere ed eliminare determinate cause. Personalmente non ho mai sofferto di insonnia anche se una volta che mi sveglio faccio fatica a riaddormentarmi ma è già a un orario decente come 7.30/8 quando non ho la sveglia. Per quanto riguarda gli incubi avevo già detto che mi capitavano solo se mi addormentavo a pancia in su. Ho fatto una prova cioè mi sono sforzata di andare a dormire in questa posizione per un paio di volte e diciamo su 4 volte è successo 1 volta. È una cosa pazzesca perché in passato sarebbe stato 4/4 ed è incredibile come la meditazione e la protezione agiscano anche mentre dormiamo. Oltretutto ho anche migliorato il modo di mangiare rispetto ad anni fa e questa combo può risolvere tutti i problemi. Grazie Angel🩵

  • Fedele - 11:55 20/01/24

    Articolo meraviglioso!!!! siete molto competenti, vi amo. Io ho sempre dato estrema importanza al sonno da sempre perchè mi sono accorto sin da piccolo del potere rigenerativo del sonno; nelle mie osservazioni mi sono accorto che la qualità del sonno è sensibile ad alcune variabili fisse: a) la stanchezza fisica da fatica (quella conseguente ad idoneo allenamento fisico) b) la condizione mentale (stress preoccupazioni) c) l'orario /ritmo circadiano D) l'alimentazione, E) l'ambiente in cui si dorme ( deve esserci il buio, completo una temperatura adeguata ( non più di 18/29gradi), odore di vaniglia ) . per me è stato importatissimo e determinante la gestione della digestione, in particolar modo l appliczione al mio stile di vita dell'igiene digestiva derivante dalla medicina cinese che prescrive di fare l ultimo pasto entro e non oltre le 16 di pomeriggio e l ultimo pasto deve essere parco e di verdura cruda. il 90 % delle calorie deve assumersi la mattina entro le nove di mattina .

  • jael Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta - 15:22 14/01/24

    Ci sono stati dei periodi della mia vita, soprattutto in passato, in cui ho sofferto d'insonnia. Molte volte erano i troppi pensieri e l'ansia legata a determinate circostanze a tenermi sveglia. Soprattutto nel periodo degli studi e degli esami. Insonnia legata alla cattiva digestione mi è capitata raramente, ma qualche volta è accaduto. So anche che, in altri periodi e in determinati luoghi, il mio sonno era di certo disturbato da alcune presenze, per questo sono molto interessata a conoscere meglio l'argomento relativo a presenze e entità. Anche di incubi ne ho avuti per alcuni periodi, ora fortunatamente sono più rari. In ogni caso ho notato che con la meditazione, e da quando ho iniziato a utilizzare la protezione notturna con maggiore costanza, il mio sonno è diventato più sereno.

  • maria.kekko - 17:31 04/01/24

    Di sicuro proverò, perché la storia del insonnia mi succede da molto tempo, anche se durante il giorno non faccio il sonnellino, mi capita spesso anche di svegliarmi durante la notte. Quindi il mattino successivo sono più stanca e nervosa

  • Amélie Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 16:55 16/12/23

    Anche i semi di finocchietto sono un ottimo rimedio per la digestione o per il male di pancia, va bene anche per i più piccoli, esistono già le bustine pronte da mettere in infusione, ma io preferisco usare direttamente i semi secchi, si trovano al supermercato con facilità, per la preparazione basta un cucchiaino raso da thè di semini per tazza e poi si fanno bollire in acqua per un 5 minuti, e la tisana é pronta, ovviamente prima va filtrata. Effettivamente le cause dell'insonnia possono essere tantissime, mi é capitato di soffrirne in passato ed è terribile, mattinata e giornata in modalità zombie a non riuscire a connettere per nulla, fortunatamente ho risolto, a parte qualche volta sporadicamente.

  • tt77 - 02:04 10/12/23

    Non soffro di insonnia ma a volte capita di continuare a svegliarmi di notte, ma nel giro di poco mi riaddormento. Per quanto riguarda l'ora invece ci sono state varie situazioni dove mi sono svegliato ad orari strani, combinati anche con la temperatura della camera.

  • Steph - 20:41 22/11/23

    Non è detto che i problemi di insonnia e mal di testa siano legati a influenze energetiche negative che ci hanno colpito, ma potrebbero dipendere da fattori molto più comuni come ad esempio la cattiva digestione o anche altre cause come la temperatura o il poco arieggiamento della camera. Io purtroppo soffro di insonnia da sempre e stranamente proprio la notte passata che volevo commentare questo articolo, mi è accaduto che sono riuscita a dormire 6 ore di fila, in genere mi sveglio ogni 2 ore circa. Però anche se non riesco a dormire bene, il giorno dopo sono comunque sempre energica, avevo anche sempre mal di testa che è diminuito notevolmente, non faccio quasi mai incubi o brutti sogni. In genere mangio leggero la sera e abbastanza presto in modo da non distendermi nel momento della digestione. La sera leggo molto e scrivo con il cellulare, ma poi l'ultima ora leggo libri cartacei fino al momento di addormentarmi.Spero che grazie a questo percorso in ACD riesca a trovare prima o poi la causa della mia insonnia e migliorare sulla qualità del mio riposo notturno.