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Step 1 - N° 14

Che cos'è l'Aura - Riconosci la sua presenza (1 parte)


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Conoscere il significato dell’Aura è fondamentale per potersi evolvere e imparare tecniche psichiche, perché fa parte della nostra energia e della nostra coscienza molto più di quanto potrebbe sembrare. Prima ancora di comprendere com’è fatta, se ha un colore o a cosa serve, diventiamo consapevoli di cos’è e perché tutti la possiedono. L’aura è un campo energetico che tutti possiedono, essendo la nostra personale energia. Possiamo confrontarla con un vestito che indossiamo, sebbene l’aura non si possa togliere o cambiare da un giorno all’altro, eppure si può modellare e modificare con il tempo. Sulla maggior parte delle persone rimane la stessa, invece altre che sono consapevoli di possederla e di poterla cambiare anche a proprio piacimento con l’utilizzo di precise tecniche, la modellano affinché possa apparire come loro decidono che gli altri debbano vederla. Pensiamo infatti ad una persona che indossa un vestito elegante, ad esempio un venditore porta a porta in giacca e cravatta che si presenta sotto casa. L’uomo in questione potrebbe essere una brava persona che sta svolgendo un lavoro corretto e pulito, oppure potrebbe essere un truffatore avido ed egoista che pensa solo a se stesso a costo di imbrogliare la gente; nonostante ciò, con il suo bell’abito e un linguaggio studiato apposta per risultare interessante e attraente, potrebbe riuscire a ingannare i malcapitati che si sono lasciati persuadere dalla sua bella presenza. Quest’uomo potrebbe essere la persona peggiore del mondo, ma con il suo bel vestito e la parlata fluente, potrebbe far credere a tantissimi altri di essere una bravissima persona, colta e giusta, dai buoni principi e dagli ottimi valori. 

Ebbene, il bel vestito e la presentazione ordinata potranno far cadere in inganno moltissimi malcapitati che si baseranno solamente sulle apparenze. L’aura è un po’ come il vestito che indossi ogni giorno, sebbene questo sia energetico e non si possa togliere il giorno dopo. Moltissime persone si lasciano ingannare dall’abito che indossi, perché sono abituati a soffermarsi sul primo strato che vedono di te, ovvero quello più superficiale. Pur essendo una brava persona, ti basterebbe indossare un abito trasandato, sporco dal lavoro o molto rovinato dai troppi danni subiti in lavatrice, che ti giudicherebbero in modo molto differente rispetto a come ti noterebbero e tratterebbero se avessi un vestito elegante e ben curato, nonostante la persona sotto i vestiti sia sempre tu. Questo succede anche a chi ti giudica dall’apparenza della tua aura, a prescindere che essa sia sporca dai crimini commessi o rovinata dalle ingiustizie altrui che hai dovuto subire durante la tua vita e che l’hanno sgualcita. 

In realtà, però, anche tu fai parte di questa cerchia di persone. Infatti, quando guardi qualcuno davanti a te, non stai guardando davvero i suoi capelli, il suo sorriso, la forma del suo corpo come credi di fare, ma stai guardando, o meglio percependo, la sua aura e nient’altro che il suo abito energetico che non può togliersi, ma può modellare se è consapevole di averlo. Come la maggior parte delle persone non ti rendi conto di quello che stai guardando, eppure, anche il tuo giudizio si basa sull’apparenza e non sulla profondità della persona. Ancora prima di vedere il suo vestito, la prima cosa che sentirai e sulla quale baserai il tuo giudizio – pur non consapevole di ciò che sta accadendo – sarà la sua aura, quindi il campo energetico che gli appartiene da sempre seppure nessuno dei due lo sappia. L’aura è molto importante perché si tratta della sua presentazione in un contesto. A seconda della sua energia, potresti vedere qualcuno che, sebbene sia molto bello esteticamente, curato e vestito molto elegante, possieda un’aura che emana diffidenza, imbroglio, qualcosa di cui bisogna stare attenti; quella persona non ti piacerà affatto. Conosci il detto “C’è aria di imbroglio” o “Mi puzza di bugia”? Ebbene, questi modi di dire si basano su quella sensazione che c’è ma non si vede, eppure tu la senti così bene che sai che è presente, pur non vedendola con gli occhi. Questo è dovuto alla sua aura. 

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La presenza dell’aura si può modificare così come un bel vestito potrebbe nascondere una persona spietata; l’abbigliamento elegante e curato potrebbe far credere che si tratti di una brava persona, ma le sensazioni a pelle potrebbero dirci tutt’altro. Per questa ragione bisogna andare ben oltre lo strato che si presenta, proprio come non bisogna giudicare qualcuno dai vestiti che indossa. Come si suol dire, l’abito non fa il monaco, perciò non basterebbe indossare un bel vestito per diventare una persona generosa e sincera; alla stessa maniera bisogna superare la prima sensazione che ci offre la sua aura perché anch’essa potrebbe ingannarci. Alcune persone molto empatiche potrebbero sentire subito se colui che hanno davanti è sincero e buono o falso e negativo anche senza guardarlo in faccia; eppure, c’è chi è a conoscenza di possedere un’aura e come utilizzarla, perciò potrebbe riuscire a modellarla per ingannare anche chi, di solito, non sbaglia mai. L’aura è una massa di energia che ti appartiene e ti rappresenta da sempre. È come il tuo corpo fisico, che ha un aspetto estetico, ma anche tutto un insieme di elementi interni come organi, ossa, muscoli e quant’altro. L’aura infatti non è solamente un involucro sottile e vuoto al suo interno, ma è un campo energetico pieno e sostanzioso, con l’unica differenza che non lo vediamo perché ci risulta invisibile, avendo occhi poco allenati. Anche l’aria è invisibile e ogni giorno ci dimentichiamo della sua esistenza, eppure lei è sempre qui e continuiamo a respirarla, proprio come continuiamo a utilizzare inconsciamente la nostra aura e veniamo influenzati da quella degli altri. 

Con l’allenamento è possibile riuscire a vedere l’aura. Coloro che si rendono conto di possedere un’aura, di poterla modificare e utilizzare, riescono a migliorare notevolmente la propria vita, a differenza della maggior parte degli incoscienti che continuano a subire gli errori della propria aura e di quella altrui. Si può notare che spesso e volentieri viene rappresentata nei disegni e immagini sul web come uno strato di energia distante dal nostro corpo fisico, come se questa lo circondasse ma non lo toccasse, quasi come se non ci appartenesse nemmeno. In realtà l’aura è molto più profonda di quanto si creda, essendo lei parte integrante della nostra stessa Coscienza. Infatti, l’aura è l’insieme della nostra energia, dei nostri ricordi, delle nostre sofferenze, dei nostri problemi, è la rappresentazione di quello che siamo, che ci hanno fatto diventare o che vogliamo sembrare agli occhi degli altri. L’aura però possiede vari strati, tra i quali alcuni molto interni e altri molto più esterni. Quando guardiamo una persona veniamo influenzati dai suoi strati esterni, quindi quelli più vicini a noi e più lontani da lei. Quando invece decidiamo di andare oltre le apparenze e ci impegniamo a superare quelle barriere che proteggono gli strati più interni, riusciamo a conoscere le vere intenzioni e la vera persona che si nascondeva dietro quegli strati, a volte per proteggersi dal male, altre volte per ingannare il prossimo con obiettivi negativi. 

Per la stessa ragione per cui non si dovrebbe giudicare qualcuno dal vestito che indossa, non dovremmo giudicarlo nemmeno per il colore della sua aura. Ebbene, molte persone sono convinte che si possa riconoscere qualcuno a seconda del suo colore, ma questo è molto lontano dalla realtà! Infatti, l’aura non è solamente un colore, ma è un infinito insieme di fattori che costituiscono la nostra area di energia e che la rendono unica, a prescindere dal colore che potrebbe essere simile a quello di un’altra persona completamente diversa da noi in tutti i sensi. L’aura, infatti, non è solo il perimetro che ci circonda, ma è tutta l’area interna che viene riempita di energia. Poiché il numero di colori in questa dimensione è limitato, potremmo credere che esistano solo aure di colore verde, azzurro, arancione, giallo, perché questi sono i colori più tipici da vedere e con ciò finire per strutturare la personalità della gente, potendola dividere in pochissimi gruppi. Per esempio potremmo pensare che tutti coloro che possiedono un’aura verde siano molto simili sia di carattere che di vissuto, stessa cosa per tutte quelle che possiedono l’aura gialla, ma non è affatto così; ognuno di loro possiede l’aura di quel colore per ragioni completamente diverse. 

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Ogni singola persona è molto diversa dalle altre perché ha vissuto esperienze diverse, ha reagito alla vita in modo differente, ha vissuto i problemi e i momenti felici in modo contrario a tanti altri. 

Sebbene potremmo vedere l’aura rossa a due o più persone, loro potrebbero essere completamente diverse tra loro sia caratterialmente, sia di vita, sia di salute. Conoscere l’aura e saperla vedere sono due capacità ben diverse, proprio come la capacità di vedere un bel panino e quella di mangiarselo. Poter vedere l’aura è un’esperienza bellissima perché ti permette di conoscere un livello della realtà che prima non credevi esistesse. Quando vedi l’aura con i tuoi occhi, capisci che è vero che esiste e questo ti apre la mente, perché vivi l’esperienza in prima persona, diventando consapevole che esistono tante altre cose che sono reali ma che sinora hai pensato non esistessero. Infatti, guardare le aure ti permette di vedere con i tuoi occhi altre dimensioni e realizzare che esistono altri principi di vita oltre quelli che conosci abitualmente, potendone cogliere alcuni segni; ciò non toglie che solamente guardandola non potrai comprendere come funziona e che significato essa abbia, perché potresti limitarti alla semplice apparenza. 

Gran parte degli spirituali si ferma infatti al primo strato: molti guardano l’aura e la giudicano dal suo colore, come se questo bastasse per conoscere alla perfezione chi si ha davanti, nonostante potrebbe essere un perfetto sconosciuto appena incontrato. Le apparenze spesso ingannano! L’aura è un’energia molto intensa che si può guardare ad occhio nudo, decidendo di applicarsi giornalmente in esercizi appositi per poterla vedere. Sia chiaro che vedere l’aura è molto importante perché ti stupisce e ti apre gli occhi, in tutti i sensi, ad altre zone di verità che prima ignoravi. La nostra vista tende a nascondere quello che noi decidiamo di ignorare, proprio come il nostro udito nasconde quello che non vogliamo sentire. Quando ad esempio ci concentriamo su qualcosa che ci piace molto o che cattura completamente la nostra attenzione, perdiamo la capacità di sentire o di vedere tutto il resto, perché siamo focalizzati a tal punto da perdere conoscenza del resto di ciò che ci circonda. Se ora chiudessi gli occhi non sapresti descrivere nel minimo dettaglio la tua stanza, nonostante tu l’abbia vista migliaia e migliaia di volte. Questo succede perché non eri concentrato e, nonostante con gli occhi aperti potresti vedere gran parte della stanza anche tenendo gli occhi fissi in un unico punto grazie alla visione periferica, l’hai ignorata sino ad oggi e continuerai a farlo per semplice abitudine. Per la stessa ragione, continui ad ignorare tantissimi eventi, cambiamenti e movimenti che accadono intorno a te, ma che continui a non vedere per tua scelta; pertanto, potresti non accorgerti più che ci sono e andando alla lunga dimenticarti completamente della loro esistenza. In questo momento potresti non ricordarti la forma e il colore dell’orologio appeso in cucina o di un altro oggetto per te poco importante, perché dopo tanti anni che lo hai continuamente ignorato, oggi non lo vedi neanche più, seppure continui ad essere nella solita posizione da sempre. Non appena però decidi di ridare importanza a quello che guardi e di focalizzarti sui dettagli, ecco che tutti gli oggetti scomparsi dalla tua vista riappaiono e ti fanno ricordare della loro presenza. Allo stesso modo funziona l’aura. 

Quando decidi di guardarla, stai dando il permesso alla tua vista di vedere il campo energetico tuo o delle altre persone, degli animali e anche degli oggetti, perché tutto è energia e tutto possiede un’aura. Chiaramente l’aura di un oggetto è molto più sottile e leggera, essendo esso inanimato, mentre l’aura di una persona è molto più ampia perché oltre a contenere semplice energia include anche esperienze, ricordi, vita pura che un oggetto per ovvi motivi non possiede; ma non per questo si pensi che gli oggetti non abbiano un’aura. Vedere le aure è molto utile e importante per aprire la nostra mente e renderci conto di non sapere, di aver ignorato per tutta la vita un’altra realtà del mondo che stavamo dimenticando che esistesse. Quando decidi di vedere qualcosa questa diventa molto più chiara e visibile, perché lei è sempre stata lì, dovevi solamente prestarle attenzione. 

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Infatti, ti renderai conto che quando decidi di vedere le aure, ecco che queste inizieranno a farsi vedere, mostrando il primo strato trasparente e poi allargandosi sempre di più; quando poi le ignorerai e ti dimenticherai di esse, ecco che scompariranno anche dalla tua vista, quindi non le vedrai più. 

Questo fenomeno si verifica ogni giorno per ogni singola cosa: infatti se ora ti chiedessi di nominare tutti i segni particolari del viso di tua madre potresti non ricordarli e, con certezza assoluta, non sapresti descrivere tutti i nei o altre caratteristiche del suo viso con il numero e la posizione esatta, nonostante tu conosca il volto di tua madre da tutta la vita, avendola vista miliardi di volte. Vedere le aure non è una dote da pochi ma è un esercizio che ognuno può decidere di fare. La vera dote sta nel decidere di vedere la vita per la realtà che è anziché ignorarla e passare la vita da addormentato. Bisogna riconoscere che vedere le aure fa sentire un po’ speciali, perché ci si sta aprendo a nuove scoperte che molte altre persone ignoreranno per tutta la vita, ed è giusto sentirsi migliori di prima riconoscendo di aver fatto qualcosa che molti altri non sanno fare. È importante però sfruttare l’entusiasmo delle prime esperienze per andare avanti e superare le proprie barriere, rendendosi conto che, dopo il primo strato, esiste il secondo, dopo il secondo esiste il terzo e dopo il terzo esiste un’infinità di altre conoscenze che non aspettano altro che venire scoperte. L’errore di troppi spirituali è quello di fermarsi al primo strato e sentirsi realizzati come se avessero concluso tutta la loro ricerca solamente per aver visto un filo di aura. Questa è lontana un milione di chilometri dalla consapevolezza, perché si sta decidendo di addormentarsi in un punto diverso da quello in cui si sono addormentati tutti gli altri; ma si sta pur sempre dormendo. 

La ragione per cui ritengo sia importante andare ben oltre l’apparenza del colore è perché ho potuto constatare infinite volte che il significato che si associa ad un colore dell’aura non è quasi mai coerente con la vera personalità della stessa persona. Il colore dell’aura può avere significati anche molto importanti, come ad esempio il colore nero preannuncia sicuramente oscurità ed è rarissimo vederlo, ma non si può dire lo stesso dell’aura bianca, dato che, il primo strato dell’aura di tutte le persone, animali e oggetti, è di colore bianco trasparente/grigio. Quindi, o tutti siamo buoni e illuminati, oppure c’è qualcosa di più profondo da considerare superando le barriere dell’accontentarsi. Perciò è chiaro che non si possa basare la propria sicurezza soltanto sul colore dell’energia altrui quando ci si dovrebbe focalizzare maggiormente sul voler conoscere di più, piuttosto che sulla convinzione di sapere già tutto. 

La decisione di vedere l’aura, quella di comprendere come funziona e quella di tentare di influenzarla e modellarla a proprio piacimento, sono tecniche e quindi azioni molto diverse tra loro e dividendole non facciamo altro che sgretolare una storia in mille tasselli che non riusciremo poi ad unire e comprendere. In poche parole si sta facendo una sola domanda fra le tante per conoscere una sola risposta che continua a non soddisfare la nostra richiesta, perché per conoscere la vera e completa risposta è necessario unirle tutte e da quelle dedurne la completezza. In questa Accademia ho intenzione di insegnarti tutte queste tecniche, ma c’è bisogno che prima impari a muovere i passi necessari, come meditare e assorbire energia, per poi imparare ad utilizzare, modificare e sfruttare al meglio la tua aura attraverso i miei insegnamenti. Per conoscere realmente una persona servirebbero anni, ma se impari a conoscere la sua aura, a percepirla e vederla in tutti i suoi livelli, allora la tua capacità di studiarla e riconoscerla stupirà te e le altre persone che si sentiranno maggiormente apprezzate dalle tue attenzioni; oltre il fatto che non riusciranno più a nasconderti nulla, nemmeno se lo volessero. 

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Decidendo di escludere una capacità convincendosi che le altre siano più importanti, si decide ancora una volta di chiudere la propria mente e tappare la propria vista, impedendo a noi stessi di conoscere tutta la verità, accontentandoci di una sola e piccola parte che spesso potrebbe addirittura venire fraintesa. 

Per questo motivo il mio consiglio è di imparare a sentire le aure, ma nel contempo di scegliere di vederle, così da avere un quadro più completo del vero significato e dell’utilità della nostra più intima e privata energia. 

A prescindere da tutto, guardare l’aura rimane una tecnica molto interessante e pure divertente, perché ti offre sin da subito le prove della sua veridicità, dato che chiunque può imparare a vederla – con il giusto allenamento – senza fare eccessivi sforzi. Quando iniziamo un percorso spirituale dobbiamo comprendere che non si può avere tutto e subito, credendo di ottenere tutte le risposte il giorno dopo aver incominciato a farsi le domande, però, guardare l’aura, offre la possibilità di avere buoni risultati già dalle prime volte in cui si pratica la visione, potendone vedere almeno il primo alone trasparente già dalla prima sessione. Consiglio quindi di iniziare ad instaurare un buon rapporto con la propria aura almeno guardandola, così da comprendere che esiste, che è vera, che non è un’illusione ottica o una strana diceria. Vederla ti permette di comprendere che è reale e di credere in lei, cosa che purtroppo ti risulterebbe difficile non potendola né sentire né vedere. La tecnica di percepire l’aura è più complessa e avanzata, perciò inizia prima dalle basi e offri a te stesso le prove della sua esistenza. Poi arriveremo anche a quello! Nel frattempo, guardati allo specchio e concentrati. 

Nell’articolo successivo ti verrà spiegato come vederla, utilizzando i giusti passaggi per imparare a vederla senza sforzo. Dopodiché potrai continuare a seguire questo percorso e imparare come migliorare la tua aura, come comprendere quella degli altri, come riconoscere le persone che stanno provando ad ingannarti mostrandoti uno strato della loro aura illusorio che tende a farti sbagliare giudizio sul loro conto, e tanto altro ancora. Questa Accademia offre un percorso mirato a farti evolvere psichicamente, perciò tutti gli insegnamenti che troverai negli articoli, anche se in apparenza potresti pensare non c’entrino nulla con gli obiettivi che vuoi raggiungere, ti renderai conto leggendoli come ogni argomento è strettamente connesso all’altro. Infatti, più mediti e pratichi, più diventerà facile per te vedere l’aura nei livelli più alti ed estrarne le informazioni di cui hai interesse. Sarà un percorso divertente perché potrai giocare con la tua aura e con quella degli altri, ma soprattutto sarà evolutivo perché ti permetterà di raggiungere capacità pratiche che, senza l’utilizzo di questa, potresti non comprendere mai. 

Fine pagina 5 su 5. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

2300 commenti
  • Galanasoul - 01:37 28/03/24

    L´Aura è il nostro campo energetico. Può essere modellata attraverso l´esercizio di diverse tecniche. Sia in senso positivo che negativo. Ci sono persone che hanno un´Aura che emana negatività. Ma ci sono persone ingrado di modificarla per ingannare gli altri. Dobbiamo stare attenti nel giudicare gli altri in base solo ai colori dell´Aura, quindi. Vanno valutati anche valutati anche i vissuti delle persone. E questo concetto mi piace molto! Bisogna approfondire la conoscenza della persona che si ha davanti e non soffermarsi solo sull´ apparenza. Io sono molto empatica e credo di essere molto influenzata dall´Aura delle persone che incontro. Ho una naturale tendenza ad approfondire e cercare più informazioni. Posso vedere la mia mia Aura anche se so che non vedo ancora tutti i livelli, ma ancora adesso mi devo concentrare molto per vedere quella degli altri. Credo dipenda da un debole intento,. Avevo una sorta di pudore prima, ma forse era paura nel vedere. Adesso credo di aver iniziato ad essere più decisa nel volerla vedere.

  • Deni - 09:51 27/03/24

    Non ho mai avuto modo di vedere visivamente le aure, ma a pelle si sente molto il campo energetico di una persona. Sarebbe fantastico evolversi per poter vedere essa e capire e percepire fin da subito com'è una persona.

  • Ivana77 - 22:10 24/03/24

    Sono molto felice di conoscere questa tecnica, perché conosco persone che sanno vedere l'aura e mi affascina molto questa capacità sensoriale e visiva. Ho sperimentato ed è stato bellissimo vedere cosa succedeva e riconoscere l'energia di un oggetto tramite un alone colorato. Grazie mille anche per questa splendida lezione.

  • GiacomoR Medaglia per aver completato lo Step 1 - 20:54 21/03/24

    L'aura è molto importante, è la nostra energia e quindi essa è ciò che noi siamo davvero. L'aura ci permette di avere più potere in questa dimensione fisica, ci permette di essere maggiormente protetti, è importantissima per relazionarci con gli altri e ci permette di attrarre a noi positività. Imparare ad usare l'aura è molto importante ma la base è imparare a vederla e vederla bene per capire cos'è e come funziona, come si comporta nelle varie situazioni e come interagiscono due aure insieme.

  • lukemaister - 19:50 20/03/24

    La differenza tra guardare e vedere è abissale, sicuramente apprende questo aiuterà tantissimo, anche per soffermarsi e ragionare su cosa o chi effettivamente abbiamo davanti, uscendo dalla quotidianità, e poi chissà cos’altro ci sarà oltre.

  • nike - 13:00 20/03/24

    L aura costituisce in parte il nostro aspetto energetico, essa contiene molte informazioni al nostro riguardo, e non solo tramite il colore che offre, che in realtà costituisce una credenza comune, infatti delle persone potrebbero avere lo stesso colore dell aura, eppure, essere completamente diverse. Noi percepiamo costantemente l aura delle altre persone anche se ci siamo scordati di vederle perche abbiamo smesso di prestargli interesse. Quando incontriamo per la prima volta una persona la prima parte che osserviamo della sua aura e che quindi ci dira qualcosa in più su di lei, causandoci quelle sensazioni che persone molto empatiche hanno come prima impressione, si trova nella parte più esterna dell aura di quella persona, anche se spesso la vera essenza di una persona si trova più al suo interno. Diremo che, l aura in realtà funge da vestito, infatti esistono persone che sanno modellare la loro aura, per mostrarsi persone affabili e di buon cuore, anche se in realtà potrebbero celare le loro intenzioni, ingannando cosi anche quelle persone empatiche di prima, oppure per caso opposto, ma analogo, persone buonissime e di gran cuore venire scambiate per poco di buono e vivere mille sfortune perche incapaci di modellare la loro aura e schiavi degli eventi che gliela hanno rovinata. L aura [ quella che descrive la nostra immagine pubblica, il nostro carisma, la nostra fortuna. Grazie a tutti voi in AcD per questi preziosi insegnamenti così dettagliati, qiesto è sicuramente uno degli argomenti su cui esiste più confusione in assoluto e qui viene progressivamente negli step spiegato su un insegnamento pratico

  • artemisia@ - 11:14 20/03/24

    Sono ancora in alto mare ho un po di difficoltà per quanto riguarda lo sviluppo visivo, inizialmente credevo di aver piu successo utilizzando gli occhiali in quanto ho problemi di vista, ma come spiegato da Angel e letto in seguito posso dire che in effetti quel poco che percepisco è dato dall assenza degli occhiali. Vedere l aura è un obbiettivo che voglio raggiungere.

  • angelicandreo - 09:20 20/03/24

    Vedere l'aura aiuta, da ciò che ho capito, a tentare di comprendere meglio chi si ha davanti, ma soprattutto, per farci aprire gli occhi e comprendere che c'è molto più di ciò che vediamo con gli occhi.

  • Migno99 - 23:58 19/03/24

    Non vedo l'ora di saperne di più , lavorando a stretto contatto con il pubblico mi sono sempre interrogato su come mai alcune persone mi dessero alcuni stati emotivi ed altri no, magari più avanti ne otterrò la risposta, grazie mille per questa lettura!

  • anlura - 07:55 19/03/24

    La prima volta che ho letto questo articolo ero perplesso , il fatto che si potesse vedere qualcosa che non si vede sembra un po strano. Qui leggo anche che puoi capire di che pasta sia fatta una persona che l'aura ha diversi colori,insomma con del tempo e applicazione ci si può divertire. Staremo a vedere.

  • harkhan Medaglia per aver completato lo Step 1 - 20:29 18/03/24

    Tanto tempo fa, mi avevano insegnato a vedere l'aura e ci riuscivo; con un po' di difficoltà in più vedevo anche i colori, poi mi sono perso, e adesso anche se provo a vederla non ci riesco. Qualche giorno fa ho visto per un attimo l'aura di una statua che ho in casa, ma è stato un attimo, era sottilissima, e poi non ci sono più riuscito. Bisogna che mi impegni di più, in quanto ho capito che non mi applico abbastanza. Spero presto di ricominciare a vederla, almeno i primi strati, e magari un giorno anche tutti gli altri. A volte le cose mi sembrano veramente difficili, e mi chiedo se riuscirò a salire di livello. Considerato i risultati che ho finora, sembra quasi impossibile. Ho l'impressione di essere bendato, e che questa benda invisibile m'impedisca di vedere come vorrei. La chiamo invisibile perché di fatto non c'è, ma la percepisco e m'impedisce di vedere come vorrei. Andiamo avanti, soffermarsi sulle difficoltà non aiuta per niente, inoltre continuare a dire che non riesco, crea ulteriori blocchi, e ne ho già in abbondanza. Avevo dimenticato... non sapevo che si potesse modificare, mi avevano detto che gli eventi traumatici potevano modificarla, creare buchi, danneggiarla, e anche le malattie, ma non la persona stessa. Altre informazioni errate! Grazie!

  • Francesca67 - 19:12 18/03/24

    Molto superficialmente sono già capitata sull'aegomento aurea, mi è anche capitata l'occasione di ricevere un lettura nella mia aurea attraverso l'utilizzo di un macchinario che registrava il campo energetico personale misurandolo dal sito indice della mano. In quella occasione mi erano stati spiegati velocemente i colori e i significati generali di essi, lasciandomi convinta appunto che tali erano i canoni di riferimento da seguire. Nonostante mi fosse stato anche spiegato che questa lettura varia da momento a momento e l'aurea di una persona cambia a seconda del suo stato emotivo momentaneo. Non vedo l'ora di saperne di più e imparare le tecniche citate dall'articolo per vedere e percepire tutto ciò da sola.

  • Antonio - 09:20 18/03/24

    mi approcciai già a questo argomento la prima volta che iniziai questo percorso, devo ammettere che riuscire a vedere l aura di persone animali e oggetti, oltre ad essere utile come si legge nell' articolo a percepire realmente le intenzioni, i vissuti e le varie personalità di ognuno che ci troviamo di fronte non facendoci ingannare dagli abiti dalle capacità dialettali ecc. ci da un vero spunto per continuare in questo splendido percorso, perchè ci da una prima prova tangibile chela realtà non è solo quella che vediamo ogni giorno ma c è ben di più

  • emiliano-libero - 18:27 17/03/24

    Anch'io mi sono sempre fermato a vedere esclusivamente l'aura bianca, non sono mai riuscito a vedere altri colori; anche il concetto che le persone possono modificare la propria aura per dare un'impressione diversa di sé è un argomento che non immaginavo proprio. D'ora in avanti non mi fiderò più della mia prima sensazione.

  • ant777 - 12:18 17/03/24

    Quindi, se ho ben capito, il fatto di riuscire a vedere l'aura di chi ci sta di fronte non costituisce di per sé alcuna garanzia di capirne la natura. Se l'aura è infatti il risultato di componenti tra le più svariate (il vissuto con le sue gioie e i suoi traumi, ma anche la capacità di manipolarla come fosse un abito di rappresentanza o più "semplicemente" il risultato degli stati d'animo di quel preciso momento), quindi qualcosa che di per sé è piuttosto instabile, mi chiedo come possa diventare un punto di riferimento attendibile per comprendere l'essenza di chi abbiamo davanti. Sono perciò curiosa di capire a cosa possa portare il riuscire a vederla. Grazie.