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Step 3 - N° 92

Come vedere il Futuro – Che cos'è la Chiaroveggenza (1 parte)

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Una domanda che ci poniamo di continuo è se realmente sia possibile vedere il futuro. Strutturiamo la nostra mente nella convinzione che si debba nascere con la dote della visione e che altrimenti, se non abbiamo un’abilità innata acuta e ben funzionante, non la si potrà avere mai: anzi, pensiamo che sia negativo anche solo provare ad ottenerla. Cresciamo con l’idea che se non nasci con le doti già sviluppate, non potrai svilupparle in nessun modo. Oltretutto, ci illudiamo che sia davvero possibile nascere con capacità completamente evolute e che non ci sia bisogno di fare altro, perché crediamo a tutto quello che ci viene raccontato. Coloro che fanno della visione un business ci marciano sopra, sapendo benissimo che sinché le persone crederanno all’idea che si debba nascere con certe doti e che non le si possa evolvere in nessun modo, continueranno a pagare qualcun altro per fare quello che in realtà potrebbero fare da soli gratuitamente. Il futuro si può conoscere in anticipo, ma prima di tutto devi capire che cos’è, smettendo di vederlo come qualcosa di astratto e accessibile a pochi. Sebbene la nostra comprensione riguardo il futuro sia limitata (spesso proprio a causa delle stesse persone che ci dicono di essere in grado di vederlo) è necessario sapere che ci sono più livelli di visione, oltre a diversi aspetti e diverse possibilità. 

Il primo livello della visione del futuro è quello a cui quasi tutti i veggenti, che sono definiti anche molto bravi, si fermano: il futuro calcolato. Poi, ci sono molti altri livelli a cui chi è chiuso di mente non può nemmeno avvicinarsi. Si può credere infatti che chi si autodefinisce Veggente sia naturalmente aperto di mente, ma in realtà non è ovvio, perché si possono trovare Veggenti che non credono all’esistenza degli alieni, Medium che non credono all’esistenza di Dio, Ufologi che non credono all’esistenza delle entità, e così via. Aprire la propria mente significa comprendere che c’è dell’altro e che tu, anche se vorresti vantarti di ciò, non conosci Tutto ma solo una piccola parte di verità. Ci sono tantissime altre informazioni da scoprire e solo chi si concede di aprirsi alla scoperta può raggiungere nuovi livelli di conoscenza, sia nel proprio ambito che negli altri. La maggior parte dei Veggenti dice di saperlo fare da tutta la vita, come se fosse un dono innato. In alcuni casi è possibile che le persone crescano con una capacità un po’ più sviluppata rispetto alla massa, non essendo però in grado di controllarla. Infatti tutti loro, se vogliono imparare ad utilizzare le proprie capacità, devono allenarle affinché queste funzionino tutte le volte che vogliono e non solamente una volta ogni tanto. Tutti noi sin da piccoli possediamo il sesto senso, solo che non siamo stati abituati ad utilizzarlo ma ci hanno insegnato ad addormentarlo, così con il tempo esso si è ridotto. Alcune persone, per via di esigenze che le portano a sfruttare una piccola capacità del sesto senso, lo hanno tenuto un po’ più sveglio sino a diventare adulti. Ciononostante non sapranno utilizzare questa capacità al meglio perché, senza allenamento, non è possibile risvegliare il suo pieno potenziale. Tutte le abilità del sesto senso sono come i muscoli del nostro corpo: senza allenamento, nessun muscolo si definisce né tantomeno si potenzia. Se alleni solo le braccia, non puoi pretendere che le gambe si irrobustiscano. In altre parole, i muscoli del sesto senso sono come quelli del nostro corpo: se vuoi che si rinforzino, devi iniziare ad allenarli. 

Quasi tutti coloro che dicono di avere una dote sin dalla nascita sono gli stessi a lamentarsi che sia una condanna, un orrore, un peso troppo grande da portare. Questo accade perché non sanno gestire le loro capacità, non avendole mai allenate. Purtroppo l’ego è la morte di tanti, perché si preferisce credere che si debba nascere con un talento già pronto e perfetto piuttosto che rendersi conto che tutto in natura vada sviluppato. Sebbene alcuni impieghino meno tempo di altri, tutti i muscoli del nostro corpo fisico, del nostro cervello, della nostra mente e delle nostre facoltà psichiche vanno allenati. Si può credere che noi nasciamo già pronti, ad esempio perché gli occhi possiedono già tutti i gradi della vista, quindi si può pensare che non ci sia nient’altro da fare perché noi vediamo già senza bisogno di fare nulla. Non è corretto. 

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Anche se gli occhi funzionano sin dalla nascita, proprio come il nostro sesto senso, potremmo comunque non vedere correttamente, perché non ci siamo mai allenati. Potresti anche avere il massimo dei decimi della vista, ma se ti chiedessi di dirmi cosa c’è dietro di te descrivendolo perfettamente, senza girarti, probabilmente non sapresti farlo perché non te lo ricordi. 

A questo punto potresti dire che non c’entra nulla la vista, perché ti sto chiedendo di ricordare, perciò dovresti utilizzare più che altro la memoria. In realtà ti sarà accaduto almeno una volta nella vita di entrare in cucina, in camera, o in un luogo che frequenti da almeno 10 anni, e di non esserti mai accorto dell’orologio posizionato in un angolo della stanza, o della statuina posata su un mobile. Ti sarai quindi chiesto da quanto tempo era lì, scoprendo infine che si trovava in quella posizione da un’eternità. In un anno o addirittura in dieci, non avevi mai visto quella statuina. Sei sicuro di saper vedere perfettamente? Ciò che conta non sono solo i gradi, perché per vedere bene bisogna allenare la propria vista a riconoscere i dettagli e a vedere oltre lo sfondo del muro e degli oggetti, comprendendo la profondità di ognuno di essi. Ecco che la vista, proprio come la capacità di vedere il futuro, ci appartiene da sempre, ma se vuoi evolverla ad un livello più alto – e non soltanto al livello base a cui quasi tutti si fermano – devi allenarla con le giuste tecniche. 

La maggior parte di coloro che dicono di avere un dono o una capacità innata, possiede un ego ancor più grande, a tal punto da impedirgli di rendersi conto di non essere al massimo del proprio potere ma solo ad un livello basso, senza riuscire a evolversi maggiormente. Proprio perché hanno una marcia in più, questi individui potrebbero allenarsi ed evolversi più velocemente, ma il programma Low vuole che chi cresce con un’abilità un po’ più attiva degli altri faccia di tutto per precludersi l’evoluzione, tanto è forte l’ego di credere di essere già perfetti così e che non ci sia bisogno di fare altro per migliorarsi. Loro non sanno controllare la loro capacità ed è per questo che, a lungo andare, essa diventerà una condanna. Al contrario, altri sono più furbi: infatti, diversi di coloro che dicono di avere una capacità sveglia sin da bambini mentono. Loro sanno che le persone sono pigre e che credono a tutto quello che gli viene detto, senza provare a scoprire ulteriori informazioni. Quindi veggenti, medium, eccetera non avevano alcuna dote sin da bambini, bensì da adulti hanno iniziato a praticare e hanno scoperto di poterle risvegliare con l’allenamento. Così, tutti i giorni praticano tecniche meditative ed esercizi per evolvere le proprie capacità, dicendo però agli altri di non fare nulla, che la loro dote è perfetta ed esiste sin dalla nascita: in questo modo si garantiscono di tagliare le gambe a chi voglia anche solo provare ad evolversi un pochino e si assicurano di non avere rivali in quel mestiere. 

Mentire dicendo di avere le proprie doti attive sin da bambino è un’arma potente, perché fa credere agli altri che si debba nascere con le capacità già sviluppate e che altrimenti non sia possibile risvegliarle in alcun modo. Nonostante loro stessi abbiano evoluto queste abilità soltanto da adulti attraverso la pratica costante delle tecniche, diranno di averle avute sveglie sin da bambini: è un po’ come la moda dei “40 anni di esperienza” che TUTTI gli scrittori e maestri spirituali moderni si vantano di avere, pur avendo solamente 45 anni. Ebbene, tutti loro a 5 anni erano già studiosi e ricercatori professionisti e qualificati! Questo perché sanno che se svelassero il loro “segreto”, ovvero la meditazione e l’allenamento costante, tante altre persone inizierebbero ad allenarsi e a risvegliare le proprie doti psichiche e non spenderebbero più i loro soldi da un falso eletto. 

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La grandissima maggioranza degli spirituali, a prescindere dal nome che portano (medium, veggente, maestro, guru, cartomante, eccetera), non svela a nessuno le tecniche che loro stessi praticano per utilizzare le proprie capacità, ma raccontano di non averne alcun bisogno, oppure insegnano qualcosa di piccolo facendolo però passare come fosse Tutto ciò che sanno, nascondendo il resto della verità per paura del confronto con gli altri, ma soprattutto per gelosia. In questo modo si garantiscono che le persone che li seguono non diventeranno mai indipendenti da loro e più evoluti, ma sempre e solo seguaci sottomessi al volere dei più furbi. Per questa ragione ti sto spingendo a comprendere che le capacità che hanno gli altri ce le hai anche tu, devi solo capire come innescare la tua evoluzione, praticando le tecniche che ti sto insegnando. In questo modo potrai riuscirci. Senza pratica, continuerai a vedere gli altri che si evolveranno e tu rimarrai sempre dipendente da chiunque voglia imbrogliarti. 

Questo non significa che tutti i Veggenti siano dei ciarlatani, perché a prescindere da tutto, il futuro si può vedere e su questo non si discute. Ci sono persone che possono vedere il futuro anche molto bene, sebbene poi l’utilizzo che ne fanno non è sempre dei migliori. 

È capitato che io incontrassi persone incuriosite a leggermi la mano, i tarocchi, il futuro attraverso i sensi, e in tanti sono riusciti a vedere il mio passato pur non conoscendomi; alcuni sono riusciti a vedere anche il mio futuro. Non posso dire che siano deboli o addirittura bugiardi solo perché non sono riusciti a vedere il mio avvenire alla perfezione, perché è chiaro: pratico proprio per cambiarlo e sarebbe stato strano se ci avessero preso in pieno! Il punto è che la maggior parte di loro si accontenta: sanno che alle persone non interessano i dettagli perché si annoiano, ma si accontentano di un “Ti sposerai” o di un “Verrai tradito”, perché la vita di tanti, purtroppo, è vuota, e c’è poco da vedere. Quindi coloro che guardano il futuro al prossimo si fermano ad un livello base, siccome non si sentono motivati a spingersi oltre. Così, tutto ciò che vedranno è se le persone si sposeranno, se moriranno presto, se avranno figli o se verranno traditi dal coniuge. Sono informazioni comunque da non sottovalutare, perché non è scontato sapere che a breve ti morirà un parente o che tua figlia rimarrà incinta, visto che il veggente non poteva saperlo in nessun modo, perciò ci ha preso e ha visto davvero il futuro calcolato. Tuttavia, ciò che uno spirituale più evoluto cerca di fare è di spingersi oltre rispetto alla visione del futuro calcolato, perché vuole vedere anche quello più difficile, improvviso e insospettabile. 

Bisogna sapere che il futuro di ognuno è diverso a seconda della persona, del suo stile di vita e della sua evoluzione spirituale. Per questa ragione vedere l’avvenire di una persona spirituale (a patto che pratichi davvero, e che pratichi buone tecniche) risulta molto più difficile rispetto a vederlo ad una persona che non pratica; questo perché gli avvenimenti futuri di un praticante cambiano molto spesso mentre quelli di un non praticante rimangono pressappoco invariati, salvo attacchi esterni e forti manipolazioni. Una persona che non utilizza tecniche segue lo schema che gli è stato imposto dal Matrix, sebbene non lo sappia, perciò non sceglie veramente la sua vita ma la segue come il Matrix ha deciso per lei. Sapendosi agganciare a questo suo codice, che è il suo futuro, è possibile seguirlo a lungo, vedendo l’avvenire anche di anni e anni. Per questa ragione, su una persona non praticante è possibile vedere gli eventi futuri senza eccessivi sforzi con molti dettagli, perché quasi per certo non cambierà la sua vita. Se dovesse cambiarla, ovviamente, sembrerà che la previsione sia stata sbagliata, ma lo è stata solo per metà: essa inizialmente era giusta, poi gli eventi sono cambiati e lo spirituale non è riuscito a rendersi conto che c’era un altro possibile futuro. Ecco dov’è l’errore. Chiaramente per vedere il futuro di qualcuno ci vuole tanto allenamento, non è di certo una facoltà che si impara in due minuti. Vedere il proprio, d’altra parte, è più complicato solamente per via dell’attaccamento emotivo, perché altrimenti sarebbe uguale a quando si guarda l’avvenire degli altri. Anche l’eccessivo distacco, però, impedisce di avere una visione chiara. 

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Quando proverai a guardare il tuo futuro, troverai difficoltà nell’accettare quello che vedrai, perché temerai di sbagliare, di aver fatto mille errori, di non aver visto nulla di reale; così crederai di non esserne capace. Allo stesso tempo, però, vedere il futuro degli altri risulta più facile visto che non sei coinvolto personalmente, ma un eccessivo distacco, ovvero il disinteresse che nutri per quella persona, ti porterebbe comunque a sbagliare e ad accettare qualunque dato ti arrivi per primo senza impegnarti a scoprire se è un fatto reale o frutto della tua mente. Così, anziché interessarti a scoprire quali saranno i reali eventi che devono avverarsi, ti accontenterai di una visione per lo più immaginata, non avendo un forte legame con tale persona, che ti spingerebbe a sforzarti di più. In questo modo finiresti per dirle tutto ciò che hai “visto” assicurandole che sia la verità, senza nemmeno esserne davvero sicuro, perché in fondo non ti importa se è vero o no. Di conseguenza, sia un eccessivo attaccamento che un eccessivo menefreghismo ti farebbero accontentare di dati ipotetici e fantasiosi anziché spingerti a scoprire la verità. Avere il giusto equilibrio, sia quando guardi il tuo futuro che quello degli altri, ti permetterà di ottenere la giusta motivazione e voglia di sapere la verità, ma senza condizionare le tue visioni a causa della troppa emotività personale. 

Oltretutto, vedere il futuro di qualcuno che pratica tecniche è ben diverso dal vedere quello di un non praticante. Guardare gli avvenimenti futuri di qualcuno che non li cambia mai è molto più facile, sebbene ovviamente ci voglia allenamento anche per questo. Non bisogna infatti convincersi che la chiaroveggenza sia qualcosa di poco conto e che si possa applicare ad alti livelli senza un continuo allenamento, per poi rimanerci male quando si scoprirà di non aver azzeccato nemmeno una risposta. Non bisogna cadere dal pero scoprendo che se non pratichi non evolvi la tua capacità di preveggenza. Guardare il futuro di un praticante è diverso, perché ci sono troppe cose da considerare, come la sua presa di coscienza, quanto pratica, se conoscerà altri spirituali che a lungo andare lo porteranno sulla giusta strada o in quella sbagliata, e così via. Ovviamente il Matrix prova a fare i suoi calcoli su tutti, anche sugli spirituali, quindi fa credere che la sua strada sia già stata scritta, ma la verità è che lui potrebbe cambiare il suo avvenire in un millesimo di secondo per via di una “semplicissima” azione: la pratica. Più lui è cosciente, meno è possibile calcolare gli eventi che devono ancora accadere perché sono davvero troppo imprevedibili, quindi il Matrix ad ogni sua azione cerca di creare un futuro che in un qualche modo lo riporti al suo vecchio disegno, ma non può riuscirci se lo spirituale continua ad essere cosciente. Il Matrix cercherà di trovare modi per farlo distrarre e per farlo tornare incosciente, ma se lui persevera, non è possibile creargli un futuro unico, ma solo diverse scelte. Quindi, ad un certo punto, il Matrix adatterà i suoi codici al volere del praticante. 

Per la stessa ragione, è più complicato prevedere il proprio futuro, perché in primo luogo sei troppo influenzato da quello che vorresti o non vorresti vedere, rischiando quindi di scartare le informazioni reali che ti arrivano per sostituirle con ciò che vorresti credere di aver visto; oltretutto, se non pratichi, non riuscirai nella tecnica a causa dell’assenza di coscienza. Se invece pratichi, il tuo futuro continuerà a cambiare e questo è ottimo, sebbene all’inizio possa sembrarti controproducente perché difficile da prevedere. In realtà ci vuole solo più allenamento: proprio come non puoi pretendere di sollevare 70 kg senza alcuno sforzo se non ti sei mai allenato, non aspettarti di vedere il futuro alla perfezione solo dopo la seconda sessione. A furia di praticare si possono raggiungere livelli davvero molto alti. Per esempio un praticante molto evoluto può prevedere i futuri più probabili di uno spirituale praticante ma meno esperto. Ciò è possibile perché uno spirituale che pratica il giusto, non significa che sia completamente fuori dal Matrix, quindi il suo futuro è ancora prevedibile da un praticante che è più evoluto di lui. 

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Bisogna comprendere che ci sono diversi stadi di preveggenza, e più ci si allena più si diventa precisi e si riesce a comprendere anche quali scelte farà l’altro, riuscendo a vedere anche il futuro di un praticante. Un preveggente normale non riesce a prevedere gli accadimenti futuri di un praticante più evoluto di lui, perché le sue previsioni si basano sul calcolo Matrix, ma un praticante più esperto va ben oltre il calcolo. Ecco perché le predizioni dei tipici preveggenti possono essere anche molto veritiere per i non praticanti, specie per i Gaia’s Low, ma molto meno coerenti per quanto riguarda i praticanti. Quanto più una persona pratica, tanto meno è possibile per gli altri vedere il suo futuro. Ovviamente, più una persona pratica, più riuscirà a vedere il suo stesso avvenire nonostante questo possa cambiare, perché l’allenamento lo renderà perfetto. Perciò non possiamo dire che gli spirituali siano imprevedibili, perché un praticante più forte può vedere il futuro di uno di livello più basso; invece, il contrario è più raro. Bisogna essere precisi e capire che per praticante, in questo caso, s’intende che pratica la tecnica di visione del futuro (oltre, ovviamente, alla meditazione). Non potremmo mettere a confronto una persona che dice di essere uno spirituale evoluto, se il suo unico campo è l’ufologia; è chiaro che anche il preveggente alle prime armi riuscirebbe a vedere il futuro meglio di lui. In altre parole, non possiamo mettere a confronto due spirituali a caso per comprendere chi è più bravo nella preveggenza; dobbiamo analizzarne due che si allenano periodicamente nella stessa tecnica, ovvero visione del futuro. Questo perché una persona potrebbe praticare da anni e anni un’altra tecnica, per esempio viaggi astrali, ma non aver mai praticato visione del futuro. Il confronto è impensabile. 

Di conseguenza, vedere il proprio futuro può risultare molto più complesso perché si è molto influenzati dalle aspettative personali, mentre quando si guarda quello degli altri lo si è di meno, poiché non si sente dentro alcun rischio. Ecco perché quando si pratica bisogna impostare la propria mente come se si stesse prevedendo il futuro di qualcun altro anche quando si sta guardando il proprio; ciò permette di avere uno sguardo esterno, perciò meno influenzato e più veritiero. Dopodiché, allenandosi, diventerà molto più facile e incredibilmente utile. Sapere in anticipo come andranno le cose se farai una determinata scelta, ti permetterà di risparmiare tantissimo tempo, di evitare sofferenze e delusioni. 

Infatti vedere gli eventi futuri, ma soprattutto poter conoscere i calcoli di come andrebbe a finire una situazione se tu facessi una determinata scelta piuttosto che un’altra, ti aiuterebbe a sapere in anticipo se stai facendo la cosa giusta o se devi allontanare immediatamente quell’idea dalla tua mente, perché ti porterebbe problemi e disagi. Venirne a conoscenza prima del previsto ti permetterebbe di evitare problemi, litigi e fastidi che altrimenti subiresti. Nonostante questo, però, qui in Accademia scoprirai che è molto più importante cambiare il futuro che prevederlo soltanto. È chiaro che la preveggenza ti permette di sapere già dove andare ad agire, ma bisogna ricordare che non esiste solo il futuro calcolato ma anche quello improvviso. In altre parole, sebbene possa sembrare semplice vedere gli eventi futuri alla perfezione, si tratta invece di dover scovare anche gli imprevisti, ovvero gli attacchi o le manipolazioni improvvise che non erano state calcolate da nessuno. Il Matrix ha calcolato un certo futuro per noi, la nostra Anima pure, poi però intervengono improvvisamente delle manipolazioni esterne che possono rovinare tutto, rivoltando sottosopra quello che sembrava già scritto a penna e facendoci scoprire che il futuro può cambiare e stravolgersi completamente. Per questa ragione il punto focale non è saper prevedere al meglio il futuro e limitarsi a guardarlo e basta; qui in A.C.D. la cosa fondamentale è saper manipolare gli eventi che devono ancora avverarsi affinché essi si evolvano e diventino tutto ciò che di meglio possono essere. Qualunque avvenimento può essere modellato affinché diventi positivo per noi; niente è immune al cambiamento. 

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Di conseguenza è molto importante imparare la preveggenza, ma questa non deve diventare un’ossessione, perché aggrappandosi troppo alle visioni si rischia di dimenticarsi di poter cambiare il futuro, cosa che, in realtà, è la più importante. Prevedere l’avvenire è importante ma non fondamentale, mentre cambiarlo è l’unica ragione per cui oggi siamo qui. 

Ciò che conta è non pensare al proprio futuro mentre si è in stati negativi, pessimistici o di basso tonale, perché si rischia gravemente di creare problemi, blocchi e impedimenti di svariato genere che non consentiranno al te del futuro di fare grandi passi. Non pensare al domani se non sei cosciente: evita in qualunque modo di portare avanti nel tempo pesantezza, blocchi e paure che hai in questo periodo. Prova a percepire il tuo avvenire anche ora, sebbene tu creda di non saperlo fare. Nella prossima lezione ti insegnerò la tecnica, ma non aspettare! Inizia da ora a prendere un po’ di confidenza con il tuo futuro, riconosci di averne più di uno che dipende dalle tue scelte, sebbene in parte siano già scritti (a matita). Vai oltre quell’apparente nulla che ti vuol fare credere che non ci sia altro oltre al domani; vai avanti e cerca di vedere come sarai fra qualche anno, cosa farai e come ti sentirai. Non avere paura di sbagliare, perché comunque non succederebbe nulla; supera questo timore e affronta i blocchi che ti impediscono di tentare. Buona evoluzione! 

Fine pagina 6 su 6. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

421 commenti
  • Francesco - 03:16 11/10/17

    Documento bellissimo, mi sono capitate cose particolari in ambito lavorativo, da quando sono qua in ACD ed ora leggendo questo nuovo doc sto arrivando alla conclusione di tutte le cose che mi sono successe nell'arco di 2 anni. Il futuro è in continuo cambiamento, rimanendone coscienti e con la pratica si può arrivare ovunque 😁 Grazie Angel 😊

  • Gollorwaa - 02:42 11/10/17

    Inizio col dire che leggendo ho avuto la sensazione questo documento fosse differente dagli ultimi pubblicati. Mi sembrava di leggere il primo libro sugli Alieni e mi sono sentito stiracchiare il cervello :) Mi riconosco al 100% nell’ introduzione che fotografa perfettamente quello che sono stato abituato a pensare sino ad oggi. Ho sempre creduto che certe doti fossero patrimonio di pochi eletti (ovviamente fino a prima di entrare in ACD.) In realtà da quando ho iniziato a meditare ho avuto spesso alcune precise chiarovisioni o preveggenze su eventi all’interno dell’Accademia stessa. Dapprima non ci davo caso a causa di limiti mentali, poi notando che la percentuale di errore era naturalmente molto bassa ci ho un po’ preso gusto e mi segno certe situazioni che “sento” accadranno in futuro. In questo caso però assecondo semplicemente delle sensazioni che arrivano, non ho certo sviluppato la capacità di previsione di cui parla Angel. “Il Matrix cercherà di trovare modi per farlo distrarre e tornare incosciente, ma se lui persevererà, non è possibile creargli un futuro unico, ma più possibili scelte. Quindi, ad un certo punto, il Matrix adatterà i suoi codici“ Amo questo concetto che rappresenta la possibilità di diventare ed essere pienamente liberi e togliersi di dosso le catene che ci sono state imposte. Non è semplicissimo ma noi siamo forti e perseveranti! Riemerge ancora il concetto di “equilibrio” ed immagino il conseguente controllo delle proprie maschere per poter praticare bene queste tecniche. Ci sarà molto lavoro da fare. Grazie Angel la curiosità è a 1000 :)

  • Cheyenne - 00:47 11/10/17

    È fantastico tutto quello che ci stai insegnando. "Vedere il futuro è importante ma cambiarlo è la ragione per cui siamo qui". Non vedo l'ora di imparare la tecnica, grazie infinite Angel <3

  • Sonia - 23:27 10/10/17

    Pensare al futuro mi spaventava, allo stesso modo anche prendere delle scelte importanti mi dava la stessa sensazione di paura. Mi sono sempre chiesta se la scelta presa fosse quella giusta, se le scelte che prenderò saranno quelle migliori per me. Tutta questa preoccupazione di sicuro mi ha bloccata, perchè invece di agire ed iniziare a creare un qualcosa sono rimasta ferma a chiedermi cosa fosse giusto fare o non fare. Calcolando tutti i pro e i contro. Ma calcolare il futuro in questa maniera molto razionale, in stati di bassa coscienza, non è stata la cosa migliore da fare. Ora grazie a te posso iniziare ad agire per imparare a vedere il mio futuro e di conseguenza cambiarlo a mio piacere, rimanendo cosciente per evitare che questa mia vita vada nella direzione voluta da qualcuno di esterno. Grazie Angel ❤️

  • Roblaw Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 23:10 10/10/17

    Che dire.. come sempre informazioni d'oro! Grazie Grazie Grazie ❤

  • Chiara Calien Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 22:51 10/10/17

    Wow! Ottima spiegazione :) ho sempre pensato che effettivamente vedere il proprio futuro non sia così facile a causa delle aspettative che ci si fa e alle paure inconsce, avere un buon equilibrio mentale è importante per non sfociare troppo nel distacco o troppo nell'attaccamento. Grazie!

  • marco - 22:31 10/10/17

    Primo! Bellissimo doc non vedo l'ora di scoprire la tecnica del prossimo doc. Grazie Angel

  • Gianlu idro Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 - 22:23 10/10/17

    Bellissimo documento, ci sveli sempre un tassello utile per migliorare sempre di più la pratica. Sto praticando spesso per il futuro, per assicurarmi il meglio tuttavia non mi sono mai troppo interessato a vedere nello specifico cosa sarebbe dovuto accadere, voglio una cosa spingo nel futuro. Cercarlo anche di prevedere significa favilitarsi il lavoro e sapere dove andare ad agire. Grazie