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Step 2 - N° 71

Domande sui Tarocchi – L'utilizzo errato (1 parte)

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Studente: Ciao Angel. L'articolo sulla cartomanzia rispecchia completamente la realtà. Io sono stata molto attratta dalla cartomanzia, mi piacciono i tarocchi e ne ho una vastissima collezione. Sono molto belli dal punto di vista pittorico e non solo. Li ho utilizzati molto in giovane età per esprimere ciò che non potevo dire alle persone ma che vedevo molto chiaramente. Non mi sono mai fatta pagare ma era l'unico modo per aiutare delle persone alle quali non potevo arrivare in altra maniera, alle quali era molto più facile dire la verità dietro un gioco come le carte, piuttosto che dirgli: "Ehi ciao, sai che quel tuo parente morto è sempre vicino a te?", per fare un esempio. Poi ho avuto paura di due cose: la prima era che le persone diventavano dipendenti da ogni mio consulto e la seconda era l'energia di cui si impregnavano i tarocchi. Credo che dopo il tuo documento mi si siano chiariti tantissimi dubbi, anche il fatto che i tarocchi impediscono la crescita evolutiva perché si rischia di diventarne succubi. A me non sono bastati e credo anche a tutti coloro che vogliono qualcosa di più dalla spiritualità. La mia domanda è: i tarocchi possono essere un tramite di energie negative? Non parlo di quelle personali ma di qualcosa che nasce da solo e vive tramite i tarocchi. Grazie. 

Angel: Ciao! Tutto dipende dalla persona che li utilizza e da come vengono utilizzati, ma sì, i tarocchi sono troppo connessi a vibrazioni terrene e, a seconda di chi li utilizza, se è incosciente e debole alle manipolazioni di entità, possono diventare negative. Ciò non significa che i tarocchi siano negativi, ma utilizzandoli troppo senza mai Meditare e Praticare tecniche che ti alzano di vibrazione, si rischia di rimanere su basse vibrazioni. Poi c’è chi utilizza i tarocchi invocando entità, o comunque facendosi aiutare da queste per “prevedere meglio” il futuro; il problema è che pur invocando entità positive, non è detto che siano le uniche ad arrivare – specie se chi sta usando le carte non sa proteggersi benissimo da loro – perciò si possono intrufolare anche energie molto negative che si nascondono dietro apparenze buone. E ti assicuro che succede molto più spesso di quanto si pensi, anche perché le persone sono convinte di saper riconoscere facilmente quali siano le presenze positive da quelle negative, come se fosse una dote innata: se ti senti impaurito e sofferente allora sono negative, se invece ti senti calmo significa che sono positive; ma ti sbagli! Perché molte delle Presenze negative sanno perfettamente che tu ci cascheresti, quindi si avvicinano a te apatizzandoti, rendendoti calmo come se fossi sedato, e questo ti farà credere che si stia avvicinando un’entità positiva. Invece ti sta calmando di sua volontà affinché caschi nel suo inganno. Inoltre, non solo le entità riescono ad avvicinarsi e agire su di te, questo è chiaro… Comunque apprezzo che sei stata sincera, perché tu utilizzavi le carte come copertura, per poter dire alle persone ciò che tu pensavi di loro a fin di bene; altri però utilizzano lo stesso metodo per dare consigli sbagliati di propria iniziativa ed esporre il proprio pensiero fingendo che sia quello di un’entità superiore o dei tarocchi stessi, abusando del loro potere sulle menti delle persone che, ingenuamente, crederanno ciecamente alle parole che gli verranno dette dalla cartomante, medium o veggente di turno e penseranno che siano frutto di una voce superiore, senza sospettare che siano parole dette alla leggera da una mente umana e molte volte troppo poco evoluta. Bisogna prestare attenzione in ogni caso.  

Studente: Ciao Angel. Ho usato i tarocchi per molti anni, poi ho smesso anni fa all’improvviso perché si erano insinuate una paura e una paranoia assurde. Li ho buttati. Poi li ho ripresi tempo dopo ma con distacco e non per leggere il futuro. In seguito ho letto che in realtà sono essi stessi un programma. Ed è proprio questo che voglio chiedere. In quanto gestiti da Gaia, che ha un percorso prestabilito per chi resta bloccato nel Matrix, possono programmare la mente delle persone che ascoltano una lettura? Cioè, è possibile che le persone autoconvinte facciano accadere ciò che le carte hanno prescritto e non viceversa? 

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Angel: Certo, può accadere anche questo, perché se le persone si fissano su ciò che gli è stato predetto dalle carte, possono far accadere quel futuro perché loro stessi lo hanno influenzato inconsciamente. Per questo dicevo che non bisogna fidarsi ciecamente di ciò che dicono i tarocchi, perché, se dovessero sbagliare, tu finiresti per sbagliare a causa loro. D’altro canto dipende da persona a persona, perché il punto non è che prevedere il futuro rischia di renderlo uguale a quello predetto e di conseguenza è meglio non prevederlo; il vero problema è fissarsi troppo su ciò che è stato detto solamente perché si crede che, siccome lo hanno detto i tarocchi, allora il futuro sia indelebilmente scritto e non si possa in alcun modo modificare. A parole nessuno crede a ciò che dicono i tarocchi, poi, però, se qualcuno gli legge le carte, ecco che si fissano su quel futuro predetto anche a costo di rovinarsi la vita. Bisogna andarci con cautela. 

Studente: È possibile che un pendolo, come i tarocchi, capti la frequenza di una persona e riesca, in base al suo movimento, a dare risposte alle tue domande (tramite il sì o il no)?

Angel: Sì è possibile anche comporre parole certo, ma vorrei anche avvisare che capita spesso che le risposte di un pendolo o addirittura delle carte vengano totalmente influenzate dal tuo stato d’animo, ne ho fatto la prova: ho diversi studenti che praticano pendolo, tarocchi, etc. e ho voluto mostrargli come il mio stato d’animo cambiasse totalmente le risposte alle mie domande. Li avevo riuniti, poi avevo chiesto ad ognuno di loro qualcosa sul mio futuro di cui io già conoscevo perfettamente la risposta, proprio per dimostrargli la differenza di ciò che succede a seconda del mio stato d’animo e dell’influenza che possono avere i sentimenti di una persona sull’uscita delle carte. Quindi ho svolto le mie domande, tenendo uno stato mentale super positivo, ottimista e tranquillo: la risposta fu che sarebbe andata benissimo senza alcun intoppo ed era tutto perfetto. Tutti loro confermavano con le carte che sarebbe andato tutto perfettamente. Ho riproposto la stessa domanda subito dopo, con la differenza del mio stato d’animo (cambiato coscientemente, di mia decisione, attraverso la pratica sulle Maschere), tenendo un pensiero pessimista e negativo, ma non solo il pensiero finto, bensì proprio lo stato mentale e i sentimenti, modificati attraverso la tecnica, affinché le carte venissero realmente influenzate dal pessimismo: ovviamente la risposta fu catastrofi ovunque, tutto sarebbe andato male e comparve addirittura la morte. Il punto quindi è che le carte, il pendolino, etc. possono certo dare alcune risposte giuste, ma la gran maggioranza dipende dal vostro stato d’animo, da cosa voi vorreste sentirvi dire o da cosa dentro di voi credete che vi debba dire. Dovete capire che le carte sono oggetti, non hanno coscienza propria ma escono giuste o sbagliate a seconda della vostra inconscia influenza energetica. Se però avete un’influenza molto cosciente attraverso la Pratica possono uscire risposte veritiere più spesso. Mai però dipendere dalle carte, esse vanno usate come aggiunta, come doppia conferma. Quindi se desideri farlo puoi farlo, ma ricorda di avere il non pensiero e non sperare in una precisa risposta ma, soprattutto, di non prendere quella risposta come verità assoluta, perché anche “le guide” a cui ti affidi potrebbero sbagliare e accadrà molto più spesso di quanto pensi, soprattutto se si tratta di vedere il tuo futuro.

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Studente: Le carte possono essere influenzate dalla cartomante, coscientemente o inconsciamente? 

Angel: Sì, assolutamente. Come detto precedentemente, dipende molto dallo stato mentale di chi sta usando le carte ma anche dalle persone che desiderano ricevere risposta e da tutti coloro che assistono alla seduta. Chiunque può influenzare le carte! È anche per questo che bisogna sempre farle in due, ossia colui che muove le carte e la persona a cui leggerle, senza che ci sia troppa gente, in questo modo si riduce la possibilità di influenze sbagliate. Per esempio, se tu volessi farti leggere le carte da una persona anche molto capace, ma ci andassi lì con la tua amica/tuo marito/tuo figlio che sono scettici, loro per certo influenzeranno le carte negativamente e la cartomante sbaglierà a darti le risposte, perché ci sono di mezzo persone che stanno impedendo una stabile connessione fra te e le carte. Bisogna comprendere che si tratta di flussi di energia, non è che le carte ti mostrano il futuro senza fare niente; accade che se la cartomante è capace si connette alla tua frequenza e attraverso essa imposta le carte affinché rivelino le informazioni che riguardano te. Già è difficile farlo accadere quando si è soli, perché molte possono sbagliare. Ma se in aggiunta ci porti anche altre persone, seppure non fossero scettiche, influenzerebbero ugualmente le risposte e farebbero sbagliare la seduta. Perciò non devi assolutamente pensare che le carte vengano influenzate solo da chi le tiene in mano, perché sono influenzate anche da tutte le persone presenti nella stanza che stanno assistendo alla seduta e sono coinvolte, nonostante la domanda non li riguardi. La stessa identica cosa succede quando si usa il pendolo, la tavola e via dicendo. Se nella stanza sono presenti 5 persone, anche se tutte in silenzio e nessuna di loro pone domande a parte una, comunque tutte stanno influenzando inconsapevolmente l’andamento della seduta, il più delle volte in modo negativo, non nel senso che sia oscuro ma nel senso che la seduta andrà male, fallirà, perché ci sono persone che hanno il Tonale basso. Avere il Tonale basso significa automaticamente stare nel Low, e non si possono svolgere esperienze spirituali evolute e forti se si sta nel Low! Ciò porterà le carte a non rispondere correttamente o a non riuscire a beccare le informazioni reali. Questo succede perché le persone non sanno tenere il non pensiero; ma c’è chi diffida dai tarocchi, c’è chi spera in una risposta precisa, c’è chi sta pensando ai propri problemi proprio mentre gli altri girano i tarocchi, quindi l’atmosfera della stanza è di assoluto Low e purtroppo le carte non riusciranno a dare risposte evolute perché, come spero abbiate compreso, non si può pretendere di praticare seriamente qualcosa di spirituale se nella stanza regna il Low. Ecco perché i cartomanti invitano ad entrare nella loro stanza una persona per volta, in modo che la pesantezza degli altri non influenzi negativamente la seduta. Quando si fa una seduta di qualunque tipo, è bene essere in 2 o massimo 3, rischiando comunque che la terza persona influenzi pesantemente l’atmosfera e abbassi anche l’energia degli altri. Quando si è in troppi, già 4-5 in totale, a meno che tutti non siano perfettamente coordinati – ed è rarissimo – almeno uno di loro porterà “Low” nella stanza, facendo fallire la seduta o, perlomeno, facendola andare diversamente da come avrebbe dovuto essere. Comunque, a prescindere, tutti influenzeranno l’atmosfera, chi più, chi meno. Perché tutto vada per il meglio, è necessario che tutti tengano uno stato mentale fermo e assolutamente silenzioso, cosa che purtroppo in pochi sanno fare, specialmente quando in troppi si esaltano di saper fare qualcosa che nei fatti non conoscono per niente. 

Studente: I miei parenti spesso leggevano le carte recitando sotto voce alcuni versi; dicevano però che fare le carte attirava esseri negativi, per questo potevano farlo solo poche volte. È una cosa vera? Forse derivava dai versi che recitavano? 

Angel: Ognuno usa metodi diversi per leggere i tarocchi: c’è chi è solito fare un rito con candele e mantra, chi recita dei versi spargendo del sale, c’è chi prende i tarocchi in mano e basta; ognuno li utilizza a modo proprio: c’è anche chi per leggerli invoca entità coscientemente, chi invoca gli angeli (perciò arriveranno esseri che non sono angeli! Come ben scoprirai negli articoli sul tema Angeli), chi non invoca nessuno. Certo, a prescindere, le entità possono avvicinarsi anche se non le hai invocate di tua iniziativa, semplicemente perché non glielo puoi impedire solamente a parole. Chiaramente stiamo parlando di persone che non praticano tecniche psichiche, quindi non sanno come proteggersi dalle entità. Diciamo che i tuoi parenti vanno a tentativi: se usano i tarocchi poche volte pensano di non invocare nulla, temendo che se li usassero troppo rischierebbero di attirare qualcosa di indesiderato. La verità è che l’entità può arrivare già dalla prima volta, come dopo un sacco di tempo e andarsene via subito. Non c’è una regola. Diciamo che se non praticano, stanno solo andando avanti con “fortuna”.

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Studente: Questo concetto di attirare entità in base al sentimento che provi, è valido anche per quando semplicemente si parla di queste cose? Se ad esempio, con gli amici, parli di fantasmi o cose simili che ti spaventano, può capitare di attirare qualcosa? 

Angel: Può capitare. Infatti, è bene rimanere sempre in stato mentale distaccato, ma non devi preoccuparti né temere di pensare ad argomenti simili solo per paura di attrarre qualcosa, perché altrimenti finiresti per non parlare mai di spiritualità e diventare il tipico bigotto a cui non è nemmeno possibile nominare certi argomenti. Noi, a differenza di quel tipo di persone, abbiamo la possibilità di proteggerci dalle entità, anche se per errore dovessimo attirarle, ovviamente praticando le tecniche di protezione anche subito dopo aver avuto un’accesa discussione su di esse che temiamo possa averle avvicinate. Attenzione: nominare le entità non equivale ad attirarle; non guardare troppi film horror. In caso però tu abbia molta paura delle entità, è più probabile che le attirerai. Sottovalutarle non equivale ad allontanarle, bensì a farti manipolare senza che te ne renda conto, tanto è forte il tuo ego. Le entità sono ovunque e può capitare di attirarle; non importa, proteggiti affinché nessuna riesca ad entrare nel tuo spazio privato. 

Studente: Ciao Angel. È la prima volta che prendo parte alle tue lezioni e ti ringrazio infinitamente per tutte le risposte che ci dai. Vorrei solo dare la mia testimonianza, dato che sono cartomante da più di 30 anni. Per me tutto ha avuto inizio da piccola quando comprai il mio primo mazzo di tarocchi. Nel guardare e toccare quelle carte, io sentivo una grande familiarità con loro, una forza empatica che mi permetteva di interpretare cose che nessuno mi avesse mai insegnato. Dopo qualche anno cambiai casa insieme alla mia famiglia e giunsi in un luogo in cui non conoscevo nessuno. Nel tentativo di fare amicizia con la gente del posto, un giorno lessi le carte a una vicina di cui non sapevo nulla. Dopo la prima stesura lei sgranò gli occhi dicendomi: “Dio mio! Hai iniziato a parlare prima di aprire le carte e mi hai detto cose che solo io conosco!”. Quell’episodio mi mise addosso un forte timore, mi spaventava sapere e avere conferma di tutto ciò che mi stava accadendo. Presa dal panico, nei giorni successivi bruciai quelle carte che per tre anni mi avevano accompagnata. Ma la cosa non ebbe fine lì. Ripresi con le carte per vari motivi, migliorando le mie letture. Purtroppo, però, come dici tu, le carte non possono rivelare tutto, né spingersi oltre un certo limite. Infatti iniziai a dare anche molte risposte sbagliate. Quindi è importante affidarsi al sesto senso e non solo ai tarocchi. 

Angel: Esatto, ed è per questo che bisogna evolvere il Sesto Senso, perché le carte da sole non possono darti tutte le risposte, seppure lo tu lo voglia credere fermamente. È chiaro che una persona che legge le carte, dopo aver praticato molti anni per l’evoluzione del proprio Sesto Senso, le leggerebbe molto diversamente da chi invece è partito subito con le carte e non ha Mai praticato per evolversi, ha solo maneggiato le carte. Chiariamo che distendere sul tavolo le carte e guardarne le immagini non equivale a Meditare. Il Sesto Senso non si evolve con i tarocchi! Infatti chiunque può usare i tarocchi e lo sapete, visto che zie o le vostre nonne leggono le carte, senza che abbiano la minima capacità psichica. È un oggetto, chiunque può usarlo, nessuno escluso! E se possono usarlo perfettamente anche i Gaia’s, non ti viene il dubbio che allora per gli Spirituali serva qualcosa di più forte, per evolversi, che i tarocchi? 

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Studente: Vorrei dare anch’io conferma alle parole di Angel, dato che praticavo i tarocchi dall’età di 13 anni e riuscivo a predire tutto sugli altri fin nei minimi dettagli, tanto che persino i più scettici si stupivano; ma quando si trattava di me, o era una risposta molto dubbiosa, oppure negativa. Le risposte più negative le ebbi l’anno prima di entrare in A.C.D.: quando chiedevo cosa sarebbe successo l’anno dopo, mi davano delle risposte estremamente negative, che mi hanno fatto spesso molto male, perché ero molto legata a quei tarocchi visto che li avevo da più di dieci anni. Infatti, dopo poco, li dovetti lasciar stare perché mi facevano solo male. Per fortuna l’anno dopo ho scoperto che invece la mia vita non sarebbe andata in quel modo disastroso, visto che ho trovato A.C.D., che mi ha salvato la vita per molti motivi. Un’altra cosa che notavo era che le altre persone a cui facevo i tarocchi si ossessionavano, venivano a chiedermi di leggergli le carte di continuo, tanto che spesso dovevo litigare per farle smettere. Forse questo è ciò di cui parlavi. Desidero anche farti una domanda. Hai detto che il futuro di un Celeste praticante è poco prevedibile a differenza di quello di un Gaia’s Low; ma quando è o non è prevedibile il futuro di un Celeste che non pratica? 

Angel: È una domanda molto generale, perché dipende sempre dalla singola persona. C’è da considerare che ciò che cambia il futuro è in parte la grandezza dell’Anima della persona, ma soprattutto la pratica costante di tecniche Psichiche che le permettono di cambiare il futuro andando contro il Matrix. Come pensi di cambiare i piani del Matrix senza tecniche psichiche? L’ego non porta cambiamento. Perciò il Matrix crea il futuro di tutti; Gaia’s o Celesti che siano, tutti stanno dentro al Matrix e gli viene costruito un futuro scelto da lui. Poi, ognuno di loro può scegliere se impegnarsi per cambiarlo attraverso un percorso spirituale, oppure rimanere sottomessi al Low. Quindi è chiaro che un Celeste che non pratica riceverà lo stesso trattamento di un Gaia’s, con giusto qualche cosa di diverso, ma pur sempre un destino prevedibile. Se invece è un Praticante costante, il suo futuro non è prevedibile dai tarocchi. 

Studente: La mia storia è un po' simile a quella dello studente precedente. Da piccola avevo il terrore del buio, perché dicevo a mia mamma che vedevo delle persone, dei mostri di cui tutt'oggi ho il ricordo... Poi, crescendo, sono svaniti. Ho cominciato per gioco a leggere i tarocchi e ogni qualvolta li toccavo avevo la sensazione dell'energia nelle mie mani, e anche io riuscivo a parlare prima di toccare o girare le carte. Dopo aver terminato mi dimenticavo tutto quello che avevo predetto; ovviamente riuscivo benissimo quando chi mi chiedeva il consulto era una persona di cui non conoscevo assolutamente nulla, mentre se lo facevo su di me non vedevo nulla. Una notte sognai mio cugino, che si era suicidato anni prima e a cui avevo predetto la morte, che mi esortava a non mischiare il sacro con il profano, così abbandonai le carte. Avevo paura. Dopo un certo periodo ho ripreso ad avere le "visioni" di ciò che gli altri non vedevano, non percepivano: visi sui muri, percezione di dolori e stati d'animo altrui; per esempio, nella tenda di camera mia vedo tanti volti, come fossero delle foto, ma non riesco ad interagirci. Ci sono alcuni periodi in cui addirittura non riesco nemmeno ad entrare nella mia camera e dormo sul divano in cucina, perché ho delle strane sensazioni. Ho ripreso con le carte, ma è come se avessi perso quel contatto speciale che mi lega a loro. Ho nuovamente paura anche del buio, come se non mi sentissi sicura o protetta. Cosa devo fare? Continuare, sperimentare? Perché mio cugino mi ha detto, in sogno, di non legger più i tarocchi? È sbagliato farlo? 

Angel: Il mio consiglio è quello di non rinunciare alle esperienze e, allo stesso tempo, di non chiuderti solo su quelle, ma aprirti a qualcosa che può dimostrarti di essere più evoluto, come la Meditazione. Comprendo bene perché tuo cugino ti disse così. I tarocchi possono essere anche molto decisi e rivelare informazioni veritiere, ma altre volte sbagliano, soprattutto se si tratta di guardare il futuro di qualcuno che può evolversi molto di più di un semplice destino prescritto dal Matrix. Le persone che praticano meditazione possono anche totalmente cambiare il loro futuro e per loro diventa pericoloso affidarsi ciecamente ai tarocchi, perché essi possono rivelarti un futuro che in realtà potresti aver già cambiato, ma loro si baseranno ancora sul vecchio programma, sul vecchio disegno che fece il Matrix. Fidandoti di loro andrai a credere che quello sia il tuo destino, finendo per convincertene e renderlo davvero così. I tarocchi sono carte, possono commettere errori, ma il tuo Sesto Senso, se evoluto a dovere, non sbaglia perché si connette direttamente alle conoscenze di Dio e non del Matrix di questo pianeta. Il tuo sogno, probabilmente, voleva dirti: “Sviluppa il tuo Sesto Senso, anziché affidarti solamente alle carte!''. 

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Studente: Secondo me la maggior parte delle volte le carte vengono interpretate in un modo così generico che chiunque potrebbe ritrovarsi in quelle domande. A me è capitato di farmele leggere una volta (si fa per dire, perché la cartomante me ne ha fatte estrarre solo due) e mi son sentita dire cose nelle quali tutto sommato potrebbero rispecchiarsi tutti, in un modo o nell’altro. Mi chiedevo quindi in base a cosa le cartomanti vengono riconosciute brave nel loro lavoro. È proprio un mondo che per me è estraneo, non me ne sono mai interessata. 

Angel: Certo, è ovvio. Una cartomante può reputarsi brava quando non si ferma a dare solo informazioni scontate, come un “c’è qualcuno che ami” o “qualcuno che ti ama”, ma si spinge a darti informazioni che possono riguardare solo te. Ti ripeto, però, che la cartomante non è un’indovina ma, tutto sommato, sta solo leggendo le carte e, come ti ho già spiegato, i tarocchi non possono sempre dare tutte le risposte giuste, tantomeno riguardo il futuro. Scoprire un’informazione del presente o già successa nel passato è un conto, prevedere il futuro è un altro. Vedere il futuro con la tua mente, quindi con il tuo sesto senso, è estremamente più evolutivo di vederlo con le carte. Esse non potranno portarti a risvegliare ciò che è dentro di te, cosa che invece le tecniche psichiche possono fare. 

Studente: Se noi possiamo influenzare con l'energia i tarocchi, non si può fare in modo che possano dire il vero, anche ad un Celeste praticante? So che è limitato perché terreno, ma se facciamo una protezione affinché non ci siano interferenze da parte di terzi o per via dell'umore del cartomante, potrebbe essere più preciso e magari dirci cose che accadrebbero se facessimo determinate scelte, o comunque non può? 

Angel: Il problema non sono solo le influenze esterne, ma proprio che i tarocchi non possono superare un certo limite: vedere il futuro ad un Praticante non è facile come credi! Se è facile, significa che non pratica! Di sicuro proteggere la seduta ti garantirà un maggiore successo, con l’intento che le carte si spingano il più possibile a trovare le risposte, senza essere bloccate da energie basse, tra cui anche quelle di entità esterne; certamente può migliorare davvero tanto. Tu però stai chiedendo di prevedere il futuro ad un Celeste praticante, ovvero una persona che potrebbe decidere di rivoluzionare la sua vita all’improvviso e farla uscire completamente dagli schemi. Cosa potrebbero dire i tarocchi su di lui? Che avrà un futuro importante, che avrà successo, che diventerà forte; ma queste informazioni sono riconducibili a tutti. Se vogliamo parlare di una previsione seria del futuro, dettagliata e piena di informazioni utili, non farti troppe aspettative, perché solo attraverso il Sesto Senso sviluppato puoi raggiungerle. Se mi dici che nel futuro avrò successo, mi stai dicendo tutto e niente. Se invece mi dici che ci sarà una persona che mi tradirà, oppure una persona che mi aiuterà molto, oppure che devo stare attenta perché ci sarà un grave problema in famiglia, queste sono informazioni che già possono tornarmi utili; sempre tenendo conto che io posso modificare il futuro e quindi impedire che tutto ciò che qualcun altro ha predetto si realizzi. I tarocchi daranno sicuramente molte risposte, ma non è detto che saranno tutte veritiere e senza capacità psichiche lo scoprirai solo quando ormai saranno accadute. 

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Studente: Saper leggere i tarocchi si può paragonare a saper interpretare un sogno? Penso che sia simile, anche se i sogni si prestano a occasionali interpretazioni perché non sempre vogliono dire qualcosa e succede per lo più spontaneamente. C'è qualche similitudine tra loro? 

Angel: Mi è sempre piaciuto interpretare i sogni, perché da essi si può scoprire davvero tanto sulla personalità dell’altra persona e anche su se stessi. Personalmente non ci vedo somiglianze, perché nel primo caso si tratta di guardare le carte ed esporre ciò che esse dicono, sicuramente mettendo anche le proprie sensazioni, ma basandosi principalmente su ciò che mostrano le carte; nel secondo caso ti concentri sui simboli che compaiono nel sogno. Per esempio la porta rossa significa una cosa, il cancello blu un’altra, sognare tua madre è diverso da sognare un cugino e dipende dal colore dei loro abiti, dal loro tono di voce, dalla sensazione che ti dà il sogno. Insomma, interpretare perfettamente un sogno richiede molto più impegno e non è immediato perché c’è tutto un discorso psicologico da fare, mentre per le carte no. 

Studente: Ho una curiosità: il discorso fatto sui tarocchi vale anche per le carte oracolari? O queste ultime sono più legate alla coscienza di Dio? Ho visto che alcune persone si avvalgono degli oracoli come "supporto" alla canalizzazione pura; in questo modo le risposte possono risultare più complete e attendibili? Grazie.

Angel: Assolutamente no, che si chiamino tarocchi o carte oracolari, guardale: sono la stessa identica cosa ma con disegni diversi. Ma è la stessa cosa! È un oggetto, sono delle carte, e non sono connesse alla coscienza di Dio. Ad alcuni i tarocchi di Marsiglia non piacciono perché i disegni sono vecchi e quindi si comprano il mazzo degli angeli che hanno disegni che gli piacciono di più, oppure il mazzo degli oracoli per i disegni diversi, ma è sostanzialmente la stessa cosa. Non cascate nella trappola di credere che siano cose diverse solo perché viene usata una parola diversa. 

Studente: Ciao! Sono una ragazza di 30 anni, ho appena partorito da circa 3 mesi. Dentro la mia casa ci sono energie negative, con la presenza del mio bambino di circa 20 giorni si stanno manifestando di più, penso che queste energie provengano dalla figlia di una mia amica. La figlia ha 31 anni e fa i tarocchi in continuazione a lei stessa e oltretutto dovunque e in modo sbagliato e in presenza di tutti, anche ospiti. Quando siamo in 10 persone lei si mette sul divano e fa questi tarocchi. Lei è molto arrabbiata con me perché abbiamo avuto la gravidanza insieme, solamente che lei all’ottavo mese ha perso il bambino. Come posso sapere se è lei con i tarocchi a farmi avere queste energie negative??? Ieri mi puzzava anche la casa di incenso.

Angel: Ciao, i tarocchi non sono destinati a fare del male ad un’altra persona, quindi non sono i tarocchi il problema; il fatto che si metta a guardare i tarocchi davanti a tutti è palesemente per mettersi in mostra, in quanto come già detto meno persone ci sono e meglio è, a causa delle influenze di tutti i presenti che impediscono di leggere bene le carte. Se lei decide di farli davanti a tutti è solamente per farsi notare, mettersi in mostra e attirare l’attenzione di tutti, magari con l’aspettativa che qualcuno si avvicini per chiederle informazioni e diventi un suo cliente pagante. È così che fanno, per attirare la curiosità e trovarsi nuovi clienti. Che poi lei ti invidi per la ragione del bambino e che a questo proposito ti butti addosso tutta la sua energia negativa, non sarebbe poi così strano, in quanto probabilmente lo sta facendo, ma ciò non toglie che le carte in questo caso non c’entrano niente. È più probabile, piuttosto, che lei usi le carte per vedere se le sue cattiverie ti stanno arrivando e se le sue speranze che a te accada qualcosa di negativo si realizzeranno; in altre parole, usa le carte in tua presenza per vedere il tuo futuro e capire se ti accadrà qualcosa. Ma le carte non vengono usate per farti del male, quindi non temere i tarocchi, bensì allontana da te questa ragazza se temi che ti stia facendo del male. 

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Studente: Ciao, cosa significa se dopo aver fatto anche 20 stesure escono sempre le stesse 3 carte?

Angel: Significa che quelle carte hanno più rilevanza sulla tua attuale vita. 

Studente: Questa tua frase l’ho adorata: “Le Entità sono ovunque, e può capitare di attirarle, non importa, proteggiti affinché nessuna riesca ad entrare nel tuo spazio privato”. Io ho ricevuto in regalo 3 mazzi di tarocchi. Mi chiedevo se servisse, a prescindere da quanto detto, studiare i significati, o la lettura la si può fare in modo del tutto intuitivo?

Angel: Conoscere i significati è utile ovviamente, ma la lettura poi andrebbe fatta seguendo il tuo sentire, in quanto le carte possono sbagliare o essere fraintese, ma se tu riesci a percepire il Futuro attraverso le tue Facoltà sei molto più propensa a captare la risposta giusta. Io quando leggo le carte (agli altri) vado sempre a Sesto Senso, perché seguire i significati strutturati delle carte non offre la libertà di conoscere il futuro in termini molto dettagliati, come invece permette il Sesto Senso. 

Studente: Ho prestato un mio mazzo di tarocchi ad una persona con la quale attualmente non parlo più. Non posso quindi chiederle di restituirmi il mazzo. C’è chi dice che sia una cosa sbagliatissima prestare il proprio mazzo di tarocchi ad un’altra persona. Li ho comprati io personalmente e li ho usati non per molto tempo, mentre questa persona sono già diversi mesi che li ha. Non so se li stia usando o meno ma è come se mi stessero chiamando. Ogni tanto mi tornano in mente improvvisamente, come un flash mentre sto facendo tutt’altro. Ho sentito dire inoltre che porteranno conseguenze negative alla persona che li ha (non al proprietario) ma è come se le stessi pagando io queste conseguenze. Cosa dovrei sapere su questa storia? Io li rivoglio.

Angel: Non farla tanto drammatica. I tarocchi non andrebbero prestati perché una volta che li ri-utilizzi questi non avranno più soltanto la tua energia ma anche quella della persona che li ha usati al posto tuo, quindi potrebbero funzionare meno. Ma mica muore nessuno! L’unico problema è che potrebbero funzionarti meno una volta tornati fra le tue mani, ecco tutto. Non esageriamola come se avessi fatto chissà quale cosa negativa, semplicemente ora quei tarocchi non ti appartengono più. Poi che tu li rivoglia prendere perché giustamente sono i tuoi è un discorso più che corretto, ma se li vuoi riprendere solo perché temi che ti accada qualcosa di terribile che qualche esaltata e priva di conoscenze ti ha detto, lascia perdere, perché puoi stare serena. È come se quella persona avesse una tua maglietta, magari la rivuoi indietro perché era tua, però non è che ti arriva chissà quale terrificante evento sfortunato solo perché lei ha quell’oggetto tuo. Inoltre non è vero neppure che a quella persona accadranno sfortune per via del tuo mazzo. L’unica sfortuna che potrebbe avere è che le carte non le funzionino bene in quanto hanno impresso la tua energia e non la sua, quindi non “obbediscono” bene a lei. Tutto qua. 

Studente: Buonasera e grazie per la lezione. Per cominciare volevo chiedere se la cartomanzia possa essere classificata come positiva o negativa, o dipende dal cartomante? Anche io qualche anno fa ero interessato alla cartomanzia ed in generale alla magia e al paranormale, ma dopo aver trovato ACD non ho più praticato tecniche al di fuori di essa e leggo qualcosina giusto per curiosità. Comunque, una mia amica voleva cominciare a praticarla. Si può dire che praticare la cartomanzia sia sempre meglio che essere non praticante (lei è una mia compagna, non praticante)? Infine, la differenza tra sesto senso e magia, cartomanzia etc. è che la seconda è più terrena? O c’è anche dell’altro?

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Angel: La cartomanzia come “disciplina” in sé non può essere classificata né come negativa né come positiva, in quanto, come per ogni cosa, dipende sempre dall’uso che se ne fa e dalla precisa persona che li sta adoperando. Utilizzare la cartomanzia non vi rende degli spirituali Praticanti, anche se usate la parola “praticare cartomanzia” non significa che siete Praticanti per come la intendiamo in ACD: i termini non cambiano i fatti. Se non Mediti e non Pratichi le tecniche Psichiche destinate allo sviluppo del Sesto Senso, puoi anche usare il termine “praticare” ma ciò non toglie che nei fatti non sei un Praticante. Usare i tarocchi non evolve le tue Facoltà Psichiche, infatti, senza i tarocchi, continuerai a non saper fare niente, e con i tarocchi sarai capace di fare esattamente ciò che sanno fare tutti: posizionare le carte e poi leggere le immagini. Chiunque potrebbe diventare cartomante, perché è la cosa più facile del mondo, proprio perché non richiede Pratica e non richiede Facoltà Psichiche evolute. Quindi dovresti chiederti: se è così facile, come potrei credere che mi facciano evolvere? Ovviamente non lo fanno. 

Studente: Ciao a tutti! È molto interessante la lezione di oggi, c'è stato un periodo in cui mi ero molto appassionata ai tarocchi, però poi ho lasciato perdere perché ho avuto una sensazione brutta mentre facevo le carte. Capisco che le carte sono influenzate da varie influenze esterne ma secondo te in questo percorso è preferibile non utilizzarle mai o ci sono occasioni che potrebbero essere utili?

Angel: Ciao! Usarli non è proibito, non ti succede niente di male. Il problema è che è terribilmente facile cadere nella dipendenza e convincerti che quello sia un mezzo affidabilissimo e che sia molto meglio usare i tarocchi piuttosto che Praticare perché più facile e veloce; sì, ma sbaglia anche molto di più! Il Sesto Senso evoluto invece non sbaglia. Quindi il discorso non è che bisogna evitarli come la peste, se vuoi provarli non c’è nulla di male. Il punto è capire che non possono offrirti ciò che ti aspetti. Se lo prendi come un gioco è un conto, ma se lo prendi troppo seriamente e inizi a stare male e a preoccuparti per le risposte negative che dà verso il tuo futuro, o ti rilassi troppo e ti lasci cullare smettendo di impegnarti a causa delle risposte troppo ottimistiche che ti dà, comprendi che ti sta facendo male in quel senso. È la dipendenza e l’eccessiva fiducia verso i tarocchi che fanno male, non i tarocchi in sé che sono soltanto un oggetto. 

Studente: Ciao! Volevo chiederti: quando non praticavo e un mio amico faceva le carte per gioco al gruppo di amici, mi era venuto il mal di testa. Perché ero stata vampirizzata da loro che inconsciamente buttavano lì le domande per risolvere i loro problemi, quindi si era creata questa pesantezza? Non derivava dalle carte in sé? O Dall'energia di chi le faceva? Grazie mille.

Angel: Esatto, è dipeso dall’energia bassa e pesante delle persone intorno a te che “sputavano fuori” i loro problemi e con queste energie ti hanno involontariamente colpito, e recato il forte mal di testa che spesso accade quando si sta accanto a persone che stanno pensando negativo; e pensare ai propri problemi è pensare negativamente! 

Studente: Ciao a tutti. Mi è capitato di conoscere delle persone che ricorrono alle carte per sapere meglio le cose relative alla vita delle loro amiche o delle persone che le circondano. Per sapere come vivono, se sono in salute, se sono sincere nei loro confronti etc. Io lo vedo come un modo per poter spettegolare, un’invasione che non dovrebbe esistere. Dici che la lettura non dà risposte affidabili se si vuole sapere qualcosa sulla vita di un Praticante. Ma noi possiamo utilizzare, per diventare invisibili agli occhi o alla richiesta che viene fatta a un cartomante, la tecnica del taglio fili e della bolla con l'intento che nessuno possa vedere la nostra vita?

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Angel: Ciao! Sì, è vero che tante persone usano le carte per conoscere gli affari degli altri, seppure ti ricordo che non sempre ci prendono; ma se una persona Pratica ci riesce anche meno. Tuttavia bisogna capire la ragione per cui accade! Non è un evento automatico, nel senso che dal momento in cui ti convinci di essere un praticante allora accade che diventi invisibile alle preveggenze dei tarocchi. No, ovviamente. Accade che più Pratichi più la tua vibrazione si alza e si allontana dalla vibrazione Low. Più Mediti soprattutto, ogni giorno, più tagli i fili dal Low, più ne stai diventando meno influenzato e quindi più slacciato. Dal momento in cui ogni giorno tieni una forte costanza nella Pratica per uscire dal Low, allora succede che dai tarocchi non sei più rintracciabile come vorrebbero, in quanto loro riescono a prevedere il futuro Low di una persona, ma se questa si sta sganciando dal Low sta diventando imprevedibile per le carte. Il punto è: praticherai ogni giorno? Tu non sai quando qualcuno ti sta facendo le carte a tua insaputa, quindi potrebbe essere che te le stiano già facendo e, se in questi giorni non stai praticando, già basta per far tornare il tuo futuro influenzato dal Low e quindi di nuovo “visibile” alle persone che utilizzano i tarocchi. Perciò tutto dipende se tu tieni costanza nella routine di Pratica. Crederci non basta, bisogna compiere i fatti. 
Per oggi la lezione si conclude qui, se avete altre domande potete inviarle attraverso il box apposito; risponderò ai vostri quesiti inserendoli direttamente nel prossimo articolo! 

Studente: Grazie Angel per queste magnifiche lezioni!

Studente2: Molto interessante scoprire da te tutte queste verità. Mi ritrovo in tutto ciò che hai detto. Grazia Angel! 

Studente3: Da quasi 30 anni faccio i tarocchi e ho sempre riscontrato risultati positivi. Con ACD ho capito che i tarocchi servivano solo come mezzo terreno per aiutare il mio sesto senso. Infatti da quando faccio meditazione e uso le pratiche di Angel, non ho più bisogno dei tarocchi e riesco a vedere e sentire le cose presenti e future semplicemente col sesto senso. Per esempio, all'inizio, per provare a usare il mio sesto senso, quando cercavo di connettermi ad un evento futuro, vedevo nella mia testa la carta dei tarocchi specifica che mi si mostrava, probabilmente perché abituata ad usarli. Ora non ne ho più bisogno e devo dire che le tue tecniche, Angel, sono uniche.

Studente4: Vero! Le tecniche di Angel sono complete e non si ha bisogno di altro praticandole, sta a noi impegnarci ed essere costanti!

Studente5: Molto bello, Studente3, che riesci a usare il sesto senso in questo modo e sì, le tecniche di Angel sono spettacolari! Quando leggo i suoi documenti rimango incantata, quasi sognante per le cose che dice.

Studente6: Parola chiave: costanza. Molto, molto complicato seguirla, fin da bimba ho avuto problemi con questa cosa. Scusa, forse sto andando fuori tema, ma mi piace questa lezione interessante.

Studente7: La costanza è davvero importante in questo percorso che tutti noi abbiamo intrapreso; senza questa non si arriva lontano. E non bisogna dimenticarsene nemmeno davanti agli ostacoli! 

Fine pagina 10 su 10. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

397 commenti
  • Carminezen Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato lo Step 2 - 11:43 31/05/23

    I tarocchi sono uno strumento low di Gaia e pertanto possono anche leggere il futuro ma sono influenzati energicamente da chi li legge e dalle vibrazioni basse di questo matrix. Tutti possono leggere i tarocchi, ma solo chi è psichicamente evoluto può utilizzare il sesto senso per vedere il futuro e con più accuratezza. Riuscire a prevedere il futuro è utile anche per poterlo modificare, essere coscienti ci permette di evolverci e modificare il matrix. Le carte possono essere influenzate dallo stato mentale di chi le legge di chi si fa leggere le carte e da chi assiste. Troppe variabili che influenzano il responso della lettura delle carte.

  • L'Aura Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 2 - 13:23 27/05/23

    E' stato molto stimolante riprendere questo documento in cui sono contenute domande derivanti da esperienze reali. Mi ha colpita molto la tua esperienza in cui hai influenzato coscientemente col tuo stato d'animo il pendolo. Questo fa comprendere quanto noi consciamente o inconsciamente riusciamo ad agire sulla realtà che ci circonda con emozioni e pensieri. Da qui ne emerge l'importanza della vibrazione e del non pensiero per raggiungere risultati per una vita migliore. Pendolo, carte etc sono tutti strumenti materiali e quindi che fanno parte di Matrix e che obbediscono a quello. Per sfuggire alla sua vibrazione occorre alzarsi di tonale grazie alla pratica psichica e questo mi fa comprendere quanta libertà possiamo acquisire grazie ad acd e alle pratiche svolte costantemente. Quindi risulta chiaro che più si pratica più ci si rende liberi. Grazie!

  • Gianmarco Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 21:18 26/05/23

    È stato molto utile rileggere questo documento sui tarocchi. È importante sapere queste cose perché oggi ci sono davvero tantissime persone che leggono i tarocchi e anche a noi potrebbe venire l'idea di provare, anche solo per curiosità. In questo documento Angel, come sempre, mette subito in chiaro come stanno le cose e fa comprendere molto bene che i tarocchi non possono e non potranno mai sostituire la pratica spirituale che è tutt'altra cosa. Io non ho mai usato ne mi sono mai fatto leggere le carte quindi non posso esporre mie esperienze a riguardo, poiché le prime pratiche a cui mi sono avvicinato sono state l'essere cosciente e la meditazione. Non posso negare però che siano molto belle esteticamente ed è molto bello vedere le varie figure con diversi stili di disegno. Probabilmente, se un domani dovessi possederle, lo farei solo per una questione artistica.

  • Francesca Medaglia per aver completato lo Step 1 - 11:14 25/05/23

    Ho letto i tarocchi per tanto tempo e poi li ho abbandonati arrivando a queste stesse conclusioni di cui parla angel sono grata di questo percorso che mi aiuta ad accorgermi davvero di tutto il potere che abbiamo sulla nostra vita è ci aiuta ad abbandonare tutte le nostre possibili dipendenze, grazie ad acd ho anche smesso di fumare

  • si.francesca - 11:45 21/05/23

    Quindi i tarocchi per le persone immerse completamente nel low funzionano, sempre se e chi li legge è una persona brava ad interpretarli e se non ci sono delle influenze esterne comprese le due persone interessate cioè chi legge e chi ascolta.

  • atys Medaglia per aver completato lo Step 1 - 17:06 03/05/23

    E' stato molto interessante leggere queste domande e risposte, personalmente non ho mai amato i Tarocchi perché ho sempre pensato che potessero essere non del tutto affidabili e a quanto pare avevo ragione, perché possono venire influenzati da tantissimi fattori, compreso lo stato d'animo del richiedente. Inoltre mi ha colpito molto il fatto che le persone possono farsi condizionare a tal punto dalle risposte da finire per concretizzarle realmente nella propria vita, penso a malattie, separazioni, questo è davvero triste. Però, letti da una persona competente (spirituale praticante) sono molto più affidabili e le risposte eventualmente negative possono anche diventare uno sprone per chi sta provando ad evolversi ma spesso è trascinato nel Low, in quanto può essere spinto a praticare in maniera più costante e seria per modificare il futuro a cui andrebbe incontro se restasse nel Low.

  • Isa Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 2 - 12:41 02/05/23

    E' stato interessantissimo rileggere questo documento di domande e risposte che in buona parte avevo dimenticato. I tarocchi prima di entrare in questa Accademia non mi avevano mai interessato e ne ho scoperto di più solo qui, trovandolo comunque un argomento molto affascinante! E' davvero interessante notare come i tarocchi, ma anche pendoli e altri strumenti simili, siano influenzati non solo da chi li fa, ma anche dallo stato d'animo della persona sottoposta all'analisi. L'esperienza che hai raccontato di quando hai modificato appositamente il tuo stato d'animo attraverso le Maschere, così da far vedere agli studenti come essi cambiano è bellissima!!! Innanzitutto perché dai sempre te stessa e tutta la tua grande disponibilità per farci apprendere nel modo migliore, più agevole e attraverso l'esperienza diretta e poi perché è una bellissima dimostrazione di come questi mezzi terreni siano davvero altamente influenzabili e per questo non devono mai essere presi con assoluta certezza, anzi. E' bellissimo il fatto che che la lettura per un praticante sia molto diversa da quella fatta ad un gaia's, in quanto il primo ha un futuro molto più variabile e in costante cambiamento proprio grazie alla pratica e alle tecniche psichiche per modificare il Matrix! Questa cosa è bellissima e ci fa comprendere ancora meglio cosa significa una tua frase di un altro documento che ancora ricordo: il futuro è scritto a matita. Grazie Angel per questa lezione bellissima e per il tuo modo impareggiabile di spiegare e insegnarci.

  • Wanderer Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 16:26 01/05/23

    Interessante come i tarocchi, allo stesso modo di altri mezzi terreni come il pendolo, cristalli, ecc, non possano andare oltre un certo livello di conoscenza perché essendo mezzi terreni sono limitati alle conoscenze, predizioni e programmi del Low e di Gaia. È molto chiaro questo concetto ed è proprio il motivo per cui il sesto senso è infinitamente superiore, perché appartiene alla nostra Anima, la quale non appartiene a questo Matrix. Poi se ci piace usare pure i tarocchi, sviluppare il sesto senso è un motivo in più per imparare a farli bene e cercare di andare più a fondo nelle domande che si hanno.... ma non rimpiazzerei mai e poi mai l'utilizzo del sesto senso con l'uso dei tarocchi... che dici bene Angel, chiunque può prendere in mano un mazzo di carte e fare una lettura, ma lo sanno fare bene? Hanno il controllo delle energie circostanti? Sanno indirizzare le carte con l'intento? Hanno buone intenzioni nei tuoi confronti? Troppe domande che lo rendono un gioco da non poter prendere troppo seriamente.

  • sheela Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 03:58 25/04/23

    Trovo che gli ausili materiali siano un po’ come voler trovare una facile scorciatoia. Ovviamente concordo sul fatto che non siano un male, ognuno può fare ciò che più gli piace e lo appassiona, ma se questo preclude l’uso del sesto senso dobbiamo iniziare a chiederci se sia poi così giusto per la nostra evoluzione. È come affidarsi a delle stampelle nonostante si abbiano gambe funzionanti. Quindi dipende sempre dagli obiettivi che una persona vuole raggiungere. Io in passato ho consultato i tarocchi (me li sono fatta leggere varie volte da alcune amiche di mia mamma). Altre volte ci ho provato io stessa brancolando completamente nel buio perché altamente negata nel farlo. Nel tempo ho maturato queste conclusioni, molto personali: non voglio permettere a nessuno, né a nessuno strumento, di decidere o influenzare in alcun modo (almeno in ciò di cui sono consapevole) il mio futuro o la mia vita. Mi sono resa conto che a parte davvero qualche raro caso, molte persone lo fanno essendo molto convinte di ciò che dicono ma in realtà di evoluto hanno ben poco. Penso che dovremmo avere un’idea ben precisa di chi abbiamo di fronte prima di farci leggere i tarocchi o qualche altro strumento divinatorio.

  • SuelGi Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 - 16:00 21/04/23

    Molto interessante questa lezione sui tarocchi Sinceramente non ne sono mai stato molto appassionato e non ci ho mai creduto molto però non ho sentito parlare non mi sono mai fatto leggere le carte anche se una volta una signora squilibrata ha provato a leggermi la mano però credo che abbia detto delle cose a caso credo che leggere di questi argomenti anche se non ci toccano personalmente sia comunque utile perché ci insegna a capire cosa potrebbe succederci in un futuro ci insegna a capire cosa potrebbe succedere con questa persona arricchisce la nostra cultura spirituale e ci chiarisce che il sesto senso è molto più preciso delle carte perché il sesto senso è collegato alle vibrazioni Divine alle vibrazioni alte mentre le carte sono fisiche collegate solo a Lowe e al Matrix ho capito che leggere le carte può essere utile utile Se però a questo lettura delle carte viene associata una buona percezione del proprio sesto senso perché se non si riesce a capire cosa dice il sesto senso lettura delle carte può fare ben poco perché a volte ci azzecca ma a volte no Quindi non è per nulla affidabile e può sbagliare mentre sesto senso sebbene allenato non sbaglia mai dopo questa lezione ho le idee più chiare su questo argomento ed è stato molto interessante anche ribadire che l'entità negative sono presenze da cui dobbiamo proteggerci e non avere paura di esse come se fossero una cosa da non nominare per la paura di poterla attirare nella propria vita perché in realtà è proprio questa paura che le attira Noi non dobbiamo avere paura di niente Dobbiamo cercare di restare alti di Tonale con un pensiero positivo perché Se continuiamo a pensare ai nostri problemi e a soffrire attireremo un futuro molto più Cupo e lo Se invece ci affidiamo alla pratica potremmo risolvere ogni problema che ora sembra irrisolvibile grazie per tutte queste informazioni Grazie per insegnarci tutto questo gratis

  • Aron Medaglia per aver completato lo Step 1 - 02:22 13/04/23

    Questa lezione sui tarocchi è stata fantastica, ho sempre avuto diffidenza a farmi leggere le carte da qualcuno/a. È molto bello dove spieghi che le carte, i tarocchi, il pendolo o qualsiasi mezzo di "divinizzazione" si usi appartiene a questo Matrix a Gaia , tutto è legato a una bassa frequenza,il Low per l'appunto, l'uso di questi mezzi può essere utile a chi è nel Low non di certo ad un praticante che si impegna ogni giorno ad uscire dal Low con la meditazione e tutte le altre tecniche psichiche. Mi è piaciuto molto anche quando parli che non esiste pratica psichica evoluta senza alzarsi di Tonale e quindi tagliare il Low.

  • Aras Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 23:07 12/04/23

    I tarocchi sono molto interessanti, non so usarli, ma ho presente come sono fatte alcune carte. Sono molto affascinanti ma possono essere utili nella vita Low perché le carte sono terrene, ma non potrebbero azzeccare eventi sui praticanti se meditano con costanza e si alzano ad alte vibrazione allontanandosi dal Low. Le carte possono essere influenzate dalle persone presenti e influenze esterne. È stato molto interessante leggere la parte nella quale Angel aveva stati d’animo diversi facendo la tecnica delle maschere, per dimostrare che le carte cambiano a seconda delle emozioni dando risposte diverse. È importante prendere tutto come un gioco e non diventare dipendenti, anche perché praticando tutto può cambiare. Grazie mille Angel!

  • Victoria8 Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 18:39 12/04/23

    Sono stata affascinate da sempre dai tarocchi. Nella mia famiglia molti si facevano leggere le carte e si parlava molto spesso di argomenti tipo entità . Ricordo di un periodo in cui mia madre frequentava una signora napoletana che a casa mia leggeva spesso le carte a un po' a tt. Li lesse anche a me una volta, avevo circa 17 anni , mi disse che mi sarei sposata e andata a vivere in un altra città e così accadde. Ma la sensazione che avevo in presenza di questa persona era molto negativa , mi saliva l ansia , sentivo che era una persona strana, col senno di poi oserei dire oscura e molto invidiosa! Il mio ex marito aveva un lavoro che comunque lo portava ad avere trasferimenti in diverse città, penso quindi che avrà tirato sicuramente ad indovinare. Dopo questa conoscenza ho sempre tenuto lontana la tentazione di farmi leggere le carte, nn so mi sembra qualcosa di molto negativo e quando ho conosciuto persone che dicevano di saper leggere i tarocchi mi sono sempre rifiutata!

  • simodrum Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta - 08:16 11/04/23

    Onestamente i Tarocchi non mi hanno proprio mai attirato come tema o come strumento, però ho colto da questi articoli che l'utilizzo che se ne può fare è molto simile un po' all'utilizzo che si fa di tantissimi strumenti spirituali come incensi, pietre, amuleti ecc ecc ...è tutto materiale che può essere utile, ma c'è sempre il rischio di diventarne dipendenti e soprattutto di perderci del tempo che potrebbe essere prezioso per meditare ed evolversi a tutti gli effetti. Mi ha colpito in questo articolo la domanda dello studente che temeva di subire influenze negative per via del suo mazzo di tarocchi prestato a un conoscente perso di vista: mi è piaciuta la pragmaticità con cui ha risposto Angel, andando direttamente al punto per concentrarsi su pratiche che contano davvero... questa risposta ha molto valore e indica in modo semplice e diretto la via da seguire.

  • daia - 08:11 11/04/23

    Trovo sia un esempio di grande libertà il concetto che esprimi più e più volte riguardante l'evoluzione del sesto senso, rispetto all'attaccamento ad oggetti o materie legati a Gaia. Un'altra cosa che mi ha colpita in positivo è la tua padronanza nell'utilizzo delle emozioni, dove fai leggere ai tuoi studenti il tuo possibile futuro variando lo stato emotivo epr dimostrare loro la poca affidabilità delle carte. Auspico un giorno ad avere anch'io questa capacità. Gestire le proprie emozioni ed i propri pensieri è per me un grandissimo obbiettivo. Ancora lontanuccio, ma fisso