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Studente: Ciao Angel, è sempre un piacere trovarmi qui con tutti voi! Grazie Angel per l'immensa opportunità! La mia domanda riguarda la natura/funzionamento dei chakra, ed è: i chakra hanno una preferenza nel fare entrare un certo tipo di energia anziché un altro, cioè sono di base governati dalla nostra coscienza/anima e quindi in base a quanto questa è sviluppata sono "intelligenti"/intuitivi/legati al sesto senso, oppure dipendono maggiormente da come li educhiamo ed alleniamo noi a prescindere da "come dovrebbero funzionare" per loro natura? Ho capito che non farebbero di certo entrare l'energia nera o rossa se il nostro intento è quello di evolverci e volerci risvegliare dalla parte del bene, però ad esempio mi vengono in mente le persone oscure o che sono magari state o che si sono direzionate al male che si allenano nel richiamare prana nera o rossa, ma possono in un certo senso manifestare una loro volontà nel far entrare un tipo di colore anziché un altro. Tuttavia la ragione principale di questa domanda sta nel fatto che curiosamente in una delle ultime meditazioni svolte, dopo molto che non utilizzavo l'energia bianca (nelle meditazioni) ad un certo punto questa ha iniziato a comparire ed entrare spontaneamente quasi come se pur richiamando prana blu, si fosse poi sostituita ad essa quella bianca perché ce n'era bisogno, infatti i chakra la assorbivano molto bene e al termine della meditazione ho sentito che occorreva loro proprio prana bianca, anche se non saprei spiegarne il motivo ma al termine della meditazione mi sono sentita più "fluida", direi proprio "da Dio", e sono riuscita percepire l'energia come un'unità fluida all'interno del mio corpo fisico, cosa che mi accade anche con la prana blu a volte, ma ultimamente no. Grazie di tutto! 

Angel: Ciao! Hai usato un termine giusto, ovvero "educhiamo", perché i chakra obbediscono ai nostri intenti, quindi essi non scelgono da soli "l'energia giusta" ma "subiscono" quella che noi decidiamo di fare entrare. Per esempio c'è chi decide di meditare sull'energia rossa, ovvero assorbendola, e i chakra ovviamente obbediscono all'intento della persona, quindi assorbono energia rossa che porterà poi al loro interno malattie e distruzione. I chakra purtroppo non riescono a disobbedire e decidere da sé di non far entrare quell’energia rossa, in quanto i chakra obbediscono al volere della persona, non gli vanno contro, non scelgono di propria volontà, non essendo loro Coscienze ma solo punti di energia, quindi non hanno quel livello di intelligenza che ci si aspetta. Ecco perché spetta a noi "educarli" con energie positive. Quindi tutto dipende da quello che vuole la persona! 

Studente: Ciao Angel! Innanzitutto grazie infinite per il tempo che ci stai dedicando, ogni lezione con te è una grandissima opportunità e sono felicissima di partecipare oggi. Volevo iniziare ringraziandoti tanto anche per averci esortato a commentare i documenti presenti negli Steps in questo periodo, mi rendo conto che avevo un vero e proprio blocco e stavo ormai commentando solamente i documenti nuovi o quelli che ci assegnavi tramite i percorsi, perché ogni volta che pensavo a quale documento rileggere non sapevo da dove iniziare, mi confondevo avendone centinaia a disposizione e finiva che per questo motivo rimandavo. Ovviamente è una cosa stupida, grazie a te ho ricominciato a leggere e commentare i documenti non facendomi più il problema di quale ripassare per primo, e li sto letteralmente divorando riscoprendo quanto la lettura di ogni articolo sia uno spunto grandissimo di riflessione, quanto riesca a motivarmi nella pratica e nell'impegnarmi per migliorarla, rendendomi più cosciente durante le giornate anche al di fuori della pratica. Ti ringrazio infinitamente!! Ci tenevo a raccontare una piccola esperienza che ho vissuto in questi giorni proprio grazie alla rilettura dei documenti, perché anche se non mi è del tutto chiara mi ha colpito molto: ispirata da un documento qualche giorno fa ho deciso di praticare per ripulire i Chakra dai blocchi. Non avendo tante ore a disposizione, ho deciso di iniziare dal chakra Chi, ed è stata una bellissima sessione che mi ha procurato sensazioni (anche fisiche) molto intense, ero certa della sua efficacia e ne sono rimasta molto soddisfatta. 

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Non me ne sono resa conto sull'immediato, ma nei giorni successivi ho iniziato a percepire il Chi in maniera molto diversa dal solito: non so se sono in grado di descrivere bene la sensazione, mi ricorda quello che provo nel chakra del Cuore durante la connessione con l'Anima, come un senso di pienezza sia fisica che energetica, ma in questo caso non all'altezza del petto bensì nella zona del Chi, e questa sensazione si estende anche verso il basso e verso la schiena. Ieri sera mentre mi stavo addormentando, ho percepito chiaramente questa sensazione provenire dal Chi e al contempo come la consapevolezza che questa sensazione fosse legata molto profondamente alla volontà di indirizzare l'energia in maniera ferma e decisa, per concretizzare il nostro intento. Era una sensazione diversa dalla fermezza mentale, la definirei forse meno psichica e più fisica. Comunque è stato molto bello perché durante la notte ho avuto modo di amplificare e sperimentare maggiormente questa sensazione grazie a un sogno cosciente, in cui provando a indirizzare il mio intento sfruttando questa sensazione a livello del Chi riuscivo a compiere tecniche come la telecinesi attirando a me gli oggetti, trasformando la loro forma e cambiandone il colore! È stato un sogno molto interessante perché benché non fossi consapevole di essere in un sogno le sensazioni erano molto vivide e amplificate e ogni volta che compievo una tecnica con successo provavo questa forte fermezza mentale mista a questa sensazione più fisica nei chakra bassi. Come ci hai insegnato compiere le tecniche nei sogni è ovviamente molto più facile per varie ragioni, sono molto felice perché oltre a essere un sogno molto divertente mi ha fatto molto riflettere, non vedo l'ora di continuare la pratica sui Chakra sono sicura che i risultati saranno incredibili! Grazie infinite per tutto!! 

Angel: Ciao! Leggere i documenti degli Steps che rimandavi da un po', o rileggere quelli che avevi letto tanto (troppo) tempo fa, ti fa benissimo, anche perché leggendoli dopo un bel po’ di tempo che sei in Accademia ti permette di avere tutta un'altra concezione di quello che leggi, e lo apprendi meglio. Quindi mi fa piacere che hai ricominciato a leggerli! L'esperienza che hai avuto qualche giorno fa è molto utile, e sicuramente da ripetere. Hai capito quant'è importante meditare sui propri chakra non solo "velocemente" come si finisce per fare presi dalla routine, bensì dandogli maggiore importanza rendendoli, di tanto in tanto, i "Re" della situazione. È molto importante dargli maggiore importanza rispetto alle pratiche solite, qualche volta è bene dedicarsi unicamente a loro e non lasciare che restino sempre in secondo piano. Quando pratichi bene durante il giorno anche i sogni cambiano, cioè il loro classico stampo Low inizia a diventare più spirituale, facendoti vivere sogni più interessanti e che al risveglio ti lasciano qualcosa di buono, ti permettono anche di riflettere. Con questa esperienza hai ricordato l'importanza di praticare con maggiore concentrazione, perché ne hai visto i risultati! 

Studente: Articolo interessante quello sull’energia rossa che ho riletto con piacere dopo molto tempo! Una volta mi è capitato mentre meditavo con la nostra tecnica ACD di meditare sul plesso e mi sono sentito un'implosione rossa al plesso, cosa sarà stato? Ho eliminato la mia energia negativa? 

Angel: Sì esatto, attraverso l’energia positiva che stai assorbendo durante la meditazione hai spurgato e quindi sbattuto fuori l’energia negativa che avevi assorbito in precedenza, che ovviamente va a diventare energia rossa. Questo ti dimostra quanto l’energia rossa sia negativa e ovviamente va eliminata dal proprio corpo attraverso l’energia positiva che è la prana bianca o la prana blu. 

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Studente: Ciao Angel e un saluto a tutti! Credo ormai di essere cosciente degli effetti devastanti dell'energia rossa come anche dell'importanza di avere chakra sempre più carichi e grandi. Ho una piccola domandina. Ultimamente le pratiche sono aumentate tra tecniche delle più varie, meditazioni sempre in primo piano però a volte sento i chakra un pochino scombinati quindi intervengo con movimenti di energia per riequilibrare il tutto, giusto? Grazie infinite! 

Angel: Ciao! Sì certo, è giusto che agisci con i movimenti di energia per riequilibrarli, va benissimo! Quindi continua pure. 

Studente: Ciao, vorrei un chiarimento su questo passaggio: “concentrati a sentire i battiti come fossero cerchi che si allargano in acqua dopo aver buttato un sassolino e fai allargare ogni cerchio respirando profondamente dal cuore.” 

Angel: Ciao, in questo passaggio in cui sei concentrato sul chakra del Cuore, bisogna porre attenzione e diventare coscienti del battito del cuore stesso e allo stesso tempo sentire come questi battiti si amplificano di più all’interno del petto. Se ti concentri sul tuo battito, all’interno del petto, sentirai che essi si espandono, come se ogni battito si espanda in tutto il petto. L'esempio del sasso buttato nell'acqua serve a farvi capire che ogni battito si ingrandisce ed espande sempre di più e quindi non senti più un battito veloce e frenetico ma piano piano è come se rallenti, prendendo il controllo del tuo battito e diventando capace di regolarlo a tuo piacimento; questo ti servirà in particolar modo nei momenti in cui, ad esempio perché sei teso, ansioso o agitato, potrai decidere di rallentare il tuo battito del cuore e calmarti, piuttosto che subire il battito accelerato da tachicardia classico da agitazione, paura, stress. Quindi nell’esercizio senti proprio come se il battito si calmi, si allarghi e diventi sempre più ampio. Si tratta di prendere coscienza del proprio battito e in particolare del chakra stesso del Cuore che, attraverso la prana che respiri al suo interno, ti permette di rallentare il respiro e renderlo più profondo, rallentando così anche il battito. 

Studente: Salve! Io continuo ad avere problemi nel sentire il battito del cuore. Devo mettere quasi tutta la mano per sentirlo, il dito non basta. Hai qualche suggerimento? Grazie. 

Angel: Ciao, attraverso la tua domanda ho compreso che l’errore che stai facendo è proprio quello di concentrare la tua attenzione su ciò che percepisci con le dita, ma in realtà devi concentrarti su ciò che percepisci con il petto. Il cuore va sentito dentro di te, dentro il petto, non con le dita. Le dita servono unicamente a direzionare l’energia sul punto esatto in cui si trova il chakra, quindi poggi le dita sul chakra del Cuore per direzionare l’energia; ma ovviamente tu devi meditare sul chakra del Cuore, non sulle dita! Quindi ora concentrati a sentire il tuo battito dentro al petto, e mentre respiri profondamente senti i battiti e prendi coscienza di essi. 

Studente: Il documento per la lezione di oggi è molto chiaro. Avevo una curiosità. I chakra sono punti nevralgici di nervi e possiamo identificarli come sacchetti da riempire di prana ed energia. Visto che di nervi il corpo è pervaso immagino ci sia un collegamento, una strada tra questi chakra fino ad arrivare al Corona. Quindi per muovere energia da un chakra all’altro è giusto immaginarsi questo collegamento o è troppo strutturato? Inoltre, immaginando la Corona rivolta verso l’alto è possibile che questa "autostrada di collegamento" continui verso l’alto, verso qualcosa di più alto che se non nutri i chakra e quindi l’autostrada tra loro non arriverai mai? Non so se sono stato chiaro ma è quello che spesso provo meditando sui chakra. 

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Angel: Sì certo, puoi aiutarti visualizzando questa connessione, infatti i chakra sono tutti connessi fra di loro e più mediti – e compi movimenti di energia – più amplifichi queste connessioni. Noi meditiamo sui 5 chakra principali che sono allineati con la colonna vertebrale, ma ovviamente il corpo è pieno di chakra che si trovano ovunque (appunto per gli incontri di nervi) e sono quindi tutti collegati fra loro, non solo alla Corona, ma anche a tutti gli altri. Ciononostante meditiamo sui 5 principali che sono quelli più importanti per il corpo e per l’evoluzione spirituale. La Corona ha la particolarità che oltre ad essere un ponte fra corpo energetico e corpo fisico è anche collegata alle dimensioni più alte, più vicine al nostro Io e a Dio. Meditare sul Corona serve anche a sentire meglio questo collegamento e per rafforzare la connessione al tuo Essere, quindi alle tue dimensioni eccetera. Meditando sui 5 chakra ovviamente rinforzi tutto il tuo corpo energetico, oltre che quello fisico, quindi ti permette di sviluppare il tuo sesto senso e di percepire meglio la connessione con l’Anima, Dio, le multidimensioni. Tutto è collegato e ogni chakra può aiutare l’altro se si mantiene un equilibrio costante fra di essi. 

Studente: Ciao, quando medito mi sembra di sentire i chakra su cui sto meditando e la zona intorno a loro ingrandirsi come se li stessi guardando con lo zoom aumentandolo piano piano. Significa che si stanno ingrandendo? 

Angel: Sì esatto, li stai sentendo ingrandirsi perché mentre mediti essi assorbono energia e si espandono di conseguenza. Quindi è un’ottima conferma. 

Studente: Ciao Angel, volevo chiedere se malformazioni "congenite" o operazioni chirurgiche, trapianti nelle zone dei chakra possano danneggiarli o spaccarli in maniera permanente. 

Angel: Ciao! In maniera permanente assolutamente no; è possibile, quando si effettuano delle operazioni ad esempio, che l'energia di quel chakra venga ridotta e che i primi tempi sia molto più difficile caricarlo, questo perché ha subìto un trauma energetico, ma è energia, quindi se gli dai le giuste attenzioni e ti ci impegni un po' di più, quello si ricrea tranquillamente. All’inizio come ho già detto ti risulterà un po’ più difficile, è normale considerando che hai subìto un’operazione. Però non ti devi preoccupare perché meditando su quel chakra le nervature si ricreano e oltretutto riprenderai la sensibilità che avevi prima, in altre parole meditando su quel chakra anche il corpo fisico si rigenera migliorando in salute e in benessere. Perciò non darti per vinto solo perché all’inizio risulta essere un po’ più complicato, ci vuole solo pazienza, datti il tempo e meditaci con impegno affinché l’energia si ristabilisca, il chakra diventi forte, e anche il corpo fisico ne migliori in salute. 

Studente: Ciao a tutti! Prendo questa citazione dal documento: “Si parla di un Chakra molto potente che si può Usare in svariati momenti in cui ne abbiamo bisogno" Pensavo che una volta caricati i Chakra si attivassero da soli quando più ne avevamo bisogno. Invece mi pare di capire che anche noi possiamo decidere se e quando utilizzarli? Grazie mille. 

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Angel: Ciao! Sì i chakra funzionano e agiscono già autonomamente dal momento in cui ci mediti, perciò essi lavorano già da soli; per esempio il chakra della Mente va a migliorare la tua memoria, la tua capacità intuitiva, quindi la capacità di intuire risposte immediate ai problemi che ti si presentano durante la tua vita quotidiana; ti velocizza la capacità di pensiero nel senso che velocizza la tua comprensione, sarai più veloce ad afferrare i concetti e comprendere gli argomenti che studi, o che affronti durante le tue giornate, e via discorrendo. In aggiunta noi possiamo imparare ad usarli anche come funzioni superiori, quindi oltre ad essere autonomi e darci tutte le capacità che i chakra ci offrono, noi possiamo anche decidere di potenziarli e usarli con tecniche apposite. Di conseguenza quando sarà il momento vi spiegherò le tecniche e i metodi per utilizzare ognuno di essi. Comunque non devi temere perché dal momento in cui ci mediti, essi si ricaricano, e sin da subito vanno a lavorare per potenziare te e le tue facoltà. 

Studente: Buona sera a tutti. La mia domanda è perché a volte durante una normale giornata, sento che il mio chakra della Mente mi pulsa davvero tanto, ed un’altra volta il mio Plesso sembrava un cuore, pulsava da impazzire, che quasi avevo paura che mi stesse venendo qualcosa. 

Angel: Hai iniziato da poco a meditare, quindi è normale che i chakra si comportino così, perché li stai finalmente caricando di energia e hanno bisogno di un po' di tempo per equilibrarsi e stabilizzarsi. Inoltre meditando stai diventando più cosciente dei momenti in cui i tuoi chakra si attivano per aiutarti e per questo li senti con certe sensazioni anche molto fisiche. Prima non avevi coscienza del tuo corpo, ma da quando hai iniziato a meditare stai diventando più cosciente a percepire cosa succede dentro di te, quindi ti accorgi di movimenti che prima ignoravi totalmente. Non preoccuparti, è un buon segno perché significa che i chakra stanno rispondendo alla prana con cui li stai finalmente nutrendo! 

Studente: Buonasera, nella meditazione sui chakra prima della fase del non pensiero si appoggiano le dita sul chakra e si visualizza o si percepisce la prana bianca entrare dentro il chakra restando concentrati sul tocco. Volevo sapere, visto che la mia visualizzazione e il mio sentire mi fanno apparire ogni chakra con due entrate, ossia una davanti e una dietro, dalla parte della schiena, può essere corretto visualizzare la prana entrare sia davanti che dietro, oppure solo davanti dove c'è il tocco? 

Angel: Ciao, concentrati sul davanti, e assorbi prana dalla zona in cui concentri il tocco. Più mediti e i chakra si evolvono, più essi diventeranno ampi, si espanderanno, quindi diventeranno larghi dentro di te. A quel punto non ti farai più problemi del davanti o dietro, perché i chakra saranno perfettamente estesi all’interno del tuo corpo e non li sentirai più in superficie come potrebbe invece accaderti ora. Quindi medita come indicato nella tecnica guidata e ti renderai conto che i chakra si evolvono espandendosi verso tutte le direzioni. 

Studente: È possibile che nonostante le tante sessioni di meditazione (più di 5) giornaliere ci sia qualcosa che ti scarica più velocemente i Chakra? Ci sono inoltre motivi per cui potremmo avere difficoltà nell'accumulare energia? Che sia perché in passato assumevamo droga, alcool, fumo ma anche sentimenti negativi e via dicendo. 

Angel: Innanzitutto bisogna dire che se si svolgono più di 5 meditazioni tutti i giorni e queste sono di ottima qualità, quindi si parla di 2/3 ore di pratica svolta con concentrazione, in non pensiero e accumulando prana, è difficile riuscire a scaricare i chakra velocemente. Ovviamente un minimo di energia viene consumata sia dal corpo durante il giorno – perché è anche per questo che riempiamo i nostri chakra di energia, per riutilizzarla per migliorare la nostra salute fisica quindi il benessere del corpo – che anche dalle perdite di energia causate dalle persone che ci circondano (che rubano energia) togliendocene una percentuale, ma questo comunque non porterebbe uno scaricamento veloce e totale dei chakra. 

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Questo perché praticando tante ore tutti i giorni e con la massima concentrazione si va ad accumulare tantissima energia, si diventa anche più protetti dalle influenze negative evitando così che la nostra energia si disperda eccessivamente. Se invece si parla di 5 meditazioni fatte così così, cioè con mille distrazioni, con momenti in cui ti addormenti eccetera, in questo caso si accumula sicuramente molta meno energia, perché sì che stai meditando e anche se non perfettamente è sempre meglio di non farla proprio, ma ovviamente l'energia accumulata non sarà la stessa e della stessa qualità di quando si fanno 5 meditazioni in perfetto non pensiero e concentrazione sull’assorbimento di prana. In questo caso si ha comunque l'energia offerta dalla meditazione ma è possibile che i chakra si scarichino di più nel caso subisci influenze o attacchi negativi, in quanto le meditazioni che compi non sono di massima qualità. Per quanto riguarda l'accumulare l'energia, per chi ha fatto uso di droga in passato o peggio ancora continua a farne uso attuale è più difficile accumularne, questo perché le droghe, sia che vengano definite leggere o pesanti, sono comunque distruttive per il proprio corpo energetico e vanno inoltre a spaccare quelle che sono le nostre difese naturali, di conseguenza è più difficile essere protetti dalle influenze negative che cercano di colpirci. Quindi è anche più difficile riuscire ad accumulare molta energia, in quanto la maggior parte cercherà di riparare i danni causati dall'uso di queste sostanze. Però meditando tanto e con molto impegno e costanza è possibile riuscire a riparare i danni causati. Il punto è che ci vuole molto più tempo, questo è chiaro! E ovviamente chi ha assunto droghe è molto più propenso a subire vampirizzazioni da entità e attacchi da alieni rispetto a chi non ne ha mai fatto uso. Di conseguenza è chiaro che se 5 meditazioni portano già ottimi benefici ad una persona che non ha mai assunto droghe, per chi invece ne ha fatto uso quelle 5 meditazioni non bastano, e deve meditare e praticare molto di più. 

Studente: Ciao a tutti. Durante una meditazione, arrivata al chakra della Mente ho iniziato a sentire come se il chakra roteasse da piano a sempre più veloce, ho pensato quasi che potessi svenire! Avuto questo pensiero il tutto è terminato e mi sono leggermente "spaventata". L'altro giorno sempre durante la meditazione sui chakra e sempre quando arrivo al chakra della Mente ho iniziato a sentire come se girassi dentro me stessa (non so esattamente come spiegarlo) però era differente dalla volta prima perché la volta prima ho sentito solo un punto (il chakra della Mente) che roteava su sé stesso sempre più veloce, mentre l'altro giorno invece sentivo che ero io a girare, non il chakra. È stato bello, ma allo stesso tempo "strano" e non so perché i giorni successivi ne ero spaventata. Comunque spero di essermi riuscita a spiegare. Cosa vuol dire? E come mai succede solo quando arrivo al chakra della Mente? 

Angel: Per prima cosa è molto importante ciò che hai detto, ovvero che è stato bello, e allo stesso tempo strano. Stavi iniziando ad avere un’esperienza, ed esse accadono in questo modo. Non sei abituata quindi è strano, eppure dentro di te senti che è bello, senti che è positivo, seppure a primo impatto possa spaventarti in quanto è un’esperienza del tutto nuova. Ma è ciò che accade con le esperienze psichiche! Quindi sii felice di questa esperienza, non temerla. Hai vissuto queste esperienze durante il chakra della Mente e non sugli altri chakra perché è proprio lui a farti sperimentare questi eventi “dimensionali” e come tali le esperienze reali si comportano così, ossia con sensazioni molto forti e fisiche, non con semplici e banali immaginazioni e fantasie! 

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È questo che distingue chi Pratica da chi viaggia con la fantasia; i primi vivono esperienze reali che diventano anche fisiche, mentre i secondi immaginano soltanto. Più praticherai e più ti renderai conto che questo è ciò che cerchi: esperienze reali! E non importa se la prima volta ti ha lasciato a bocca aperta, le volte dopo sarai più preparata e ti sentirai più a tuo agio. D’altro canto, per chi possiede vite passate, deve sapere che questa non è la prima volta che vive esperienze simili. Non è che l’inizio! La prossima volta se dovesse riaccadere lasciati vivere l’esperienza senza rinunciare, vedrai che ti insegnerà tanto. 

Studente: Ciao Angel, quando mi trovo sul chakra della Mente provo delle sensazioni molto strane, belle ma strane, non saprei descriverle. Mi sembra tutto così surreale, eppure lo sto vivendo in prima persona quindi so che è tutto vero! 

Angel: Non c'è da preoccuparsi, comprendo perfettamente ciò che intendi ed è del tutto normale, stai tranquilla. Il chakra della Mente può farti provare sensazioni molto particolari, ma più vai avanti più ti rendi conto che è qualcosa che già conosci, qualcosa che ti fa sentire “tornata a casa”. Non abbandonare quella sensazione ma vai fino in fondo, così vivrai interessanti esperienze. Ma non farti ingannare dalla fantasia e dalle immagini mentali! Concentrati invece sulle sensazioni fisiche, non sulle immagini! Quando meditiamo andiamo a ricaricare i nostri chakra con la prana, e più li riempiamo di prana più questi si espandono e diventano più attivi. Ogni chakra offrirà sensazioni differenti sebbene alcune varino anche da persona a persona. Ciononostante in generale certe esperienze sono ricorrenti, per esempio per quanto riguarda il Chi, dopo averci meditato per diverso tempo, lo sentirai bene fisicamente, come se si indurisca. Oppure potrai sentire la temperatura che cambia e mentre ti troverai sul chakra Chi sentirai aumentare il calore, diversamente invece dal chakra Corona che ti farà sentire freddo. Ogni chakra ti offrirà esperienze diverse ma devi andare fino in fondo e non farti fregare dalle immagini mentali che vogliono distrarti per impedirti di concentrarti sulle sensazioni fisiche. 

Studente: Ciao Angel, prima di tutto vorrei ringraziarti di cuore per tutto quello che hai fatto e che stai facendo per diffondere queste conoscenze e questa consapevolezza a quelle Anime e Coscienze come me che sono alla ricerca della verità. In merito all'articolo sui Chakra mi chiedevo se il Chakra Mente ed il Chakra Corona sono utili per adattare la Matrix ai propri bisogni? Sono utili per capire i codici della Matrix? O servono "semplicemente" ad aumentare la nostra energia? Grazie. 

Angel: Ogni chakra si concentra particolarmente su precise funzioni ma tutti in realtà lavorano su molteplici fattori. Il Mente e il Corona si concentrano molto sul permettere a te di comprendere le conoscenze universali, le informazioni più elevate, per capire e conoscere le dimensioni; fra cui ovviamente anche questo Matrix. Ma è troppo vago spiegarlo a parole, perché “capire i codici del Matrix” significa tutto e niente.. ma con i chakra elevati capirai seriamente cosa significa e quanto potere può offrirti avere chakra evoluti. Quindi ti assicuro che questi chakra possono darti esperienze ben più alte delle tue aspettative. 

Studente: Cosa significa non sentire i chakra durante la meditazione ma sentire solo la sensazione di energia pulita, di pace, sentire l'energia ma non quel fastidio piacevole e quando si fortificano come un muro diciamo, è la sensazione che si espande, cioè dal punto dov'è il tocco con le dita partendo dal centro? Mentre medito sul chakra del Cuore, oltre a sentire il fastidio piacevole sul chakra, sento come se il dolore andasse in profondo fino alla spina dorsale, in parallelo all'altezza del cuore. Cosa significa? 

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Angel: Se senti il benessere emotivo come la pace e il benessere, è un ottimo segno, ti manca solo di sentire i chakra fisici. Quindi non ho ben compreso, i chakra fisici li senti sì o no? 

Studente: Sì sì, li sento. 

Angel: Allora va benissimo, è un ottimo segno significa che stai meditando bene. Quelle sensazioni accadono perché stai andando profondo, va benissimo. Qualcosa ti mette in dubbio? 

Studente: No volevo solo sapere se andavo bene oppure no siccome medito solo da febbraio e non so proprio cosa mi succede, solo sento e faccio le esperienze senza sapere cosa sono. Scusami per gli errori. 

Angel: Certo e fai bene a domandare per toglierti i dubbi, stai andando bene! Non preoccuparti. 

Studente: Ciao Angel! L'intento che mettiamo durante una tecnica è come se partisse dal chakra Cuore? 

Angel: L'intento in realtà parte prima di tutto dalla Mente, perché è un’intenzione, un pensiero senza parole, a cui ovviamente viene subito associata anche un’emozione, quindi un sentimento, di conseguenza stai usando entrambe le parti. 

Studente: Ah, quindi per un buon intento le due cose vanno combinate. 

Angel: Sì esatto, ecco perché noi meditiamo su entrambi i chakra per fare in modo che questi possano combinarsi tra loro; se però li tieni squilibrati, ad esempio mediti solo sul Cuore ma decidi di escludere il Mente (anche involontariamente, per esempio impegnandoti poco quando arrivi a meditare su quel chakra, finendo la meditazione come se non ci avessi meditato proprio) le tecniche funzioneranno meno o male perché i chakra non riescono a collaborare, essendo alcuni scarichi, quindi squilibrati. Meditare su di ognuno di essi con la stessa concentrazione, è veramente importante. 

Studente: Oltre alla splendida spiegazione che hai esposto sulla collaborazione e sulla sinergia dei chakra per farci affrontare la vita e le eventuali problematiche in modo equilibrato e dando per vero che ad ogni chakra corrispondono diverse parti del corpo e diversi organi, se ci fosse uno squilibrio o una patologia in una specifica parte del corpo, sarebbe buono anche meditare di più sullo specifico chakra che ad essa è correlato? Cioè, rinforzare un chakra fa migliorare anche la parte fisica o l’organo corrispondente? O se voglio rinforzare un organo è bene praticare solo guarigione su di lui e continuare a meditare normalmente? 

Angel: Guarda, c'è un punto da capire che è molto importante. È vero che il cuore organo è molto connesso al chakra del Cuore, è vero che il cervello organo è molto connesso al chakra della Mente, ma quando si parla di energia non è così semplice dire qual è il danno di un organo, perché se ti stanno attaccando psichicamente, e quindi il danno all'organo è dovuto a un attacco psichico oscuro, non c'è da meditare solo sul chakra vicino, ma anche sul chakra che aiuterebbe in quel senso. Ad esempio, se ti stanno attaccando il cervello, non è detto che meditare solo sul Mente risolverebbe ogni problema, perché magari hai bisogno di energia Chi per proteggerti psichicamente e fisicamente e impedire che quell'attacco entri dentro di te. Perciò, il mio consiglio è, se ti fa male una parte del corpo, di lavorare direttamente su quell'organo attraverso la guarigione energetica, e soprattutto di aumentare le Meditazioni (su tutti e 5 i chakra!!) e le Protezioni per impedire alle energie oscure di colpirti. 

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Studente: Grazie Angel per questa immensa possibilità di essere fra i tuoi studenti e poter fare lezione direttamente con te! Mi sento onorata e molto emozionata! La mia domanda sui chakra è: come posso riuscire ad utilizzarli consapevolmente nella vita di tutti i giorni (nel Low)? Per come lo sto comprendendo devo forse concentrarmi su di essi e "spingervi" prana con l'intento a fargli compiere una determinata azione, oppure serve un altro modo/metodo per poterli utilizzare coscientemente, per esempio agganciarsi ad un'emozione, una sensazione, un pensiero, comprenderlo e agire su di esso con la prana in base al chakra da cui proviene? Grazie per la pazienza e la grande generosità! 

Angel: Ciao! Ogni chakra ha delle facoltà particolari e personali che insegno nelle varie lezioni a seguire. Per esempio, meditare molto sul chakra della Mente ti permette di potenziarti nelle facoltà percettive, inteso come Telepatia, oppure ad esempio riconoscere le Frequenze, o Visione Remota, eccetera. Altri chakra, come ad esempio il Cuore, se nutriti a dovere servono a potenziare altre facoltà, come ad esempio connettersi ad una Frequenza (è diverso dal rintracciarla) oppure connettersi alla vibrazione di Dio, o ancora Distaccare le sofferenze ed emozioni negative, influenzare e migliorare l'umore degli altri che in quel momento sono giù, eccetera. Ogni chakra ha delle particolarità e la maggior parte verranno usate spontaneamente già solo meditandoci sopra, nel senso che, dal momento in cui ci mediti, i chakra si stanno sviluppando e autonomamente ti stanno rendendo accessibili queste facoltà senza che neanche te ne accorgi. Ma tu ovviamente puoi "velocizzare" questo processo e imprimere più forte l'intento verso una determinata situazione, o verso un obiettivo, sfruttando i chakra adatti. Ciò che conta è non scaricarli, ovvero è importante non pensare che, per utilizzarlo, bisogna "spingere fuori" l'energia del chakra, per esempio per "lanciarlo" verso una direzione; perché purtroppo molti commettono questo errore! Ma scaricare il proprio chakra volontariamente non è ovviamente il metodo giusto di "usarlo", quindi non fatelo. Per cui già da ora ti serve capire che puoi usare un chakra volontariamente ma non hai alcun bisogno di "svuotarlo", perché non è quello il metodo giusto. Nelle lezioni successive poi troverai le varie spiegazioni per ogni chakra. Un’ultima cosa importante che devo ripetere è che seppure ogni chakra sia più predisposto per determinate facoltà non bisogna Mai commettere l’errore di “strutturare” un chakra e catalogarlo, etichettarlo, chiudendo la propria mente nell’idea che ogni chakra si occupi “solo” di quelle facoltà e che non si impegni su altre. In realtà tutti i chakra servono per usare meglio tutte le facoltà. Per esempio il chakra Mente è più predisposto per migliorarti sulla Telepatia, ma in realtà se sviluppi solo quel chakra, non otterrai ottimi risultati sulla Telepatia, ma solo alcune esperienze. Se invece oltre al Mente mediti anche sul Cuore e sul Plesso, le tue Telepatie saranno assolutamente migliori, perché anche se indirettamente il Cuore e il Plesso lavorano per migliorarti quella facoltà e renderla maggiormente comprensibile e quindi traducibile per te. Con questo intendo dire che non bisogna assolutamente pensare che secondo le facoltà che ti interessa sviluppare ti serva solo ed esclusivamente un chakra e che gli altri li puoi anche ignorare, perché in realtà staresti bloccando te stessa. Se invece mediti su tutti e 5 i chakra come ti ho insegnato in precedenza, ti evolverai su tutte le facoltà che desideri! Per oggi concludo la lezione, ma vi ricordo che se desiderate scrivere altre domande potete inviarle usando la funzione apposita “Scrivi domanda” dopo aver premuto con il tasto destro. Buona serata! 

Studente: Lezione stupenda, anche se non mi sono prenotato ho ricevuto risposta alla mia domanda, anzi più risposte grazie Angel! 

Studente: Che lezione fantastica! Grazie Angel. Finalmente ho trovato qualcuno che sa rispondere alle mie domande di vita. Non potevo chiedere di meglio! 

Studente: Grazie per la lezione!!! Buona serata! Le risposte sono state tutte interessanti e utili! 

Studente: Grazie infinite Angel per questa lezione davvero molto interessante, i chakra sono importantissimi e sono felice di poterli approfondire in questo percorso! 

Studente: Grazie per questa lezione, interessante e ricca di testimonianze. Buona serata! 

Studente: Grazie per questa lezione stupenda, in tante risposte date ad altri studenti ho trovato informazioni e consigli utilissimi anche per me e per migliorarmi, grazie! Buona serata e a presto! 

Studente: Grazie mille della lezione e del tuo tempo, finalmente sappiamo la verità sui chakra!! 

Studente: Grazie Angel! Faremo fruttare queste settimane di pratica in attesa delle prossime lezioni!  

Fine pagina 9 su 9. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.