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Step 1 - N° 36

Meditazione - Il Rilassamento (4 parte)


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La Meditazione è il mezzo più diretto per raggiungere qualunque obiettivo di evoluzione interiore che ci siamo prefissati, tra cui anche l’evoluzione di capacità mentali superiori che desideriamo ottenere. Per riuscire a compiere buone meditazioni, il rilassamento è la chiave. Il rilassamento è qualcosa che bisogna imparare a compiere e non dobbiamo darlo per scontato come se tutti riuscissero a farlo, anzi, perché ben pochi riescono a rilassare il corpo e la mente con assoluta semplicità. Si crede infatti che il rilassamento sia qualcosa di inutile o banale, quando invece è una tecnica complessa che non è affatto facile da compiere. Chi crede che rilassarsi significhi sdraiarsi sul divano e addormentarsi, deve affrontare la dura verità che quando si risveglierà dal sonno, i pensieri e i problemi di prima torneranno di nuovo alla sua mente. Il vero rilassamento è un’arte, è una capacità che va sviluppata: non sottovalutare questo punto fondamentale. Per rilassarti è necessario diventare presente, mentre se diventi assente come fai di solito continuerai ad addormentarti come fanno tutti, quindi otterrai quell’incoscienza che comunemente viene scambiata per rilassamento, ma che in realtà si tratta di riposo per il corpo e non per la mente. Il rilassamento infatti è una tecnica molto più profonda, che permette di sanare la tua mente da problemi che nemmeno dormendo per giorni interi riusciresti a superare. Dormire fa bene certo, ma se tu potessi andare a dormire coscientemente, allora qualcosa cambierebbe nella tua vita e svilupperesti capacità che ora nemmeno immagini. Il rilassamento è un diverso tipo di concentrazione perché serve a lasciarsi andare pur rimanendo coscienti, a differenza del normalissimo sonno o del momento di riposo davanti alla TV, quando, seppure si stia riposando il corpo, la mente si sta perdendo nell’incoscienza. 

Quando deciderai di compiere un vero rilassamento, quello presente e cosciente, allora il tuo corpo si rilasserà molto di più e avrà maggiori benefici rispetto a quando, invece, semplicemente ti butti sul divano a guardare la TV o per addormentarti. Pertanto, non bisogna confondere il rilassamento con il semplice riposo, perché esso può permetterti di riposare molto meglio se decidi di compierlo con coscienza. Come hai potuto notare, durante la meditazione guidata ti chiedo di respirare e di concentrarti sul tuo respiro. Questo è qualcosa che non fai mai, perché tu, proprio come tutti, respiri normalmente senza dare coscienza ad ogni respiro. Sia chiaro, l’intento non è di rendere cosciente ogni singolo respiro che compi dalla mattina alla sera durante la giornata, questo però non ti impedisce di diventarne cosciente almeno di qualcuno, ad esempio dei respiri che compi mentre pratichi la meditazione. 

Diventare cosciente del proprio respiro significa rendersi conto di un’azione che fai senza accorgertene, eppure la compi senza nemmeno decidere di farlo. Tu respiri e basta, senza chiederti se sia giusto o sbagliato, senza dubitare né esitare per via di insicurezze, tu prendi aria e butti fuori aria, prendi aria e butti fuori aria. È un’azione così semplice e scontata che non ti rendi nemmeno conto di starla facendo. Come il respiro, ci sono tantissime azioni che svolgi tutti i giorni con incoscienza, e non mi riferisco solo al tuo cuore che batte senza che tu glielo ordini, o ai tuoi occhi che si spostano quando leggi le righe senza che tu gli chieda di muoversi da sinistra a destra; ci sono tante altre azioni che compi quotidianamente e non te ne accorgi: il punto è che alcune di esse sono dannose per te stesso e/o sono state manipolate da altri affinché tu le compia senza saperlo. Non è facile afferrare questo concetto, ma prendere coscienza di azioni che compi senza rendertene conto ti permetterà di scoprire incredibili situazioni nella tua vita delle quali non ti eri mai accorto, eppure stavano accadendo da un sacco di tempo. Ne rimarrai sconvolto. La meditazione vuole aprirti gli occhi, facendoti alzare lo sguardo su qualcosa che non notavi pur essendo proprio lì davanti a te. 

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Non mi riferisco solo ad eventi paranormali, sto parlando proprio di eventi della tua vita che prima ignoravi o non ti accorgevi che stessero accadendo, perché eri troppo distratto da piccolezze che ti impedivano di vederci chiaro. Perciò è molto importante meditare imparando il rilassamento, che è il passaggio più difficile in assoluto: imparato quello tutto il resto sarà una strada in discesa per la sua semplicità. 

Per questa ragione, almeno quando mediti, concentrati sul tuo respiro, diventando presente e cosciente di ogni singolo respiro; è qualcosa che non fai mai, perché sei troppo abituato a respirare e basta, ma stavolta concentrati con fermezza e decisione su ogni tuo respiro per almeno qualche minuto. All’inizio il rilassamento potrebbe farti addormentare, il che non è un male perché significa che stai comprendendo come distendere bene il corpo e rilassarlo, però devi capire se addormentarti è davvero il tuo unico scopo, oppure se vuoi ottenere qualcosa di più dalla meditazione. Se riposare e dormire bene è il tuo unico obiettivo, allora non c’è alcun problema, puoi meditare con la tecnica del rilassamento che ti ho insegnato nelle prime due sessioni per poter raggiungere un riposo migliore. Non c’è nulla di male in questo: se è questo il tuo obiettivo, è giusto che tu non obblighi te stesso a fare qualcosa che non è ciò che vorresti. Il mio consiglio è quello di dare almeno una letta agli articoli successivi, giusto per curiosità, perché potresti trovare delle buone motivazioni per andare molto più avanti; poi sarai tu a decidere il da farsi e non dovrai per nessuna ragione sentirti pressato o obbligato a fare ciò che non è il tuo desiderio più grande. 

Se però il tuo scopo va oltre il semplice relax e desideri risvegliarti spiritualmente, allora cerca di non addormentarti durante la meditazione, allenta lo stress e lasciati andare in quello stato mentale dove il corpo è pesante, rilassato ad altissimi livelli, ma la mente è ben vigile e sveglia, lucidissima. Potresti credere che il non pensiero sia il problema più duro da superare, ma non è così in quanto questo arriverà quando tu riuscirai a decidere di rilassarti profondamente; il vero ostacolo da superare è quello di riuscire a rilassarti abbastanza da raggiungere un buon silenzio mentale. Il punto è che non sei assolutamente abituato a rilassarti con coscienza, quindi è normale che sembri la cosa più difficile da fare, ma non devi scoraggiarti, devi solo provarci, provarci e riprovarci ancora senza mai arrenderti. Il rilassamento è un susseguirsi di vittorie, non una sola e unica, perché quando imparerai a rilassarti ti renderai conto che non è nulla a confronto di quanto ancora potresti riuscire a fare: allora sarai severo con te stesso perché ti accorgerai che potresti salire ancora più in alto se solo ti impegnassi. A volte ti sembrerà quasi una salita senza fine, ma questo non deve avvilirti perché stai semplicemente sbagliando direzione verso cui guardare; anziché scrutare sempre in alto e pensare a quanta strada ancora devi fare, concentrati invece su quanta strada hai già fatto, guardando in basso dove ti trovavi prima di iniziare questo percorso meditativo per poi renderti conto che sei ad un punto molto più alto, tanto che non ricorderai quasi più cosa si provava a stare così in basso. 

A quel punto sarà molto più facile prendere la decisione di andare avanti, perché ti renderai conto che di strada ne hai già fatta tanta, solo che per notarlo ogni tanto devi rivolgere il tuo sguardo verso il basso e riconoscere la grande differenza. In fondo è tutto qui, il non pensiero è l’unico ostacolo perché è l’unico mezzo per farti arrivare ai tuoi obiettivi. La meditazione va compresa, e più ti impegnerai con decisione a capire come essa possa fare tanto effetto, più lei riuscirà a farti raggiungere livelli superiori. Il rilassamento e il non pensiero si raggiungono anche grazie alla visualizzazione. All’inizio potrebbe sembrarti un controsenso, ma con l’esperienza ti renderai conto che è possibile visualizzare e poi tenere il non pensiero subito dopo. Imparando la visualizzazione riuscirai a rilassarti meglio; rilassandoti riuscirai a concentrarti sui chakra diminuendo il tuo pensiero, ottenendo così una meditazione di ottimo livello. Poiché raggiungere subito un obiettivo non è sempre facile e diretto, certe volte bisogna allenarsi nei propri punti deboli. 

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Se tu sapessi già tenere il silenzio mentale perfetto, allora sarebbe molto più veloce meditare sui chakra in non pensiero assoluto senza dover passare per altre tecniche, ma dato che non lo sai tenere perché giustamente sono le prime volte per te, prima di tutto devi allenare la tua mente per riuscire, passo dopo passo, a raggiungere questo livello attraverso la visualizzazione. È più difficile a dirsi che a farsi. 

La meditazione ci permette di essere sempre più coscienti durante le nostre giornate. Nei primi tempi potrebbe sembrarti che sia utile solo nella mezz’ora in cui stai meditando, in realtà però sarà utile per tutta la giornata sino a che andrai a dormire, oltre che per tutta la notte in cui il tuo sonno sarà più tranquillo. Certo però che il giorno dopo dovrai meditare di nuovo se vorrai proseguire la sua efficacia, perché il sonno porta molta incoscienza e purtroppo riduce l’effetto della meditazione sino a che non prenderai un ottimo ritmo costante. Per adesso ti consiglio di prendere il ritmo e di meditare almeno una volta al giorno, tutti i giorni, provando a non saltarne nemmeno uno. Non sarà facile perché noterai come gli impegni si accavalleranno appositamente per non farti avere tempo di meditare, perciò dovrai prestare attenzione a dosare bene il tuo tempo per riuscire a infilarci questa mezz’ora che ti permetterà di stare bene più a lungo. In fondo lo stai facendo per te stesso e questa deve essere un’ottima motivazione. Se riuscissi a meditare due volte al giorno sarebbe davvero eccezionale! Ovviamente dovresti impegnarti a provare a migliorare la meditazione facendo entrare nella tua routine il rilassamento. Imparare a rilassarsi a comando è molto importante, perché puoi riuscire a raggiungere un sentimento molto bello di pace anche quando ti trovi in situazioni fastidiose che avrebbero dovuto farti dannare. Per poterti aiutare ad imparare il rilassamento, e quindi la meditazione, abbiamo registrato tantissime versioni guidate per renderti l’apprendimento più semplice. Gli approcci alla meditazione saranno tanti, ma tratteranno tutti della stessa tecnica, facendoti conoscere diversi livelli di rilassamento che saranno essenziali, alla fine, per praticare meglio la meditazione sui chakra che ti ho già insegnato. 

Potresti pensare che andando avanti con gli insegnamenti ci saranno tecniche più importanti delle precedenti, che con il tempo diventeranno irrilevanti; in realtà tutti i livelli già spiegati sono fondamentali per raggiungere un rilassamento completo. Ogni stato mentale che ti ho insegnato con le sessioni meditative degli scorsi articoli e che ti insegnerò in futuro, sarà vitale per raggiungere la perfezione. Non c’è nulla di male nel ripetere i primi livelli anche quando avrai raggiunto quelli superiori, perché dovrai ricordarti che, se ci sarai arrivato, sarà soltanto grazie ai primi passi che hai compiuto. A volte rispolverare i vecchi passi è rimarchevole per rievocare dentro di noi la motivazione che ci spingerà di nuovo a guardare dritti in avanti e decidere di superare altri ostacoli che ci sembravano troppo grandi. Il mio obiettivo è quello di farti conoscere diversi stadi di meditazione, per cui abbiamo registrato le tecniche guidate anche in versione audio utilizzando sempre diverse voci, affinché ti risulti più facile trovare quella giusta per te. Quando poi ti sentirai pronto potrai lasciare la meditazione vocale per iniziare a meditare senza guida, imparando ad autogestire la tua sessione. Comunque non c’è fretta, goditi la guida per tutto il tempo che desideri. Di sicuro se ci metti impegno nelle tecniche sarai in grado di evolvere le tue capacità e migliorare sempre più la meditazione. Possiamo iniziare. 



Siediti comodo e rilassati. 

Respira profondamente. 

  

Fai un profondo respiro, respirando con il naso. 
 


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Respira gonfiando la pancia e non il petto… 

e continua la respirazione dalla pancia per tutta la durata della meditazione. 



Intorno a te c’è una luce, bella e rilassante… 

  

non c’è più nulla…. Se non la luce che ti rilassa… 

  

Questa luce ti fa sentire protetto e a tuo agio. 

  

Respira la luce dentro di te, con dei profondi respiri coscienti… 

  

il tuo corpo inizia a rilassarsi… 

  

la tua attenzione si sposta verso il chakra Chi. 

  

Immagina come se una luce molto densa iniziasse ad entrare nel tuo Chi… 

  

poggia le tue dita sul chakra… 

  

e continua a immaginare la luce densa che entra nel chakra. 

  

Concentrati sulla sensazione fisica. 

  
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Non pensare a nient’altro, se non alla luce densa che entra nel Chi…



respira profondamente… come se potessi respirare direttamente dal tuo chakra. 

  

Fai un respiro profondo direttamente dal Chi. 

  

Senti la zona del Chi indurirsi. 

  

Da questo momento… non pensare più a niente… 

  

senti soltanto il tocco delle tue dita. 

  

Rilassati…. E mantieni il non pensiero…. 

  

senti soltanto la tua pelle… 

  

respira…. e sposta la tua attenzione al chakra del Plesso. 

  

Immagina… come se un’energia densa, bianchissima, entrasse dentro il tuo Plesso… 

facendoti sentire bene. 

  

Poggia sopra le tue dita e continua a visualizzare l’energia luminosa che entra. 

  

Come un flusso infinito, la luce entra nel tuo chakra. 

  
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Respira prana dal Plesso…  e non pensare a niente. 

  

Rilassati. 



Ora respira dal petto… come se potessi far entrare l’aria direttamente dal chakra del Cuore. 

  

Immagina il flusso di luce densa che entra nel tuo chakra del Cuore… 

e sentiti illuminare il petto. 

  

Sentiti appagato, perché stai meditando sul chakra del Cuore. 

  

Respira prana dal Cuore. 

  

Non pensare a niente… senti solo il tocco fisico. 

  

Respira e rilassati. 

  

Fai entrare la speranza e la sicurezza… che tutto andrà bene… da ora in poi. 

  

Sentiti felice di questo. 

  

Respira prana dal Cuore… 

  

e senti i battiti… concentrati su di essi e su nient’altro. 

 

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Respira profondamente dalla pancia… 

  

sposta la tua attenzione sul chakra della Mente. 

  

Immagina il flusso di energia bianca che entra nel chakra della Mente… 

  

poggiaci le dita e rilassa il viso. 

  

Rilassa le sopracciglia… la fronte… 

  

impegnati a tenere il viso rilassato per tutto il tempo. 

  

Respira prana dal chakra… 

  

e concentrati sulla pressione del chakra della Mente. 

  

Respira prana. 

  

Senti come se qualcosa dall’interno spingesse la pelle verso l’esterno… 

  

e senti gonfiare il tuo chakra della Mente. 

  

Concentrati sul chakra della Mente e non pensare a niente. 

  

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Ora senti come se spingesse verso l’interno… 

  

e concentrati solo sul tocco. 



Respira profondamente dalla pancia… 

  

sposta la tua attenzione al chakra della Corona. 

  

Immagina un flusso di luce bianca, molto denso, che entra nella corona. 

  

Sentiti protetto da questa luce bianca, senti come se ti stesse ripulendo. 

  

Tocca il chakra della Corona e rimani concentrato. 

  

Senti la luce che entra… e rilassati. 

  

Respira profondamente dalla Corona… 

  

e non pensare più a niente. 

  

Togli le dita dal chakra e rilassa le braccia, scioglile e poggiale sulle gambe. 

  

Rimani concentrato sulla Corona, come se la stessi ancora toccando. 

  

Respira prana dalla Corona. 

  

Quando senti che è il momento… respira profondamente e concludi la meditazione. 

  

Attraverso questa meditazione ti ho permesso di sperimentare una nuova sensazione rilassante, che è quella di immaginare il flusso di energia densa che entra dentro di te. Questo ti permetterà di assimilare quantità di energia più elevate grazie al via di entrata che gli hai dato, permettendole quindi di ripulire dentro di te. Oltretutto ti ho fatto notare una sensazione fisica della quale probabilmente non ti eri accorto, ovvero il chakra della Mente che tende a spingere energia in modo più forte rispetto agli altri, come se volesse far uscire alla luce le sue capacità. Questo è molto importante e più mediterai, più ti renderai conto che il chakra della Mente può diventare molto potente. Dagli il tempo che gli serve per evolversi e ti stupirà. È possibile che dopo la meditazione, il chakra della Mente si mostrerà un po’ fastidioso: questo accade perché si sta allargando per contenere l’energia nuova che gli stai offrendo. Abbi pazienza, non durerà a lungo; tra poco tempo il fastidio sparirà perché il chakra si sarà abituato alla novità. Continua a meditare, giorno dopo giorno, così il benessere sarà sempre più profondo. 

Fine pagina 8 su 8. Se hai gradito l'articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

1465 commenti
  • Cora - 12:27 27/03/24

    Un buon rilassamento aiuta a praticare bene. Grazie per la spiegazione e per l'esercizio pratico.

  • Giusy - 22:18 25/03/24

    Questa meditazione è tra i miei preferiti. La musica non è eccessivamente forte e la voce accompagna la meditazione e mi aiuta tanto a sentire i chakra

  • selene93 - 21:02 25/03/24

    Molto interessante questa diversa versione della meditazione, mi piace il fatto di poter variare per combattere la noia e l'abitudine. Sentire la luce in forma densa che entrava nei chakra è stato molto intenso, ma ancora di più lo è stato sentire il chakra della mente spingere fuori e poi dentro. Sentivo quasi una sorta di dolore, e potevo percepire nettamente e intensamente l'energia accumularsi in quel punto.

  • MASSIMILIANO.OLIVERI - 16:02 24/03/24

    Ciao👋 a tutti carissimi e buona domenica delle palme. L'ho letta nuovamente e ho eseguito la meditazione tramite l'audio e, questa volta mi sono rilassato meglio rispetto alle volte precedenti e mi sento in armonia. La volta precedente, non ero riuscito a rilassarmi come questa volta, forse perché, anzi sicuramente, non ero riuscito a rimanere completamente e totalmente rilassato. Ho capito e sto comprendendo sempre meglio l'importanza del rilassamento, attraverso il respiro cosciente e diaframmatico, la visualizzazione e il non pensiero. Se non si segue questo passaggio si complica tutta la meditazione, se invece si esegue quanto viene insegnato, tutto fluisce con assoluta naturalezza. Un altro bell'articolo/documento che, praticando si vive la veridicità anche di questa tecnica. Grazie 🙏 Angel e grazie 🙏 a tutto lo staff . Namastè 🌈☮️☮️☮️

  • Iris - 16:02 21/03/24

    Veramente bellissima, somiglia a quella sui chackra e la sento “completa”. È vero, il rilassamento cosciente non è semplice riposo ma vera e propria ricarica

  • giugliano - 22:54 20/03/24

    Sempre piacevole rilassarsi con la meditazione guidata. Bella l'idea di alternare voci guida diverse. Si notano leggere differenze fra l'una e l'altra. Resta solo il piacevole imbarazzo della scelta. Ho notato la novità per quanto riguarda la meditazione sul chakra della mente.

  • barbara0103 - 13:37 19/03/24

    Sessione veramente bella, finalmente sono riuscita a rilassarmi in modo più profondo, anche se penso potrò fare di più mano a mano che la pratico. La meditazione sui chakra mi dava senso di calma, ora la mia mente sarà ulteriormente lucida e attiva, quasi che le nuvole iniziassero a diradarsi. Grazie.

  • reina - 12:44 18/03/24

    Questa meditazione mi ha permesso di rilassarmi e concentrarmi sul respiro e sui chakra, senza poi pensare a nulla. Nonostante sia un pò faticosa "fisicamente", soprattutto tenere le dita sulla corona, mi sono sentita molto meglio.

  • Spica - 07:25 18/03/24

    La visualizzazione aiuta perché prima si visualizza e poi si tiene il non pensiero. Quindi i passi sono: visualizzare per rilassarsi meglio, una volta che siamo rilassati ci si concentra meglio su respiro e chakra e il pensiero diminuirà automaticamente. grazie

  • yole - 22:25 16/03/24

    Questa meditazione la sto facendo tutti i giorni, quando riesco due volte al giorno. Adesso ho appena fatto la meditazione sull’audio con la luce bianca più densa, senza toccare il chakra della mente sentivo una pressione abbastanza forte , ancora adesso ho fastidio in quel punto, sento qualcosa che preme . Spero sia positivo!! Da più di un anno soffro di una allergia che mi prende il naso con forte prurito, ho iniziato più di un mese a fare una cura naturale, è migliorato ma solo faceva effetto da metà mattina. Invece da quando medito( circa 1 settimana) proprio ieri ho notato che al mattino va moltoo meglio, non mi vengono gli starnuti e il prurito al naso che di solito mi prende, oggi non ho preso i rimedi naturali e la allergia non mi è venuta 😀. Fantastico! Starò a vedere! Grazie mille

  • miky79 - 20:22 07/03/24

    Io pratico prima la meditazione del rilassamento e poi quella sui chakra tutti i giorni e mi sento molto meglio trovo sia un abitudine che non riesco più a fare a meno grazie

  • semussin - 14:11 05/03/24

    Meditazione che eseguo ogni sera costantemente, all'inizio forse perché non mi concentravo la trovavo fastidiosa e mi procurava anche un leggero mal di testa , adesso non vedo l'ora di praticarla sia per il rilassamento che riesce a darmi , per l'aiuto che mi da per raggiungere il silenzio mentale e per il benessere e la positività che mi fa provare.

  • tozza - 21:29 03/03/24

    Il rilassamento ormai è diventato un nemico pubblico. Fin dalla nascita, ti viene insegnato come muoverti ma non come stare fermo; perché è sempre necessario essere occupati con qualcosa e andare avanti, anche senza alcuna destinazione. Altrimenti, vieni visto come pigro e svogliato. Ho osservato molti vivere così, fingendo di essere impegnati, senza aver mai realmente concluso nulla. Per loro, la vita è un sacrificio in cui bisogna soffrire fino alla morte, per poi passare la croce ai propri figli che, a loro volta, la daranno ai loro e così via. Che atteggiamento assurdo: darsi tanta pena per il nulla solo perché così è stato deciso, senza mai fermarsi a domandarsi cosa si voglia realmente. Per non parlare della costante fretta e ansia che spinge a ottenere tutto il più velocemente possibile; altrimenti, si rischia di rimanere indietro, dato che la vita ormai è poco più di una competizione dove la ricompensa è lo stress e un corpo che cade ogni giorno di più a pezzi.

  • Mietta - 08:02 27/02/24

    Mi piace meditare. Cambio spesso tipi di meditazione, ma questa è quella che sento più potente e costruttiva. Il mondo cambia,dentro e fuori. Le percezioni della vita cambiano. Nonostante io pratichi questa meditazione varie volte la settimana da diverso tempo , mi rendo conto che non è sempre semplice e scontato il mantenimento del non pensiero. De in una meditazione ho mantenuto maggiormente il non pensiero, e mi sono rilassata di più, non è assolutamente detto che alla meditazione successiva ci sia un evidente miglioramento. I fattori possono essere molteplici, l'importante è non scoraggiarsi, non avere aspettative. In questo modo si riuscirà a continuare a meditare senza abbandonare questa potente pratica. Dal canto mio credo che se riuscissimo a meditare 2 volte al giorno si riuscirebbero a fare dei passi da gigante. Ma mi rendo anche conto che la frenesia della vita lo renda difficile. Cerchiamo di non entrare in un circolo vizioso che ci toglie tempo alla meditazione. Con un po' di tempo la meditazione stessa ci farà avere una vita meno frenetica. Il cammino verso l'evoluzione è in continuo divenire. Un saluto a tutti💜

  • Alessia_Ancona - 18:56 21/02/24

    Oramai pratico sempre questa meditazione in specifico, oggi però mi soffermo a scrivere perchè è stata diversa dalle altre. Oggi i miei Chakra li ho percepiti diversamente, mi spiego. Solitamente mi soffermavo e davo molta importanza al tocco delle mie dita sulla pelle oggi invece no, percepivo come se loro fossero un qualcosa di superfluo perchè, per davvero, riuscivo a percepire il mio Chakra. Esso però non lo percepivo vicino all mia pelle, lo sentivo come al centro. Il mio primo pensiero all’inizio è stato ‘’sto sbagliando forsse’’ poi però ho proprio sentito sicurezza che quello che stessi facendo fosse giusto e così ho continuato. Penso che sia qualcosa di positivo (sicuramente chiederò conferma per essere sicura) perchè ricordo di aver letto che in futuro si potesse meditare anche senza dita appoggiate e per questo motivo mi sono sentita felice e orgogliosa. Volevo semplicemente condividere questa mia nuova scoperta. Sono contenta.