Le Orange - Dipendenze da cibo, droghe, etc (4 parte)

Audio senza sottofondo musicale:

[media-764]

Audio con sottofondo musicale:

[media-765]

Pagina 1 su 6

Naturalmente anche i progetti di perversione e di tradimento sessuale sono influenze Orange per predisporre gli umani ad accettare e apprezzare simili fatti, che serviranno proprio a rendere l’umanità sempre più divisa e incapace di fidarsi l’un dell’altro. L’infedeltà non fa parte dell’umano in generale, e neppure dell’uomo nello specifico, che sono maschere pilotate dalle influenze aliene, perché l’infedeltà crea grosse lacune di fiducia fra gli umani e queste servono ai progetti alieni per assicurarsi che gli umani siano disuniti. Poi la scienza pubblica li deve aiutare a portare avanti questi progetti, perché la scienza pubblica obbedisce agli ordini del Governo, cui fanno parte gli Alieni Padroni; quindi sarebbe assurdo se la scienza pubblica affermasse qualcosa di diverso rispetto ai progetti alieni, giacché essa risponde a loro. Per questa ragione la scienza pubblica ci dice che è “normale” che l’uomo tradisca o che è “normale” che l’uomo brami alle ragazze molto più giovani di lui incluse le bambine, perché biologicamente è spinto e attratto da corpi giovani. Nulla di più falso, perché in natura non andrebbe così, se non fosse che la nostra natura viene continuamente attaccata e modellata artificialmente per spingerci a provare emozioni e convinzioni che non sono davvero nostre, ma le accettiamo in testa come se lo fossero. Ecco che accettiamo che per alcune religioni o Paesi sia normale la pedofilia e ce ne laviamo le mani sostenendo che sono “diverse culture” e che addirittura dovremmo “rispettarle”; altrimenti poverini i pedofili si offendono. Oppure ripetiamo che sia “normale” se gli uomini tradiscono (come se poi le donne non tradissero) perché è “la loro natura”. A dirla tutta non c’è assolutamente nulla di normale e biologico in ciò, a maggior ragione perché siamo esseri senzienti che possono riflettere, decidere, ragionare a lungo prima di compiere qualsiasi azione. Non siamo di natura poligami come, le stesse religioni che accettano la pedofilia e che non la puniscono, vogliono convincerci a credere. Ragioniamo su come mai dovremmo seguire le “parole scientifiche” di chi sfrutta questi termini per abolire l’etica e il buon senso e farci credere che qualcosa di malvagio sia “giusto” perché sia “la nostra natura”; che non è. Queste forme di oscurità e crudeltà non fanno parte della nostra natura, ma ci vengono infilate attraverso le influenze aliene. Le Orange hanno avuto una grande parte anche in questo. Le Orange, come gli altri alieni, agiscono sulla nostra salute fisica e creano problemi di dipendenze, di qualsiasi tipo, dalle dipendenze del sesso, alle dipendenze da sostanze, alle dipendenze dal cibo. Anche su questo fronte gli alieni giocano molto per farci ammalare, sfruttando proprio la dipendenza chimica da cibo. Le Orange come altri alieni puntano a recare gravi danni di salute al corpo fisico umano. Per farlo, agiscono sia sul danno dell’anoressia, che su quello dell’obesità. Attenzione a non confondere le Orange aliene con le Orange umane di cui ti ho già parlato nei capitoli del volume precedente, in particolare sul capitolo del veganesimo. Infatti le Orange umane tendono alla dieta vegana e ad idealizzare la forma perfetta come fosse l’anoressia. D’altra parte seguire la dieta vegana spinta dalle Orange, che non è sana appositamente per recare gravi carenze alimentari negli umani che la seguono, rischiano di diventare anoressici da un lato, e obesi dall’altro. Seppure possano sembrare due malattie completamente diverse, invece si tratta di disturbi legati agli stessi organi e dovuti alle stesse sostanze nocive che ingeriamo. Si tratta infatti, nel primo caso, in alcuni di diventare repellenti al cibo, cioè di non voler mangiare e di non apprezzare il cibo in nessuna sua forma, se non quello sintetico come patatine fritte e crocchette di pollo che nulla ha di patate né di pollo. Dall’altro lato di mangiare ma non riuscire a mettere su peso a causa di disturbi legati agli organi che impediscono di assorbirne i nutrimenti. Poi abbiamo il lato opposto all’anoressia, cioè l’obesità, che anche in questo caso viene spesso fraintesa. L’obesità deriva dalla dipendenza da cibo, ma la dipendenza non è semplicemente mentale, perciò a chi soffre di obesità non basta pensare “ok da oggi non devo più mangiare” perché succeda. Tutto al contrario.

Pagina 2 su 6

La dipendenza da cibo spazzatura, e non da cibo salutare, è causata da numerose sostanze chimiche che le Multinazionali inseriscono nel cibo da loro prodotto/distribuito appositamente per recare una dipendenza chimica nella popolazione, così che si senta costretta a continuare a mangiare gli stessi prodotti che li condurranno ad ingrassare. L’esempio più classico lo puoi rivedere su come mangiare le patatine fritte, seppure all’inizio ne volessi mangiare soltanto una, diventi istantaneamente una dipendenza e devi continuare a infilarti le patatine fritte in bocca sinché non le finisci tutte. Questo non accade perché il tuo pensiero non riesce a fermarti, bensì accade perché le sostanze chimiche inserite appositamente nel cibo, dalle Multinazionali che vendono quegli alimenti, fa sì che il cervello diventi istantaneamente dipendente da quelle sostanze chimiche (equiparabili direttamente a droghe) che creano l’immediata fame chimica. Dopo aver mangiato una patatina devi mangiarne ancora, e ancora. Se davanti hai il pacchetto di patatine medie, le devi finire tutte. Se davanti a te avessi il pacchetto di patatine grande, le finiresti ugualmente tutte, e non ti fermeresti alla quantità media che ti avrebbe già saziato; dovresti comunque finirle tutte perché la fame non si ferma sinché non le finisci tutte. Accade perché le sostanze chimiche dall’intestino colpiscono immediatamente il cervello (essendo i due organi molto collegati) e gli crea una forma di piacere chimico che neppure piacere si potrebbe considerare; è diretta dipendenza, che costringe il cervello a desiderare di mangiare ancora e ancora quegli stessi prodotti chimici. Da qui nasce l’obesità. Non si tratta solamente di mangiare troppo, ma si tratta di consumare troppe sostanze chimiche che si trovano dentro i cibi che le Multinazionali ci vendono. L’obesità non può esistere se si eccede con il consumo di verdure, frutta, legumi, e con il giusto apporto di pesce e carne biologici, ma arriva quando all’interno di ortaggi, carne e pesce vi sono sostanze chimiche inseriti durante la coltivazione, come nel caso dei pesticidi negli ortaggi, o medicinali somministrati agli animali durante l’allevamento, come succede nei pesci e nella carne per far ingrassare gli animali chimicamente e venderli a maggior prezzo. In tutto ciò non dimentichiamo le sostanze aggiunte dopo, che sono i conservanti, le sostanze che servono per colorare i pesci e renderli di un colore più acceso, le sostanze che servono per rendere più luminosa la carne, i lucidanti che mettono sugli ortaggi e frutta per farli apparire più luminosi e belli, e via discorrendo, che sono tutte sostanze tossiche per la nostra salute. Tutte queste sostanze sono velenose e il nostro corpo non riesce istantaneamente a smaltirle, così restano all’interno del corpo e rendono difficile digerire anche gli altri alimenti più sani; spingendo così all’obesità. Il corpo trova molta difficoltà a smaltire le sostanze chimiche, che continuano a farci ingrassare, e se si assorbono molte sostanze chimiche poi anche praticando sport rende comunque difficile perdere peso. Inoltre quelle sostanze chimiche costringono il cervello ad attivare i meccanismi della fame e così ci sembra che il nostro stomaco sia vuoto e brontoli dall’appetito, non perché si abbia realmente necessità di mangiare ma perché i recettori sono stati attivati dal cervello, assuefatto dalle sostanze chimiche. Quindi la fame è reale, perché è indotta dal cervello, ed è reale che lo stomaco brontola dalla fame, ciò che non è reale è la necessità di consumare cibo: è una fame chimica, creata dalle sostanze chimiche equiparabili a droghe che creano una fame non necessaria. Tuttavia la fame c’è ed è difficile resistergli. D’altro canto le Multinazionali non vendono cibo vero ma esclusivamente preparati che sembrano cibo; basti pensare alle patatine fritte che non sono “patate” ma sono composti chimici e artificiali che devono apparire dall’aspetto, gusto e profumo uguali alle patate, che però non sono. All’interno delle patatine fritte non vi è presenza di patate naturali, ossia di ortaggi veri. Sono preparati sintetici, come lo sono le crocchette di pollo delle grandi marche, come lo sono gli hamburger e i wurstel, completamente differenti da quegli alimenti preparati in casa, che sono semplicemente carne macinata e spezie. Anche per questa ragione si potrebbe mangiare tante verdure, tanta frutta, carne e pesce, e avere un buon peso forma, e mangiare pochissime patatine fritte, o pochissime volte la pizza, o il pane, e si ingrassa rapidamente.

Pagina 3 su 6

Le sostanze chimiche presenti all’interno di questi ultimi “alimenti”, nascoste fra tutte quelle – già gravi – riportate sulle etichette, vengono inserite dalle Multinazionali che rispondono alla volontà del Governo, che risponde alla volontà degli Alieni, appositamente per danneggiare gravemente la nostra salute. Possiamo prendere coscienza che le Orange vorrebbero vederci tutti esili, deboli e anoressici, e che i Rettiliani vorrebbero vederci tutti obesi, potendo illuderci che vi siano differenze, ma la verità è che se cadi da un lato o dall’altro per loro è uguale. Loro sono interessati al grave malessere fisico e salutare degli esseri umani. Poi che una persona si uccida per anoressia o si uccida con l’obesità, non importa, ciò che conta è che le Multinazionali abbiano portato questi gravi malesseri nella società umana, facendo morire ogni giorno migliaia di persone per cause alimentari come anoressia e obesità. Problemi di salute agli organi come tumori, ictus e infarti causati dalle sostanze chimiche che le Multinazionali inseriscono negli alimenti che poi ci danno da mangiare. Se osserviamo gli alieni di tutte queste razze avanzate tecnologicamente, possiamo notare come in loro non esista l’obesità. Le Orange aliene sono ibridate quindi consumano poco e niente cibo perché non sono più considerabili vive biologicamente, quindi in questo caso l’esempio dura poco, proprio come per i Grigi clonati, che non hanno necessità di mangiare essendo macchine, robot. I Rettiliani naturali invece consumano molta carne e sono prevalentemente carnivori, eppure non soffrono di obesità. Questo perché mai si sognerebbero di mangiare alimenti sintetici, che invece danno da mangiare a noi umani. I Rettiliani consumano esclusivamente alimenti naturali, che poi si voglia parlare del fatto che mangiano troppa carne (del nostro pianeta, non del loro!) e che siano cattivi perché uccidono gli animali in quanto si vuol credere sia contro natura (argomento vegano) comunque non importa, perché ciò che conta è che mai i Rettiliani mangerebbero cibo industriale e cibo sintetico che invece noi umani siamo stati convinti a mangiare ogni giorno. Siamo sicuri che tutti gli allevamenti di animali siano destinati al consumo dell’uomo? Le persone credono di non poter vivere senza l’esistenza del supermercato e si chiedono se esista un altro luogo dove poter fare la spesa, pensando che, senza i supermercati, si ritorni a cacciare gli animali e coltivare i terreni come i primitivi. Ma quali primitivi??? Si tratta di ruoli naturali e fondamentali per l’evoluzione dell’essere umano; coltivare i terreni e raccogliere ortaggi veri (anziché cibi confezionati creati sinteticamente) è la natura. Si dimenticano che al di fuori del supermercato esistono ancora realtà molto più tradizionali, come il caro e mai vecchio mercato, presente in tutti i paesi e città d’Italia almeno una volta a settimana, laddove si comprano ortaggi veri, di stagione, freschi, e non gonfiati con i medicinali che troviamo al supermercato e che non hanno sapore. Gli alieni mai si nutrirebbero di ortaggi gonfiati chimicamente, e pur vivendo su questo pianeta, e pur consumando il cibo di questa Terra, mai i Rettiliani metterebbero in bocca alimenti confezionati, creati in laboratorio, sintetici, o industriali. Quindi la domanda è: perché noi umani invece li consumiamo? Perché mangiamo alimenti chimici, industriali, sintetici, se neppure chi li crea se li mangia? Dunque dovremmo riflettere, e osservare i comportamenti alieni anche su questi fronti, perché se gli alieni, avanzati di milioni e miliardi di anni più di noi, non accettano di nutrirsi di cibi sintetici (seppure avrebbero le tecnologie per ripararsi i danni di salute, ipoteticamente) perché noi dovremmo sentirci così al sicuro, nel consumare cibo tossico?! A noi umani vengono dati gli scarti creati in laboratorio attraverso sostanze chimiche, che poi costringono il nostro cervello ad attivare i meccanismi della fame, spinti dalla dipendenza delle medesime sostanze chimiche che abbiamo consumato. Quindi dopo mangiato, ci ritorna subito fame. Ma non è fame quella, è dipendenza da cibo, causata dalle sostanze chimiche che abbiamo assorbito durante i pasti del giorno. Per questa ragione gli alieni in generale resistono molto più tempo senza mangiare rispetto a noi umani di oggi, in quanto se non mangiamo subito ci sembra di svenire e, se non mangiamo niente per pochissimi giorni, ci sembra di morire dalla fame. Gli alieni non muoiono di fame dopo 2-3 giorni che non mangiano, e questo perché le sostanze chimiche che ingeriamo, oltre a causarci la dipendenza, ci consumano gli organi dall’interno, provocando il deterioramento delle funzioni fisiche che fanno sì, in questo modo, di farci sentire la sofferenza come se stessimo morendo di fame.

Pagina 4 su 6

Gli umani del lontano passato reggevano molto più tempo, e non morivano di fame dopo 20-30 giorni di digiuno totale, e neppure di sete, ma potevano reggere mesi interi senza mangiare, seppur avessero necessità di bere acqua più spesso. Gli alieni non consumano il cibo sintetico e dannoso che danno a noi da mangiare, perciò loro non subiscono la dipendenza da cibo né la fame chimica, causata dagli alimenti industriali. Resistono bene lunghi periodi di fame, indebolendosi nei mesi ma non morendo facilmente. Se da un lato veniamo bombardati da sostanze chimiche che devono aumentare la nostra fame chimica, e dunque costringerci a mangiare di più, dall’altro lato su tante persone queste stesse sostanze creano un grosso blocco sull’appetito, causandogli la carenza di fame, e questo non è affatto positivo perché rende le vittime incapaci di mangiare (altrimenti rischiano di vomitare ripetutamente, e svenire dai gravi malesseri) come se il corpo non fosse capace di digerire quel cibo. Quelle stesse sostanze chimiche che in alcuni provoca la dipendenza dal cibo, in altri provoca la repellenza, ed è gravissimo anche in questo secondo caso. Tuttavia nel mondo si soffre soprattutto di obesità, ed è per questo che si parla più di questo disturbo e meno dell’anoressia. L’errore più grave è che in entrambi i casi la gente vuole credere che si tratti della volontà della persona: se è obesa significa che mangia troppo e deve decidere di mangiare di meno; se è anoressica significa che mangia poco e deve imporsi di mangiare di più. Non è così facile! Non è una questione di volere o meno, è una questione di sostanze chimiche che avvelenano il nostro corpo e ci conducono alla malattia, sia da un lato che dall’altro. La soluzione, in entrambi i casi e per curare entrambe le patologie, è smettere di mangiare quei prodotti chimici, che si trovano in tutti gli alimenti industriali, ossia confezionati, ossia acquistabili al supermercato. Se anziché mangiare le merendine, o piatti pronti, o preparati per alimenti, si mangiano alimenti veri e naturali (cereali, legumi, frutta, verdura, uova, carne, pesce fresco e non lavorati sotto hamburger o altri piatti pronti) non si sta rinunciando a niente, si può mangiare tutto, purché nella sua forma naturale. Tutto ciò che non nasce in natura è lavorato e bisogna rendersi conto che all’interno vi possono essere aggiunte innumerevoli sostanze chimiche che non ci verranno rivelate mai, eppure quelle ci conducono ad ammalarci e a morire. A causa di queste sostanze chimiche esiste l’obesità nel mondo, che è una malattia che in natura non esisterebbe. Questo perché “mangiare troppo” non condurrebbe all’obesità se fossero tutti alimenti naturali e per niente elaborati, giacché il corpo riuscirebbe a smaltirli con la digestione e con il movimento. Il corpo però non riesce a smaltire sostanze chimiche, sintetiche e raffinate. Ecco perché l’obesità non dipende per forza dal “mangiare troppo” ma può giungere anche in chi non mangia troppo, ma mangia solo cibi sbagliati, ossia confezionati e chimici. Il “vizio” del cibo non è naturale, ma creato artificialmente dagli alieni negli umani. Noi mangiamo il triplo di quello di cui avremmo bisogno di mangiare, a causa delle sostanze chimiche che non ci fanno sentire il senso di sazietà e non ci fanno rendere conto quando sia “troppo”. Da qui, la dipendenza fisica diventa anche mentale, cioè una maschera psicologica (creata e potenziata artificialmente dagli alieni dentro le nostre teste) per ancorarci ancor più forte alla dipendenza del cibo. Siamo stati abituati a mangiare fin quando non ci sentiamo pieni; addirittura molti non smettono sinché non si sentono scoppiare. In entrambi i casi sbagliamo, perché dovremmo sentire il senso di sazietà molto prima, un senso che però ci viene offuscato dalle sostanze chimiche che assorbiamo. Mentre il Governo per opera Aliena ci spinge ad ingrassare a dismisura, lo stesso Governo ci infila la moda – da qui la convinzione – che essere obesi non sia un problema, che non sia un rischio per la propria salute, e che bisognerebbe “accettarsi così come si è” evitando quindi di mangiare sano, praticare sport e dimagrire. Questa convinzione e queste mode pro-obesità servono a farci ammalare tutti, a farci morire tutti giovani. L’obesità è un grosso problema di salute, come lo è l’anoressia, perché in entrambi i casi si rischia di morire.

Pagina 5 su 6

L’obesità provoca la morte addirittura nei bambini, e riduce notevolmente la possibilità di invecchiare perché si rischia di morire troppo giovani. Inoltre dobbiamo essere coscienti dei danni e dolori fisici con cui si convive negli anni in cui si è ancora in vita, la sofferenza prima di morire. La questione estetica è il minore dei problemi, la salute invece è la ragione per cui dovremmo occuparci del nostro corpo. Se gli alieni ci vogliono vedere tutti obesi o tutti anoressici, chiediamoci il motivo, e smettiamo di farci influenzare da essi. Non basta pensarlo, bisogna fare dei cambiamenti nella propria vita. Per farlo, per avere la forza di farlo, bisogna Praticare. La Meditazione offre enorme aiuto per intraprendere il percorso salutare anche verso il proprio corpo fisico, perché essa aiuta a diventare coscienti dei problemi e di quali siano le soluzioni per superarli. La Meditazione aumenta la forza mentale, la resistenza, e la forza di volontà per ottenere i propri risultati. Ancora più importante, la Meditazione aiuta il cervello fisico a ripulirsi dalle sostanze chimiche, fra cui quelle ingerite dal cibo tossico, per questa ragione aiuta a superare le dipendenze chimiche. Questo, ovviamente, ci permette di uscire più rapidamente dalle dipendenze, ma non è una scusa per restarci dentro e sperare che la Meditazione debba ugualmente ripulirci seppur scegliamo di mangiare sostanze tossiche nonostante ora sappiamo di che si tratta. La Meditazione aiuta il cervello ad espellere le tossine chimiche, nonché le neurotossine che danneggiano le reti neuronali quindi le sinapsi e le più vaste aree del cervello. Essa aiuta a riparare i danni, e ci aiuta ad uscire dalle dipendenze chimiche. Per questa ragione, qualsiasi sia la dipendenza da cui si desidera uscire, bisogna iniziare a Meditare. Gli stessi alieni ci riempiono di sostanze chimiche (durante gli esperimenti) e di nanotecnologie che intasano il nostro cervello diventando neurotossine, sia chimiche che sintetiche, che tecnologiche. La Meditazione permette di espellere queste neurotossine, insieme alle nanotecnologie, quanto più tempo si continua a Meditare. Perciò, se vogliamo vincere la nostra battaglia, anche solo per la nostra salute fisica e mentale, dobbiamo necessariamente Meditare. Per chiudere l’argomento dei veleni alimentari che il Governo ci costringe ad assumere, inserendo le sostanze tossiche negli alimenti più disparati nascondendole per lo più dalle etichette, ed evitando di fare informazione affinché la gente non sappia e non capisca cosa sta mangiando (e il danno che possono farci certe sostanze), si assicura che la gente continui a mangiare tossico addirittura sostenendo che l’obesità sia normale, naturale e bella. No, l’obesità non è normale, non è naturale e non è neppure bella! L’obesità deriva da disfunzioni fisiche, causate dalle sostanze che ingeriamo. Questo non significa che dovremmo accusare le persone che soffrono di obesità, perché non hanno colpa, l’obesità può colpire chiunque in qualunque momento. Il problema non è chi soffre di obesità, il problema è l’obesità. Il problema è il Governo che regolarizza l’uso di sostanze chimiche gravissime di uso fisso fra tutti i prodotti delle Multinazionali, che ci vendono e spingono a mangiare (attraverso pubblicità ipnotiche e propagandistiche, manipolando ulteriormente le nostre menti per spingerci ad acquistare i loro prodotti!) e che danneggiano i nostri organi. Ecco che chiunque all’improvviso può iniziare a soffrire di obesità o di anoressia senza ragione logica. Essere magri non significa essere in salute. Bisogna vedere che malattie stanno procurando, nel frattempo, quelle stesse sostanze chimiche nel corpo di chi non subisce l’obesità ma sta ugualmente assorbendo le stesse sostanze tossiche. Al potere delle Multinazionali vi è il Governo, ai piedi degli alieni, in particolare dei Rettiliani, che sono quelli più concentrati nel diffondere la malattia dell’obesità nel mondo. La ragione non è solo quella di far morire prima gli umani, ma è anche quella di renderli deboli fisicamente ed energeticamente, in quanto le sostanze tossiche che ingeriamo agiscono subito sulla nostra energia. Il corpo fisico sano produce sostanze capaci di espellere le tossine sia naturali che eventualmente chimiche, ma un corpo fisico continuamente attaccato rischia di non riuscire a controllare tutto ciò che accade dentro di sé, così non riesce ad espellere le tossine e tantomeno i corpi estranei come potrebbero essere le nanotecnologie; quindi esse riescono a resistere e continuare la loro permanenza all’interno del corpo umano.

Pagina 6 su 6

Un corpo sano riuscirebbe ad espellere anche le nanotecnologie, ma poiché siamo bombardati da sostanze chimiche che indeboliscono notevolmente la nostra salute (anche se non ce ne rendiamo conto) esso non riesce ad espellere le nanotech. I Rettiliani hanno studiato il modo per far sì che il corpo umano non riesca naturalmente ad espellere le nanotech che loro, gli alieni, ci iniettano, assieme ad altre sostanze chimiche utili al controllo mentale. Perciò, per evitare che il corpo umano in salute espella naturalmente tutti questi agenti patogeni, i Rettiliani hanno dato via all’alimentazione velenosa, attraverso le Multinazionali di cui loro sono al potere, che serve ad impedire il nostro corpo di espellere qualsiasi sostanza e tecnologia che gli alieni ci iniettano. Per aiutarsi, ci riempiono di sostanze chimiche che costringono il corpo ad ingrassare, in quanto incastrano le cellule adipose (il grasso) e impediscono di smaltirlo facilmente, anche attraverso il movimento fisico. A causa delle sostanze chimiche che assorbiamo, infatti, dovremmo compiere moltissimo più movimento fisico per bruciare lo stesso quantitativo di grasso, di chi invece tiene un corpo sano e gli basterebbe molto meno movimento per ottenere i medesimi risultati. Il che ci dimostra che non è normale. Tutto dipende da quante sostanze chimiche assorbiamo durante la nostra alimentazione, sana o scorretta, a prescindere da ciò che noi crediamo che sia. Si può osservare come in America, laddove sono presenti le Basi più importanti e grosse dei Rettiliani (rispetto a quelle presenti nel resto del mondo, giacché le basi aliene si trovano ovunque! Anche in Italia.) la popolazione americana è quella a rischio maggiore di obesità e di morte per obesità, rispetto al resto del mondo. Dove ci sono le basi più grandi ci sono anche i problemi più grandi. D’altro canto l’Italia non deve sentirsi troppo al sicuro giacché anche nel popolo italiano vi è un gran numero di obesità crescente, anche fra i giovani. Difatti in Italia vi sono grosse basi aliene sotterranee proporzionate al terreno sottostante, che recano grave disturbo alla mente umana. Spesso dai turisti si sente dire che gli italiani siano il popolo più aperto e interessato al sesso; che questo sia causato dalla forte presenza Orange, che vorrebbe rendere le persone molto più dipendenti dal sesso, maniaci, oltre che obesi? Come per la dipendenza del cibo anche la dipendenza del sesso dipende notevolmente dalle sostanze chimiche che assorbiamo a causa del cibo e da altre vie (ciò che si beve, si fuma, eccetera) e non è poco noto che nei territori orientali siano pesantemente ossessionati dal sesso, e che vi siano molti maniaci, guarda caso laddove sono presenti le Basi Orange più grosse. Il fatto è che l’obesità comporta una forte mancanza di forza fisica, proprio come l’anoressia, e i disturbi alimentari causano anche disturbi mentali, fra cui l’ossessione per il sesso. L’obesità impedisce al corpo fisico di stare in salute, che impedisce al corpo energetico di espandersi, ripulirsi, energizzarsi, e diventare più forte. Se si ha un corpo energetico debole, si ha una mente debole. Per mente debole s’intende incapace di reggere molti attacchi di forme psichiche, quanto quelle artificiali. Le menti deboli sono propense all’ipnosi, sono facilmente manipolabili dalle pubblicità, dalle parole precise che fanno scattare meccanismi all’interno del cervello, facilmente controllabili da chi intende manipolarli dall’esterno. Avere un corpo energetico debole permette all’artificialità di indebolire anche la mente, il che significa rendere gli umani dalle menti deboli quindi molto più manipolabili. È fondamentale impegnarsi per avere una mente forte, a partire dalla Meditazione che permette di rafforzare la propria energia, quindi il proprio corpo energetico, quindi la propria mente. In secondo luogo ma non meno importante, scegliendo di prendere coscienza degli alimenti pieni di sostanze chimiche che si ingeriscono e scegliendo di non consumarli più, preferendo invece gli alimenti naturali, sani, biologici, quindi non modificati geneticamente e non strapieni di pesticidi e altre sostanze chimiche. In questo modo il nostro corpo dovrà combattere meno contro le sostanze inserite, verrà quindi meno intossicato, e avrà più tempo ed energie da occupare per rinforzarsi e potenziarsi. La nostra mente seguirà, divenendo più forte e meno manipolabile. 

Fine pagina 6 su 6. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.