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Step 2 - N° 7

Il Low Frequency – Il Luogo dei Ricordi (4 parte)

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Nella lezione precedente sul Low Frequency, ti ho accennato alle funzioni del Regolatore, una delle quali ti fa scordare le esperienze paranormali avute in passato e ti fa sentire stanco quando provi a ripensarci per ricordarle. In questa lezione ti spiego la ragione per cui accade. Partiamo col dire che il piano fisico nel quale viviamo è composto da tanti strati vibrazionali. La scorsa volta ho fatto l’esempio del gradino, ovvero che ogni volta che ti alzi di tonale stai salendo un gradino più in alto rispetto alla vibrazione Low. Ciò significa che percorrerai la stessa strada di tutti ma osservandola da un gradino più in alto, perciò la tua visuale sarà molto più dettagliata rispetto a quella a cui possono accedere gli altri. Se anche volessero vedere ciò che vedi tu, loro non potrebbero perché si trovano in un gradino più in basso che si chiama Low Frequency, mentre se salissero su quello più alto – attraverso la meditazione – potrebbero vedere la stessa strada percorsa tante volte, ma con molti più dettagli. Quando ti alzi di tonale, non cambi luogo fisico, ma percorri la tua vita come ogni giorno, con l’enorme differenza che la percorri osservandola da uno, due, o tanti gradini più in alto, vedendola perciò molto diversamente da come la vedevi sino a poco prima. Quando ti trovavi nel gradino più basso, subivi le influenze energetiche che modellavano la tua vita secondo i loro intenti. Osservandola da un gradino più in alto invece, inizi a riconoscere queste influenze e quindi fare caso alle ragioni che ti fanno accadere certe esperienze nella tua vita, grazie alla migliore prospettiva. Salendo di un gradino ancora più in alto, oltre a vedere quali sono queste energie negative che vorrebbero influenzare la tua vita, riesci anche a distaccartele di dosso e quindi fare in modo che non riescano a colpirti. In sostanza, più sali i gradini verso l’alto e più riesci a vedere maggiori dettagli della tua vita che prima non vedevi, perché ti trovavi nel piano basso e non avresti potuto vedere nemmeno se lo avessi voluto. Questo ti fa comprendere che quando ti trovi nel Low non puoi riuscire a comprendere la tua vita, perché ti trovi ad un livello troppo basso per vedere ciò che accade intorno a te. Se vuoi vedere di più, hai bisogno di salire più in alto e guardare da una visuale migliore. 

Puoi sforzarti, puoi illuderti, puoi fingere di capire, ma quando ti trovi nel Low non puoi comprendere ciò che chi si trova in un gradino più in alto sta vedendo e cercando di spiegarti. L’unico modo per capire è salire sopra quel gradino e osservare con i tuoi occhi. Quindi ritorniamo a ciò che ho detto prima. Il piano fisico sul quale viviamo è composto da tanti strati vibrazionali, ciò sta a significare che lo stesso luogo che vedi e vivi tutti i giorni, possiede molti più strati dimensionali dei quali però tu ne vedi soltanto uno: il piano Low sul quale cammini da sempre. Potrei fare l’esempio più facile da capire, seppure non sia l’unico esempio esistente: quello delle entità. Molti si aspettano che le entità si trovino solamente in luoghi “famosi” e quindi “conosciuti da tutti” per essere case infestate. Il punto è che le entità non seguono le mode o le dicerie umane, perciò loro possono infestare una casa di punto in bianco senza che questa abbia alcuna ragione in apparenza per ospitare presenze negative. Potrebbe trattarsi di una casa molto moderna, appena costruita, bella, spaziosa e ben pulita, perciò un’idea ben lontana da quella che ci viene messa davanti quando pensiamo ad una casa infestata; che invece associamo sempre ad uno spazio abbandonato, quindi una casa vecchia, brutta e piena di ragnatele. Eppure le entità non scelgono una casa a seconda della quantità di ragnatele presenti ma possono scegliere di fermarsi anche in una casa molto moderna e pulita. Quindi le entità potrebbero scegliere di spostarsi all’interno di una casa in apparenza normalissima, abitata e pulita, senza dare preavvisi né chiedere il permesso: loro lo fanno e basta. Chi ha da sempre abitato quella casa, potrebbe non accorgersi della presenza delle entità, in quanto esse sono arrivate dopo e non è facile riconoscere la loro presenza, a meno che non siano loro a dare segnali fisici molto evidenti, come far cadere oggetti o sbattere le porte interne seppure le finestre di casa siano chiuse e il vento non possa entrare. 

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In pratica, se le entità non danno grossi segnali fisici, nessuno si accorgerà della loro presenza anche per molti anni a venire. Questo perché le entità vivono in uno strato dimensionale che potremmo immaginare come un gradino più alto del Low: loro potrebbero vedere te ma tu non puoi vedere loro perché ti trovi nel Low. Per vedere, in questo caso non intenderlo solamente in senso letterale, ma anche la facoltà di percepire la presenza di qualcuno che però non è fisico, perciò senti la presenza di un’entità che non vedi con gli occhi ma sai che è lì presente. Naturalmente questo è soltanto un esempio. Perciò, stando nel piano Low, non puoi capire come le presenze di entità influenzino negativamente la tua vita, perché la tua visuale ti impedisce di vedere e quindi capire ciò che sta succedendo. Potresti anche essere molto intelligente e molto riflessivo ma è la tua visuale a impedirti di conoscere dettagli maggiori. In pratica è come se tu dovessi riconoscere chi è il ladro che ha derubato l’interno di una casa ma anziché analizzare l’interno della casa ti fosse concesso solamente di entrare nel viale accanto all’abitazione. Come potresti capire chi è stato a derubare la casa e che cosa ha rubato se la tua visuale non ti permette di guardare i dettagli? Non potresti scoprire nulla osservando solamente gli alberi che si trovano accanto alla casa. Ciò significa che non sei tu il problema, non sei tu che non riesci o che non capisci, ma è la visuale che ti impedisce totalmente di conoscere ciò che ti servirebbe sapere per risolvere il caso. Quando ti trovi nel piano Low per te risulta davvero difficile comprendere ciò che esiste nei piani più alti perché non riesci a vederli con i tuoi occhi, perciò ti devi basare su descrizioni dettate da altri, ma che continuano a scontrarsi e negarsi a vicenda. 

Quando ti fai raccontare la spiritualità dagli altri, è come farsi raccontare ciò che è stato rubato in una casa, ma non dal proprietario stesso bensì dal vicino che abita in un palazzo a fianco, che ovviamente non sa che cosa è stato rubato in casa dell’altro ma potrebbe solamente ipotizzare un’idea. Inoltre, le persone con cui potresti parlare e chiedere di parlarti delle vibrazioni più alte, e quindi di ciò che si vede quando si sta in un gradino più alto, finiscono per confonderti le idee in quanto spesso e volentieri anche loro fingono di aver avuto accesso a quella visuale, e quindi di essere saliti su quel gradino, ma purtroppo tante volte mentono. Infatti, uno di loro ti dirà che la spiritualità è in un certo modo, e l’altra persona negherà e dirà che è l’opposto. Quindi uno ti dirà che il muro è arancione, mentre l’altro ti dirà che non è vero che il muro è arancione perché il pavimento è fatto di mattonelle marroni. Sinché non vivi la visuale da un gradino più alto, in prima persona, crederai che un muro non possa essere arancione se sono presenti le mattonelle marroni che compongono il pavimento, come se questo potesse davvero avere senso. Eppure, quando raccontano la spiritualità, ognuno si espone con contraddizioni manipolate dal Low e mirate apposta per farti credere che basti farsi raccontare cosa si vede dal gradino più alto, per poterla definire quasi come fosse un’esperienza personale. Se non sei mai salito su un aereo, non potrai mai capire le sensazioni fisiche e visive che può offrirti quella visuale ma puoi solamente fartelo raccontare da qualcun altro e fidarti ciecamente di chi dice di esserci stato; ma tu non sai se ci è stato davvero, perché tu non hai vissuto quell’esperienza e non puoi sapere se quello che ti sta raccontando coincide con la realtà. Perciò se l’altra persona ti racconta che l’aereo fa schifo, perché appena ci sali ti viene da vomitare e ti sembra di morire, perché glielo ha raccontato sua mamma che soffriva di vertigini, ti convincerai fermamente che la realtà sia questa perché è ciò che ti è stato fatto credere. 

Non puoi fidarti ciecamente di ciò che ti viene raccontato dagli altri perché tu non hai le prove che loro ti stiano raccontando ciò che hanno davvero visto o se stanno fingendo di essere esperti di un argomento di cui non hanno mai nemmeno sperimentato il primo gradino più alto del Low; perciò l’aereo, inteso come tonale molto più alto, non l’hanno nemmeno mai conosciuto alla lontana. Potresti essere una persona molto intelligente e riflessiva ma non ti basta per comprendere ciò che si può osservare dal tonale più alto, ovvero da qualche gradino più in alto del piano Low, perché va fuori le tue competenze. 

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Inoltre, il tonale è formato da molti gradini, perciò ogni gradino più alto ti mostra dettagli che da quello precedente non potevi assolutamente vedere. Potresti essere una persona molto sveglia ma se ti trovi in un punto dal quale la visuale è la tua prima nemica, non puoi vedere ciò che c’è oltre e tantomeno comprendere come funziona tutto ciò. Quindi tornando all’esempio dell’entità in casa, potrebbe trovarsi nella stessa casa in cui abiti tu da molti anni e non ti sei mai reso conto della sua presenza. Questo perché lei si trova su una vibrazione diversa dalla tua. Ciò non significa che state vivendo due vite separate da un muro che vi impedisce il contatto, perché anche se tu non puoi, lei può vederti e influenzarti, mentre tu continui a non vederla né a comprendere ciò che sta facendo. Facendo l’esempio delle entità, vi trovate a vivere entrambe nella stessa casa, quindi nello stesso luogo e nelle stesse stanze, eppure non le vedi perché si trovano ad un gradino più in alto e così sarà per tutta la vita sin quando tu non deciderai di uscire dal Low, o meglio alzarti di livello, e iniziare a vedere chi ti stava osservando dall’alto, affinché siate allo stesso livello. Avrai di sicuro avuto qualche esperienza con persone che potrebbero aver visto o almeno percepito delle presenze in una casa, in tua presenza, seppure tu non abbia visto nulla; oppure viceversa. Eravate entrambi nella stessa abitazione, l’altro diceva di percepire la presenza di qualcuno, invece tu non la percepivi. Seppure vi trovaste entrambi nella stessa stanza potrebbe darsi che quella persona si trovasse su un gradino più alto, ovvero su una vibrazione più alta che le permettesse di percepire la presenza delle entità, mentre tu non sentivi nulla perché ti trovavi sulla vibrazione Low. 

Chiaro che il discorso sulle entità è soltanto un esempio, perché alzarsi di tonale non significa automaticamente vedere le entità, anzi! Per imparare a vedere le entità bisogna esercitarsi molto bene nella facoltà della Vista Energetica e non a tutti interessa sviluppare queste capacità, quindi non preoccuparti; l’esempio delle entità aveva come unico scopo quello di farti comprendere il significato dei diversi piani dimensionali. Perciò anche se non sei interessato alle entità, l’argomento può esserti utile per comprendere i livelli di vibrazione. Un punto fondamentale da sapere è che quando sali o scendi di vibrazione non c’è alcun forte segnale fisico che ti avvisi di ciò che sta accadendo, quindi potresti alzarti di vibrazione e avere delle percezioni più alte e non sapere minimamente di esserti appena alzato su un gradino più alto. Allo stesso modo, potresti appena essere sceso da quel gradino e non essertene accorto, convincendoti di trovarti ancora lì sopra. Ciò significa che saresti di nuovo sul piano Low ma convinto che ciò che stai vedendo sia la visuale tipica da primo gradino; eppure ti trovi a terra. A questo punto puoi comprendere l’allaccio fra la vibrazione Low ed i gradini più alti di tonale, alla difficoltà di ricordare le esperienze paranormali quando ti trovi nel Low. Prima di tutto è fondamentale comprendere che quando parliamo di tonale alto o basso, non deve essere associato a “puro” o “oscuro”, perché in questo caso non c’entra. Infatti, siamo abituati a pensare che se la vibrazione si alza, significa per forza che si tratti di un’energia positiva, mentre se si abbassa si tratta di un’energia negativa. Invece, quando parliamo di una vibrazione bassa, di un tonale basso, di un gradino basso, non stiamo parlando di negatività, bensì della vibrazione Low che ti rende “incosciente”. Più ti alzi di vibrazione, più diventi cosciente di maggiori informazioni, quindi la tua visuale si amplia. Quando invece ritorni nel Low, la tua visuale si restringe e quindi diventi incosciente delle energie che ti circondano, di come stanno agendo su di te, sul tuo umore, sui tuoi pensieri, sulla tua giornata e sulla tua vita. Quindi vibrazione alta o bassa significa essere più cosciente o meno cosciente. 

Infatti, ritornando all’esempio delle entità, potresti riuscire a vederle solo trovandoti, in quel momento, ad una vibrazione più alta che ti permetta quindi di accedere alla sua vibrazione e vederla, come lei vede te. Questo non significa che quell’entità sia pura, o che sia più evoluta di te, trovandosi ad una vibrazione più alta di quella in cui ti trovi tu; perché potrebbe essere invece un’entità oscura, ma si trova su una vibrazione più alta rispetto alla vibrazione Low Frequency: quindi capisci che questo non c’entra nulla. Essa potrebbe essere un’entità negativa ma ciò che conta è che si trova in un piano vibrazionale differente da quello in cui ti trovi tu; lei non si trova nel Low, tu invece sì. Perciò potrebbe essere in casa tua, in camera tua, ma se tu stai nel Low lei vedrà te ma tu non vedrai lei. 

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Ci sono però occasioni in cui, per scelta dell’entità o per “caso”, in presenza dell’entità la tua vibrazione si alza, quindi per un istante riesci ad avere un’esperienza con lei e vederla o quantomeno percepirla. Naturalmente non avviene per caso ma perché certe volte la presenza dell’entità molto vicina a noi riesce ad influenzare la nostra vibrazione e quindi alzarla – per un attimo – permettendoci di accorgerci della sua presenza. Ripeto che questo non accade solo se l’entità è positiva, ma accade che sia positiva o negativa in quanto non stiamo parlando di purezza dell’entità, bensì di vibrazione fuori dal Low. L’entità si trova ad una vibrazione più elevata della nostra in quanto lei è al di fuori del Low Frequency; nulla a che vedere con bontà o oscurità. Questo non accade sempre, eppure certe volte potrebbe succedere che, quando un’entità si avvicina molto a te, ti sembrerà che i due strati dimensionali per un attimo si “fondano” e tu potrai avere coscienza della sua presenza. Eppure il tuo mondo non cambierà, non ti troverai trasportato su un’altra dimensione, ma ti troverai ancora nella tua stanza, con l’unica enorme differenza che avrai una visuale migliore di ciò che ti circonda, perché sarai salito su un gradino più alto. Quindi la presenza molto molto vicina dell’entità in alcune occasioni può farti alzare di gradino senza che tu te ne accorga – perché la vibrazione non ti chiede il permesso di alzarsi o riabbassarsi! – e senza che te ne renda conto starai avendo una visuale più ampia rispetto a quella che avevi prima, ma che durerà pochi istanti. Avrà una breve durata perché non sei abituato a restare su quella vibrazione per molto tempo perciò si riabbasserà quasi subito. Soltanto praticando potrai imparare a restare su quella vibrazione per più tempo, durante il giorno, a tua scelta. 

La difficoltà di ricordare le esperienze paranormali vissute si allaccia proprio alla differenza di vibrazione in cui ti trovi. Come dovresti aver compreso sinora, le esperienze spirituali/paranormali avvengono sempre su vibrazioni più alte di quella Low. In sostanza, che si tratti di un’esperienza con le entità, di un oobe, di una qualsiasi esperienza spirituale, accade sempre e comunque su una vibrazione più alta del piano Low. Fisicamente non te ne accorgi perché ti trovi nello stesso posto di pochi istanti prima eppure è cambiata la vibrazione e quindi il piano di altezza in cui ti trovi. Ciò significa che tutte le esperienze paranormali accadute, anche prima che incontrassi questo percorso e conoscessi la verità su quanto successo, sono avvenute sempre in un istante in cui ti trovavi in un gradino più alto della vibrazione Low. Non ne eri consapevole e non l’hai fatto volontariamente, però succede perché è la normalità: la spiritualità non è anormale, non è davvero paranormale, ma appartiene alla nostra Coscienza da sempre. Il Low tenta di legarci a questa bassa vibrazione e farci credere che tutto ciò che sia al di fuori di questo piano sia fuori dalla normalità e quindi definibile “paranormale”. Invece, le entità come qualunque altra esperienza, esistono da sempre e non c’è nulla di paranormale in questo, se non la nostra cecità e incoscienza. Quando avviene un’esperienza spirituale, essa accade su una vibrazione più alta, e in un certo senso il ricordo rimane lì. Infatti, non appena scendi di tonale – e può succedere anche in pochi istanti – ritorni ad essere nella vibrazione Low, ovvero all’interno del Low Frequency che tenterà di farti dimenticare subito di quanto accaduto o perlomeno farti dubitare della sua veridicità. 

Di conseguenza, quando torni nel Low lui inizia a prendere il comando e farti venire dubbi nella tua mente con l’intenzione di farti dimenticare ciò che è successo o farti decidere di non pensarci più, affinché alla fine te ne dimenticherai. Eppure, se deciderai di tornare ad un tonale alto, ecco come quell’esperienza accaduta anche molto tempo prima, ti tornerà in mente, come se ti stesse aspettando su quella vibrazione. Perciò è come se i ricordi delle esperienze accadute rimanessero su quella vibrazione ad attenderti e, se ci tornerai, potrai riavere i ricordi e quindi avere accesso a quelle memorie, mentre se rimarrai nel Low ti dimenticherai di tante esperienze e di altre, anche completamente. Se hai già avuto esperienze, potrebbe darsi che ti sei già accorto di una situazione simile. Per esempio, potresti aver avuto un’esperienza di oobe, dopodiché però te la sei dimenticata. Mesi o anni dopo, per qualche ragione, rivivi di nuovo l’esperienza dell’oobe ed è lì che ti rendi conto di averlo già vissuto e ti viene alla mente il ricordo di anni prima in cui avevi già compiuto un viaggio astrale. 

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Oppure, da bambino hai visto varie volte le entità ma crescendo te ne sei completamente dimenticato, oppure ne ricordi solo qualcuna, convinto quindi di “ricordarle tutte”. Dopo tanti anni però, potresti aver avuto un’esperienza con un’entità e lì esserti ricordato che effettivamente anni prima avevi già avuto esperienze simili. Tutto ciò è successo perché ritrovandoti su quella vibrazione, hai avuto accesso di nuovo ai ricordi che anni prima avevi “abbandonato lì”, su quel piano. Naturalmente è importante dire che tutto ciò succede quando non mediti. Infatti, anni fa, ti succedeva perché non meditavi. Invece, una persona che medita costantemente, inizia a ricordare sempre di più ciò che ha vissuto in passato perché alza il suo tonale e soprattutto lo mantiene alto per più tempo, rispetto a chi invece non pratica e resta nel Low per tutta la vita. Quando ti accade un’esperienza “spontanea”, ad esempio per via della presenza di entità, potremmo paragonare l’innalzamento del tuo tonale ad un solo gradino e più di quello non sale. Quindi, le esperienze con le entità rimangono lì e appena scendi dal gradino e torni nel Low, senza che te ne accorga, inizi a dubitare di quell’esperienza o comunque inizi a sostenere di non volerci più pensare; perché il Low non vuole che tu ci pensi. Ben diverso è invece il salto di vibrazione che ti offre la meditazione perché anziché farti salire sul primo gradino, ti fa salire sul decimo, poi sul ventesimo, e così via, ogni volta più in alto. Non ti rendi conto di quanto in alto sali, perché tutto avviene nel modo più naturale possibile, eppure durante la pratica sali ad un tonale molto più alto rispetto a quello che potresti aver vissuto spontaneamente e senza pratica, durante un’esperienza spirituale accaduta nel passato. 

Ecco perché, meditando, inizi a ricordare – e avere i ricordi per un tempo più prolungato – anche esperienze che in apparenza non c’entrano nulla con la pratica che stai svolgendo. Accade perché meditando ti alzi su quei gradini e inizi ad accedere ai ricordi che avevi lasciato lì. Però è normale che, se smetti di meditare, o comunque non mediti per molto tempo, non riesci più ad accedere a quelle vibrazioni e quindi, i ricordi spirituali, pian piano iniziano a scomparirti. Naturalmente potresti ricordarne una parte a grandi linee, per esempio ricordi che da bambino hai avuto un’esperienza con le entità; eppure potresti esserti completamente scordato che, proprio l’altro ieri, hai vissuto un’esperienza spirituale. Perciò in questo momento, se ti trovi nel Low, potresti pensare che tutto questo meccanismo non valga nei tuoi confronti perché tu ricordi qualche esperienza avuta in passato seppure non pratichi; in verità pensi questo perché non hai idea di quante altre memorie hai abbandonato sulle vibrazioni più alte e che al momento ne ricordi solo una piccola parte. Solamente praticando e alzandoti di nuovo su quei livelli puoi ricordarti ciò che sino ad ora hai rimosso completamente. Bisogna capire che se non ricordi qualcosa, non puoi sapere di non ricordarlo; puoi solo illuderti che ciò che ricordi sia tutto ciò che è accaduto sinora, senza pensare all’idea di quante altre esperienze in realtà ti siano realmente accadute ma che purtroppo non ricordi al momento. In questa lezione ti ho spiegato la ragione per cui è così faticoso ricordare le esperienze spirituali quando ti trovi in una vibrazione Low. Nelle lezioni successive approfondiremo sempre di più l’argomento. Per il momento non ti resta che meditare, alzare il tuo tonale e quindi ricordare col tempo ciò che hai rimosso, affinché il Low non l’abbia vinta su di te. 

Fine pagina 5 su 5. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

1342 commenti
  • miky79 - 19:27 28/03/24

    A me e capitato di vedere entita ricordo solo 2 volte molti anni fa e un obb di recente e faccio molta fatica a ricordare i dettagli ora ne comprendo i motivi ciò significa che continuando con la pratica delle meditazioni e a l'evoluzione personale con gli insegnamenti dell accademia ci alziamo di tonale e quindi ricordare molte più cose se ci sono state il mio interesse e nell alzarmi sempre più in alto soprattutto perché sto già vedendo molti cambiamenti nella mia vita soprattutto nel modo di relazionarmi e nelle attività da svolgere

  • nike - 18:24 24/03/24

    Questo argomento e questo documento riprendono il tema del low frequency e spiega come esso agisce sulla nostra mente e manipola i nostri ricordi per evitare che ricordiamo le nostre esperienze spirituali, e ovviamente ha tutti gli interessi di farlo. Questo lo fa sfruttando i vari strati dimensionali e vibrazionali a suo vantaggio, quelli più alti di tonale sono quelli su cui avvengono le nostre esperienze e più sono alti e più l esperienza probabilmente è potente. Per definizione il low frequency è una vibrazione bassissima, rimanendo nel suo stato di tonale non possiamo vedere quello che c'è sopra e quindi scordiamo queste, più o meno fantastiche esperienze. Infatti, seppure questo non è valido al contrario, ovvero che chi è in alto può vedere e ricordare tutte le esperienze che si esperienziano nei piani a vibrazione minore, bisogna ricordarsi che avere un alto tonale non implica la moralità degli stati o delle entità, altrimenti tutte le persone nel low sarebbero perfide e tutte le entità, non avendo un corpo, non essendo intaccate dal low e vivendo in una dimensione a più alto tonale rispetto la nostra, siano positive a priori, mentre noi sappiamo non essere sempre così, anzi. Sfruttando questo il low ci fa scordare un sacco di esperienze, praticando però, meditando o con le tecniche alziamo il tonale e di conseguenza può capitare di raggiungere punti abbastanza in alto per riottenere alcuni dei nostri ricordi dimenticati e che si trovavano in quella vibrazione o lievemente più in basso

  • Alloro - 20:34 21/03/24

    Low frequency - fa si che dimentichiamo le esperienze paranormali : dimenticandole o con la stanchezza. Quando sei nei gradini bassi subisci, mentre man mano che "sali" hai una visuale migliore alzando il tonale.

    • Alloro - 20:41 21/03/24

      Il fatto che le entita possono vederti e influenzarti, mentre magari tu non le vedi è molto inquietante... però è anche uno stimolo per alzare il tonale e prendere coscienza di ciò che ci circonda. Mi piace che con questo percorso possiamo prendere il controllo della nostra vita e non subire le influenze di queste entità.

  • tozza - 22:05 15/03/24

    Quanto riportato dall'articolo è indubbiamente vero. Quando si è completamente immersi in una situazione, è difficile riuscire a vederla chiaramente. Ecco perché è decisamente più facile dare consigli agli altri invece che a sé stessi. Basterebbe distaccarsi un po' e guardare da un punto di vista più elevato per risolvere molti dei problemi che si possono avere. La ragione, per quanto possa essere utile, da sola non basta; se la mente è chiusa, non si hanno abbastanza informazioni necessarie per poter riflettere e prendere una decisione ponderata. Dunque, mentre si è bloccati nel Low, non si può realmente comprendere ciò che sta accadendo e perché nella propria vita, dato che manca una visione d'insieme. A questo poi aggiungiamo le influenze esterne sui pensieri, e si arriva alla classica situazione in cui vivono tutti; dove persino esperienze reali e intense vengono dismesse come semplici fantasie o sogni ad occhi aperti.

  • Cosmic Feather Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 14:02 08/03/24

    La meditazione è il meccanismo che permette alla nostra vibrazione di alzarsi ad un gradino più in alto di quello a cui siamo solitamente abituati, ossia il Low. Ho notato anch'io che è difficile a volte pensare ai ricordi paranormali come se appunto ci fosse un blocco, mentre quando mi trovo ad un tonale più in alto faccio meno fatica a pensarci e anzi sembra che i ricordi o le informazioni arrivino spontaneamente. La Prana è ciò che accende il nostro motore spirituale e ci permette di vedere la nostra vita da una visuale diversa. In definitiva, se si vuole crescere spiritualmente, bisogna meditare e dunque aprire la propria mente a nuovi livelli di comprensione in modo ovviamente graduale.

  • loredanatesta - 10:03 07/03/24

    è proprio strano, spessissimo leggendo gli articoli di Angel mi arrivano domande alle quali continuando a leggere sembra che lei risponda...

  • gianni67 - 06:05 29/02/24

    Se il tema è il low frequency, lo trovo affrontato in modo strano ed esageratamente discorsivo e concordo sul fatto che le entità siano argomento molto particolare!

  • denise🌸 - 04:15 29/02/24

    La lettura di oggi mi ha fatto capire perche' non ricordiamo i nostri primi anni di vita. Credo che siamo naturalmente cosi' immersi in alte frequenze che poi, con il condizionamento della societa', appena arriviamo nel low, ci dimentichiamo tutto. Penso sempre a come i bimbi appena nati sappiano gia' nuotare e, se non mantenuta come esperienza, dimenticata. Quindi, per noi e' come reimparare a nuotare, reimparare a stare su frequenze piu' alte.

  • SerenaP - 14:23 27/02/24

    Proprio stamattina mi è successo che nel dormiveglia ho avuto la percezione di una presenza nella mia stanza, come se qualcuno avesse spalancato la porta con forza e si fosse affacciato. Sono scattata a sedere sul letto pensando fosse mio figlio ma in realtà sapevo che lui era ancora a dormire in camera sua. Poi ho pensato ovviamente di aver sognato o immaginato ma dopo aver meditato sento ancora vivissima quella sensazione di paura e vedo ancora quella presenza anche se dai contorni non proprio chiari. Chissà se sparirà

  • Gabriel - 12:42 26/02/24

    Molto interessante, anche se come già detto in altri commenti, le entità sono un tema a parer mio molto delicato Per quanto riguarda il low, che è il tema principale, mi sembra di aver già letto, forse anche più volte, queste informazioni. Immagino che serva per i refresh, ma sarebbe carino accompagnarli con qualche informazione effettivamente nuova. Questo per ripetere, ma anche imparare e radicare molto meglio la conoscenza. Trovo certe parti un po’ troppo discorsive e ripetitive, appesantiscono la lettura.

  • ceci - 22:03 23/02/24

    Il messaggio, alla fine, è sempre quello: dobbiamo meditare:-)) chissà che non emergano anche ricordi, esperienze vissute tanti anni addietro. Grazie!

  • Dani - 17:38 20/02/24

    Approposito di ricordi.. mi ricordo che da bambina chiudevo gli occhi immaginando una scena( ad esempio: adesso passa una macchina rossa e una signora si affaccia alla finestra) e quando aprivo gli occhi accedeva esattamente tutto ciò che avevo immaginato nel minimo dettaglio. Sorridevo e pensavo: sono una maga!! Poi con il passare del tempo ho creduto che quelle esperienze erano fantasie da bambina..

  • trix - 14:41 14/02/24

    Come dire che due persone che guardano uno stesso oggetto lo vedono come due oggetti differenti. Ognuno ci mette conoscenza e consapevolezza personale differente. Un po’ come la pnl che dice che la mappa non è il territorio. Così deve fare il low con noi.. in più insabbia esperienze e momenti di vita vissuta. Io ricordo che anni fa ero seduta a guardare il deserto al tramonto e parlando con in altra persona io sentii di aver capito una cosa importante. Nello stesso istante L ho dimenticata e per quanto mi sforzo non riesco proprio a ricordare. È evidente che vige la legge del minimo sforzo e che le cose spesso non sono affatto come sembrano. Sicuramente L unica cosa che può aiutare è meditare e fare in prima persona esperienze perché se anche il guru numero 2 mi raccontasse cosa è essere illuminato a me servirebbe a pochissimo.. forse ad ispirarmi ad evolvere ma non aggiungerebbe nulla alla mia esperienza.

  • baby81 - 12:05 14/02/24

    Spero che la meditazione porti alla luce ricordi nascosti chissà dove.. stanotte ho fatto un sogno molto vivido durante il quale morivo cadendo da una scarpata... Chissà che non fosse un ricordo di qualche esperienza passata e dimenticata!

  • Mixolydian - 14:08 12/02/24

    Il fatto che la pratica, come descritto nella lezione, "ti fa salire 10, poi 20 gradini" è molto confortante e ti invoglia a praticare anche quando non ne avresti voglia. Ora è il momento di meditare, grazie🙏