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Step 2 - N° 52

Il Corpo Energetico – Che cos'è e come funziona (1 parte)


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Nella lezione di oggi ti spiegherò che cos'è il Corpo Energetico. In precedenza ti ho spiegato la differenza fra Coscienza e Anima, che in sostanza si differenzia nella maturità nelle vite passate di quella persona, che vita dopo vita ha creato e costruito l'Anima. La differenza non è astratta, ma concreta, nel senso che la differenza fra Coscienza e Anima non si riconosce da come parla la persona o da come si atteggia, bensì dalla struttura energetica della sua Essenza Superiore. Se quella persona, da vita in vita ha praticato e si è evoluta psichicamente, ha condotto la sua Coscienza ad evolversi e creare in sé molteplici strutture energetiche che l'hanno resa sempre più grossa, grande e multidimensionale, ovvero presente in moltissime dimensioni contemporaneamente, diventando così un'Anima. Quindi fra Coscienza e Anima non vige solo la differenza astratta, ovvero di una "maturità mentale", come generalmente si pensa; ma si tratta di una maturità fisica; in un certo senso è come paragonare una persona molto molto esile, ad una persona che si è allenata duramente per modellare il proprio corpo e aumentare la massa muscolare, tanto da diventare estremamente muscolosa! Mentre la Coscienza è ancora molto esile, l'Anima è paragonabile al corpo molto muscoloso di un bodybuilder natural che per anni e anni si è allenato duramente. Ho fatto il paragone fra la persona esile e quella muscolosa, perché a differenza di come si pensa, la maturità dell'Anima non è solo astratta – ovvero sul modo di pensare e ragionare – ma è una questione di energia, di strati dimensionali che si creano in aggiunta, di una crescita psichica che rende la struttura di questa "Entità" molto più dura e compatta. 

L'Anima, a differenza della Coscienza, possiede un "corpo" molto più resistente agli attacchi, alle vampirizzazioni e a tutti i danni che una presenza può subire; che non significa che l'Anima non subisca attacchi! Bensì che l'Anima è più resistente, e mentre una Coscienza si può spezzare in fretta (e così può concludersi la sua vita, senza più riuscire a reincarnarsi), un'Anima risulta essere più resistente. Ciò significa che, se la persona in questione che ha maturato l'Anima continua a praticare anche in questa vita, la sua Anima continuerà ad evolversi e irrobustirsi; invece, se quella persona si abbandona nel Low, ovviamente l'Anima verrà sempre più indebolita, sino a perdere quelle strutture energetiche createsi nel tempo (durante le vite e le reincarnazioni), sino a diventare sempre più simile ad una Coscienza. Ed è qui che comprendi la vera differenza fra Coscienza e Anima: se si trattasse solamente di una maturità mentale, ovviamente l'Anima non potrebbe più tornare indietro, in quanto avrebbe raggiunto la sua maturità e non avrebbe senso e modo di retrocedere, tornando ad essere "meno matura"; quindi un'Anima dovrebbe restare Anima per sempre, senza se e senza ma. Eppure non è la sola maturità mentale la chiave che permette ad una Coscienza di diventare Anima, bensì l'aumento del potere psichico, che significa aumentare il proprio "corpo energetico" e renderlo estremamente più forte rispetto a quello di una Coscienza. Il suo corpo cresce attraverso l’esperienza acquisita durante le vite passate, attraverso tutta l’energia raccolta durante le intere vite e attraverso l’evoluzione psichica, ovvero l’evoluzione delle capacità psichiche della persona. 

Per farti un'idea della differenza "fisica" fra una Coscienza e un'Anima, prova a pensare all'esempio dell'aura: possiamo immaginare come se la Coscienza avesse un solo strato di aura, quindi un solo livello di aura, perlopiù sottile, delicato e a tratti bucato. Ora immagina l'Anima: con attorno i suoi 10 strati e non solo uno; inoltre, ogni strato è molto compatto e spesso, molto grosso, e in tutti questi 10 strati durissimi non possiede alcun buco energetico o parti danneggiate. Ecco, questo è solo un esempio, in quanto ovviamente la differenza tra Coscienza e Anima non sta nell'aura... bensì nella struttura del loro corpo energetico, che si ingigantisce a seconda dell'energia e maturità psichica di questa Presenza. Per questa ragione un'Anima "abbandonata a sé" può ovviamente indebolirsi e quindi tornare ad essere una Coscienza. 

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Se un'Anima venisse abbandonata, ovvero che il suo "io umano" in questa vita non pratica e non si evolve, l'Anima passerà dai suoi 10 strati di aura (sempre usando questo come esempio) ad averne 9, poi a causa della carenza di energia e degli attacchi subiti diventeranno 8, poi tra vampirizzazioni, larve e tutto ciò che può subire diventeranno 6, poi 5, sino a retrocedere sempre di più e con maggiore velocità; ecco come l'Anima non sarebbe più considerabile tale, ma è tornata ad essere a tutti gli effetti una Coscienza, che rischia la vita come qualunque altra Coscienza esistente al mondo. 

Nella lezione di oggi però intendo spiegarti che cos’è il Corpo Energetico, in quanto la differenza fra Coscienza e Anima la comprenderai sempre meglio nelle lezioni dedicate all’argomento. Il corpo energetico è, per intenderci, il corpo di un’entità. Quando vedi un’entità, stai guardando la sua fisionomia energetica che, siccome non possiede un corpo fisico, appare così com’è, senza essere “nascosto” dal corpo materiale. Noi umani siamo “entità” dentro “corpi fisici”, quindi siamo corpi energetici dentro corpi fisici. Questo significa che, dentro il tuo corpo fisico, c’è il tuo corpo energetico. Ogni essere vivente possiede un corpo energetico, a prescindere che esso si tratti di una persona, una pianta, un insetto o un’entità: siccome sono esseri viventi, possiedono un corpo energetico. Non esiste un essere vivente che non possiede un corpo energetico, proprio come non esiste un essere vivente che non possieda l’aura: dal momento in cui esiste ed è vivo, possiede sia il corpo energetico che l’aura. Ovviamente ricorda sempre che non devi confondere il termine “essere vivente” con il termine “corpo fisico vivente” perché, per esempio, una persona deceduta è morta nel corpo, ma la sua Coscienza potrebbe essere ancora viva, eccome! E di conseguenza potrebbe continuare la sua vita scegliendo un altro corpo in cui reincarnarsi o un’altra dimensione su cui andare a vivere. Quindi la Coscienza è un essere vivente, a prescindere che il corpo fisico sia deceduto, questo perché tu non sei il tuo corpo: tu sei la Coscienza (o Anima) che c’è dentro! 

Esattamente come succede per la Coscienza, qualunque essere vivente possiede un corpo energetico; questo significa che insetti, animali, persone, quindi anche coloro che non possiedono l’Anima, possiedono ugualmente il corpo energetico! Il corpo energetico va a pari passo con la Coscienza, ovvero che, se un essere vivente ne possiede uno, possiede obbligatoriamente anche l’altro. Potremmo definirli come “la mente” e “il corpo”, quindi tutti possiedono la mente (la Coscienza) e il corpo (il corpo energetico), e non esiste essere vivente che non li abbia. Il tuo corpo energetico, al momento, possiede l’esatta forma del tuo corpo fisico, in quanto è modellato al suo interno. Il corpo energetico è il corpo all’interno del corpo, cioè quella scarica di energia che permette al tuo corpo fisico di muoversi. Prima di muovere il corpo fisico, stai muovendo il corpo energetico, che poi è quello che ti permette di muovere il fisico. Se analizzi un attimo le tue mani, e mentre le guardi inizi a chiuderle e riaprirle lentamente, ti rendi conto che c’è qualcosa dentro alle mani fisiche, che ti permette di muoverle. Quel qualcosa sono le mani energetiche, che appartengono quindi al tuo corpo energetico. All’interno delle tue braccia fisiche, sono presenti le tue braccia energetiche. 

Il tuo corpo energetico si presenta come una forma bianca/trasparente/luminosa, e più mediti e assorbi prana più esso diventa forte e luminoso. Tutte le volte che mediti sui chakra vai a rinforzare il corpo energetico attraverso l’energia dei chakra. Tutte le volte che pratichi la Pulizia energetica interna, stai agendo anche sul corpo energetico, rinforzandolo e dandogli maggiore luminosità. Tutte le volte che compi movimenti di energia, stai rendendo il tuo corpo energetico più elastico e più capace nei movimenti. Se hai già vissuto l’esperienza del viaggio astrale, hai già visto e compreso che cos’è il corpo energetico. 

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Infatti, quando hai iniziato a sollevare le gambe o a sollevare le mani e farle uscire dal corpo, ti sei reso conto di avere delle mani energetiche, poi delle braccia e delle gambe energetiche, poi tutto il corpo, compresa la testa energetica, e con esso ti sei distaccato dal corpo fisico e sei uscito in astrale. Ma in verità ciò che succede durante il viaggio astrale è un po' più complesso di così: infatti, ciò che esce per andare in astrale, come già sai non è l’Anima, e nemmeno l’intera Coscienza come si pensa, infatti il corpo fisico non rimane mai “vuoto”, al contrario! Ciò che esce in astrale, è una piccolissima sonda della tua energia, che sostanzialmente è un doppione del tuo corpo energetico. In pratica, il corpo energetico si sdoppia, momentaneamente, lasciando uscire il doppione fuori dal corpo (sebbene sia un doppione molto veloce, quindi non è forte quanto il corpo energetico originale), che avrà come sempre la sua totale connessione con ciò che risiede all’interno del corpo: il vero corpo energetico, che non abbandonerà mai il corpo se non il giorno del suo spegnimento, ovvero “la morte” del corpo fisico. 

Perciò, se hai già vissuto un viaggio astrale, sai che quando esci dal corpo ti vedi esattamente come ti vedi sempre: stessa fisionomia. Questo perché il corpo energetico si è adattato al tuo corpo fisico e, soprattutto, con la mente sei abituato a pensare a te con quella fisionomia, quindi anche quando esci dal corpo (e sei pura energia) continui a vederti con lo stesso aspetto del tuo corpo fisico. Ovviamente però, con il giusto allenamento, tu puoi modificare il tuo aspetto energetico, ciò significa che quando esci in astrale puoi decidere di assumere tutt’altra forma e aspetto, per esempio con il corpo di una persona che non ti somiglia per niente, oppure decidendo di assumere una forma completamente diversa da quella umana. Il limite è la tua mente! Perché le forme che potresti assumere sono infinite, ma tutto dipende dalla tua capacità di accettare che tu sei libero di scegliere la tua forma, che, purtroppo, non è un passaggio per niente facile: dirlo è un conto, farlo è molto più complesso. Questo perché sei talmente abituato a pensare a te con l’aspetto del tuo corpo fisico, che quando uscirai in astrale ti vedrai esattamente così: identico al solito. Ma con l’allenamento puoi imparare a cambiare forma e, se ti alleni davvero, ogni volta puoi assumere diverse forme e diventare così diversi “personaggi”. Seppure sembri poco, in realtà saper cambiare forma al proprio corpo energetico è un esercizio estremamente importante che ti offre un’apertura mentale incredibile. 

Detto ciò, il corpo energetico si trova all’interno del tuo corpo e sei talmente abituato ad utilizzarlo che nemmeno ti rendi conto di averlo. Però, è lui che “manipola” il tuo corpo fisico, ovvero gli fa compiere i movimenti fisici che tu (attraverso un intento velocissimo) decidi, il corpo energetico esegue, e di conseguenza muove il corpo fisico, tutto in maniera estremamente veloce. Tu non pensi a parole di voler muovere le braccia, ma lo “pensi” con l’intento, quindi con un intento talmente veloce che nemmeno ti passa per la testa, però è un intento (un pensiero non pensato, ultra-veloce) che invii e che, altrettanto rapidamente, il tuo corpo energetico percepisce e obbedisce. Tutto ciò è talmente naturale che nemmeno ti rendi conto di quale incredibile processo c’è dietro ogni singolo movimento che compi, ogni secondo e ogni momento della tua giornata. La tua mente è rallentata dai pensieri pensati, in cui tutti i giorni ti perdi; ma se pratichi la meditazione in silenzio mentale, inizi a rallentare i tuoi pensieri e velocizzare la tua mente e le sue capacità; questo significa che aumenta il tuo potere, e proprio come il tuo corpo energetico ha il potere del tuo corpo fisico, tu prendi maggiore potere sulla tua vita. 

Anche se non ricordi o non hai vissuto un’esperienza di viaggio astrale, potresti comunque aver percepito il tuo corpo energetico in alcune occasioni, soprattutto durante alcune particolari sessioni di meditazione. Ti è mai capitato, durante la meditazione, di sentirti cadere in avanti, seppure tu fossi certo che il tuo corpo fisico fosse fermo immobile? Oppure ti sei sentito allungare tantissimo verso l’alto, come se ti stessi allungando fisicamente, nonostante il corpo fisico fosse fermo e ovviamente non si stava allungando? 

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Oppure ti sei sentito improvvisamente cadere da un lato, cadendo completamente alla tua sinistra, seppure ancora una volta il corpo fosse fermo. Ancora, potresti aver sentito la fortissima sensazione di cadere verso il basso. In tutto ciò eri perfettamente sveglio e lucido, non stavi né dormendo né immaginando: è una sensazione fisica molto forte, che ti fa sobbalzare per quanto sia reale, ma ciononostante non capisci come possa essere accaduto, dato che fisicamente eri perfettamente composto e fermo. Ecco, questo è un movimento che ha compiuto il tuo corpo energetico! Infatti, grazie alla meditazione, il corpo energetico si ingrandisce, si allarga, e certe volte compie dei movimenti così forti che fisicamente ti sembra di cadere, eppure il fisico è fermo: ciò che si è mosso, in quel momento, è stato il corpo energetico, che poi è ciò che sei realmente tu! 

Anche se le prime volte questi movimenti potrebbero farti provare sensazioni contrastanti, tra un misto di eccitazione e paura, non c’è nulla di cui tu debba spaventarti o preoccuparti! Questi movimenti sono assolutamente normali, e soprattutto positivi, in quanto accadono specialmente quando compi meditazioni molto profonde o pratichi i movimenti di energia, tecniche quindi che “movimentano” il tuo corpo energetico. A lungo andare imparerai a far accadere questi movimenti molto più spesso e a tuo piacimento, ovvero a farli avvenire le volte che tu vuoi che accadano; inoltre, potrai maggiormente direzionarli e giocarci psichicamente per far evolvere quel movimento e vivere esperienze molto più interessanti. Detto ciò, ci sono degli accorgimenti che si possono prendere per sentire maggiormente il proprio corpo energetico e prenderne quindi più confidenza. Innanzitutto è importante la meditazione: infatti più sessioni di meditazione compi al giorno, maggiore sarà il tuo accumulo di energia quotidiana, ciò significa che sei molto più propenso ad aumentare le tue facoltà psichiche e con tutta questa energia il tuo corpo energetico ne godrà: infatti potrai percepire molto più spesso questi movimenti di sollevamento, allungamento verso l’alto o spostamenti vari, durante la meditazione e le varie pratiche. Ovviamente, più mediti, più sei anche predisposto a compiere viaggi astrali, quindi è chiaro che se il tuo obiettivo è compierne uno, è necessario meditare tanto durante il giorno (2-3 meditazioni tante volte non bastano! Mira a superare le 5 med quotidiane, e il viaggio astrale sarà molto più facile da compiere) anche perché i chakra saranno più carichi e questo li porterà ad avere maggiore potere sul resto delle tecniche che vorresti compiere. 

Come seconda importante azione da svolgere, per migliorare la tua percezione del corpo energetico, è compiere spesso i movimenti energetici all’interno del corpo: non solo su e giù dai chakra, ma anche in altre zone del corpo, per esempio compiendo i movimenti nella zona delle braccia, poi nelle gambe, facendo salire e scendere l’energia, poi facendola muovere nelle diverse direzioni, e così via. In questa maniera, il tuo corpo energetico aumenterà la sua elasticità, ciò vuol dire che diventerà più abituato a compiere movimenti fluidi (piuttosto che quelli bruschi) e, più ti alleni nei movimenti, più diventerà estremamente più facile per te compiere tutte quelle tecniche che richiedono un discreto controllo del proprio corpo energetico. Di conseguenza, anche i viaggi astrali ti miglioreranno alla grande! Perché per compiere il viaggio astrale, come già sai, bisogna avere un buon controllo della propria energia interna, quindi se hai il controllo del tuo corpo energetico significa che ti potrai godere esperienze di viaggio astrali ben più gratificanti di un semplice “esci dal corpo e poi rientra troppo in fretta perché non hai più energie”. Come terzo consiglio ma non per questo meno importante, ricorda sempre di tagliare bene i fili del Low intorno a te: tagliare i fili significa alleggerirti del pesantissimo Low che ti rende meno concentrato, apatico e soprattutto ti indebolisce le tecniche e quindi il raggiungimento dei tuoi obiettivi spirituali. Alleggerirti dal Low significa che tutte le tecniche praticate subito dopo ti riusciranno molto meglio. 

Ora conosci il termine e il significato di ciò che ti accade di tanto in tanto, ovvero di quei movimenti interni che accadono improvvisamente, come il sentirti cadere o spostare seppure tu fisicamente giureresti di essere fermo. In questo Percorso ti insegnerò delle tecniche mirate per aumentare la forza del tuo corpo energetico, renderlo più compatto, duro, e oltre ciò per imparare a muoverlo meglio e renderlo quindi più elastico. Segui attentamente questo percorso e al momento giusto troverai gli esercizi adatti. Per il momento è tutto, ma se hai domande, dubbi o riflessioni sulla lezione di oggi, puoi scriverle cliccando su “Scrivi domanda” dopo aver premuto con il tasto destro. Se invece vuoi raccontare le tue esperienze in merito, puoi scriverle qua sotto attraverso un commento. 

Fine pagina 4 su 4. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta. 

691 commenti
  • monicsme Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 05:31 27/01/24

    Mamma mia che bello questo articolo! Mi ha ricordato l’eccitazione di leggere tutti i tuoi scritti la prima volta. È molto importante la descrizione che fai delle differenze tra Anima e Coscienza. Ci spieghi esattamente di quanta forza si acquisisca con la meditazione, e di come migliorare e rinforzare il nostro corpo energetico. Durante la meditazione ho sempre sentito quella sensazione di allungamento verso l’alto, come a sentirmi altissima. Devo assolutamente fare più spesso i movimenti di energia e aumentare il numero giornaliero di meditazioni ed essere molto più attenta con taglio fili come ci ricordi spesso.

  • aliceregina - 14:51 24/01/24

    Comprendo benissimo cosa si intende quando si parla di corpo energetico, infatti a me, anni fa, ancor prima di entrare in ACD, nel dormiveglia, prima di addormentarmi, è capitato di sentire, a volte, i miei arti muoversi senza che essi si muovessero fisicamente; non capivo per quale motivo e quale strano fenomeno si stesse verificando... adesso che leggo questo articolo comprendo tutto! Ho avuto anche esperienze di viaggi astrali ed effettivamente, quando il mio corpo energetico girava per casa, esso aveva esattamente il mio aspetto fisico (prima di leggere questo articolo non immaginavo che si potessero assumere altre forme!). Altre esperienze che ho avuto durante il sonno, sono state quelle di sentirmi cadere (e questo mi è capitato anche di recente...). La cosa strana è che, quando mi sento cadere, non solo sento il mio corpo energetico sobbalzare, ma riesco a spostare tutto il letto. E questa è una cosa veramente strana che devo indagare perché ho fatto degli esperimenti in seguito: ovvero ho provato a muovermi fortemente sopra al letto, ma per quanto forte possa provare, il letto (che è molto pesante) non si sposta, cosa che invece accade quando sobbalzo durante il sonno! 🤔 Ultimamente inoltre, eseguendo le meditazioni indicate qui in ACD, effettivamente, come scritto nell'articolo, mi sento allungare verso l'alto, talvolta, oppure mi sento inclinare verso destra o a sinistra.

  • carla-bartolozzi - 20:31 17/01/24

    Mi capita quando vado a dormire, dopo un po', di muovere le braccia o le gambe inconsapevolmente. È una sensazione strana, come se non avessi il controllo delle mie azioni

  • deb Medaglia per aver completato lo Step 1 - 07:12 11/01/24

    Mi emozionano sempre questi articoli dove si parla di Coscienza/Anima e adesso anche corpo energetico. Mi fanno sentire una spinta e una carica pazzesca a continuare le tecniche perché mi fanno percepire davvero chi sono. Sono contenta di poter aiutare il mio corpo energetico attraverso la Meditazione a diventare più forte perché quella sono veramente io e sto imparando a connettermi sempre più con me stessa. La spiegazione di come usiamo l intento tutti i giorni e costantemente mi dà una spinta a comprendere come lo possiamo usare anche coscientemente perché fa parte di noi ed è la cosa più naturale di tutte. Mi fa molto riflettere questo articolo grazie🩵

  • rob78londra - 10:49 07/01/24

    Interessante amche questo articolo,al momento non faccio 5 meditazioni al giorno,ma magari in futuro potro farle. Vediamo che succede

  • Amélie Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 00:20 13/12/23

    Giusto oggi pomeriggio dopo aver praticato la meditazione, riprendo le mie attività Low nello specifico mi metto a stirare i panni, quando ad un tratto sento la mia testa che si abbassa in avanti per i fatti suoi, una sensazione stranissima, ho pensato che si trattasse di stanchezza ed invece é stato un movimento del corpo energetico, troppo emozionante fare prima le esperienze e ritrovarle poi descritte nei vari steps, così si è certi che non si tratti di suggestione ( può capitare) ma di esperienze reali, woww! Trovo ingiusto che l'anima dopo tanta fatica possa subire un'involuzione tale da tornare coscienza. Mi sorge una curiosità se anche i Bot possiedono un corpo energetico.

  • tt77 - 20:01 01/12/23

    Una volta che abbiamo capito cosa è il corpo energetico, risulta tutto più chiaro, sia la nostra essenza, il nostro essere. Siamo esseri di luce e di luce, desideri ed emozioni ci dobbiamo nutrire. E soprattutto difenderci dalle vibrazioni negative e dall'oscurità.

  • Toki - 14:24 15/11/23

    Il corpo energetico è il corpo di un’entità. Quando vedi un’entità, stai guardando la sua fisionomia energetica che, siccome non possiede un corpo fisico, appare così com’è, senza essere “nascosto” dal corpo materiale. Noi umani siamo “entità” dentro “corpi fisici”, quindi siamo corpi energetici dentro corpi fisici. Se analizzi un attimo le tue mani, e mentre le guardi inizi a chiuderle e riaprirle lentamente, ti rendi conto che c’è qualcosa dentro alle mani fisiche, che ti permettono di muoverle. Quel qualcosa sono le mani energetiche, che appartengono quindi al tuo corpo energetico. All’interno delle tue braccia fisiche, sono presenti le tue braccia energetiche. Il tuo corpo energetico si presenta come una forma bianca/trasparente/luminosa, e più mediti e assorbi prana più esso diventa forte e luminoso. Tutte le volte che mediti sui chakra vai a rinforzare il corpo energetico attraverso l’energia dei chakra. Tutte le volte che pratichi la Pulizia energetica interna, stai agendo anche sul corpo energetico, rinforzandolo e dandogli maggiore luminosità. Tutte le volte che compi movimenti di energia, stai rendendo il tuo corpo energetico più elastico e più capace nei movimenti. Se hai già vissuto l’esperienza del viaggio astrale, hai già visto e compreso che cos’è il corpo energetico. Più sessioni di meditazione compi al giorno, maggiore sarà il tuo accumulo di energia quotidiana, ciò significa che sei molto più propenso ad aumentare le tue facoltà psichiche e con tutta questa energia il tuo corpo energetico ne godrà: infatti potrai percepire molto più spesso questi movimenti di sollevamento, allungamento verso l’alto o spostamenti vari, durante la meditazione e le varie pratiche. Ovviamente, più mediti, più sei anche predisposto a compiere viaggi astrali, quindi è chiaro che se il tuo obiettivo è compierne uno, è necessario meditare tanto durante il giorno (2-3 meditazioni tante volte non bastano! Mira a superare le 5 med quotidiane, e il viaggio astrale sarà molto più facile da compiere) anche perché i chakra saranno più carichi e questo li porterà ad avere maggiore potere sul resto delle tecniche che vorresti compiere.

  • Sole Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 19:55 14/11/23

    Davvero interessante questo articolo dove spieghi cosè il corpo energetico e come rinforzarlo rendendolo più fluido. Le azioni che compiamo in automatico come muovere le mani o le braccia sono dovute proprio dal corpo enegetico e dall'intento che ci mettiamo nel compiere questi movimenti che non ci rendiamo conto che c'è qualcosa di più che semplicemente il corpo fisico. Attraverso la meditazione possiamo rinforzarlo e allargarlo sempre più potendo percepire anche i suoi movimenti. Molto utili i consigli che ci hai descritto per renderlo più fluido e imparare a percepirlo meglio. I movimenti di energia aiutano molto a prendere il controllo dell'energia interna così che anche in un viaggio astrale sappiamo spostarci meglio. Tutto questo ci servirà anche per acquisire maggiore padronanza del corpo enegetico così da rendere il nostro viaggio astrale ancora più interessante. Grazie per tutti i consigli che ci hai dato e come il taglio fili fatto spesso possa facilitarci anche nella buona riuscita di questa tecnica come per molte altre aumentando la nostra concentrazione e motivazione verso la pratica. Grazie mille!

  • Light_Surf Medaglia per aver completato lo Step 1 - 10:14 04/11/23

    Questo articolo è stato molto importante per capire la differenza fra il corpo fisico e il corpo energetico e come funziona l'intento quando vogliamo muoversi, che é cosi veloce che non ci rendiamo neanche conto. Ho già avuto delle esperienze di espansione del corpo energetico durante la Meditazione, un po' meno di spostamenti. Il corpo energetico si nutre dell'energia che accumuliamo durante la Meditazione e questo lo rende più luminoso e compatto. Quando compiamo un viaggio astrale il nostro corpo energetico si sdoppia e si può modellare a nostro piacimento. Per riuscire a sentire meglio il nostro corpo energetico dobbiamo meditare intorno ai 5 med o di più al giorno e praticare tanti movimenti di energia al interno del corpo. È importante tagliare i fili del Low molto spesso e principalmente ogni volta che voglio Praticare una Tecnica Psichica cosi risulteranno più efficace.

  • jael Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta - 01:22 26/10/23

    Attraverso questo articolo sono riuscita a comprendere ancora meglio il significato di Intento. Gli esempi riguardanti il corpo energetico mi sono accaduti diverse volte, durante la Meditazione. È successo anche a me di provare quelle sensazioni, in particolare ho sentito il mio corpo espandersi verso l'esterno e ingigantirsi. Oppure sollevarsi verso l'alto, o scendere verso il basso; a volte non solo durante la Meditazione, ma anche mentre ero semplicemente seduta. I movimenti energetici riesco a consapevolizzarli spesse volte, sebbene non del tutto a padroneggiarli, ma l'esercizio della mano, indicato nell'articolo, mi ha fatto prendere consapevolezza soprattutto della volontà e dell'Intento: di cosa esso sia esattamente e cioè, appunto, un pensiero-volontà o un pensiero-sentimento, estremamente veloce. Nessun nostro movimento avviene se non c'è l'Intento, lo avevo dedotto e scritto anche in altri commenti; generalmente, però, non dobbiamo dirci o visualizzare ogni volta quello che dobbiamo fare, per poterlo poi fare. Avviene tutto in maniera così veloce che è quasi simultaneo, tra il pensiero e l'azione. L'esercizio della mano, però, l'ho svolto al contrario e in questo modo l'ho trovato particolarmente illuminante (almeno per me); anziché guardare i movimenti della mano e scoprirli in sé meccanici, ho cercato di aprire la mano mentre la mia Mente non voleva. Mi sono resa conto, quindi, che anche se il corpo tentava di muovere le dita, c'era uno sforzo enorme poiché la mente dava il comando contrario. Solo così ho compreso sul serio cosa si intende per meccanicità del movimento; della mano in questo caso, ma vale a maggior ragione più in generale. Se non c'è Intento da parte della Mente, l'energia (non solo corporea, ma anche esterna, o quella che influenziamo per manifestare un evento) non si può muovere. Ciò avviene per il nostro corpo a livello inconscio, ma vale anche per tutte le azioni che con il tempo sono diventate per noi automatiche, dunque la stessa cosa avviene anche a livello cosciente: noi possiamo muovere l'energia con consapevolezza e quindi è molto importante allenarsi. Allenare il proprio corpo energetico e allenare anche e soprattutto l'Intento, la forte volontà e determinazione a muovere l'energia o produrre un qualsiasi risultato. Per quanto riguarda invece il concetto di Anima e Coscienza, ho capito bene la differenza, ma devo dire che mi spaventa l'idea che l'Anima non si formi una volta per tutte di vita in vita, e che invece possa anche regredire. Mi chiedo a cosa serva evolversi, se esiste il rischio costante di azzerare tutti i risultati raggiunti, e soprattutto se non esiste un traguardo da raggiungere, una sorta di "vita eterna", come spiegano alcune religioni. Era questo che immaginavo e in cui speravo. A questo punto, però, spero di apprendere di più per tranquillizzarmi, perché vista in questo modo la morte spaventa doppiamente: prima quella del corpo e poi quella dell'Anima.

  • Steph - 22:41 17/10/23

    Per fare in modo che una coscienza diventi un'anima deve aumentare nel corpo energetico e renderlo forte attraverso l'evoluzione spirituale. Ogni essere vivente possiede un corpo energetico e grazie alla meditazione si può ingrandire, infatti più si aumenteranno le meditazioni quotidiane e più il corpo energetico ne beneficerà. Un'altra azione da compiere per fare espandere il corpo energetico è quello di effettuare i movimenti di energia non solo sui chakra ma anche in altre parti del corpo e del taglio dei fili in modo che il Low non ci bloccherà . In passato mi è accaduta questa sensazione di cadere a terra ma in realtà stavo distesa sul letto quindi era impossibile sprofondare a terra. Questi episodi li avevo rimossi dalla mia memoria, mi sono venuti in mente solo ora che ho letto queste spiegazioni sempre molto interessanti e stimolanti a proseguire la strada dell'evoluzione.

  • baldassarre - 06:42 06/10/23

    Vi ringrazio per rimarcare la differenza tra il concetto di coscienza e anima, non l'avevo mai presa in considerazione e la trovo utile per migliorare la nostra consapevolezza. Anche il rimando ai paragoni utilizzati sono molto esaustivi per comprendere al meglio le differenze. Grazie

  • Hor Medaglia per aver completato lo Step 1 - 23:31 26/09/23

    Il paragone tra una figura esile e un atleta muscoloso per comprendere meglio la differenza tra coscienza e anima, è molto azzeccata. La differenza è soprattutto sostanziale, l'anima evoluta è costituita da strati e strati di energia che la rendono dura e compatta. Questo permette all'anima di essere molto più resistente agli attacchi psichici, che non significa che non può essere attaccata e ferita, ma ha sicuramente una difesa molto più robusta. Se in seguito ai diversi attacchi, non si provvede alla pratica spirituale, alle tecniche energetiche e soprattutto alla meditazione, l'anima a poco a poco si indebolisce perdendo strati su strati fino a diventare pura coscienza e dissolversi dopo la morte nel nulla. Il corpo energetico è il corpo di un entità che non ha un corpo fisico quindi appare in una determinata forma che è il suo corpo energetico. L'uomo può essere definito come un entità che vive all'interno di un corpo energetico. Il nostro corpo energetico ha la stessa forma del nostro corpo fisico, ed è il corpo energetico che determina o meglio avvia tutti i processi cinestesici. Se apro e chiudo la mano, questa azione è precedentemente attivata e processata dal corpo energetico a cui segue il movimento del corpo fisico. Ogni essere vivente ha il suo corpo energetico, quindi ogni essere vivente, se non ha l'anima, è sicuramente dotato di coscienza e di corpo energetico. Se si riuscirà a prendere il controllo del corpo energetico, e lo si può fare solo grazie alla meditazioni, si possono creare delle condizioni per cui il corpo energetico si muove non in sintonia con il corpo fisico, provocando delle stranissime sensazioni.

  • Alfredo - 22:17 13/09/23

    È un bene che in alcuni documenti si richiamino concetti espressi in precedenza, come in questo dove si ribadisce il concetto di Coscienza ed Anima, e se ne rimarca la differenza. Anche a me è avvenuto che durante la mediazione ho avvertito i movimenti del Corpo Energetico, ma non ne capivo la natura; apprendo poi con piacere che esercitarsi con gli spostamenti di Energia, e caricarsi sufficientemente con tante meditazioni giornaliere, può favorire l'esperienza del viaggio astrale, cosa che mi affascina particolarmente.