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Step 2 - N° 5

Domande su Energia – L'energia della Vita (1 parte)

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Angel: Benvenuti a questa nuova lezione. Oggi potete esporre le vostre domande riguardo l’argomento Energia. 

Studente: Ciao Angel. Io sono molto interessato a queste applicazioni pratiche dell’energia e, da quanto ho capito, noi non abbiamo limiti se non quello dell’energia che dobbiamo accumulare. Ci vuole veramente tanta energia per iniziare a giocarci su? 

Angel: Ciao! Dipende dagli obiettivi che vuoi raggiungere, però all’inizio sì, perché non sai bene come si utilizzano le tecniche. Non conosci i meccanismi, per cui utilizzerai molta più energia rispetto a quanta ne utilizzerai quando sarai più esperto, quindi andando avanti con la pratica imparerai ad utilizzare le stesse tecniche consumando sempre meno energia; sino ad imparare a compiere le stesse tecniche senza la minima fatica. Devi solo allenare i tuoi muscoli, è un po’ come andare a correre: la prima volta ti fermi subito, stanco e senza fiato, ma già dalla seconda volta andrà un pochino meglio, finché lo stesso tratto che hai percorso in precedenza diventerà per te un soffio e pretenderai di raggiungere livelli maggiori. Purtroppo siamo abituati a criticare noi stessi senza mai dare spazio all’osservazione di quanto invece abbiamo raggiunto e fatto bene. Quando inizi a correre per la prima volta e non riesci a raggiungere i 100 metri senza fermarti, ti scoraggi e pensi che non ce la farai mai. Dopo qualche sessione di corsa, raggiungerai i 100 metri senza più fermarti e senza dolori alle gambe, però ti lamenterai perché non sei riuscito a superare i 150 metri di distanza; convinto che non sia cambiato nulla dalla prima sessione perché ancora non riesci a raggiungere il tuo obiettivo, sebbene l’obiettivo sia cambiato e sia molto più esigente del primo. Per questo dico che dipende dagli obiettivi che vuoi raggiungere. All’inizio praticare una tecnica come la Protezione psichica, o la Pulizia energetica, ti chiederà energia e fatica; infatti cadrai spesso nella non-voglia di praticare. Se però decidi di praticare e allenarti in queste tecniche, proprio come nella corsa, riuscirai a svolgere la sessione di pratica della stessa qualità senza più fare fatica; quindi proverai a spingerti più in alto, e in quello farai fatica, sinché non ci prenderai la mano anche in quel livello. Perciò è normale, bisogna solo che ti alleni e che non ti scoraggi subito, perché che tu voglia accettarlo oppure no, i campioni di corsa hanno iniziato la loro vita proprio come l’hai iniziata tu: all’inizio si stancavano, poi hanno deciso di perseverare nella loro strada, mentre tutti gli altri mollavano o si arrendevano, e con tanta pratica hanno raggiunto il loro obiettivo. Nel percorso spirituale non ci sono competizioni fra chi è più veloce e chi è più lento, ma sappiamo molto bene che ogni giorno competi con te stesso e con la pratica puoi superarti. 

Studente: Se ho capito bene ci sono più tipi di energia. 

Angel: La parola Energia comprende molte definizioni. Esistono l’energia elettrica, l’energia biochimica, l’energia materiale, l’energia statica, l’energia aurica, l’energia animica, l’energia pranica, più altre sottocategorie; come i programmi energetici, le influenze energetiche e via dicendo. Se vogliamo essere precisi dobbiamo conoscere il significato di tutte queste definizioni: l’energia elettrica è quella che utilizziamo in casa, per la luce etc; non si tratta di un’energia che va d’accordo con il nostro fisico, infatti anche la più piccola scossa ci provoca dolore. L’energia biochimica è quella che il nostro corpo utilizza per muoversi e che trovi nel nutrimento alimentare; in questo caso noi sfruttiamo l’energia del cibo per far vivere il nostro organismo e farlo muovere. Nessuna di queste due ci può aiutare nell’evoluzione spirituale, perché sono ben diverse dall’energia pranica, nonché il vero nutrimento di cui la nostra Anima ha bisogno. 

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Come non puoi pretendere di nutrire il corpo di sola aria, non puoi pretendere che l’Anima si nutra con un piatto alimentare. L’energia materiale è tutto ciò che compone la materia, quindi il tavolo, il muro… ogni oggetto che si può toccare. Dopodiché c’è l’energia statica, che è presente in ogni luogo del mondo e dell’universo, potremmo fare l’esempio con l’aria: perché in ogni punto della stanza che vedi o non vedi l’aria è presente, anche dentro l’armadio o dentro al forno, quindi è presente anche l’energia statica. L’energia aurica è la nostra Aura, quindi il campo energetico che ci circonda e che può risultare di diversi colori. L’energia animica è la nostra Anima, che è composta dalla nostra Coscienza, dai ricordi, dalle memorie energetiche, dalle nostre vite passate e via dicendo. Poi c’è l’energia pranica, che è l’energia che assorbiamo mentre meditiamo, perché è quella che ci permette di evolvere e di cui la nostra mente, la nostra aura e la nostra Anima hanno bisogno per evolversi. Possiamo fare l’esempio con l’ossigeno: anche se in ogni luogo c’è l’aria, non è detto che ci sia anche ossigeno a sufficienza, perciò anche se l’aria è ovunque, l’ossigeno potrebbe non esserci. La prana potrebbe non essere ovunque in grandi quantità, nonostante ovunque ci sia l’energia statica. Ovviamente la prana non è l’ossigeno, quindi anche nei luoghi dove non c’è ossigeno può benissimo esserci la prana, perché non c’entrano nulla fra loro ma è stato preso come caso. Per fare un esempio, in un pianeta in cui non potremmo respirare perché non c’è abbastanza ossigeno per noi, comunque potrebbe essere stracolmo di prana. Inoltre, si può richiamare in un luogo e aumentarne la quantità. Questa è la definizione giusta che ti permette di comprendere i diversi tipi di Energia chiamati con i nomi corretti perché possano essere distinti fra loro. Quando meditiamo richiamiamo energia pranica, perché la meditazione serve proprio a richiamare quel genere di energia e non si può sbagliare. L’energia pranica però è molto evoluta, tanto che rinforza l’energia biochimica, aurica, animica, ma anche quella materiale e, se ben utilizzata, può diventare energia elettrica. L’energia pranica è proprio ciò di cui abbiamo bisogno per migliorare la nostra salute, la nostra evoluzione e la nostra vita, sotto ogni aspetto. 

Studente: L’energia pranica può aumentare la forza vitale quotidiana di cui una persona necessita? 

Angel: Assolutamente sì. La meditazione ti fa assorbire l’energia pranica che rinforza la tua salute e la tua evoluzione. La prana non ha come unico obiettivo quello di evolvere la tua Coscienza, ma si occupa anche del tuo corpo fisico: curando dolori e problemi che potresti avere anche da tanti anni, dandoti una maggiore quantità di energia traducibile, dal tuo corpo, come energia biologica. L’energia pranica è molto evoluta, perché si adatta facilmente a qualunque vibrazione e si può tradurre e utilizzare per aumentare, migliorare e amplificare gli altri tipi di energia. Il nostro corpo ha già una riserva personale di energia presa dal nutrimento, con cui ogni giorno compi le tue attività quotidiane, che però a fine giornata finisci ed è per questo che ti senti stanco e sei costretto a metterti a letto e dormire. Questo perché ti sei consumato durante il lavoro e con tutto ciò che hai fatto durante il giorno; l’energia presa dal cibo serve per nutrire il tuo corpo ma non la tua mente. L’energia pranica ti dà un grande aiuto anche sul corpo, perché meditando assorbi prana che riconosce i punti in cui sei carente e si traduce, in questo caso, nell’energia di cui hai bisogno per compiere certe attività; perciò a fine serata sarai molto più sereno e sarai meno stanco rispetto a quando invece non meditavi. Molte attività quotidiane che crediamo ci stanchino il corpo, in realtà affaticano moltissimo anche la nostra mente; perché dobbiamo lavorare troppo su ragionamenti, calcoli e ricerca di soluzioni istantanee che consumano l’energia mentale. Questa energia il giorno dopo potrebbe non essersi ripristinata totalmente, perciò continuiamo ad aumentare il peso alla nostra mente senza darle il giusto nutrimento, perché ovviamente non si nutre di cibo, ma ha bisogno di un’energia più diretta e veloce che è la prana. Ricorda che la mente non è il cervello ma qualcosa di più evoluto e, soprattutto, è fatta di energia. Attraverso la meditazione ripristini l’energia della mente e la aumenti, perché durante il giorno debba fare meno sforzi per risolvere i problemi quotidiani e la sera non sia distrutta, ma ancora ben attiva. Capirai solo con la pratica l’enorme differenza. 

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Studente: L’energia pranica mi serve, oltre a ciò che hai detto, per evolvere le capacità psichiche e quindi per praticare le tecniche che ci insegni; ma posso praticare le tecniche anche se non ho energie a sufficienza? 

Angel: Praticarle è un conto, farle funzionare è un altro. Le nostre capacità psichiche appartengono al Sesto senso, che ha un grande bisogno di nutrimento, proprio come ne ha il nostro corpo. Il sesto senso può dare delle prove di funzionamento anche senza meditare e quindi senza assorbire prana, proprio come potresti continuare a camminare anche senza mangiare da giorni. Il corpo fisico ha necessità di un nutrimento costante per potersi muovere, per funzionare bene e stare in vita, ma se riduci al limite il nutrimento proverai dolori atroci, dimagrirai, ti verranno malattie; potrai comunque compiere alcuni movimenti e con grande fatica potrai ancora camminare. Ecco cosa stai facendo al tuo sesto senso. Esso non urla di dolore e non ha una forma fisica, quindi non puoi vedere quando è troppo magro e privo di nutrimento e riconoscerlo invece da quando sta bene; perciò lo sforzi al massimo e pretendi che lui riesca a fare grandi attività pur avendo uno scarsissimo nutrimento. Proprio come il corpo fisico può riuscire ancora a camminare pure quando è denutrito, anche il sesto senso riesce a compiere qualche movimento senza meditazione, ma questo non significa che vada bene. Il corpo fisico può dare il massimo di sé solo se nutrito bene, proprio come il sesto senso può evolversi e funzionare bene se nutrito di prana, grazie alla meditazione. Proprio come il corpo fisico morirà se non verrà nutrito per troppo tempo, anche l’Anima subirà grossissimi danni; ergo il Sesto senso diventerà quasi nullo. Poi ci sono gli esercizi per tenersi in forma e diventare più forti del normale, che per il corpo fisico si chiamano pratiche Sportive e per il sesto senso si chiamano pratiche Psichiche. Una persona che si applica seriamente allo sport diventa più forte e più resistente rispetto ad una persona standard che non ha aggiunto attività fisica alla sua vita, infatti gli sportivi si ammalano di meno, vivono meglio, non provano quasi mai dolori di schiena, alle ossa, o strappi muscolari. Con lo sport allenano il proprio corpo, lo rendono più elastico e resistente; così allungano la loro vita e vivono di più. Basta poco per vivere più a lungo e senza dolori, però quel poco va fatto, altrimenti non andrà a buon fine. Ovviamente parliamo di sportivi che non fumano, non si dopano e non si drogano, altrimenti è normale poi trovarne uno che muore giovane. Di certo non è per via dello sport ma perché si è drogato! Proprio come lo sport rende più forti e in salute del normale, la meditazione rende più evoluti di quanto lo siano le persone standard intorno a noi; quindi rende più coscienti, più telepatici, più sensitivi, più capaci di sfruttare l’energia a nostro vantaggio per ottenere i nostri obiettivi. Ognuno ha i suoi obiettivi personali: c’è chi si iscrive ad uno sport per farsi passare il mal di schiena e chi si iscrive per diventare molto più forte; così il primo smetterà di fare sport quando il suo dolore sarà passato, il secondo invece supererà sé stesso migliorando sempre di più nelle pratiche che svolge. Potresti anche praticare le tecniche senza meditare e quindi senza assorbire prana ma quelle tecniche avranno un limite in cui ti bloccherai molto in fretta e da lì non ti smuoverai più; invece, meditando e quindi dando nutrimento alle tue capacità psichiche, potrai migliorarle ed evolverle a livelli ben più alti. 

Studente: Ma se finisco l’energia, il mio potere finirà e dovrò accumularne ancora? 

Angel: Se smetti di meditare è normale che il tuo tonale si riabbassi e l’energia ricominci a scarseggiare, perché l’energia viene consumata. Perciò hai bisogno di accumulare altro nutrimento ogni giorno: mica mangi una sola volta nella tua vita! Mentre se mediti costantemente avrai sempre un’importante scorta di energia che non finirà perché verrà di nuovo aggiunta ogni giorno, proprio come avviene con il cibo. 

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Studente: L’energia si consuma ugualmente se non esce dal corpo? Anche se la trattengo dentro e non le permetto di dissolversi all’esterno? 

Angel: Questa è una domanda un po’ strana. In primo luogo perché è normale che l’energia si consumi, proprio come ogni giorno mangi per nutrire il tuo corpo e poi durante la giornata consumi quest’energia. Quando mediti e assorbi prana, nutri il tuo sesto senso che ovviamente utilizzerà quest’energia e quindi la consumerà. Noi prendiamo energia proprio per consumarla, non per tenerla rinchiusa nel corpo con la paura che si dissolva. Sarebbe come decidere di dormire tutto il giorno per timore che muovendoci consumeremo l’energia del corpo. Che senso ha? È normale che andrà consumata, serve proprio per questo, ragione per cui vogliamo aumentarne la quantità: così non solo non rimaniamo mai a zero, ma ogni attività che svolgiamo potrà essere conclusa più in fretta e con maggiore qualità grazie al fatto che abbiamo più energie per svolgerla. Noi prendiamo energia proprio per utilizzarla e vivere la vita al meglio. 

Studente: Per svolgere le tecniche hai bisogno di energia che ricevi meditando, ma, per esempio, per curare qualcun altro non usi la tua energia, dunque non sarebbe necessario assorbire energia se sei capace di attingere da questa fonte di energia infinita (scusa l’ignoranza). Ti faccio questa domanda perché ho la possibilità di fare il primo livello di Reiki, ma se imparo con te (so che in questo periodo stai insegnando la Guarigione Energetica agli studenti che sono da più tempo in ACD) preferisco scegliere mille volte te. 

Angel: Quando fai guarigione ad un’altra persona utilizzi l’energia pranica, quindi stai usando l’energia esterna (la prana universale o, come dici tu, la fonte infinita) e non l’energia biochimica; perciò non togli l’energia dal tuo corpo per darla a lui, come insegnano altre pratiche antiquate. Questo però non significa che non consumi energia propria, perché per fare guarigione energetica devi utilizzare il tuo sesto senso e quindi le tue capacità psichiche, che hanno bisogno di energia per funzionare e, per farlo, devono consumarla. Se però non avessero energia, come potrebbero consumarla e quindi utilizzarla al meglio? Semplice: se non hai energia a sufficienza, il sesto senso non funziona. La vera Guarigione Energetica non è soltanto “inviare prana” all’altra persona, ma c’è una tecnica molto più approfondita che richiede energia ed esercizio. La Guarigione si può ritenere tale non solo quando la pratichi, bensì quando ottieni risultati, ovvero quando le persone su cui stai praticando guariscono dalla loro malattia. La differenza è fondamentale: perché essere un bravo guaritore non significa essere una persona che ci prova spesso, ma essere una persona che ci riesce sempre o quasi sempre. In Accademia ti insegnerò la Guarigione Energetica avanzata, ma prima devi imparare a meditare per assorbire energia, altrimenti le sessioni di guarigione non ti riusciranno bene come vorresti. Riguardo al Reiki, la scelta è tua, ma se mi stai chiedendo un parere ti consiglio di non perderci tempo appresso, perché è una pratica superata e sorpassata da tanto tempo. Se fra i miei studenti ci sono così tante persone che hanno praticato quel percorso e poi lo hanno mollato per entrare in Accademia, significa che in quel percorso non hanno affatto trovato le risposte che cercavano, motivo per il quale le stanno cercando e trovando qui. 

Studente: Se, ad esempio, medito per accumulare energia e poi smetto e non lo faccio più per 2 anni, cosa succede all’energia raccolta? Viene consumata? Si disperde? O resta latente nel chakra? 

Angel: L’energia viene consumata in pochi giorni, perciò fra due anni non avrai nemmeno un minimo residuo di energia pranica raccolta oggi, perché l’avrai consumata entro pochi giorni. Rimarresti due anni senza mangiare per poi aspettarti che tutto rimanga uguale a prima? 

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Studente: Mi sono avvicinato alla meditazione con diversi obiettivi, uno di questi è la telecinesi. Sto meditando da un mese circa e a volte dopo la meditazione mi sento veramente carico di energia e penso: potrò mai usarla per la telecinesi? Quindi ti chiedo: come posso usare la mia energia? Da dove inizio ad applicarla e soprattutto come? 

Angel: Sì, ovviamente l’energia puoi usarla anche per compiere telecinesi, come per tutte le altre pratiche psichiche che ti interessano. Prima di pretendere di spostare un oggetto fisico devi imparare a muovere l’energia pranica. Si parte con i movimenti di energia interni al tuo corpo, poi con quelli esterni, praticandolo sinché non otterrai buoni risultati. Quando starai ottenendo risultati ti renderai conto che starai già praticando telecinesi, anche se in modo più leggero. La Telecinesi è l’evoluzione della tecnica Muovere energia, quindi se vuoi imparare a muovere l’energia materiale devi prima darti da fare con l’energia più astratta. Se ti interessa così tanto come dici, non aspettare! Inizia a muovere l’energia e ad allenarti subito in questo; dopo aver meditato, chiaramente. 

Studente: Se non ricordo male, ho letto che la quantità di energia accumulabile in una meditazione dipende molto dal livello di concentrazione. Da che cosa dipende la concentrazione? 

Angel: La concentrazione dipende da quanto ti impegni nel restare cosciente durante la meditazione, anziché perderti nelle fantasie e nei sogni ad occhi aperti (o in questo caso ad occhi chiusi) invece di concentrarti su quello che stai o che dovresti fare davvero. Quanto più sei concentrato migliore sarà la qualità della meditazione. 

Studente: Durante il giorno, ma soprattutto la notte, sento delle scariche, delle onde elettriche, lungo tutto il corpo. Cosa può essere? 

Angel: Si tratta della tua energia interna che si muove dentro di te. 

Studente: Quando si è carichi di energia si sentono le mani calde, oppure è soggettivo? Perché quando penso all’energia mi sento bruciare le mani, specialmente al centro del palmo, come se avessi degli spilli. Sono io che la concentro lì inconsciamente o sono dei punti specifici? 

Angel: È soggettivo, capita a molte persone ma non a tutte e non accade sempre. È molto più importante però sentire i chakra carichi piuttosto che le mani: i chakra sono i centri di energia, le mani solo uno strumento. Le mani sono molto più sensibili alle energie, semplicemente perché sono la parte del corpo a cui generalmente esercitiamo – quotidianamente – maggiore sensibilità, perché le usiamo per toccare e fare tutto. Con le mani tocchi tutto e le rendi più sensibili rispetto al resto del corpo. Se ti dessi un tessuto in mano sapresti riconoscerlo più facilmente che se te lo facessi sfiorare col braccio, quindi sono più “percettive” alle energie, perché le hai allenate di più durante gli anni rispetto ad altre zone del corpo e riesci meglio a sentire le sensazioni. Anche utilizzare e muovere l’energia nelle mani risulta più facile piuttosto che muoverla in un braccio, perché ci presti più attenzione da sempre e sono più allenate. Però è soggettivo e non è una regola, quindi potresti essere molto carico e non sentire nulla alle mani, oppure sentire l’energia molto movimentata nelle mani mentre che i tuoi 5 chakra sono decisamente scarichi. 

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Studente: La domanda che vorrei porre è legata all’evoluzione spirituale. Come posso capire se pratico le tecniche con il giusto intento per poter arrivare a un’evoluzione positiva? Da quello che ho capito leggendo gli articoli è che semplici tecniche costanti possono aiutare ad accumulare e immagazzinare energia spirituale che andrà costantemente pulita, protetta e utilizzata con un intento positivo. Mi chiedo se potrò capire da sola quando sarò pronta ad utilizzare questa energia per aiutare le altre persone senza recare danno a nessuno, come posso constatare un’evoluzione energetica? 

Angel: Dipende cosa intendi per aiutare qualcuno senza recare danno. In realtà aiutare gli altri ti aiuta a velocizzare la tua stessa evoluzione sotto diversi punti di vista: in primo luogo perché sperimenti tecniche che su di te potresti essere svogliata a fare (come la guarigione energetica, si è sempre svogliati per curare se stessi…), poi ti aiuta tanto perché quando pratichi su qualcun altro può darti un punto di vista esterno e aumentare la tua consapevolezza verso il valore delle tue capacità, in quanto ti conferma che grazie a te si sente meglio o ha raggiunto certi obiettivi. Perciò tu puoi già aiutare le persone e anzi, praticare sugli altri con buone intenzioni ti aiuta a velocizzare il tuo apprendimento, perché stai facendo allenamento su tecniche e frequenze ogni volta diverse. Se invece la tua domanda è un’altra, ad esempio quando capirai di essere pronta per iniziare ad utilizzare la tecnica di Guarigione, in questo caso ti aiuterò anch’io, perché rendo accessibili gli insegnamenti quando ritengo che sia il momento. Dopodiché, secondo il mio parere, dovresti essere pronta a imparare la tecnica; ma spetterà a te metterla in pratica e impararla. Io ti insegno il metodo e ti offro una guida, ma sei tu a doverla praticare proprio come ho dovuto fare io per impararla. Poi, ovviamente, tu potresti dire “io non ho nessuna voglia di aspettare fino a quando mi renderai accessibili gli articoli sulla guarigione, farò le mie ricerche ed imparerò da qualcun altro”; e va bene. Per me non c’è problema, però non sarà facile trovare qualcun altro che la insegni come me, perché io trascrivo le mie esperienze pratiche e sono queste che insegno ai miei studenti; molti altri invece provano ad insegnare tecniche che non hanno nemmeno mai messo in pratica. Se vuoi un mio consiglio: inizia già da ora ad aiutare gli altri, praticando su di loro la Protezione psichica e tutto ciò che vuoi fra le tecniche che ti ho insegnato sinora; non appena avrai accesso alla Guarigione energetica, sarà arrivato il momento in cui inizierai a fare esperienza anche su quella tecnica. 

Studente: Vorrei sapere se e come poter donare la propria energia positiva a un individuo che riteniamo abbia necessità. Anche se ho buone intenzioni mi viene il dubbio che potrei donare parte della mia energia non pulita. 

Angel: Come già detto, noi non dobbiamo mai dare la nostra energia personale. Quando pratichiamo sugli altri utilizziamo l’energia pranica, che è esterna al nostro corpo. Se pratichi con l’energia pranica, anziché con quella interna personale (come insegnano altre pratiche obsolete e opposte alla mia!) non condividerai con lui ciò che di te non è pulito o che ritieni possa danneggiarlo. Puoi stare serena. Per oggi concludiamo, ma se avete altre domande potete inviarle premendo con il tasto destro e successivamente cliccando su “Scrivi domanda”. A presto! 

Fine pagina 6 su 6. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

1146 commenti
  • Klaren Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 10:03 10/07/23

    Questo documento è stato super interessante, non sapevo che esistessero delle pratiche per cui era necessario utilizzare la propria energia personale da dentro il nostro corpo invece che l'energia universale che viene insegnata qui in ACD, è stato molto interessante leggere di questa pratica. Questo è uno di quei documenti che avevo completamente dimenticato il contenuto nonostante quanto sia importante ricordarci di questi accorgimenti e delle differenze esistenti fra i diversi tipi di energia.

  • myzzylove Medaglia per aver completato lo Step 1 - 10:53 09/07/23

    È proprio vero che “purtroppo siamo abituati a criticare noi stessi senza mai dare spazio all’osservazione di quanto invece abbiamo raggiunto e fatto bene”. Quando mi capita di bloccarmi, invece di abbattermi, guardo indietro e cerco di riconoscere tutti i cambiamenti positivi che le meditazioni e le tecniche di Angel hanno portato nella mia vita. Ultimamente mi capita che se qualcosa cerca di bloccarmi o mi ostacola nella pratica delle mie meditazioni e tecniche quotidiane sono più incline a rendermi conto sempre di più di che cosa sia veramente successo, così quando cerca di ricapitare una cosa simile io la riconosco sempre prima e riesco sempre meglio a non farmi coinvolgere in modo che la mia pratica quotidiana non venga compromessa. Inoltre ho potuto constatare che quando ho praticato le protezioni energetiche su altre persone queste sono state un po’ meglio ( era il mio obbiettivo ) anche se ho potuto fare solo protezione psichica per un altra persona ( la guarigione non la so ancora fare ) e in quelle occasioni come beneficio indiretto il mio tonale è salito di molto. Grazie mille Angel e grazie ACD per il Vostro aiuto costante 😘

  • Roby - 17:35 08/07/23

    Ho capito che bisogna meditare bene per attirare sempre più energia prana.mi ha interessato la spiegazione che ci sono diversi tipi di energie e la metafora tra la prana e l'ossigeno,la prana può essere ovunque.non vedo l'ora di arrivare a scoprire la tecnica della guarigione.

  • Peace Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 15:10 07/07/23

    Una bellissima lezione che mi ha fatto molto piacere ripassare, infatti è stato molto utile ripetere meglio la definizione dei vari tipi di energia e soprattutto di come funziona la straordinaria Energia Pranica e quali benefici può portare a noi e a ciò che ci circonda. Molto utili e di facile interpretazione anche gli esempi utilizzati per farci comprendere questo prezioso argomento, Angel sa sempre come fare per farci capire nel migliore dei modi ciò che ci vuole insegnare. Non posso che confermare che da quando medito regolarmente mi rendo conto di avere molta più energia anche fisica, riesco a fare molte più cose rispetto a prima senza arrivare alla sera completamente distrutto, inoltre riesco a dormire anche molte ore in meno potendole dedicare alla Meditazione e alla Pratica in generale, senza essere più stanco di quando dormivo nettamente di più. È incredibile quanto sia importante per la nostra Anima (e non "solo") l'Energia Pranica e perciò quanto sia fondamentale assorbirne mediante la Meditazione di ACD, ricordando che la qualità della Meditazione è importantissima perciò è necessario cercare di migliorarla giorno dopo giorno, perché migliori e profonde sono le Meditazioni e più Energia Pranica si assorbe. Mi è piaciuta molto l'immagine introduttiva, davvero bella e ricca di significato. Grazie mille Angel, Alexander, ACD!!!

  • alicef - 08:07 06/07/23

    Ieri ho avuto un ulteriore conferma di quanto la meditazione e le tecniche apportino benefici anche nelle attività pratiche (mentre giocavo a tennis). Ero completamente focalizzata sulla palla, non ho lasciato entrare nessun altro pensiero nella mia mente, ho praticato durante tutto l'allenamento la respirazione pranica. La cosa stupefacente è che tutto mi rimaneva facile e naturale, ogni colpo fluiva da solo e senza sforzo. Non ho avvertito fatica fisica, correvo e non ero stanca! Soprattutto ero completamente presente! Anche il mio allenatore se ne è accorto! Mi sono sentita molto felice! Grazie infinite

  • graziano.g - 23:33 05/07/23

    L'energia pranica non è riconducibile ad alcuna delle forme di energia fisica note attualmente (responsabili delle interazioni elettromagnetiche, nucleari forti, nucleari deboli e gravitazionali) le quali sono, almeno in linea di principio, rivelabili e misurabili attraverso specifici procedimenti e apparecchiature. La prana non è quantificabile nei medesimi termini e, tra l'altro, ha la peculiarità di interagire direttamente con la Coscienza o di essere governata da questa e agisce su mente, aura ed anima. È quindi essenzialmente legata più alla sfera spirituale che a quella materiale dell'uomo. Quindi dovrebbe essere vero l'inverso: il prana è all'origine delle altre energie conosciute e sperimentabili nella dimensione fisica. Infatti nell'articolo si dice che l'energia pranica è molto evoluta, rinforza l'energia materiale, biochimica, aurica, animica.

  • Notte Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 16:51 03/07/23

    Leggere questo articolo mi ha fatto rendere conto di quanto molte cose siano cambiate rispetto agli inizi del mio Percorso Spirituale. Tante tecniche che per me richiedevano tantissima energia per essere svolte, ora ne richiedono molta di meno e perciò ora lo sforzo non è dedicato al compimento della tecnica in sé, ma al migliorarla di qualità e allo spingermi più avanti di livello. Anche io, prima di scoprire ACD e quindi prima di comprendere l'importanza della meditazione, avevo provato a giocare un po' con le tecniche trovate su internet per evolvere alcune facoltà del Sesto Senso. Ovviamente non mi riuscivano, e una a cui mi ero davvero dedicata dava risultati molto blandi che con il tempo invece di migliorare regredivano, perché mi toglievano tutte le energie.

  • jeji Medaglia per aver completato lo Step 1 - 19:53 08/06/23

    Bell'articolo grazie!! E' vero inizialmente era più difficoltoso eseguire la protezione energetica e imprimere bene l'intento di non far entrare nessun tipo di entità, alieni e quindi energie negative che possono far del male a me e chi mi circonda! Ultimamente dopo la meditazione sui chakra (trattamento) trovo grande gioia e sicurezza nel fare protezione e allenando anche la vista energetica, dopo aver eseguito la tecnica vado sul balcone e vedo veramente la bolla ed è una grande soddisfazione, inoltre mi capita di vedere nuvole di piccoli insetti che rimangono proprio a distanza senza riuscire ad avvicinarsi al balcone e quindi alla casa.. non ho ancora capito che cosa sono, ma sono felice che non si avvicinano e non superano la bolla energetica creata apposta! Grazie di aver definito in modo preciso questi tipi di energia, leggendo il tuo libro sulle vite passate vol.1 sto praticando le tecniche apposite e cercando di connettermi alla mia anima e sentire appieno l'energia animica che ci circonda! grazie veramente tanto!!! Ovviamente non condivido appieno quello che pensi nei riguardi del Reiki, ma non perchè sono "di parte", ma perchè a me ha aiutato davvero tanto e anzi a dire il vero mi ha salvato l'esistenza sotto molti punti di vista oltre quello fisico, poi che c'è da stare attenti a chi te lo insegna e come viene proposto soprattutto nei riguardi del grande e vergognoso business che c'è dietro sono pienamente d'accordo! Ho deciso di iscrivermi in accademia per aumentare la mia conoscenza e sono curiosa e grata nei riguardi dei tuoi insegnamenti e sicuramente proverò anche le tue tecniche di guarigione energetica, perchè sono nata per imparare il più possibile ed evolvere il più possibile, in particolare in questa vita, ma per il momento non lascerò sicuramente il mio percorso con la disciplina del Reiki, credo che ognuno abbia un suo percorso e debba essere sviluppato al meglio ovviamente all'interno di sè stessi, non mi riferisco a maestri, ma alla disciplina e me e quello che grazie ad essa e alla mia introspezione attraverso tale pratica sviluppata ho compreso dell'universo e di quello che mi circonda per essere ancora più motivata a scoprirne altre, senza mai prendere per vero quello che mi viene detto se non attraverso la mia esperienza diretta, allora si che posso definirla una certezza e una cosa che funziona! Anzi ti dirò di più quando dono, perchè non mi faccio assolutamente pagare (per il discorso precedente) i livelli di Reiki a chi me li chiede consiglio attivamente anche il sito per una maggiore espansione della loro conoscenza e perchè ovviamente non posso sempre essere presente per le meditazioni guidate, e per dar modo ad ognuno di essere veramente presenti per sè stessi a tutti gli effetti!! Quindi grazie a te per la bellissima esperienza, grazie al Reiki, grazie all'universo, grazie a chi si vuol svegliare e grazie a me stessa per donarmi la libertà di evolvere! Grazie per la condivisione del pensiero spero di non essermi dilungata troppo!! Poi, ovviamente questo è il mio pensiero, che non è imposto, ma solo condiviso. Un caro abbraccio :)

  • astro_ - 18:41 03/06/23

    Leggendo questo articolo mi è tornato in mente di come all'inizio delle pratiche era veramente molto stancante e faticoso praticare le protezioni sia a livello personale che sulla casa. Mi ricordo che anche solo la visualizzazione era parecchio stancante e frustrante proprio perché faticosa e non la reputavo che la usassi nel modo migliore. Col tempo, la pratica e la costanza sono diventate molto meno stancanti e soprattutto più forti. Se inizialmente era faticoso ora non lo è quasi per nulla e, in aggiunta, i risultati della protezione sono quasi istantanei perché in me noto aumenta molto il non pensiero e alza di tonale. Sempre importante ribadire che NON bisogna usare la propria energia personale e che non c'è limite nell'assorbire quantità di prana dentro di se. Ho trovato anche molto interessante l'aspetto che la prana può essere trasformata in energia elettrica, sto riflettendo anche su alcune esperienze a riguardo. Grazie

  • Marica Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 2 - 11:49 31/05/23

    L'energia è alla base di questo meraviglioso percorso, e hai spiegato in modo semplice e chiaro, come sempre, i vari tipi di energia. E' vero che con la pratica costante i miglioramenti si notano e si sente il desiderio di evolvere, svolgendo le tecniche essenziali, come ad esempio la protezione psichica o la pulizia energetica, ma a livelli più avanzati e profondi. Proprio in questo periodo sto aumentando le dimensioni della piramide, ultimo strato, che creo in tutte le protezioni che faccio. Ma siccome appunto è molto grande, non riesco a visualizzarla sempre al meglio, quindi devo allenarmi fino a che non sarò soddisfatta. Spero anche io di imparare a fare delle guarigioni efficaci un giorno, ma tutto parte dalla base, dalla consapevolezza dell'energia e dalla capacità di saperle dare un forte intento, perciò anche chi è agli inizi può fare i primi tentativi.

  • Karen Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 10:35 31/05/23

    Questo documento è importantissimo per comprendere quanto sia fondamentale accumulare energia, e il funzionamento delle tecniche! Ricordo come agli inizi svolgere Protezione e Taglio fili mi stancava moltissimo, come se praticassi per ore, e solo con l'allenamento ho notato come pian piano queste tecniche diventino più semplici da svolgere. Questo vale per qualsiasi altra tecnica, perché più pratichiamo e più ci alleniamo, più di conseguenza miglioreremo anche nella qualità e nella concentrazione! Tutto questo sempre tenendo presente di dover meditare tanto, la Meditazione è il nutrimento della nostra Anima e non va dato per scontato, serve impegno ad ogni singola sessione. La qualità arriva solo dopo che si aumenta la quantità, e mai al contrario! Mi è piaciuto molto come hai ribadito quanto sia importante aiutare gli altri, direi fondamentale in questo Percorso, perché oltre ad aiutarti molto nella pratica delle tecniche stai anche bene dopo, senti quanto sia importante quello che stai facendo. Non esistono al mondo dei percorsi come quello dell'Accademia, che ti sprona ogni giorno a migliorare e soprattutto in cui si impara il vero altruismo. Questa lezione tocca molti punti importanti, grazie Angel!!

  • helesn - 06:22 30/05/23

    Non c'è cosa più vera del sapere che bisogna sempre migliorarci rispetto a come eravamo ieri ed è solo così che miglioreremo , non dobbiamo paragonarci a nessuno, perchè ognuno ha i propri tempi. Riguardo ai movimenti di energia, non credevo che sviluppando molto questa tecnica, si potesse arrivare anche a compiere la telecinesi, era una cosa che come siamo stati abituati, attribuivo solo ai film o a cose inventate, ma in realtà è tutto vero. Non smetto mai di imparare leggendo questi articoli. Ho capito che l'energia è la cosa fondamentale in tutto questo percorso, possiamo usarla per compiere qualsiasi cosa, se ne abbiamo a sufficienza e questa cosa è sia una cosa positiva , sia una cosa che mi spaventa perchè non vedendo ancora l'energia , o comunque non bene, seppur mediti con intento non sono mai sicura al 100% di quanta energia io abbia accumulato.

  • RiccardoB Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 02:22 30/05/23

    Tutti gli esempi di questo articolo sono interessantissimi e chiarissimi per rispondere alle domande poste dagli studenti, e al contempo spiegare concetti cardine. Più vado avanti nel Percorso e più comprendo il parallelismo tra Pratica Psichica e Pratica Sportiva, in quanto è proprio vero che più si va avanti e più si sfrutta meno energia per compiere le stesse tecniche che svolgiamo da anni, anche ogni giorno. A volte mi viene da pensare che continuo a fare fatica in certe tecniche, quando invece basterebbe osservare che per farle come faccio ora impiego molta più energia dell'inizio del mio Percorso, che allora non avrei minimamente saputo gestire. Mi viene sicuramente in mente l'esempio delle Protezioni: ci sono quei giorni in cui si fa molta fatica, e ci si rischia di scoraggiare e pensare non sia cambiato niente. Ma all'inizio facevo una Bolla di 1 o 2 metri di raggio, ora è molto molto più grande, e magari di forme diverse insieme. Chiaramente la sfida (con nessun altro ma solo con noi stessi, perchè siamo un tutt'uno) è superare anche la difficoltà presente per prepararsi alle nuove sfide del futuro, breve e lontano. E' questa la Meraviglia dell'Evoluzione: non sai cosa accadrà il giorno dopo (se non lo vai a vedere :D) ma sai che allenandoti avverrano cose bellissime. E' sempre molto chiara anche la spiegazione delle differenze di energia, e quel legame tra energia pranica ed elettrica ha sempre acceso una sfavillante curiosità in me. Non lo ricordavo, rileggerlo mi ha fatto tornare indietro e reso ancora più curioso. Di sicuro di esempi nella Storia ci sono stati, Voi compresi. Comunque sia, l'energia pranica è la più alta e pura di tutte, ed è insostituibile, come è giusto che sia. E' l'energia della Vita perchè è Vita Lei stessa, dona Vita e la riaccende. Comprendere la Prana, che non significa solamente utilizzarla, porta a comprendere chi siamo e cos'è ciò che ci circonda. E dato che ancora ho tanto da capire sulla Prana, è chiaro che abbia ancora tanto da capire anche su chi sono e chi siamo tutti noi nel profondo e su cos'è tutto quello che ci circonda. La Prana è pur sempre legata intimamente a Dio, richiamandola richiami anche Lui, e cos'è Dio se non la Vita che si fa Eterna? So molto bene che tutto questo avrò il privilegio di comprenderlo sempre di più solo grazie a Te, Grande Maestra! Grazie Angel!!

  • alex2406 Medaglia per aver completato lo Step 1 - 00:30 25/05/23

    Articolo molto interessante, i paragoni che vengono utilizzati durante le spiegazioni sono sempre pressoché perfetti. Tra l'altro anche io ho notato che a volte, soprattutto durante le sessioni di meditazione, sento come delle scariche elettriche all'interno del mio corpo. È un bene sapere che l'energia si stia muovendo dentro di me

  • lorenara Medaglia per aver completato lo Step 1 - 10:20 23/05/23

    Le spiegazioni di Angel sono sempre così esaustive da lasciarmi finire di leggere gli articoli e non avere mai nessuna domanda da porre perché spiega tutto così dettagliatamente che ogni dubbio sparisce. L energia che accumuliamo durante la meditazione la usano quotidianamente i nostri chakra in svariati modi e quando andiamo a praticare delle tecniche su altre persone si usa perlopiù l energia pranica, mentre le nostre energie vengono messe da parte e non utilizzate se non per avere l energia disponibile per poter praticare le stesse. La meditazione regolare eseguita ogni giorno ci aiuta ad avere riserve sempre disponibili e in giusta misura per poter essere equilibrati ogni giorno, per poterci difendere, e per lasciarci migliorare nelle tecniche psichiche sulle quali decidiamo di andare ad allenarci. Grazie per questi articoli di domande e risposte, sempre molto utili e illuminanti.