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Step 2 - N° 26

Domande su Il Terzo Occhio – I dubbi sul Terzo occhio (1 parte)

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Angel: Bentornati! Potete iniziare con la prima domanda sul Terzo Occhio

Studente: Ciao Angel. Per essere chiari: è giusto definire il terzo occhio come la parte del sesto senso preposta a vedere quello che gli occhi umani non allenati non vedono (ad esempio energie, entità, programmi energetici, forme di pensiero?) Oppure dobbiamo intenderlo proprio come qualcosa di fisico? Insomma non proprio una facoltà a sé stante, ma piuttosto un insieme di altre capacità, quali la vista energetica soprattutto. Però il nome è suggestivo e quindi è entrato nell'uso comune più che non altre espressioni. Questo mi pare anche un altro modo per non dare alle persone una corretta visione della spiritualità (correggimi se sbaglio), cioè lasciando intendere che tutte le facoltà, come appunto la vista energetica, la telecinesi, i viaggi astrali, siano cose slegate una dall'altra e non abbiano niente a che fare con le altre. In questo modo pochi arrivano a capire che siano tutte espressioni del sesto senso e che è su quello e sulla meditazione che bisogna porre innanzitutto la concentrazione, da cui poi poter sviluppare il resto. 

Angel: Ciao! Sì, è tutto corretto, il Terzo Occhio fa parte del sesto senso, che a sua volta si divide in diverse capacità fra cui principalmente la Vista Energetica e la Visione Mentale. Ovviamente non è un occhio fisico, né va confuso con il chakra della Mente, perché l’accostamento è solo una confusione mentale. In realtà il Terzo occhio è una capacità e nulla a che vedere con un occhio fisico. Hai detto bene riguardo il metodo che viene utilizzato per confondere le idee al prossimo e far sì che tutte le facoltà psichiche sembrino slegate fra loro, come se non appartenessero tutte allo stesso Sesto Senso! Tentano in ogni modo di confondere le idee del prossimo e far credere una cosa per un’altra, quindi bisogna sempre stare attenti a ciò che viene detto, specie perché la maggior parte delle volte vengono dette da persone che non hanno alcuna esperienza personale, ma solo letture teoriche. 

Studente: Più che una domanda, la mia è una conferma di aver capito bene. Il terzo occhio è quella parte del sesto senso che ci permette di percepire coscientemente l'energia (che sia prana o entità) e di interagire con essa ovvero di manipolarla a nostro piacimento (svolgimento delle tecniche psichiche). 

Angel: Il Terzo occhio non serve solo a fartela percepire, bensì a fartela vedere; vedere l’energia e manipolarla sono due concetti diversi, infatti potresti vedere l’energia ma non essere capace di utilizzarla, oppure potresti utilizzare l’energia senza saperla vedere in quanto non ti sei mai allenato a vederla. Perciò il Terzo occhio è proprio il nome che si dà alla facoltà psichica che ti permette di Vedere l’energia. 

Studente: Allenandomi con la visione dell’aura vedo calare un velo bianco e luminoso specialmente sul viso, ho pensato che si tratti della prana bianca, è possibile? Se è così, in quel caso vedo con il chakra mente o il terzo occhio? 

Angel: Sì, è prana e la stai vedendo con la Vista energetica, capacità che appartiene al Terzo occhio. 

Studente: Magari è una deduzione banale, visto che si chiama terzo occhio, ma giusto per puntualizzare, da quanto ho capito il terzo occhio è quella parte di sesto senso che ci consente di vedere tutte le varie forme di energia e quindi le altre dimensioni, ma solo ed esclusivamente nel loro aspetto visivo. È corretto? 

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Angel: Sì, il Terzo occhio è specializzato nella visione, quindi ti permette di conoscere anche le altre dimensioni in senso visivo, ma se volessi vivere esperienze più complete, per esempio anche in senso uditivo e non solo visivo (come spiego negli articoli sui Suoni Dimensionali) bisogna praticare per evolvere anche quella determinata capacità. Sviluppare il Terzo occhio ci permette di vedere tutto ciò che è "oltre" la dimensione materiale. 

Studente: Il Terzo occhio è usualmente rappresentato come un occhio fisico posto in mezzo alla fronte. A me sembra che questo sia una rappresentazione molto strutturata derivante dall’abitudine al mondo fisico, limitante, perché credo che se ben sviluppato il terzo occhio dovrebbe vedere a 360°, ma anche sotto l’aspetto del punto preciso di dove collocarlo non ne sono tanto convinto. Se fossimo così strutturati allora se il terzo occhio è l’organo del sesto senso con cui “vediamo” la realtà vera, dovremmo pensare di avere anche un terzo orecchio (che per esempio ci fa sentire i suoni dimensionali), una seconda lingua per il gusto, un secondo naso (o forse una terza narice?) per l’olfatto e una seconda pelle per il tatto. Sbaglio? 

Angel: Certo, infatti è proprio così, la rappresentazione del Terzo occhio ha lo scopo di farci comprendere dell’esistenza di questa Vista più evoluta di quella che utilizziamo da sempre, ma come al solito c’è chi confonde tutto e interpreta gli insegnamenti a proprio piacimento, per cui finisce per credere che ci debba essere un terzo occhio fisico e che si debba trovare per forza in mezzo ai due occhi; inoltre, come hai ben detto, questo limita anche la nostra concezione di “vista”, perché ci può far creder che si tratti di un comunissimo occhio aggiuntivo che non vede niente di più e niente di meno che gli altri due occhi base. Infatti, se volessimo credere che il terzo occhio sia fisico, significherebbe che non cambierebbe nulla dagli altri due occhi, perché tutti e tre si trovano sul viso (e non, per esempio, uno dietro alla testa per darti modo di vedere anche dietro e non solo davanti), inoltre viene spesso rappresentato in verticale, a differenza degli altri due occhi che sono orizzontali; se volessimo credere a questo, significherebbe che il terzo occhio ci vedrebbe storto? O che basterebbe mettere la testa in obliquo per vedere “la realtà”, senza bisogno di evolvere il terzo occhio? Ovviamente tutta questa faccenda serve solo per confondere le idee e allontanare tutti dalla verità. Il Terzo occhio non è fisico, ma è una capacità Psichica, che ti permette di “vedere” l’energia, ragion per cui viene disegnato con la forma di un occhio. Pura illustrazione! 

Studente: Ciao Angel! Ma questo occhio, appunto, esiste davvero, non è solamente una parola che racchiude le nostre capacità di visione (aura ed energia)? Tecnicamente dovrebbe essere così perché l'energia la vediamo anche ad occhi chiusi. Questa domanda deriva dal fatto che in alcune meditazioni (forse più coscienti di altre) notavo come se l'energia entrasse nel Mente e la vedessi anche all'interno della mia pelle entrare nel chakra. 

Angel: Il Terzo Occhio è una capacità, quindi esiste davvero, ma non è fisico! Esattamente come esiste la Guarigione energetica, esiste davvero, ma non è un componente fisico del nostro corpo, come non lo è nemmeno la Percezione, o la tecnica dell’oobe, proprio come i Suoni Dimensionali non sono un terzo orecchio. Il Terzo Occhio è rappresentato come un occhio fisico solo per questioni illustrative, ma non è un vero componente fisico, bensì una capacità del Sesto Senso. Le sensazioni che hai avuto mentre meditavi sul chakra della Mente sono giuste, perché mentre meditavi e assorbivi prana, hai anche visto questa prana entrare in te; ma questo non significa che il chakra della Mente sia il Terzo occhio, significa invece che con la Visione Mentale del Terzo occhio hai visto l’energia mentre ti entrava in un chakra. Se ci riprovi, con più concentrazione, puoi vederla entrare anche sul Chi, anche sul Plesso e sul Cuore, non solo sul Mente. 

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Studente: Comprendo che Il terzo occhio non è un occhio fisico, ma è possibile vederlo a occhi aperti in corrispondenza del chakra Mente? Perché mesi fa mia figlia per pochi secondi guardandomi in faccia mi ha detto: mamma al centro della fronte ti ho visto una specie di occhio luminoso. Secondo te cosa ha visto? Una mia vita aliena in cui avevo tre occhi? O era il terzo occhio? Magari era solo una sua suggestione. Mi chiedeva che fosse e non ho saputo rispondere ovviamente. Grazie. 

Angel: Se l’esperienza che ha raccontato è reale, e non l’ha interpretata male, si trattava di sicuro di un volto di vita passata, in quanto esistono razze che possiedono tre occhi fisici, come anche le razze che ne possiedono otto, perché il loro corpo fisico è fatto in quel modo; ci sono anche razze che possiedono un solo occhio, e razze che non possiedono occhi, perché il loro corpo è adattato alla dimensione in cui sono nati e che probabilmente non hanno bisogno di vedere con gli occhi (es. nei luoghi molto bui). Perciò queste razze aliene esistono e per certo se hai vissuto delle incarnazioni in quelle dimensioni, praticando la tecnica della Visione delle Facce potrai vedere volti di vite passate molto diversi dal volto che hai ora, non solo riguardo i dettagli ma proprio riguardo gli elementi che in questa vita possiedi ma che in altri corpi alieni potrebbero essere molto diversi; per esempio nella vita aliena potevi avere un organo che, in questa vita umana, non possiedi in quanto il corpo fisico umano è adatto per questo pianeta, per questa dimensione, ma non per le altre, e viceversa. Ho detto però che bisogna capire se ha interpretato bene l’esperienza, perché può anche darsi che lei abbia visto una pallina luminosa nella tua fronte e abbia detto che si trattava di un occhio, sebbene lei abbia visto solo una sferetta luminosa, e in tal caso cambia tutto, perché potrebbe darsi che abbia visto proprio l’energia del tuo chakra della Mente, nulla a che vedere con un terzo occhio. I chakra si possono vedere, se pratichi per evolvere la tua Vista energetica. I bambini sono molto più percettivi e vedono meglio anche l’energia, perciò potrebbe darsi che abbia visto il tuo chakra. 

Studente: È corretto dire che utilizziamo il nostro Terzo occhio ogni qualvolta ci accingiamo a compiere atti da spirituali? Ovvero che lo utilizziamo quando svolgiamo ogni cosa connessa alla spiritualità. 

Angel: No, perché il Terzo occhio è connesso unicamente alla facoltà di Vedere, ma non è connessa a “tutte” le altre attività spirituali. Per esempio se stai compiendo una Meditazione, non significa che stai usando il Terzo occhio, o se praticando una Guarigione energetica non significa che tu stia utilizzando il Terzo occhio, perché le due facoltà sono ben distinte: puoi utilizzarle assieme, ovviamente, se le evolvi entrambe al giusto livello, perciò puoi usare più facoltà contemporaneamente; ma questo non significa che se compi qualunque atto spirituale durante la giornata, automaticamente stai usando il Terzo occhio; assolutamente no. Probabilmente hai confuso il Terzo occhio con il Sesto senso. 

Studente: Cosa succederebbe se mi si aprisse il terzo occhio all'improvviso? 

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Angel: Non succederebbe, perché il Terzo occhio non si apre, non essendo un occhio fisico; si tratta di una facoltà che va evoluta con il tempo, ed anche per questo non si può evolvere all’improvviso, ma ci vuole tanto allenamento, proprio come tutte le altre pratiche quali Guarigione energetica, Telepatia, tutte richiedono allenamento e non si evolvono “all’improvviso”, ma passo dopo passo. Tutto dipende da quanto ti alleni e dall’obiettivo che vuoi raggiungere. 

Studente: Io so di avere il terzo occhio aperto perché mi era stato detto quando mi trovavo in altri percorsi prima di arrivare qui, ma è bloccato, cosa devo fare? 

Angel: È importante capire che se davvero fosse attivo, già vedresti le energie, le presenze, vedresti le aure alla perfezione, vedresti tutto ciò che è energetico e non solo ciò che vedi con gli occhi fisici, quindi vedresti molto bene le aure (con gli occhi aperti) senza bisogno di allenarti, vedresti le entità senza bisogno di allenarti, vedresti i codici del Matrix, eccetera. Vedi davvero tutto questo? Di sicuro no, perché non ti sei mai allenata, però in altri percorsi ti è stato detto così perché in essi viene insegnato qualcosa di completamente diverso da ciò che viene insegnato qui. Qui ti insegno a fare esperienza reale attraverso la pratica, non insegno sola teoria. Se ti sei allontanata da quei percorsi ci sarà una ragione, di sicuro perché non hai trovato la verità in quello che insegnavano, quindi mettiti alle spalle ciò che ti è stato detto allora, ed inizia il nuovo percorso imparando nuove rivelazioni e nuove conoscenze, senza metterle a confronto con ciò che avevi letto altrove, perché rischieresti solamente di restare bloccata laddove ti eri fermata in precedenza. Vai avanti e metti da parte la teoria, perché la pratica ti permette di evolverti realmente. 

Studente: Ciao Angel! Quando ero più piccola seguivo delle guide audio online per "aprire" il terzo occhio. Dicevano che se mi concentravo, potevo sentirlo sulla fronte e una volta sentito, aprirlo. Sentivo davvero qualcosa in mezzo alla fronte che si smuoveva. Dato che come hai già detto ovviamente non esiste nessun terzo occhio fisico, probabilmente stavo attivando il chakra della Mente dando importanza in quella zona e quindi ho sentito "quel peso" sopra la fronte, confermi? 

Angel: Sì esatto, stavi praticando sul chakra della Mente attribuendogli semplicemente un altro nome. Quindi stavi muovendo l'energia all’interno del chakra della Mente, perciò sentivi questa energia spostarsi perché il chakra è sempre stato presente nella tua fronte e un po' di energia c'è sempre stata, come in tutti i chakra; di conseguenza ciò che stavi facendo era concentrarti nel chakra convinta che si trattasse di altro, ovvero del terzo occhio. Se ci riprovassi ora sarebbe molto diverso, perché sentiresti molta più energia nel chakra, dato che ci stai meditando. Però il Terzo occhio non c'entrava nulla, anche perché altrimenti avresti avuto grandi esperienze visive da raccontare, ma non credo che tu ne abbia vissute tante con l’utilizzo di quella pratica. 

Studente: No no, dopo infatti non è successo assolutamente nulla! ahah!! Grazie!! 

Angel: Esatto, appunto. Si tratta delle solite guide clickbait, che ti promettono di farti aprire il terzo occhio grazie a quel video, farti evolvere all’undicesima dimensione, farti fare mille cose, ma in realtà vogliono solo ricevere l’ennesimo click. 

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Studente: Quando sviluppi il terzo occhio, le cose che vedi ad occhi chiusi sono le stesse che vedresti ad occhi aperti? Voglio dire, oltre entità o qualunque cosa di paranormale che si potrebbe vedere con il terzo occhio, si possono vedere anche le cose normali come ad esempio un luogo etc. 

Angel: Sì, stai parlando di Visione Remota, che ti permette di vedere un luogo, così com’è, anche a distanza, quindi riesci a vedere proprio il luogo fisico attraverso la Visione remota, quindi ovviamente si può fare. È una tecnica che ti insegnerò più avanti, perché richiede molto allenamento e concentrazione. 

Studente: Per chi ha il terzo occhio sviluppato e quindi riesce a vedere l’invisibile, è giusto pensare che si acquisiscano altri pregi, come ad esempio una maggiore sensibilità umana e comprensione verso le altre persone? 

Angel: Sì, certo saper vedere la realtà non è questione che accade solo alle brave persone, perché chiunque può sviluppare le proprie facoltà psichiche con il semplice allenamento, anche le persone negative, per cui c’è chi utilizza queste conoscenze per il bene proprio e del prossimo, e chi le utilizza con scopi negativi. Molto dipende anche dal percorso che stanno seguendo, perché c’è chi ti insegna ad utilizzare queste facoltà con scopi positivi (come accade in ACD!) e c’è chi insegna invece ad utilizzarle con scopi negativi. Però seguendo il giusto percorso spirituale, ed imparando che queste tecniche possono essere davvero molto utili per il bene tuo e del prossimo, puoi sviluppare una maggiore sensibilità attraverso queste esperienze e di sicuro far nascere in te grandi riflessioni che ti permettono di migliorare anche il tuo stile di vita, perciò i pregi ci saranno eccome. 

Studente: Buonasera Angel e compagnia di percorso. Grazie per la tua disponibilità come sempre. Mi è venuta una curiosità: se il Terzo occhio fa parte del sesto senso, sviluppare le sue capacità ci rende in grado di vedere oltre la vista comune. Mi chiedevo se una persona non vedente sviluppasse questa capacità potrebbe essere in grado di vedere l’energia, le entità? 

Angel: Sì, non è raro che le persone cieche riescano a “vedere” senza l’utilizzo degli occhi, ovviamente non vedono come vediamo noi, però ad esempio vedono le presenze attraverso l’utilizzo di una vista diversa, una vista psichica. Ciò significa che anche i non vedenti possono imparare a vedere le entità, attraverso il terzo occhio, per cui useranno particolarmente il sesto senso piuttosto che la Vista energetica, poiché quest’ultima sfrutta gli occhi fisici. Dato che sono ciechi, potrebbero non evolversi più di tanto nella Vista energetica (ma dico potrebbe, perché poi dipende sempre da caso a caso ed esiste sempre l'eccezione); ma di sicuro con il sesto senso possono imparare a sentire e a vedere (attraverso la Visione Mentale) la presenza dell'entità attraverso dei flash mentali. Quindi sì. 

Studente: Per sviluppare il Terzo occhio è utile fare delle sessioni di meditazione solo sul chakra Mente con tale intenzione? In tal caso quanto si dovrebbe praticare per non rischiare uno squilibrio dei chakra? 

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Angel: Meditare sui chakra alti aiuta, ma non è tutto, in quanto il Terzo occhio non è il chakra della Mente, quindi se vuoi evolvere la vista Energetica, o la Visione Mentale, dovrai allenarti in quelle due capacità attraverso gli esercizi che ti insegno negli Steps. La meditazione serve a farti assorbire energia e alzare il tuo tonale perché tu possa, volta per volta, uscire sempre più dalla manipolazione del Low Frequency. Per cui meditare è fondamentale per offrirti energia e tonale alto per riuscire a praticare al meglio anche le altre tecniche che ti permettono di evolvere il Sesto senso. Perciò meditare sul chakra della Mente ovviamente aiuta, dato che stai assorbendo energia, ma non può fare tutto il lavoro lui, dato che per evolvere le capacità visive (del Terzo occhio) bisogna che ti alleni nelle tecniche specifiche. Inoltre, è importante meditare su tutti e 5 i chakra e non soltanto su quelli alti, perché comporterebbe ovviamente uno squilibrio energetico. Quindi ti consiglio di meditare sui cinque chakra, come nella sessione che ti ho insegnato nelle lezioni precedenti. 

Per oggi la lezione si conclude qui, ma se avete altri dubbi potete scrivermi e inviare tutto cliccando qui; risponderò a tutte le vostre domande! Buonanotte a tutti! 

Studente: Grazie per la splendida lezione Angel, è un argomento davvero interessante che non vedo l'ora di approfondire!! Solo qui in Accademia viene trattato egregiamente, eliminando sin da subito le false credenze e paure dovute a chi parla senza aver mai praticato davvero!! Sei l'unica a spronarci a praticare e fare esperienza, per mostrarci quante esperienze meravigliose ci stavamo perdendo!! Grazie di cuore per tutto. 

Studente: Grazie Angel per questa magnifica opportunità! 

Studente: Grazie per aver chiarito ogni nostro dubbio! Bellissima lezione! Buonanotte a tutti! 

Fine pagina 6 su 6. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

731 commenti
  • emonisa - 15:57 29/01/24

    Leggendo queste informazioni mi rendo conto di quanta confusione si sia sempre fatta , il terzo occhio è solo il termine più vicino per avvicinarci all'idea di poter utilizzare una facoltà natutale che ci hanno tenuto nascosta ma che ci permette di vedere oltre la realtà fisica . Il termine ci permette di associare quslcosa che conosciamo ad una zona già esistente ma che non abbiamo ancora esplorato perché nessuno ci aveva davvero dato le giuste coordinate per entrarvi .

  • harkhan Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 - 14:09 23/01/24

    Come già detto un'altra volta, avevo qualche informazione sul terzo occhio e altre cose, giusto un'infarinatura, fortunatamente non ho approfondito, perché mi accorgo che le poche informazioni che avevo sono errate. Leggendo domande e risposte, e ovviamente ascoltando e leggendo la lezione precedente, ho appreso cose che si scontrano con quel poco che sapevo. Ho già detto che sono ai primi passi, non sento l'energia, non riesco a visualizzare molto, non vedo nulla di quello che ho letto, e durante la meditazione anche il rilassamento mi è difficile. Penso che il low cerchi in tutti i modi di farmi smettere, in quanto prima di conoscere ACD, non seguendo nulla di spirituale, o quasi, aveva il pieno controllo della mia persona. Penso che ora faccia fatica a gestirmi, almeno lo spero, perciò prova a giocare tutte le sue carte per demoralizzarmi, abbattermi, e portarmi a rinunciare all'evoluzione. Confesso che a volte, quando vedo che durante la meditazione non riesco a visualizzare quasi nulla, un pensiero sul... è inutile, sono a livello troppo basso, ci vorrà un secolo per evolvermi anche solo di un passo, si fa strada, e cerca di fissarsi nella mia mente, però non mollo.... mi dico, in qualsiasi momento mi trovi... esercita il non pensiero, non pensare a nulla, e prima non dava nessun risultato, ma adesso, qualcosa accade, perché quel pensiero molesto scompare. Certo non è un gran risultato, ma meglio di niente. Grazie!

  • cinzi - 14:56 22/01/24

    Utile come sempre anche questa lezione di domande e risposte. L' allenamento alla fine è l'unica cosa veramente importante per poter praticare e riuscire a " vedere".

  • matteo1 - 19:32 19/01/24

    Credo che leggere tutte le domande e risposte nei vari step, sia molto utile. Si chiariscono dubbi e si apprendono nozioni che neanche nella lezione fisica si comprendono. Grazie mille a tutti.

  • Martina - 22:18 17/01/24

    Tutto molto chiaro in questa sessione di domande e risposte. Quindi meditando con costanza e praticando le tecniche che ci insegn mano a mano è possibile sviluppare sempre meglio il nostro Terzo Occhio. Quando medito mi sento molto più sicura di me stessa e con una grande energia mentale oltre che ad avere più vitalità! Voglio mettermi come obiettivo di praticare una tecnica tutti i giorni dopo la meditazione perchè giustamente alzandomi di tonale riesco a praticare con più efficacia e ad ottenere risultati migliori nella tecnica applicata... se potessi e riuscissi vorrei davvero praticare ogni tecnica tutti i giorni! Perchè è vero, dal momento in cui inizi a vedere, vuoi vedere sempre di più e sempre meglio!! Grazie!

  • pierre - 18:35 10/01/24

    dopo questa sessione di Q&A ho migliore memoria di quello letto e ascoltato nelle sessioni dedicate al Terzo Occhio. Grazie mille.

  • carla-bartolozzi - 22:39 08/01/24

    Indubbiamente la parte delle domande e risposte è molto importante perché completa l'argomento già trattato del terzo occhio non fisico. Riuscire ad ampliare le nostre percezioni, uditive, sensitive è molto bello, perché nella normalità fisica dell'essere umano, i nostri sensi sono molto ridotti e la vita che ci viene imposta dal sistema ci porta a trascurarli ancora di più quasi a non vedere ed a udire con chiarezza .

  • saretta83 - 18:57 08/01/24

    Tutto molto ti interessante. Grazie mille ai vari studenti che hanno partecipato ai vari chiarimenti

  • cappuccino - 14:56 07/01/24

    L’approfondimento sulla lezione attraverso le domande e’ sempre utile; perché si possono carpire dei dettagli ai quali non avevamo pensato prima. L’argomento terzo occhio è davvero vasto. Prima pensavo si limitasse solo alla capacità di prevedere le cose.

  • samudra - 23:16 02/01/24

    Tante belle domande e altrettante sapienti risposte che mi confermano quanto mi era sembrato chiaro nella lezione sul terzo occhio.

  • aliceregina - 14:48 23/12/23

    Bene! Tutto questo è avvincente e sono davvero curiosa di cominciare gli esercizi per la vista energetica!

  • SONIA Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta - 14:05 12/12/23

    Rileggere questa lezione a distanza di tempo mi fa comprendere quanta confusione viene creata appositamente riguardo ad ogni tema che riguardi la spiritualità per ingabbiare chiunque abbia interesse per qualsiasi argomento fuori dal Matrix. Se c'è confusione e tante teorie diverse, molte persone tendono a desistere dal voler conoscere o a non essere a conoscenza proprio dei mezzi nonostante vogliano vederci chiaro. Il Terzo occhio è un termine che viene utilizzato sempre rievocando l'immagine di un occhio posto al centro della fronte facendoci credere che è lì che si trova e che se riesci a usarlo, allora sei speciale, altrimenti non potrai mai vedere entità. Ricordo che quando ero piccola mi chiedevo perché solo alcune persone potessero vedere oltre, ad oggi mi rendo conto che la maggior parte di chi dice di vedere, non vede niente se non la voglia di apparire. È l'esperienza e l'allenamento che ci rendono consapevoli e in grado di vedere e agire e grazie a questo percorso troviamo i mezzi con cui muoverci e proseguire il percorso. Grazie per tutto il tempo che ci dedichi

  • tt77 - 23:27 24/11/23

    Questo articolo mi ha fatto sorridere, non pensavo che alcune persone, avessero paura che prima o poi gli si aprisse un terzo occhio in fronte a

  • Francesca Medaglia per aver completato lo Step 1 - 05:16 23/11/23

    Praticando con la vista energetica su hanno in poco tempo dei risultati incredibili, poi però bisogno mantenere la costanza nella pratica sennò altrettanto infretta si perde l’accesso a questa facoltà, eointeressante come viene spiegato da angel il concetto di terzo occhio e la ringrazio per aprire sempre nuovi orizzonti a chi di noi pensava di sapere già cose ma senza aver mai fatto esperienza!

  • Morpheus - 12:53 20/11/23

    La rilettura di questo documento non fa altro che rafforzare in me il desiderio di poter acquisire sempre più dimestichezza nella Visione dell’Energia, fino a riuscire a vedere almeno in un prossimo futuro l’Energia colorata. Sono certo che sarebbe inoltre un aiuto e anche uno sprono per me a migliorare ed ad evolvermi più velocemente. Sono convinto che una volta che si inizia ad avere esperienze, tutto gioca maggiormente a proprio favore, perché si ampliano i propri orizzonti, si comincia a farsi più domande e si cerca perciò di spingersi oltre.