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Step 1 - N° 15

Vedere l'Aura - Impara a vedere l'Aura (1 parte)

Aura



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I motivi principali che spingono le persone a chiedersi come si fa a vedere l'Aura, di solito sono molto semplici: curiosità, divertimento, oppure per conoscere il significato della propria aura, attraverso il colore dell’energia che la compone. In realtà l'aura è molto più interessante e utile di quanto possiamo immaginare, perché grazie ad essa possiamo influenzare il corso della nostra vita e l'umore delle persone che ci stanno vicino. L'aura infatti è un’energia molto spessa che ci appartiene e funziona nonostante noi ignoriamo la sua origine e le sue capacità. Ogni giorno l'aura agisce, creando situazioni intorno a noi e allontanando o avvicinando determinate persone che tante volte nemmeno capiamo come possano essere capitate nella nostra vita, eppure è successo. L'aura è qualcosa di imprevedibile, sino a quando non imparerai a conoscerla e manipolarla a tuo piacimento. Conoscere l’aura ti aiuterà a riflettere sulle ragioni di tutto quello che ti accade, specialmente per le situazioni negative che sono strettamente connesse al tuo campo energetico. Infatti, chi possiede un’aura molto compatta e resistente trova molto più semplice realizzare i propri intenti, rispetto a chi invece ne possiede una flebile e bucata, che trova sempre mille difficoltà per concretizzare anche il più piccolo e banale desiderio o progetto. 

L’aura fa parte di noi e conduce la nostra vita verso una direzione che non stiamo decidendo intenzionalmente, perché restiamo incoscienti della sua esistenza e della sua capacità di controllare le azioni e i pensieri delle persone che ci circondano. Per convincersi della presenza dell’aura, per realizzare che questa esista davvero e di quanto sia influente nella nostra vita, non è necessario fidarsi delle parole di qualcun altro, perché basterebbe sfruttare la facoltà di vedere l’energia con i propri occhi. Nonostante questo esercizio venga utilizzato il più delle volte per passare il tempo a guardare il colore dell’aura, solamente per convincersi che sia tutto qui, in realtà vedere l’aura ci permette di scoprire la ragione per cui la nostra vita sta andando verso una precisa direzione piuttosto che un’altra, e se ciò avviene a causa nostra o a causa di qualcun altro che ci sta influenzando a distanza. L’aura è molto più importante di quanto sembri. 

Durante le prime esperienze di visione aurica, potresti vedere solo un alone bianco che circonda il soggetto che stai osservando, e nulla di più. Ma c’è molto di più! Infatti, andando avanti con il serio allenamento, si può arrivare a consapevolezze ed esperienze visive oltre le aspettative. Prima di approfondire l’importanza dell’aura, le sue capacità e tutto il resto, sarebbe bene che tu riconoscessi la sua esistenza vedendola con i tuoi stessi occhi, affinché ti renda conto che questa non è fantasia o una strana diceria, ma la pura e concreta realtà in cui tutti viviamo ogni giorno. Per questa ragione, ti invito a praticare un semplicissimo esercizio alla portata di tutti che ti permetterà di vedere almeno il primo strato dell’aura. 

In qualunque luogo ti trovi in questo momento, ci sarà sicuramente qualcosa accanto a te su cui poterti esercitare, come ad esempio un mobile, un animale o una pianta. Sarebbe meglio, per le prime volte, iniziare ad allenarsi con un oggetto semplice e di media grandezza, ad esempio un comodino, una sedia, una panchina, perciò qualcosa che non occupi tutta la tua visuale, meglio ancora se scegli qualcosa che non sia in movimento, quindi un oggetto o un animale che sta dormendo, affinché tu possa concentrarti su di lui senza distrazioni e alcuna fretta. Per evitare che tu rovini la tua stessa esperienza credendola un’illusione o un effetto ottico, dovuto all’opposto del colore del soggetto che stai guardando, sarebbe meglio fissare qualcosa dal colore neutro e delicato, come il color legno chiaro, anziché una tonalità molto accesa come il verde elettrico. Ti spiego la ragione. Se tu guardassi un oggetto verde e per puro caso quello avesse l’aura rossa, ti convinceresti subito che quello che stai vedendo sia il semplice opposto che ogni colore possiede, secondo la scala cromatica dei colori opposti. Quindi penseresti che non si tratta dell’aura. 

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Sappiamo bene che il colore opposto del rosso è il verde, come l’arancione è quello del blu, il viola è quello del giallo, il nero è quello del bianco e viceversa. Pertanto, se un oggetto è viola, il suo colore complementare è il giallo; se tu vedessi invece l’alone intorno ad esso, di colore verde, rosso, celeste, e via discorrendo, capiresti che non può essere un semplice effetto ottico, ma è qualcosa di più! Di conseguenza, se tu guardassi un oggetto verde e il suo alone fosse viola, questo non sarebbe assolutamente il suo opposto cromatico, bensì qualcos’altro che non può essere spiegato con la logica, ed oggi sai che si tratta dell’aura. 

Ovviamente qualunque oggetto possiede l’aura, di conseguenza potrebbe anche capitarti tra le mani un oggetto rosso che possiede l’aura verde, ma per evitare che tu venga colto dalla confusione che ti spingerà a credere che si tratti solamente del suo opposto, quindi che tu stia vedendo un effetto ottico, ti consiglio di praticare su più oggetti diversi fra loro, affinché ti renda capace di riconoscere la differenza fra il vedere un semplice contrasto dal vedere la sua vera aura. Le prime volte potresti cadere nell’errore dell’effetto ottico ma con più tentativi riuscirai velocemente a vedere un altro colore ben più forte e definito, che sarà il suo campo energetico, quindi l’aura. Non lasciarti spaventare da questa premessa! È importante che tu comprenda che l’aura esiste davvero e che impari a distinguere un effetto ottico da ciò che invece è reale. 

Se ti è possibile, prendi un oggetto di colore bianco o comunque chiaro, e posizionalo in un punto distante da te di almeno due metri. È molto importante che dietro l’oggetto in questione ci sia uno sfondo liscio, possibilmente un muro bianco, senza altri oggetti e mobili vari e con diversi piani di distanza, che distrarrebbero la tua attenzione e ti impedirebbero di vedere al meglio la sua aura. Oltre ad evitare sfondi confusi e movimentati, almeno per le prime volte, è importante sedersi dritti e fermi, così che osservare l’oggetto davanti a te, ad altezza occhi, risulterà più semplice. Quando l’oggetto su cui guardare l’aura è stato scelto e posizionato alla distanza giusta, ti puoi sedere comodamente, evitando di muoverti e spostarti ogni secondo, perché rimanere fermo e rilassato ti permette di preparare la tua attenzione visiva e vedere molto meglio l’aura; se ti muovi spesso, rischi di perdere la concentrazione visiva e sarà più faticoso vederla. La tecnica è molto più semplice di quanto sembri, si tratta solo di avere concentrazione e pazienza. 

L’ultimo consiglio che desidero darti prima di incominciare a vedere l’aura è di praticare la Meditazione, ma, in caso tu non avessi tempo e dovessi saltarla, non c’è problema perché potrai eseguire l’esercizio anche senza aver meditato prima; ma per le prossime volte ti consiglio di meditare prima perché ti velocizza di gran lunga la visione aurica, in quanto ti permette di alzare la tua vibrazione e vedere molto meglio l’energia. 

A questo punto possiamo iniziare l’esercizio. I passaggi da eseguire sono semplici e diretti; ovviamente dovrai metterli in pratica con gli occhi rigorosamente aperti, perché vuoi provare un’esperienza reale e non di certo immaginarti tutto! Puoi decidere se praticare per soli 5 minuti, oppure 10 per aumentare i dettagli della tua esperienza visiva. Ti consiglio di inserire un timer della durata che desideri, così che tu non debba distrarti ogni 20 secondi a fissare l’orologio, ma sia lo stesso timer a suonare per avvisarti quando il tempo si è concluso. Oppure puoi ascoltare la guida audio che ti indicherà ogni passo da seguire. 

Iniziamo. 

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Per imparare a vedere l’aura per la prima volta, osserva attentamente l’oggetto davanti a te e concentrati su un preciso punto, per esempio sul centro o su un angolo dell’oggetto. 


Non spostare più lo sguardo, così che tu possa focalizzarti attentamente su quel punto. 

Mentre osservi l’oggetto, con l’intento di vedere l’aura, respira profondamente, perché ti aiuterà ad alzare la tua vibrazione e vedere meglio l’energia. 

Cerca di non spostare lo sguardo dal punto scelto, ma rimani concentrato, fissandolo attentamente. 

  

Tenta di non sbattere le palpebre, quindi chiudile meno volte possibile. 

  

Concentrati bene sull’oggetto con l’intento di vedere la sua aura. 

  

Quasi subito, comparirà un alone trasparente di colore bianco/grigio, sopra l’oggetto e ai suoi lati. 

  

Senza spostare lo sguardo, concentrati su quell’alone bianco, con l’intento di riuscire a vederlo molto meglio. 

  

Concentrati per vederlo ampliarsi e aumentare l’intensità del suo colore. 

  

Anche se non vedi ancora nulla, o vedi poco, non ti fermare, ma rimani concentrato sull’oggetto con l’intento di vedere la sua aura. 

  

Respira profondamente mentre ti concentri sull’aura. Noterai che questa si amplierà, estendendo l’alone bianco sia in larghezza ma soprattutto in altezza. 

  

Continua a fissare l’alone bianco, con l’intento che aumenti di intensità. 

  

Ciò che stai vedendo è l’Aura! 

  

Continua ad osservare l’Aura per un altro minuto. 

  

Abbiamo finito. Puoi decidere se proseguire ancora con l’esercizio, oppure tornare sull’articolo per leggere la spiegazione di quanto fatto. 

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Bentornato! Attraverso questo esercizio hai iniziato a vedere il primo strato dell’aura, ovvero l’alone bianco, ma non è tutto qui! Anche se all’inizio pensi di vedere poco e nulla, non ti demoralizzare, perché questa è stata solo la prima sessione. Praticandola di nuovo, noterai che andrà subito meglio! Infatti, se durante la prossima sessione deciderai di praticare per 2-3 minuti in più rispetto a quanto fatto oggi, inizierai a vedere che oltre lo strato bianco ci sarà anche un leggerissimo strato colorato (per esempio verde, arancione, giallo, molto sottile e delicato) e andando avanti con la pratica, questo colore diventerà sempre più intenso e forte. Quindi non demordere, perché più praticherai questo semplice esercizio, più i miglioramenti saranno evidenti e riuscirai con certezza a vedere almeno il primo alone trasparente/bianco che si allargherà oltre l’oggetto. Le prime volte è molto più semplice vedere l’aura salire verso l’alto, piuttosto che vederla ai lati dell’oggetto, ma nelle prossime sessioni potrai migliorare anche sotto questo punto di vista. 

D’ora in poi parlare dell’aura e rendersi conto della sua importanza sarà molto più semplice, perché hai avuto la prima prova della sua esistenza, riconoscendo che vederla non è poi così difficile o destinato a pochi eletti, come poteva invece sembrare all’inizio. Quello che hai visto è soltanto il primissimo strato che si è mostrato, trasparente e quasi invisibile, ma è chiaro che andando più in profondità e con maggiore allenamento, potrai scoprire molti più strati e soprattutto ben più visibili e colorati. Se indossi gli occhiali da vista, sarebbe meglio che provassi l’esercizio senza di essi, perché le lenti, anche le lenti a contatto, potrebbero ostacolare la tua vista. Ma se non puoi farne a meno, non c’è problema, indossali pure. Le aure sono fatte di energia, perciò potrai vederle bene nonostante i tuoi problemi agli occhi: questo perché la capacità che stai utilizzando per vedere le aure non dipende dalla tua vista fisica. La facoltà di distinguere le aure non è ristretta ad una piccola cerchia di persone, come si pensa, ma tutti potrebbero vederla se solo si decidessero a praticare. Probabilmente questa è stata la tua prima esperienza di visione e potresti aver provato fatica a tenere gli occhi aperti senza che ti lacrimassero, così, sbattendo le palpebre, hai perduto lo stato che avevi raggiunto poco prima e ogni volta hai dovuto ricominciare da capo. Questo ti servirà a capire quanto sia facile ritornare incoscienti e perdere di vista l’energia, a tal punto che basterebbe un battito di ciglia per farti smettere di vederla e farti perdere la voglia e la motivazione per farlo. La maggior parte delle persone si arrende per così poco ed è questa la ragione per cui c’è chi la vede e chi no, perché c’è chi vuole continuare per la sua strada e chi si ferma solamente per aver visto un sassolino minuscolo davanti a sé che lo fa sentire ostacolato. Non ti fermare per così poco! 

Vedere l’aura è una pratica che si evolve passo dopo passo, perché contiene un mucchio di informazioni che può offrirci. Nonostante molti credano che si tratti solo di un semplice colore da vedere e che quello sia il limite massimo delle sue potenzialità, in realtà essa va ben oltre la prima apparenza. Conoscere la tua aura ti permette di conoscere te stesso e gli altri, perché, potendo vedere con i tuoi occhi la vera struttura della tua (o della loro) energia, i danni che ha la tua aura o i buchi e le strane chiazze di colore scuro in alcune zone della tua energia, ti rendi conto di come questa ti possa influenzare emotivamente e fisicamente. Infatti, imparando a vedere l’aura oltre i primi livelli, si possono rivelare le sue più importanti caratteristiche, dato che il colore è superficiale, ed è infatti una tra le prime cose che noterai guardandola, pur essendo inesperto. Deve essere chiaro che, come per ogni tecnica, anche con l’aura si può andare più in profondità e superare quelle barriere che ci impedivano di conoscere maggiori dettagli. Quando vedi una chiazza di energia scura proprio nella zona del tuo corpo che più ti fa male, o quando vedi l'aura bucata o strappata proprio dove hai subìto un intervento chirurgico o danni seri, puoi riflettere su quanto l'energia sia connessa alla tua salute fisica, nonostante non ci avessi mai prestato attenzione prima di vederlo con i tuoi occhi. Di certo, sin quando continuerai a scegliere di non vedere, queste informazioni rimarranno per sempre nascoste al tuo sapere. Se credevi che vedere l'aura servisse solamente come passatempo, per poter vedere il colore verde o celeste intorno a te e passare cinque minuti della tua giornata diversamente dal solito, ti stupirai di quanto invece potresti vedere con un buon allenamento. 

Comprendere l’aura e vederla oltre le prime apparenze è un’esperienza che richiede esercizio pratico: non lo si può imparare soltanto leggendo qualche pagina inerente all’argomento, bensì dovrai mettere in atto le conoscenze assimilate e allenarti in esse. Il mio consiglio è di non arrenderti alla pigrizia, ma di fondare la tua pratica sui principi per te importanti, che ti motiveranno a proseguire nonostante l’insicurezza o la svogliatezza di alcuni momenti. Se glielo permetterai, l’aura ti offrirà tantissime informazioni utili che ti stimoleranno a volerne sapere sempre di più. 
Quando ti sentirai pronto, continua la lettura e la pratica dei prossimi esercizi proposti in questo sito, affinché ti possano aiutare ad aprire la mente su quanto siano ampie le potenzialità dell’aura. 

Se desideri, puoi raccontarmi la tua prima esperienza con la visione dell’Aura attraverso un commento qui sotto.  

Fine pagina 4 su 4. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

2362 commenti
  • Peace Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 10:44 03/07/23

    L'aura è qualcosa di eccezionale che a mio avviso la si inizia a comprendere davvero quando la si vede per la prima volta. Ricordo ancora il giorno che l'ho vista per la prima volta ed è stata un'emozione davvero stupenda ed importantissima, perché mi ha fatto comprendere che le facoltà Psichiche a livello pratico e non solo teorico esistono davvero e non sono solo per pochi Eletti. I consigli dati in questo documento sono davvero importanti e anche seguire la tecnica audio soprattutto le prime volte è molto utile per comprendere meglio i concetti fondamentali. Personalmente seguendo questa tecnica ho guardato un oggetto e in poco tempo ho visto attorno il primo alone bianco della sua aura che dopo poco tempo è diventata azzurrina. Questo documento mi ha dato nuovo stimolo a praticare con più costanza la tecnica della visione delle aure, perché è davvero troppo importante ma anche bello e stimolante farlo il più spesso possibile, sia a casa guardando degli oggetti ma anche quando si è in giro guardando l'aura delle persone, perché in fin dei conti essere Spirituali vuol dire provare ad esserlo 24 ore al giorno e perciò aumentare il minutaggio giornaliero fuori dalla Meditazione e dalle pratiche che si fanno ad occhi chiusi è fondamentale per definirsi davvero degli Spirituali. Praticare con costanza nel low non è semplice perché è facile perdere coscienza a causa dei tanti impegni giornalieri, però la volontà e l'intento di riuscirci e quindi migliorarsi deve essere più forte perché altrimenti non si faranno chissà quali passi verso l'Evoluzione....... Grazie mille Angel per questo documento e per tutti i preziosi consigli che ci Hai donato, grazie perché senza i Tuoi insegnamenti probabilmente mai avrei compreso in maniera adeguata cos'è davvero l'aura. Grazie dal profondo del mio cuore!!!!

  • mattiapi - 20:13 01/07/23

    Non avevo mai visto l'aurea e non sapevo si potesse vedere. Ho fatto l'esercizio ed è uscito un piccolo alone bianco ma ho fatto abbastanza fatica a tenere gli occhi aperti, mi davano fastidio

  • Barbara0103 - 16:24 29/06/23

    Ho fatto l'esercizio con uno dei miei gatti, era da un po' di tempo che non mi dedicavo più a vedere l'aura, pensavo mi servisse più tempo per rivederla, invece in pochi secondi sono riuscita a ripristinare la visione. Sono contenta.

  • nausicaa Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 18:41 28/06/23

    La visione dell'aura fu uno dei motivi che mi spinse a cercare informazioni sul web e che mi portò in questo meraviglioso mondo dell'accademia. Non so perchè lo feci ma un giorno ebbi un esperienza spontanea con l'aura pur non conoscendola: iniziai a guardare le mie mani e dopo un po', ma non troppo tempo, vidi una luce azzurrina tenue che usciva da esse e che a tratti scompariva. Ma era li, anche molto evidente e intensa e ripetevo a me stessa è reale, la sto vedendo non me la sto immaginando, questa è una luce che si irradia dalle mie mani!! Ho continuato per un po', poi sono stata distratta ma dal giorno dopo è iniziata la ricerca di informazioni che mi hanno condotto poi in accademia!!

  • tati - 20:23 26/06/23

    Già intravedere il primo strato chiaro di aura è entusiasmante, devo aiutarmi a migliorare la mia percezione. L'articolo spiega che è fattibile per tutti , mi auguro di migliorare decisamente in breve tempo. Riesco a percepire l'aura degli alberi e per me è molto rilassante.

  • Martina - 11:52 26/06/23

    É sorprendente!! Provo una sensazione bellissima a praticare questo esercizio…. Brividi costanti e mi fa sentire bene! Anche io vedo solo lo strato bianco per il momento… ma quando lo vedo espandersi mi emoziona!! Mi eserciterò tanto per vedere oltre!!

  • lau - 21:03 25/06/23

    l'esercizio è stato illuminante, ho potuto intravvedere la luce trasparente intorno alla sedia. Mi sono resa conto che quando sbattevo le ciglia dovevo ricominciare a concentrarmi. Non è così facile evitare di sbattere le ciglia. Ci vuole pratica e mi impegno con tutta me stessa. Molto interessante poter vedere l'energia così da farsi un piccola idea di come si muove e di come si evolve. Ovviamente non è per diagnosticare nulla perché ognuno è molto diverso. Vado avanti e poi ti aggiorno come va. Grazie per le ottime sequenze da seguire.

  • martinag - 11:22 23/06/23

    Ho fatto questo esercizio molte volte già prima di sentire questa lezione. Devo esercitarmi ancora perché al momento non riesco ad andare oltre lo strato bianco. La prima volta è stato 3 anni fa ed è stata un'emozione unica. Per me è stato più facile iniziare in penombra. Acquisire questa percezione per me è qualcosa di fondamentale. Spero di migliorare velocemente. Grazie per questo stimolo e queste istruzioni chiare

  • joy14 - 20:02 20/06/23

    Pratica semplice e diretta per iniziare a vedere la auree, che ci insegna che servono pazienza e persistenza per ottenere risultati concreti

  • miry_miry - 13:28 15/06/23

    È molto importante rendersi conto della sua esistenza. Spesso ce ne dimentichiamo, come se neanche esistesse. Invece l'aura è molto importante e me ne rendo conto ed è importante anche imparare a vederla sempre meglio perché ti apre molto la mente. È un ottimo anti-regolatore. Mi fa bene rileggere queste lezioni sull'Aura, è sempre stata un po' il mio punto debole quindi sono contenta perché rileggere mi aiuta a ricordarmi di non tralasciarla.

  • introspezione - 17:53 11/06/23

    Io da un po’ di tempo la parte trasparente la vedo abbastanza velocemente rispetto a quasi tutto con cui provo a fare esercizio, ma il colore molto spesso non lo percepisco ancora

  • Galanasoul - 15:54 11/06/23

    Ho riletto l´articolo per poter cogliere elementi che forse mi erano sfuggiti e per rinforzare la mia motivazione nel continuare a esercitarmi. Le indicazioni della tecnica sono molto utili. Oggi mi sono esercitata sulla visione dell´Aura di una sedia di colore beige, davanti a un muro bianco. Ho visto il primo strato dell´Aura di un celeste molto luminoso e chiaro che poi si é allargato e ho visto un giallo strano, grigio chiaro e molto movimento dell´ energia che dalla sedia si spostava verso di me e, da vicino era di un colore simile al celeste, oppure grigio chiaro o rosa scuro, quasi rosso.

  • fiamma Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 14:51 10/06/23

    Grazie. L'esercizio è andato bene, ho visto lo stato bianco diventato poi azzurrino e alcune chiazze rosa e violetto, ma sempre molto sfumate e leggere. Ho visto anche delle cose strane qualcosa che sembrava una forchetta e questo è un mio problema perché tendo a vedere forme, visi, oggetti dentro l'aura o anche se guardo l'energia. Rileggere questo articolo mi ha dato motivazione a riprendere seriamente l'allenamento perché mi sono ricordata che effettivamente avevo avuto qualche esperienza particolare guardandomi l'aura.

  • tex - 16:42 06/06/23

    La tecnica è fatta molto bene, sto provando in più volte al giorno ad allenare questa pratica vedere l'energia per comprendere come stiamo indirizzando le nostre vite aumentando le nostre consapevolezze di vita ho fatto degli errori a concentrarmi più sui chakra, o protezioni a doppia T etc. Lasciando questa meravigliosa un po' in disparte sono contento di riprendere questi articoli per aumentare la mia consapevolezza di aver perso un po' ciò. La cosa più bella è vedere l'aura delle mie piante in casa diventa rilassante e affascinante anche se poi l'aura tende a cambiare colore, non mantenendo una stabilità piena, è come se fossero un insieme di sfumature al suo interno.

  • helesn - 19:19 05/06/23

    L'aura e la visione delle energie , sono sempre stati argomenti che mi interessavano , soltanto che sono anche quelli in cui trovo maggiore difficoltà , infatti dopo la mia prima prova di visione dell'aura, ci avevo rinunciato, poi la seconda volta intravedendo qualcosa ero molto felice , ma alla fine ho lasciato perdere perchè avevo letto nei commenti che tutti vedevano più di me , sono sempre stata più brava nel visualizzare , adesso però , ho ripreso a voler allenarmi su ciò perche se gli altri ci riescono meglio , non significa che non sono portata , ma solo che ho bisogno di concedermi più tempo ed allenamento. Oggi ho provato questa tecnica e intanto ho visto un alone bianco ingrandirsi , ancora abbastanza piccolo , ma era qualcosa quindi non demordo , grazie ad Angel e ad ACD che ci sprona sempre a riprovare finche non riusciamo nei nostri obbiettivi, questo percorso mi ha letteralmente cambiato la vita.