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Step 2 - N° 25

Il Terzo Occhio – Terzo occhio e Capacità Visive (2 parte)

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Come spiegato in precedenza, il Terzo Occhio non è il chakra della Mente, e non è neppure il sesto senso. Il terzo occhio fa parte delle capacità che appartengono al Sesto Senso, ma non è il suo sinonimo: sarebbe come dire che il braccio fa parte del tuo corpo fisico, ma il braccio non è l'unico componente del tuo corpo: infatti sei composto dagli arti, dagli organi, dai muscoli, dalle ossa… non sei solo un braccio! Pensare che il sesto senso sia solamente il terzo occhio, sarebbe decisamente riduttivo. Il sesto senso possiede un'infinità di facoltà psichiche, fra le più diverse e complesse; il terzo occhio è solo una di queste, non è la più importante, perciò non possiamo definirlo come il suo sinonimo. 

Nonostante ciò non si deve però pensare che il terzo occhio sia irrilevante, perché in realtà quando inizi a conoscerne le proprietà ti chiedi perché non ci avevi praticato su prima. Difatti ti rendi conto che ciò di cui esso è capace è molto utile e molto affascinante, lasciando completamente fuori la paura, perché quella è solo un blocco iniziale. Attraverso il terzo occhio si possono sviluppare facoltà molto interessanti, come ad esempio la capacità di vedere le Aure ad alti livelli (non solo parlando del primo strato bianco/trasparente, ma a livelli molto più alti!) oppure si può decidere di sviluppare la visione dell'Energia, della prana, e tutto il resto. Ancora, c'è chi è interessato a saper vedere le entità, per cui praticherà per sviluppare quella determinata facoltà. Ognuna è diversa dall'altra e richiede un allenamento specifico, quindi allenarsi in una sola non basta per sviluppare anche tutte le altre, quindi nel caso si voglia svilupparle tutte, bisogna praticare su ognuna di esse. Chiaramente però praticare su una può aiutare anche l'altra, quindi praticare due tecniche visive (es. Guardare la prana e guardare le Aure) permette loro di aiutarsi a vicenda e quindi amplificare il livello l'una dell'altra. 

Bisogna subito specificare che tutte queste facoltà si sviluppano ad occhi aperti, perché gli occhi devono realmente "vedere". Quando guardiamo l'aura, dobbiamo davvero tenere gli occhi aperti e fissare quell'oggetto/mobile per poterne vedere l'aura colorata; se chiudessimo gli occhi non staremmo vedendo la sua aura, ma la staremmo immaginando. C'è chi non comprende la differenza fra vedere realmente e immaginare, ma noi non siamo quel genere di persona: noi dobbiamo conoscere perfettamente la differenza fra realtà e immaginazione. Se vedi qualcosa ad occhi aperti, allora è reale; se invece lo vedi solo ad occhi chiusi, non è detto che lo sia! È chiaro che si possono avere dei flash ad occhi chiusi, che possono essere reali, per esempio quando si ha un flash preveggente, ovvero che prevede un evento futuro, ma è ben diverso perché la Preveggenza deriva dalle facoltà Percettive del sesto senso, non da quelle Visive. 

Partiamo dal fatto che il sesto senso possiede tantissime facoltà psichiche, che si possono dividere in tattili, uditive, visive, etc, quindi che possono sfruttare i 5 sensi per farci conoscere informazioni superiori, spirituali e paranormali; ma non solo, perché il sesto senso possiede anche tantissime facoltà percettive che non si potrebbero descrivere paragonandole semplicemente ad uno dei cinque sensi. Per fare un esempio di facoltà uditive, pensiamo ad esempio alla tecnica dei Suoni Dimensionali. Se invece vogliamo parlare di una facoltà visiva, pensiamo alla Visione dell'Aura. Difatti per ascoltare i suoni dimensionali devi utilizzare le orecchie, mentre per vedere le aure devi utilizzare gli occhi. Ci sono facoltà però che non utilizzano nessuno dei 5 sensi, per esempio possiamo parlare della Preveggenza. Bisogna prestare attenzione a non farsi ingannare dai nomi, per esempio dal nome "Vedere il Futuro". La pratica del vedere il futuro può trarre in inganno, perché può sembrare che il futuro lo si debba vedere con l’utilizzo degli occhi, quindi ad occhi aperti, ma non è così, perché questo genere di facoltà è Percettiva, o Sensitiva, per cui puoi guardare il futuro semplicemente tenendo gli occhi chiusi, perché la vista degli occhi in questo caso non c'entra davvero nulla. 

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Vedere il futuro, Visione Remota, ed altre, possono trarre in inganno per via del verbo "vedere", ma in realtà queste facoltà non si vedono con gli occhi fisici bensì con l'utilizzo del sesto senso. Sono quindi facoltà percettive/sensitive. Trae in inganno un po' come il termine "leggere il pensiero", in quanto la telepatia non è una vera e propria "lettura"; la telepatia ti permette di sentire/percepire i pensieri degli altri, ma non vedi le parole che loro pensano, svolazzarti davanti agli occhi, per cui non devi "leggere" nulla; è solo un modo di dire. A questo punto alcuni si confondono e pensano che, siccome la visione del futuro si compia ad occhi chiusi, allora anche la visione dell'aura si pratichi allo stesso modo; ma non è così, perché la visione dell'aura deve utilizzare la vista energetica, ovvero gli occhi: quindi per vedere l'aura bisogna tenerli aperti in quanto è proprio grazie agli occhi che si potrà vedere quel tipo di energia. Il terzo occhio è una facoltà del sesto senso che ti permette di imparare a vedere l'energia, utilizzando i tuoi due occhi fisici ma sviluppando in loro una sorta di vista eccezionale, che ti permette di vedere ciò che gli altri non vedono. Naturalmente l'utilizzo del terzo occhio è una scelta che ognuno può fare quando meglio crede, senza che sia obbligato; mi spiego meglio. Sinché una persona non sviluppa il terzo occhio, non possiede nessuna scelta: semplicemente non vede niente, che gli piaccia oppure no, non può decidere da un momento all'altro di vedere l'energia e la Realtà che ci circonda, perché la sola decisione non basta; il terzo occhio va allenato e sviluppato, altrimenti non vedrai nulla. Invece, ben diverso è quando qualcuno pratica seriamente per sviluppare il proprio terzo occhio, in quanto può scegliere quando utilizzarlo e quando no. 

La paura di tanti, infatti, è quella che, una volta sviluppato il terzo occhio, non si possa più "smettere" di vedere l'energia e tutto il resto, ma si debba convivere con questa facoltà paranormale anche quando non la si desidera. Questo ovviamente è un esempio tangibile di quanto la gente che non ha esperienza pratica si permetta di parlare di argomenti che non conosce, diffondendo falsità e ossessioni che bloccheranno l'evoluzione anche di tutti gli altri che, ingenuamente, si fideranno delle loro parole. Poiché pratico queste tecniche da molti anni, e di esperienze visive ne ho avute in grandi quantità, ti posso assicurare che il terzo occhio non è una condanna, ma un privilegio. Il terzo occhio non è come gli occhi fisici, che puoi aprire e chiudere e dal momento in cui sono aperti "vedi tutto" e quando sono chiusi "non vedi nulla"; il terzo occhio è una capacità del sesto senso, quindi funziona molto diversamente. Il terzo occhio è come un muscolo, che come ben sai va allenato per rendere il meglio di sé, perché altrimenti "non funziona". Allenarlo però non significa "tenerlo aperto" tutto il giorno, anche perché, ti ripeto, il terzo occhio non si apre, ma si sviluppa. 

Facciamo l’analogia coi muscoli delle braccia: se non pratichi sport/palestra per le braccia, i muscoli non ti si sviluppano, ciò significa che conviverai con delle braccia parecchio deboli, e in caso di necessità le tue braccia non saranno abbastanza forti per compiere determinate azioni a cui non sei preparato. Per esempio sei abituato a saper sollevare pochi chili per mano, quindi nel caso ti trovassi nella situazione in cui dovessi sollevare un peso più grande, non ci riusciresti e dovresti per forza chiedere aiuto a qualcuno. Se invece sviluppassi i muscoli delle braccia, più di quanto siano forti attualmente, la tua forza sarebbe superiore, quindi riusciresti a compiere azioni fisiche che gli altri non riescono a fare, come sollevare 40kg mentre gli altri sollevano solo 2-3 chiletti; ovviamente se continuassi ad allenarti potresti superare volta per volta il tuo limite precedente. 

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Ma saper sollevare 40kg e quindi avere dei muscoli delle braccia allenati per riuscire a fare questo, non significa che tu non possa mai più sollevare piccoli pesi, come di 2kg, come se le tue braccia potessero sollevare solo 40kg o niente! Capisci che non ha senso. Solo perché hai i muscoli, non significa che le tue braccia inizieranno a tirare pugni a casaccio, fuori dal tuo controllo, o che impazziranno e inizieranno a sollevare pesi anche quando tu non vuoi farlo! Tutto questo non avrebbe senso, anzi, sarebbe davvero assurdo! Il terzo occhio e le sue facoltà funzionano allo stesso modo. Se sviluppi la visione energetica, non significa che stai firmando un contratto in cui non potrai mai più vedere il materiale che ti circonda, perché verrà sostituito dalla visione dei codici del Matrix, 24 su 24. Questo sarebbe assurdo! E oltretutto ti dico: "Magari fosse così!" perché purtroppo non funziona così. 

Sinché non sviluppi il terzo occhio non hai scelta di nessun genere: vedrai solo la realtà illusoria, ma non avrai scelta, quindi non potrai vedere la realtà reale per tua volontà; la sola volontà non basta. Quando invece pratichi per sviluppare il terzo occhio, la situazione cambia perché tu hai scelta di vedere quando vuoi, nel momento che preferisci e ciò che preferisci vedere. Questo però accade quando davvero hai sviluppato queste facoltà, e non accadrà in due giorni, né tantomeno accadrà "per caso", senza che tu ci abbia praticato sopra per molto tempo. A differenza di come si pensa, il terzo occhio non si apre e non rimane aperto, ma è una facoltà che va sviluppata e nutrita volta per volta. Se per un po' di tempo non pratichi sul terzo occhio, questo si ri-addormenta; quindi "perdi" il livello a cui eri arrivato, ritornando di nuovo punto e a capo. Questo ha un pro e un contro. Il pro è molto semplice: se hai paura che queste facoltà possano farti vedere "qualcosa che temi", sebbene questo non succeda, comunque ti basta qualche tempo di non-pratica che il terzo occhio tornerà dormiente e non vedrai più nulla. Il lato negativo è proprio questo: che se impari ad usare la visione energetica non vorresti più smettere, eppure ti basterà poco tempo in cui non pratichi per "perdere" i risultati raggiunti e dover ricominciare quasi da capo. Questo sarà il dispiacere! 

Per questa ragione è insensato pensare di dover "chiudere il terzo occhio", un po' come alcuni credono che i chakra vadano "chiusi". Tutto questo non ha senso perché se non vuoi utilizzare un muscolo semplicemente non lo utilizzi, non è che ti chiudi un braccio per evitare che questo decida di sollevare i pesi contro la tua volontà. Capisci che è un concetto che solo chi non ha esperienza propria può esprimere in modo così confusionale, ed è grave perché poi anche gli altri finiscono per credere a quelle voci e temere qualcosa che in realtà ci appartiene da sempre ed è la cosa più naturale del mondo. Non c'è nulla di cui aver paura riguardo il terzo occhio e le capacità visive, però è normale che chi non ha esperienza si fida della prima persona che parla di questi argomenti, seppure ella stessa non abbia nessuna esperienza in prima persona! Eppure, bisogna sapere che anche nell'ambito spirituale c'è tanta gente che parla senza sapere, che mente spudoratamente, che inventa fandonie, pur di avere ascolti e farsi soldi sfruttando le debolezze altrui. Per cui troverai sempre chi parlerà di un determinato argomento "spirituale" senza mai averne avuto esperienza diretta, fingendo di essere un grande esperto in quel settore, proprio come l'esempio del terzo occhio: tutti a dire di avere il terzo occhio sviluppato, ma poi non hanno nemmeno mai visto un'aura in vita loro. 

A tal proposito, tanti ancora confondono il terzo occhio con il chakra della Mente, per una sola questione di posizione. Poiché tanti credono che il terzo occhio sia un vero e proprio terzo occhio fisico, che si aprirà fisicamente in mezzo alla fronte (ma ti assicuro che non sarà così, la tua fronte rimarrà normale, senza buchi, liscia com’è sempre stata!), e siccome il chakra della Mente si trova proprio in mezzo alle due sopracciglia, finiscono per associare le due capacità come fossero sinonimi. 

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Infatti in tanti percorsi (al di fuori di ACD) parlano del chakra della Mente come fosse il terzo occhio, per cui dicono "Ho meditato sul terzo occhio" anziché dire "Ho meditato sul chakra della Mente"; oppure dicono "Sento il terzo occhio pulsare" anziché "Sento il chakra della Mente pulsare". Ma il chakra della Mente non è il terzo occhio! Purtroppo c'è chi si fida di queste teorie e finisce per prendere decisioni controproducenti, per esempio decidono di non meditare sul chakra della Mente in quanto hanno paura che, meditandoci sopra, si possa "aprire" improvvisamente il terzo occhio che gli farà vedere ciò che loro non vogliono vedere (per esempio, le entità), e perciò scelgono di non meditare. Ma chakra della Mente e terzo occhio sono due cose davvero molto diverse, prima di tutto perché il chakra è fisico, mentre il terzo occhio no: è un titolo che definisce una determinata facoltà psichica visiva, ma non è un occhio fisico come gli altri due! Il chakra invece è fisico, in quanto nasce dall'incontro di nervi che crea questo punto particolarmente energetico, che viene definito Chakra. Il chakra non è immaginario, non è un modo di dire, non è una percezione: il chakra è fisico, è un punto reale che appartiene al nostro corpo fisico, che permette di accumulare l'energia al suo interno e di utilizzarla per svolgere determinate azioni. Per esempio il chakra Chi viene utilizzato spesso in combattimento perché permette ai combattenti di potenziare la propria forza fisica e aumentare così la propria stabilità durante l'incontro. Per cui non è un modo di dire, ma è un vero e proprio componente fisico che ci permette di utilizzare l'energia, infatti i chakra sono i "ponti" che uniscono energia e materia. 

Il chakra della Mente è un chakra molto connesso al cervello e soprattutto alla mente; per esempio, meditare sul chakra della Mente, quindi respirando prana al suo interno, ti riduce la possibilità di avere mal di testa giornalieri, quindi riempie la testa di energia guaritrice affinché durante il giorno non ti arrivi il tipico mal di testa. Puoi notarlo su te stesso facendo caso a quanto sia efficace meditare: infatti, se oggi mediti bene respirando prana dal chakra della Mente (compresi tutti gli altri chakra, come indica la Meditazione sui 5 chakra) il giorno seguente sarà improbabile che ti possa arrivare il mal di testa, nonostante di solito ti venisse durante l’arco della giornata. Se sei una fra le tante persone che soffrono il mal di testa quasi perenne, ovvero che almeno tre giorni a settimana soffri di dolori alla testa, ti accorgerai molto meglio della differenza rispetto a chi non ne soffre, in quanto – se mediti tutti i giorni – non ti verrà più nemmeno una volta a settimana; se invece salti la meditazione, probabilmente il giorno dopo potrebbe ritornarti il mal di testa. Inoltre, meditare sul chakra della Mente ti rende più sveglio, più attivo mentalmente, più intelligente e più creativo, quindi ti rende svelto a comprendere i concetti e a memorizzare ciò di cui hai bisogno, oltre che renderti più furbo per comprendere chi hai davanti, quali sono le sue intenzioni verso di te, e via discorrendo. Qui capisci quanto sia importante meditare, perché se pensi che una pratica così "semplice" tutto sommato, riesca a prevenire il mal di testa e impedire il suo ritorno, ti rendi conto che meditare è la scelta migliore che si possa fare. 

Perciò chi crede, erroneamente, che chakra della Mente e terzo occhio siano la stessa cosa, e peggio ancora decide di non meditare sul Mente per paura che questo possa sviluppare il terzo occhio contro la sua volontà, sta commettendo un grave errore. Prima di tutto perché i due sono componenti completamente diversi fra loro, peggio ancora sta decidendo di rinunciare agli effetti ultra-positivi che meditare sul chakra della Mente offre, solo per ascoltare paure inutili e insensate. Avere paura di ciò che non si conosce è normale, ma avere paura di tutto senza neanche dare la possibilità a se stessi di conoscere quale sia la verità, non è più una questione normale, ma è chiusura mentale che non può fare altro che farti stare male, rinchiuso in una tua cupola sbarrata in cui vivi una vita fittizia. 

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Il terzo occhio non è il chakra della Mente, per cui meditare sul chakra non basta per poter sviluppare le facoltà visive, nemmeno se fosse l'unica cosa che desideri: infatti, per sviluppare determinate facoltà visive bisogna allenare gli occhi con precise tecniche, che ti sto insegnando ordinatamente durante gli Steps. Meditare, ovviamente, aiuta a velocizzare i risultati che otterrai praticando quelle tecniche, perché meditando raccogli energia che servirà poi per praticare; inoltre sviluppi il tuo sesto senso, quindi meditare ti serve per evolverti spiritualmente. Ma nel caso tu voglia sviluppare una capacità visiva, rispetto ad una uditiva, rispetto ad una extra-sensoriale, per ottenere risultati bisogna che ti concentri su quella determinata pratica e la svolgi quotidianamente per svilupparla. In altre parole, meditare ti serve sempre, a prescindere che tu voglia sviluppare le capacità visive oppure no; perché meditare ti riempie di prana guaritrice, che già da sola compie un grandissimo effetto positivo dentro di te. Inoltre ti avvicina al Risveglio Spirituale. Quindi meditare è la base di tutto, senza cui non potresti ottenere ottimi risultati in nessun'altra tecnica. Per fare un esempio, se il tuo obiettivo unico è quello di imparare a vedere le aure, solo praticando la tecnica della visione delle aure puoi raggiungere un certo livello, ma poi finisce lì, in quanto non hai abbastanza energia per evolverti ulteriormente; quindi sei molto limitato! Se invece mediti ogni giorno, oltre che praticare la tecnica della visione dell'aura, i risultati che otterrai saranno più veloci e ben superiori a quelli che ottenevi prima, perché la meditazione ti permette di evolverti su piani che la gente comune non può raggiungere, proprio perché non medita. Ma a seconda della pratica che desideri sviluppare, in particolare le facoltà visive, soltanto meditare può non bastare, perché per imparare a vedere l'energia c'è bisogno di allenare gli occhi, affinché siano capaci di sviluppare la vista energetica; quindi c'è bisogno di praticare le tecniche mirate. 

In questa lezione ti ho spiegato cos’è e cosa non è il Terzo Occhio, ma c'è ancora tanto da scoprire! Ciò che è importante che tu abbia compreso oggi è che il terzo occhio è il nome che si dà all'insieme delle facoltà visive: un po' come i tuoi occhi fisici possono vedere sia i colori, sia la materia che i volti delle persone, che gli animali; non solo una di queste! Saper vedere un solo genere di energia (per esempio saper vedere le Aure) non significa avere il terzo occhio sviluppato; infatti, per poter considerare il proprio terzo occhio realmente sviluppato, bisogna praticare per imparare a vedere tutti i generi di energia e non soltanto una. Difatti chi vede le aure non sa vedere per forza anche l'energia pranica, e chi sa vedere l'energia pranica non per forza sa vedere anche gli orbs, o altri generi di energia. Nella prossima lezione, dedicata alla Vista Energetica, ti spiegherò i vari tipi di energia che si possono vedere e ti indicherò le tecniche più precise per sviluppare una determinata pratica piuttosto che un'altra. Nel frattempo, puoi godere della lezione su domande e risposte inerenti al Terzo Occhio, cliccando su questo articolo. Prima di andare avanti con la lettura però, ti invito a lasciare un commento qui sotto per farci conoscere il tuo pensiero a riguardo.

Fine pagina 5 su 5. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

931 commenti
  • Milly - 22:06 06/12/22

    Il terzo occhio e una delle capacità del sesto senso che solo tramite l'allenamento da la facoltà di vedere ad occhi aperti l'aura, le energie,come anche la prana,entità ecc. Il terzo occhio non è il chakra della mente perciò per svilupparsi non basta meditarci su , per sviluppare il terzo occhio bisogna allenarsi ad esempio a vedere le aure, ma vedere le aure non comporta riuscire a vedere in automatico anche ad esempio la prana, ogni facoltà a bisogno di essere allenata a se per svilupparsi . Per considerare il terzo occhio sviluppato praticamente bisogna allenare tutti i generi di energia e non soltanto uno. Grazie

    • gabbo - 16:43 10/01/23

      Vero anche io prima di questo percorso credevo che il terzo occhio era in mezzo alla fronte e si sarebbe aperto .ora so perfettamente cos'è e gli attribuiscono il giusto significato cerco di allenarmi con la vista energetica e anche con i suoni sono soddisfatto di cio che faccio grazie engel

  • Victoria8 Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 - 16:53 06/12/22

    Certo x chi nn sa neanche cosa sia un percorso spirituale, è molto facile confondere il chakra della mente col terzo occhio. Poi con tt le informazioni false che ci sono in giro atte a farci allontanare dal risveglio e dall evoluzione fisica nn ci vuol nulla a credere che sviluppare il terzo occhio sia cosa nn buona. Ma come si fa a pensar svilupparlo sia così negativo? Io metterei subito firma x svilupparle tt! Purtroppo xo' nn è così facile, ci vuole molto impegno, bisogna essere carichi di energia e questo è possibile solo se si medita, la meditazione è la base x poter svolgere tt le pratiche del percorso spirituale , senza meditazione nn abbiamo abbastanza energia, soprattutto x poterci evolvere!

  • flowers - 15:27 04/12/22

    Il terzo occhio è molto pubblicizzato in tanti siti internet e viene rappresentato bello grosso sulla fronte, esattamente come fosse il chakra mente e viene spiegato come fare ad aprirlo. La verità è un altra e solo ACD ci dice le cose come stanno veramente. Il terzo occhio non è un chakra, è solo una delle facoltà del sesto senso. È giusto fare chiarezza. Non vedo l'ora di approfondire questo argomento e scoprire tutte le facoltà del terzo occhio.Alla base di tutto però resta sempre la meditazione,senza la quale non è possibile svolgere alcuna altra pratica. Personalmente per ora meditazione al giorno perché mi piace dedicarmi anche a protezione e taglio dei fili e purtroppo il tempo è quello che è.

  • aradia Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 - 17:44 27/11/22

    Spesso confondiamo il vero significato del terzo occhio confondendolo con il chakra della mente, ma la realtà è ben diversa. Su internet ci sono molte, troppe informazioni sbagliate che parlano di aprire il terzo occhio o disegnano appunto questi al centro della fronte dove invece si trova il chakra della Mente che dobbiamo nutrire invece con la meditazione. Addiritura ci sono diversi brani musicali che dicono di avere la capacità di aprire il terzo occhio, come se questi fosse possibile. Sarebbe troppo facile aprire il terzo occhio semplicemente ascoltando musica o meditando sul chakra Mente ed in realtà proprio qui in ACD ho imparato che il terzo occhio è una facoltà del sesto senso che ci permette di "guardare" ciò che normalmente non possiamo vedere e proprio come un muscolo, per poter funzionare, deve essere ben allenato altrimenti non potrà mai assolvere al suo vero compito. Non capisco come si possa aver paura ad utilizzare questa facoltà, sarebbe come mettere la testa sotto la sabbia durante un cammino spirituale e non accettare che non esiste solo ciò che vediamo, ma esiste molto altro. Per me sarebbe davvero bello riuscire a sviluppare questa facoltà e riuscire a vedere oltre la visione normale e scoprire cosa ci sia intorno a noi e non vedo l'ora di poterlo fare, per cui ci metterò molto impegno per ottenere questo meravigioso risultato.

  • Jupiter - 17:02 27/11/22

    In effetti si trova molta disinformazione in internet dai vai guru, maestri spirituali ecc che non hanno mai praticato un giorno invita loro e sparano un sacco di balle. In questo documento viene spiegato molto bene la differenza fra terzo occhio e chakra della mente e attraverso la pratica si capisce dove sta la verità

  • Carminezen Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato lo Step 2 - 18:30 17/11/22

    Il terzo occhio è una delle capacità del Sesto senso, ma non è il chakra della Mente. Attraverso il terzo occhio si possono sviluppare la visione delle Auree ad alto livello e dell'energia e i codici del matrix. Queste facoltà si sviluppano ad occhi aperti. Mentre la preveggenza è una facoltà sensitiva percettiva non utilizza gli occhi. Il terzo occhio è una facoltà del sesto senso che va allenato per ottenere risultati sempre migliori. Se per un po' di tempo non si pratica sul terzo occhio questo ritorna dormiente. Meditare serve sempre come base per raccogliere energia per compiere qualsiasi tecnica, comprese le tecniche per sviluppare il terzo occhio.

  • frafri - 00:15 17/11/22

    Sono molto curiosa di provare. Grazie dei chiarimenti sulla differenza tra Sesto senso e Terzo Occhio, parole usate spesso a sproposito

  • Diane253 Medaglia per aver completato lo Step 1 - 01:27 11/11/22

    In effetti avevo bisogno di questo chiarimento sulla differenza tra sesto senso e terzo occhio. Quindi: il terzo occhio è solo una delle facoltà psichiche appartenenti al sesto senso. Allenando il terzo occhio possiamo, ad esempio, sviluppare la vista energetica, e in questo caso si utilizzano gli occhi, come ad esempio nella visione dell'aura. Ho sentito spessissimo parlare di apertura del terzo occhio, ma in realtà è una facoltà che deve essere allenata come un muscolo. Altra informazione che mi ha messo in confusione: Terzo occhio e Chakra della mente: pensavo che il terzo occhio fosse localizzato in corrispondenza di questo chakra o che entrambi coincidessero, non avevo ben chiaro questo concetto. Il Chakra è un punto fisico vero e proprio dato dall'incontro di nervi, un punto in cui si concentra molta energia, mentre il terzo occhio non è un elemento fisico, ma una facoltà visiva. Molto chiara anche la distinzione tra i benefici della meditazione, ossia accumulare energia, che ci serve sia per star meglio a livello psico-fisico che per lavorare su tecniche specifiche, ad esempio, sulla visione dell'aura.

  • Mauri Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 12:20 31/10/22

    Stranamente, a differenza di molti articoli, questo che ho letto tanto tempo fa lo ricordavo abbastanza bene, il punto principale di questo documento secondo me è quello di chiarire che il terzo occhio non è il sesto senso ma in realtà il sesto senso è un modo di chiamare una infinità di facoltà psichiche che ognuno di noi può sviluppare, il terzo occhio è quindi una di queste facoltà. Un altro punto importante di questo articolo è che il terzo occhio si può sviluppare solamente con le pratiche appropriate e che chi non pratica tende a perderne il controllo. Come sempre poi rileggere gli articoli, anche quelli che un po' si ricordano, è utilissimo sia per rinfrescare i concetti sia per apprenderne le sfumature che non si erano acchiappate in precedenza.

  • aquila67 - 15:20 29/10/22

    In questo momento mi pare tutto chiaro ma probabilmente non ricorderò tutto .La pratica mi aiuta tanto , aspetto gli esercizi x ora ho sempre visto il primo strato bianco o trasparente

  • Fedele - 17:36 28/10/22

    Credere che chakra mente e terzo occhio siano la stessa cosa porta davvero al disastro. se si ha paura di vedere la verità allora non si è ancora pronti per un percorso spirituale.

  • sheela1910 Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 11:11 27/10/22

    Bellissimo l’esempio che hai fatto sui muscoli. Come sempre i tuoi esempi aiutano a capire davvero. Tutti abbiamo le gambe ma sta a noi, in base alle nostre necessità e al nostro allenamento decidere quanto e come usarle. Prima in testa avevo solo caos e confusione. Ora invece mi è chiaro e sto iniziando a comprendere come funzioni realmente. Il sesto senso è un insieme di facoltà, il terzo occhio è una di quelle, che se sviluppata grazie all’allenamento quotidiano, permette di VEDERE ogni tipo di energia con i i nostri occhi fisici, che altrimenti vedrebbero solo ciò che tutti siamo abituati a vedere ovvero il mondo fisico. Una volta che poi si riesce a vedere con i propri occhi per esempio l’aura, non significa che saremo capaci a veder un’entità oppure la prana, l’allenamento di base è quello ma ci vuole poi un allenamento specifico per migliorare ogni singola facoltà visiva. Paragoniamo per esempio alla corsa, l’allenamento per il fiato è correre tutti i giorni, poi se uno vuole può fare allenamenti speciali per fare corsa ad ostacoli, corsa in montagna, maratone, velocità, staffette, marcia… credo sia un po’ la stessa cosa. Spero di aver capito tutto bene. Grazie mille Angel 😊

  • simodrum Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta - 17:36 20/10/22

    Molto chiaro questo tema! Un po' in tutto il percorso ACD è stata ben definita la differenza tra chakra della Mente e Terzo Occhio insieme alle facoltà visive che ne derivano: questo è stato per me decisamente utile per sgomberare dal campo diversi dubbi e tutta la confusione che ne deriva. Ora non resta che fare esperienza pratica di queste distinzioni...non basta sapere che Terzo Occhio e Chakra della Mente sono qualcosa di diverso, ma bisogna averne una percezione chiara ed effettiva derivante dall'esperienza diretta e personale che solo la pratica può far coltivare.

  • giovy - 15:58 19/10/22

    È proprio vero che c'è tanta confusione sul terzo occhio. Ne ho lette di tutti i colori e mai ho letto una spiegazione tanto precisa come qui in ACD. Addirittura ho visto pubblicare videi con musica per aprire il terzo occhio ! Assurdo! Finalmente entrando in accademia ho capito che la base per un ottimo percorso spirituale è la meditazione. Infatti con la meditazione giornaliera si sente proprio fisicamente il cambiamento, e non solo, anche sulla qualità della vita. Mi rendo conto che per me la meditazione è diventata parte di me concreta della quale non posso fare a meno. Un po alla volta sto sviluppando anche le capacità visive e sensoriali, ma di strada ce n'è da fare tanta me sicuramente otterrò risultati con il mio cibo quotidiano: la meditazione. Grazie Angel

  • giu - 14:38 18/10/22

    Le delucidazioni di questo articolo sono fondamentali e mi hanno fatto capire quanti errori e quanta confusione hanno generato in tempo passato alcune persone che volevano affrontare questo argomento. Grazie mille per la vostra chiarezza è per il modo lucido con cui esponete gli argomenti