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Step 2 - N° 37

Il Pensiero – Pensiero e Sesto senso: come riconoscere l'inganno (5 parte)

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In precedenza ho parlato del pensiero come il nemico numero uno del Risveglio Spirituale. Il pensiero è l’aggancio che il Low utilizza per tenerci bassi, manipolati e preimpostati, affinché decidiamo di seguire le scelte preferite dal suo sistema. Attraverso il pensiero ci dice cosa fare o cosa non fare, e noi lo ascoltiamo, perché siamo da sempre abituati a farlo. 

Crediamo che il nostro sesto senso comunichi a parole, attraverso una frase ben scandita e articolata, pronunciata nella nostra mente. Invece, esso comunica in un modo molto diverso, che può essere una forte intuizione, una sensazione o talvolta un flash, a seconda del caso e della situazione in cui ti trovi. Il sesto senso però non è evoluto al massimo dei livelli, perché non è mai stato esercitato per esserlo; quindi il suo livello attuale è molto basso, e non devi per forza prenderla male. Se pensi di avere un forte sesto senso, pensa al fatto che potresti renderlo molto più evoluto di quanto lo sia ora, per cui devi esserne felice. Il sesto senso è molto di più che un pensiero che si realizza: esso può andare ben oltre la preveggenza o la telepatia. D'altro canto, crediamo che anche la nostra Anima comunichi a parole direttamente nella nostra mente, componendo quotidianamente frasi che ci indirizzano nelle più banali azioni. Purtroppo, anche la comunicazione con l'Anima non è così semplice, perché il suo linguaggio è tradotto dal nostro sesto senso che, se non è ben sviluppato, non può riuscire a tradurre perfettamente ciò che lei ha da "dire". 

Il sesto senso è come il traduttore che permette all'Anima – che non è umana, ma molto più evoluta – di comunicare un messaggio diretto a noi che, invece, siamo umani. L'Anima non è qualcosa di umano, è molto più evoluto e cosciente: fra lei e te ci sono anni luce di evoluzione che vi separano. In un certo senso tu sei appena nato, invece lei vive da chissà quante centinaia o migliaia di anni. Di conseguenza il suo linguaggio non è così "primitivo" come il nostro, ma molto più evoluto, così per comprenderlo serve un traduttore che noi chiamiamo "sesto senso". Attraverso questo, possiamo capire esattamente ciò che lei vuole comunicarci o indicarci, ma senza un sesto senso ben allenato non possiamo concepire perfettamente ciò che vuole da noi, la strada che ci sta indicando o ciò che vorrebbe che facessimo, ma scegliamo con il nostro pensiero e ci illudiamo che sia stata lei a indicarci quella via. Un sesto senso ben allenato fa in modo di tradurre il linguaggio dell'Anima a tal punto da capire perfettamente e velocemente ciò che lei vuole da noi; basta poco, però, per confondere il vero desiderio dell'Anima con la parola del nostro pensiero. Questo perché, se non abbiamo praticato per anni il silenzio mentale, la nostra mente è stracolma di pensieri, continui e insistenti, che offuscano la vera comunicazione con l'Io superiore. Purtroppo, siamo stati abituati a credere, sin da bambini, che tutti i nostri pensieri appartengano all'Anima, perciò se pensiamo a qualcosa, è l'Anima che sta pensando. Invece, la grandissima maggioranza di tutti i nostri pensieri quotidiani appartengono unicamente al pensiero indotto del Low, che ha creato il nostro posto nel mondo, ha organizzato la nostra vita e il nostro futuro, inducendoci a scegliere ciò che lui vuole che scegliamo; l'Anima, purtroppo, ha parlato pochissime volte nella tua vita. Con assoluta certezza penserai che per te sia diverso, che tu senti l'Anima ogni giorno e che con lei parli del più e del meno da tutta la vita, quindi che tu sia fuori da questo cerchio e che per questo non ti identifichi in questo testo. Purtroppo il mio ruolo è molto difficile, poiché per aiutarti ad evolvere devo andare contro le tue convinzioni e rimetterti i piedi per terra; solo così potrò farti raggiungere il vero Risveglio anziché farti continuare ad immaginare tutto ed illuderti che basti pensare, per sviluppare le tue facoltà. 

In alcune occasioni della tua vita, potresti aver avvertito qualcosa di molto più grande e potente che ti ha "comunicato" qualcosa, o addirittura che ti ha salvato la vita da un evento che solo oggi hai compreso che ti avrebbe rovinato per sempre, o peggio ancora che nemmeno oggi sai ancora di cosa si potesse trattare; eppure sai che, in quell'occasione, lei è intervenuta. 

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In rarissime occasioni della tua vita, il tuo sesto senso si è "acceso" a tal punto da permetterti, per alcuni minuti o per alcuni giorni, di ricevere forti comunicazioni dall'Anima tanto da tradurtele, quasi perfettamente, in brevi frasi coincise e con grande precisione: come una risposta tagliente che non ti ha dato modo di ignorarla. Probabilmente è accaduto mentre stavi per fare una scelta sbagliata e lei, con un'intensità lampante, ha comunicato un forte "NO! Non farlo!" e tu hai capito, seppure ancora dubbioso, che dovessi ascoltare quella scelta piuttosto che il tuo cervello o il tuo cuore. Perché in quel caso sembra che l'Anima abbia comunicato a parole? Perché il suo intento è stato così forte e fulminante che il tuo sesto senso ha tradotto l'intuizione che ti ha inviato, trasformandole direttamente in parole, così che tu potessi comprenderle appieno. Proprio come accade con le entità: loro non hanno una voce per parlare, non possono conversare liberamente con frasi articolate e dettagliate che tu potresti udire; eppure, certe volte, potrebbe esserti capitato di percepire qualcuno dire il tuo nome, di sentire un verso, un sospiro, un urlo che appartenesse ad un'entità. Perché l'hai sentita parlare, nonostante non abbia delle corde vocali fisiche per urlare o conversare? Perché il tuo sesto senso ha tradotto il suo intento e il suo desiderio di comunicare, in ciò che tu avresti compreso per certo: in parole. 
Il grandissimo problema è che le parole sono assolutamente inaffidabili. Questo perché, per la grandissima maggioranza dei pensieri parlati che senti nella mente, sono dettati o sabotati dal Low, per farti capire tutt'altro di ciò che, invece, è stato comunicato. Il modo per comunicare con l'Anima è il sesto senso attraverso l'assenza di pensiero. Silenziando i pensieri permetti al sesto senso di comunicare, o di tradurre ciò che l'Anima ha da dire; per farlo, però, c'è bisogno che anche il sesto senso sia abbastanza evoluto, altrimenti finirebbe per tradurre male. Quando parlo di tradurre, non pensare subito ad un traduttore professionista; pensa, invece, ad un principiante. Tutti abbiamo il sesto senso, chi più e chi meno sviluppato, ma purtroppo nessuno cresce con il sesto senso risvegliato al massimo dei livelli, anche se tante persone vogliono crederlo per sentirsi un po’ speciali. Il fatto di sentirsi diversi, fuori dal comune, decidere di andare controcorrente, è qualcosa che molti di noi spirituali sentono ed è un fattore che ci accomuna. Quando però si vuole credere di essere molto più evoluti di quanto si è realmente, tanto da illudersi di avere il sesto senso già abbastanza risvegliato da non avere bisogno di allenarlo con le pratiche adatte, si rischia di limitare sé stessi, e questo è davvero un peccato. Credere in sé stessi va bene, anzi, è una grande cosa che non tutti hanno, però credere di essere già completamente risvegliati senza nemmeno aver mai addestrato la propria psiche, è molto rischioso perché ti porta a credere che non ci sia nulla di più di ciò che sai già fare, quindi limita le tue vedute e ti impedisce di andare oltre. 
Quindi puoi continuare a credere che tu sia già perfettamente risvegliato, che il tuo pensiero è la pura parola dell'Anima e che tu sia, da sempre, fuori dal Low perché sei speciale; va bene, non voglio convincerti del contrario. Oppure, puoi accettare che, come tutti, anche tu vivi in questo mondo e che, come tale, sottostai alle regole e ai pensieri indotti del Low. In alcune rarissime occasioni, durante la tua vita, l'Anima riesce a comunicare un intento così preciso e diretto che il tuo sesto senso, seppure per un attimo solo, usa tutte le sue forze per tradurre il suo messaggio e fartelo percepire attraverso un pensiero veloce, che dice "Fai questo" o "Non fare questo". Siccome non hai passato la vita ad allenare il tuo sesto senso, nonostante l'Anima ti abbia comunicato ciò, potresti ancora avere dei dubbi e non sapere cosa scegliere, perché subito dopo intervengono i pensieri indotti dal Low che ti dicono di fare l'esatto opposto. Certo, alcune volte i due pensieri sono in linea, per cui ci sono situazioni in cui, sia l'Anima che il Low, sono d'accordo su qualcosa. Un semplicissimo esempio è quello di fare del male a se stessi: né l'Anima né il Low vorrebbero che tu facessi del male a te stesso, perciò nessuno dei due ti spingerebbe a farti del male, commettendo violenza o azioni dolorose fisicamente, perché entrambi vorrebbero che tu restassi vivo e in salute. 

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Il Low vuole impedire il Risveglio spirituale, per cui è un grandissimo ostacolo da superare: però non è oscuro, né ti indurrebbe a farti del male fisicamente. Tutto ciò che è oscuro è la sola oscurità, e di questo ne parleremo in altre lezioni. Quindi ci sono ovviamente dei pensieri in cui sia l'Anima e il Low sono d'accordo, come l'esempio che tu rimanga in vita e in salute, però questo non significa che il Low lotti per tenerti in salute o che l'Anima riesca a tenerti in vita per sempre, sopratutto perché non hai una forte comunicazione con lei che ti permetta di capire cosa pensa di te e cosa ti accadrà, perciò che ne sarà del tuo futuro e quali sono i suoi progetti per te. In altre parole non sai ciò che lei vuole per te perché non sai come comunicarci così apertamente. 

Il pensiero è totalmente inaffidabile, perché anche se l'Anima si sforzasse per spiegarti a parole ciò che lei vorrebbe per te, immediatamente si farebbero avanti anche i pensieri indotti dal Low, che lotterebbero nella tua mente per impedirti di capire cosa devi fare e cosa no. Ecco che quindi nasce il Dubbio: più pensieri contemporanei ti spingono verso direzioni e scelte differenti. Come potresti capire qual è il pensiero dettato dalla tua Anima da quelli invece derivanti dal Low? Perché, come se non bastasse, il Low utilizza molti pensieri, e non soltanto uno, assicurandosi in questo modo di confonderti ulteriormente. L'unico modo per comprendere il linguaggio dell'Anima è quello di evolvere il sesto senso attraverso le tecniche pratiche, oltre che abbassare i pensieri mentali per entrare in uno stato di silenzio. Naturalmente non possiamo eliminare completamente il pensiero, di punto in bianco, per tutta la durata della giornata e della nostra vita; però possiamo abbassare notevolmente i pensieri del Low, oltre che tutti quelli manipolati da terzi, che possono essere le entità, le persone intorno a noi, e via dicendo. Questo perché il pensiero può essere influenzato anche da fonti esterne e non soltanto dal Low. L'Anima comunica per lo più attraverso intuizioni, sensazioni che se impari a distinguerle – con le pratiche apposite che ti sto insegnando – puoi riuscire a riconoscere, quasi subito, qual è l'intento dell'Anima dai pensieri traditori del Low. Si dice sempre che bisogna ascoltare il cuore, ma questo deve essere spiegato. I sentimenti possono essere manipolati proprio come i pensieri, perciò è possibile renderti agitato sebbene tu non abbia alcun motivo per esserlo, facendoti credere che stia per accadere qualcosa di brutto, anche se in verità non dovrebbe accadere nulla; oppure, è possibile manipolare l'innamoramento, facendo infatuare una persona di un'altra, sebbene non fosse quello il suo sentimento iniziale. Mai sentito parlare delle fatture d'amore? Potresti anche non credere in ciò, eppure l'amore si può manipolare e si può far innamorare qualcuno attraverso le pratiche. Il concetto di giusto e sbagliato è un altro discorso, perché il fatto che manipolare l'innamoramento di qualcun altro sia sbagliato è un discorso morale, ma questo non impedisce alle pratiche di esistere; quindi è possibile farlo, a prescindere che sia giusto o sbagliato, buono o malvagio. Di sicuro ci sono tante cose che non sai, fra le quali molte che ti lasceranno allibito quando le verrai a sapere, in quanto la maggior parte delle persone che sanno, fanno di tutto per nasconderle e non farle sapere agli altri come te. Questo perché se non sai, sei molto più manipolabile e vulnerabile verso chi sceglie di manipolarti. Al contrario, il mio forte intento è quello di farti conoscere ciò che è possibile fare, proprio perché tu possa, finalmente, essere libero di scegliere e di proteggerti da ciò che non ti piace subire. 

Il mio compito non è facile, perché devo aprirti gli occhi verso concetti che la grandissima maggioranza delle persone che sanno, tentano in ogni modo di tenerti nascoste e farti credere che non esistano; così sarà più facile per loro manipolarti. Se tu già sapessi, sarebbe tutto più facile; però ti sono state offerte mezze verità, spesso mirate a farti sbagliare strada, proprio per confonderti per tutti questi anni. In questo modo hai finito per seguire teorie che ti hanno indottrinato senza sapere che, il più delle volte, la verità era tutt'altra. Quindi certi argomenti, come l'innamoramento forzato attraverso tecniche pratiche, potrebbero spaventarti e farti credere che sia meglio stare alla larga da questi temi perché, ingenuamente, pensi che così nessuno possa praticarli su di te. 

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Purtroppo la verità è un'altra. L'ignoranza non ha mai reso libero nessuno, la conoscenza invece sì. Conoscere non significa essere oscuri, come la religione ci ha insegnato, questo perché conoscere la verità non significa per forza doverne mettere in pratica ogni suo lato. Un esempio è conoscere la storia: studiare una guerra accaduta non significa averci partecipato, al contrario studiamo la storia proprio per evitare di cadere negli stessi sbagli che gli altri in passato hanno commesso. Per la stessa ragione, sapere che alcune persone praticano tecniche per manipolare il pensiero degli altri, non ti rende un manipolatore, ma ti rende capace di riconoscere chi vorrebbe manipolarti e liberarti dalle sue catene, attraverso gli strumenti giusti per contrastarlo. Di conseguenza è sbagliato credere che basti non leggere questi argomenti per non venirne toccati, nella convinzione che non sapere equivalga a non venirne influenzati. Tutto al contrario, non sapere significa essere completamente indifesi, mentre conoscere la verità e sapere ciò che esiste e ciò che è possibile fare, ti permette di proteggerti e vincere la tua battaglia. Per questa ragione tante persone preferiscono non informarsi ed evitare in qualunque modo di parlarne: non sarebbero capaci di accettare che, qualcuno di esterno o una forza superiore come il Low, sia capace di entrare nella loro mente e decidere per loro cosa debbano pensare: tutto questo le farebbe impazzire. Però, ci sono anche molte altre persone pronte ad affrontare la verità, senza necessariamente ossessionarsi su di essa. Qualche volta la paura che qualcuno stia manipolando i nostri pensieri può farsi avanti, facendoci dubitare che sia giusto informarsi, pensando alla possibilità che, non sapere, renda più felici. Questo perché se non sai, non hai paura di ciò che succede, ma lo subisci in silenzio; un po’ come morire nel sonno. Però ci sono altre persone che non la pensano così, me compresa: voglio sapere cosa succede, perché succede e come fa ad accadere, perché solo in questo modo posso provare a contrastarlo. 

Il pensiero è del tutto inaffidabile, perché viene indotto dal Low e può essere manipolato, in qualunque momento, da presenze esterne che tentano di spingerci verso una scelta sbagliata e che ci porterebbe all'annullamento del nostro risveglio personale. Non importa se in questo momento non sei capace di riconoscere chi o cosa lo fa: ciò che importa è sapere che, i pensieri e i sentimenti, possono mentire e farti sbagliare strada. C'è qualcosa che è vero e a cui puoi affidarti ciecamente: il tuo sesto senso; ma prima devi imparare ad evolverlo e a riconoscerlo. Per non sbagliare, pratica la meditazione e impara il non pensiero: in questo modo abbasserai il livello del Low nella tua mente e sentirai molto più forte l'intuito che, seppure non parla a parole, è la voce dell'Anima che comunica per mezzo del sesto senso. Ritengo che non puoi fidarti ciecamente del sesto senso se non sei perfettamente capace di utilizzarlo, riconoscerlo fra le altre voci e comprendere il suo modo di comunicare; quindi come potresti fidarti di qualcosa che nemmeno sai cos'è? Alle volte è molto evidente: ti da risposte coincise e mirate; ma la maggior parte delle altre volte è molto leggero, come un soffio delicato, che purtroppo non è abbastanza per capire perfettamente ciò che vuole dire. Per cui non si tratta di avere o non avere il sesto senso: perché tutti lo abbiamo, anche se molti lo ignorano. Sicché bisogna capire che esso è come un muscolo che non è mai stato allenato, quindi c'è, esiste, funziona, ma non è in grado di farci ottenere ciò che vogliamo perché non è stato addestrato per farlo. Posso fare l'esempio dell'aura. Se riesci a vedere il primo strato dell'aura, ovvero quella strisciolina bianca attorno alle persone, significa che sei diventato consapevole che l'aura esista e che si può vedere; ma questo non ti rende davvero capace di vederla nel completo. Sei capace di vedere tutta l'ampiezza dell'aura per l'integrità dei 15 metri di ogni singola persona che incontri per strada? Riesci a vedere tutti i colori, tutte le sfaccettature, tutto ciò che compone l'aura di ogni singola persona per tutti quei metri? Oppure, vedi solamente il contorno bianco per circa 10-20 centimetri attorno a loro? Con questo non significa che tu non sappia fare niente; ma che tu potresti fare molto di più di quanto credi! Se per un attimo solo smettessi di limitare te stesso, con la solita convinzione di sapere già tutto, potresti finalmente aprirti e capire che c'è molto di più che non aspetta altro di essere scoperto. 

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Proprio come nell'esempio dell'aura, potresti avere un sesto senso un po’ più sviluppato rispetto agli altri, che senti e capisci meglio rispetto a tante altre persone che ti circondano; per questa ragione ritieni di averlo completamente evoluto. 

Proprio come l'aura, però, devi renderti consapevole che riuscire a vedere l'alone bianco che circonda gli altri, a differenza delle altre persone che non vedono nemmeno quello, non significa che tu sappia vedere tutta l'intera aura nella sua totale ampiezza. Riesci a vedere lo strato bianco, ed è grandioso perché non tutti sanno farlo, però puoi spingerti molto di più e scoprire che puoi arrivare ben oltre il primo strato. La stessa cosa funziona per il sesto senso. Se hai avuto forti esperienze durante la tua vita, che ti hanno dimostrato che il sesto senso c'è, esiste e funziona, non deve per forza significare che tu debba limitarti a quello; potresti fare molto di più. Ecco perché ti sto spiegando le tecniche adatte per evolverlo e permetterti, finalmente, di aprire una forte e diretta comunicazione che ti assicuri di comprendere bene il reale messaggio che ti è stato comunicato, anziché fraintenderlo o confonderlo con gli altri pensieri dettati dal Low. 

La pratica quotidiana della Meditazione ti permette di evolvere il sesto senso e aumentare il volume della sua voce, affinché riesca a comunicarti tutto ciò che deve, senza interruzioni e senza fraintendimenti; questo perché l'energia presa durante la meditazione lo ricarica e lo rende molto più forte. Inoltre, la pratica del silenzio mentale durante la meditazione, ma anche durante il giorno, impedisce al Low di intervenire e mettere in dubbio ciò che, prima, il sesto senso ti ha comunicato attraverso intenti, sensazioni e intuizioni. È molto più facile credere ad un pensiero piuttosto che ad un’intuizione, perciò è molto facile perdersi nel dubbio voluto dal Low e smettere di seguire il sesto senso; però, se lo vuoi davvero, puoi imparare a riconoscerlo fra mille pensieri, imparando così a seguirlo ovunque ti dica di andare. Il Low può manipolare i tuoi pensieri e i tuoi sentimenti, ma con la pratica imparerai a riconoscere la differenza fra intuizione del sesto senso e sentimento del Low. Per questa ragione è importante che pratichi il non pensiero durante le sessioni meditative, ma che provi ad inserirlo anche durante la giornata. Naturalmente non riusciresti a rimanere in assoluto non pensiero per 24 ore, però puoi evitare di cascare nei pensieri del Low che vogliono provare ad allontanarti dalla spiritualità, dalla pratica e dall'evoluzione del tuo sesto senso. Nessuno ha detto che sarà facile, però come tanti ce la stanno facendo ogni giorno, anche tu puoi farcela se ti metti d'impegno. Medita, ascolta il tuo istinto e ignora i pensieri del Low: forse non puoi eliminarli in quattro e quattr’otto, ma puoi ignorarli e impedire loro di radicare in te il Dubbio. Questo sarà già un bel passo verso la vittoria; dovrai però continuare a mantenere il ritmo senza lasciarti ingannare dai pensieri di vario genere che il Low, molto furbamente, studierà per farti crollare e farti incupire. Rimani calmo, quando vuoi rifletti, ma non lasciare che il Low ti pervada e faccia entrare in te il Dubbio. 

Fine pagina 5 su 5. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

805 commenti
  • LauraF Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 12:38 13/05/23

    Quando ignoravo totalmente l'esistenza del Low ero costantemente manipolata dai pensieri, e poco prima di incontrare ACD mi ero accorta che il pensiero non era solo uno, ma almeo due. Cioè mentre pensavo (riflettevo) sentivo un altro pensiero in sottofondo e questo mi era sembrato molto strano. Quindi gli articoli sul Pensiero mi hanno chiarito molti dubbi. La Conoscenza è sempre una buona cosa, purtroppo ho sempre cercato, erroneamente, di coltivare e alimentare il mio pensiero, mentre invece avrei dovuto silenziarlo del tutto! In effetti mi sono accorta dei benefici del Silenzio Mentale, che nel tempo ho esercitato, ma ho ancora un grandissimo margine di miglioramento. Non nascondo che questa pratica per me è stata ed è la più difficile in assoluto. Non ho iniziato subito a capirne l'importanza, ma ora so che è alla base della spiritualità, quindi cerco di impegnarmi e superare le resistenze che costantemente incontro. Grazie di Cuore Angel.

  • Deb Spiritual Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta - 08:29 11/05/23

    Il sesto senso è un argomento molto vasto è importante..come hai detto tu Angel avvolte nn è facile capire chi c sta comunicando cosa...perchè il low ci manipola molto con pensieri inutili facendoceli credere nostri...attraverso la meditazione si diventa sempre più coscienti e si ha un non pensiero sempre piu prodondo anche durante la giornta si è molto più coscienti di prima e se a volte viaggio per poco tempo con la mente subito me ne accorgo e ritorno nel mio centro la meditazione è in grado di fare davvero miracoli..se m ricordo quando iniziai il percorso avevo cosi tanta spazzatura in testa che era una cosa incredibile c era di tutto nella mia testa pensieri altrui addirittura voci altrui immagini future passate immagine illusorie canzoni di tutto e di più...ora dopo un paio d anni d meditazione e pratiche c'è molto ma molto più silenzio mentale..come hai detto tu nn ce mai limite all evoluzione perciò nn m accontento x niente del risultato raggiunto ora perché ce n'è ancora di strada da fare....ma sono comunque contenta dei risultati raggiunti...quest è un bene ma nn bisogna mai limitarsi perchè c'è sempre qualcosa da imparare...m è capitato anche a me d sentire voci da parte dell Anima quando facevo cose che non dovevo fare..una volta mi rimase impresso come il mio sesto senso mi comunicò un qualcosa che stavo facendo di sbagliato...questo pensiero mi fece davvero riflettere molto...un altra esperienza molto forte che m succede fú una volta che feci in macchina un incidente mortale x come capottò la macchina e si ridusse come una scatoletta...proprio quel giorno un mio amico mi chiese gentilmente che si poteva sedere avanti di solito io m sedevo sempre avanti perché ero la ragazza del tipo che portava la macchina..io gli risposi di si e quel giorno facemmo l incidente..il ragazzo che si sedette d avanti era bello in carne mentre io ero molto molto magra infatti lui si ruppe un braccio ma se stavo io d avanti ero sicuramente morta..x fortuna la mia Anima o qualche altra forza mi salvò letteralmente la vita attraverso il mio amico mi fece capire che nn dovevo sedermi avanti..ma tutti questo lo capii solo dopo l incidente...m piacerebbe molto rafforzare il volere e percepire di più la mia Anima che attraverso il sesto senso c fa comunicare x metterci in contatto....

  • Alessiaa Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 2 - 21:20 08/05/23

    Riconoscere se un pensiero derivi dal low o la propria coscienza/anima è una bella impresa, infatti non si può comprendere finché non si sviluppa il sesto senso che tradurrà ciò che la coscienza vuole comunicarci, lei non si fa sentire tramite un pensiero o una frase se non in rari casi, succederà poche volte nella vita di sentirla. Pensare di avere un sesto senso evoluto senza averlo mai allenato è impensabile, ancor di più credere di poter comunicare con la propria coscienza tutte le volte che si vuole, purtroppo non funziona così, e che ci piaccia o meno la maggior parte dei pensieri derivano proprio dal low. Il pensiero è nemico del risveglio e quello che dobbiamo fare è farlo tacere, allenarsi nel mantenere il silenzio mentale e praticare, questa è l'unica via per permettere al sesto senso di evolversi e sentire la propria coscienza. Come se non bastasse sia i pensieri che i sentimenti possono essere manipolati, e questo complica ancora di più le cose. Conoscere tutto questo ci permette di stare in allerta e con le dovute tecniche e il giusto allenamento possiamo arrivate davvero in alto, sopra ogni nostra aspettativa, perché ha davvero molto da offrire un sesto senso evoluto. Grazie Angel.

  • atys Medaglia per aver completato lo Step 1 - 16:42 17/04/23

    Sto meditando costantemente ed anche esercitando il non pensiero durante la giornata, perché ho compreso la sua grandissima importanza. A volte mi capita di avere delle intuizioni, ma non mi sento ancora abbastanza sicura e forte per poter dire che sia la mia Anima a comunicare o se si tratti di manipolazioni del Low. Di sicuro sto proseguendo lungo questo percorso con estrema umiltà, senza sentirmi mai "arrivata" anche quando raggiungo risultati effettivi, penso sempre che posso e devo migliorare e che sono solo all'inizio, e non abbasso mai la guardia nei confronti del Low, perché so quanto possa essere subdolo.

  • Sunshine Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 17:52 15/04/23

    È proprio così, andando avanti nel tempo con la pratica riesci a distinguere sempre di più le vere intuizioni dal pensiero manipolato, ma anche soltanto dalle influenze esterne sulle tue scelte. Improvvisamente certe cose che credevi di desiderare pienamente, ti rendi conto che non erano realmente desideri tuoi, ma che ti stavano proiettati addosso da altri. E, dopo il primo stravolgimento iniziale, inizia però la parte più bella: perché per la prima volta dopo moltissimo tempo, riprendi a vivere una vita molto più soddisfacente e appagante, finalmente in linea con i tuoi veri desideri! Quando quest’articolo parla delle volte in cui, anche se ancora non praticavi, ti sei reso conto che la tua Anima è intervenuta per proteggerti e salvarti da un evento che ti avrebbe devastato o ucciso… Mi ha ricordato di un episodio accaduto proprio un anno prima di conoscere ACD, e che mi ha spinta a cercare la Verità senza più indugiare o rimandare, in cui proprio è stato palese che qualcosa fosse intervenuto a bloccare una persona che stava per farvi del male. Questa persona stessa non si rendeva conto di cosa le stesse succedendo, era come se fosse rimasta improvvisamente paralizzata. Era stata un’esperienza davvero molto forte… Che alla mia Anima, all’epoca a “digiuno” di energia accumulata attraverso la Meditazione (in quanto ancora non praticavo) dev’essere costata chissà quali sforzi… Grazie per questo articolo spiegato davvero meravigliosamente!

  • Danis - 20:11 09/04/23

    Il sesto senso è il mezzo di comunicazione della nostra anima che viene ostacolato dai pensieri del low, quindi è fondamentale migliorarlo con la meditazione e il non pensiero. In alcune occasioni della mia vita ho percepito questa forte comunicazione, tradotta piuttosto in percezione di una sensazione di dover effettuare una certa scelta. Sicuramente mi rendo conto che la meditazione mi sta effettivamente pian piano accentuando questa forma di intuizione e, grazie a quello che hai spiegato, ora riconosco in me la voglia di seguire il mio sesto senso, per poter esprimere sempre di più la volontà della mia anima. Grazie Angel

  • Carminezen Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato lo Step 2 - 16:39 28/03/23

    L'Anima ci parla non con il linguaggio ma attraverso il sesto senso e il silenzio mentale. Si può sviluppare il sesto senso con le tecniche e il silenzio mentale con la meditazione. Rispetto all'inizio il low è meno pressante su di me perché ho meno rumore mentale anche se non si deve mai abbassare la guardia e pensare di essere arrivati. Ci sono diversi livelli di evoluzione e per raggiungere il risveglio si deve praticare e praticare.

  • mirador Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 - 19:37 22/03/23

    Sì, è proprio vero, la conoscenza rende liberi. Come l'esempio della chiesa, anche alcune frasi strategicamente nascoste in film o racconti ci comunicano che "l'ignoranza è un bene". Non vedo come possa essere definita un bene visto che è il lasciapassare per l'oscurità. È molto importante informarsi, e farlo anche bene, quindi imparare a riconoscere la verità dalle menzogne messe di proposito per creare confusione. Meditare e praticare le tecniche hanno migliorato molto il mio sesto senso; mi riesce più semplice riconoscere le intenzioni delle persone o quando qualcosa non va, come un campanello d'allarme. Prima succedeva molto più lentamente o non avveniva proprio e finiva che non scoprivo l'inganno in tempo e venivo sopraffatto dalla situazione, adesso comprendo meglio certe cose, certe parole che le persone non dicono a caso o certe informazioni più nascoste, positive e negative. Non avrei mai immaginato tutto ciò anni fa ;-)

  • clanni Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 12:49 21/03/23

    Da questo articolo ho appreso alcuni passi molto importanti per imparare a distinguere un pensiero o un pensiero low da un'intuizione o messaggio del nostro sesto senso o della nostra anima. Per prima cosa ovviamente meditare molto per restare quanto più alti di tonale possibile per essere meno influnzati dai pensieri Low, successivamente cercare di mantenere quanto più possibile il non pensiero e infine pratica ed esperienza perchè sono con il tempo e la pratica impareramo a comprendere la differenza da un pensiero della nostro mente e un intuizione del nostro sesto senso.

  • atys Medaglia per aver completato lo Step 1 - 20:27 11/03/23

    A volte mi è capitato di avvertire chiaramente che dei pensieri che mi arrivavano nella mente non erano miei, ma il più delle volte so di non esserne consapevole. Sto praticando spesso il non pensiero anche al di fuori della meditazione e spero di riuscire ad aumentare il mio sesto senso e a svincolarmi sempre di più dalle manipolazioni del Low.

  • myzzylove Medaglia per aver completato lo Step 1 - 02:47 10/03/23

    Bellissimo articolo! Spero di evolvermi a tal punto da comprendere perché in questa vita io abbia affrontato una miriade di esperienze negative che mi hanno sbattuto a destra e sinistra in molteplici direzioni. Non credo che la mia anima abbia voluto che facessi un ripasso su non dico tutto ma su moltissime esperienze. E non credo nemmeno che il low avesse predeterminato per me una vita da “trottola” sballottata di qui e di là cambiando percorso svariate volte. Quindi non vedo l’ora di comprendere, percepire cosa realmente mi abbia spinto in così tante avventure. Io ho sempre avuto uno spirito “ribelle” nel senso che se volevo fare una cosa ( provare a fare l’imprenditrice , piuttosto che scrivere un libro, o fare esperienza in un paese straniero qualche mese con mia figlia piccola, e tanto altro ancora ) la facevo andando contro il pensiero degli altri, sempre, anzi più erano lì a dirmi di non farlo più mi intestardivo e lo facevo. Quindi quello che posso pensare è che seguivo un progetto e “qualcuno” o qualcosa me lo sabotava, fino a costringermi ad abbandonarlo, per poi crearne uno nuovo e ancora “la sfortuna” indotta da pensieri di invidia, piuttosto che l’intervento di “forze” a me sconosciute me lo rovinava. Adesso per fortuna ho incontrato Voi ❤️così posso iniziare a conoscere la realtà di ciò che mi circonda fin nei minimi particolari ed intervenire per trasformare al meglio “ la mia vita nel Matrix “ ed evolvere il mio sesto senso, percepire Dio, poter essere concretamente di aiuto per contrastare l’oscurità!

  • sssnoop Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 18:56 04/03/23

    Intuizione e Dubbio sono i termini che mi hanno più colpito. Ne conosco il valore e anche l'effetto. Sono legati anche al termine Manipolazione perché tante volte nella mia vita ho avuto l'intuizione di essere manipolato da altre persone, dalle loro parole, che quindi ho messo in dubbio. Conosco il potere enorme delle parole e quanto sfuggano se non si sta attenti: ho riconosciuto come io stesso sua in grado di manipolare gli altri, l'ho fatto a volte quasi senza accorgermene e ora sto molto attento quando parlo e ho cambiato il mio intento nella comunicazione: prima era non essere convinto, poi è diventato convincere, adesso è capire, comprendere

  • mila - 22:17 03/03/23

    Questo articolo mi conferma che l'ostacolo più grande alla nostra evoluzione è proprio il pensiero generato dal low. In questo periodo in cui ho iniziato a meditare quotidianamente, ho notato che i miei cattivi pensieri si somo moltiplicati rendendo difficile il raggiungimento di uno stato di quiete e serenità. È sicuramente il low che si oppone alla mia crescita spirituale.

  • Elio85 - 21:10 27/02/23

    Il pensiero è un bel muro da rompere... Purtroppo gia da piccoli siamo stati abituati a pensare e ripensare avvolti nel Low piu totale... E parlo di me... Delle volte penso che a furia di pensare anche un intuizione o un messaggio della mia anima possa essere un pensiero anch esso... Siamo avvolti in un grande gioco che solo chi vuole e si impegna nella pratica spirituale può riconoscere e comprendere

  • Deus431 Medaglia per aver completato lo Step 1 - 18:49 27/02/23

    Da quando ho iniziato a meditare il mio intuito si è sviluppato molto, quindi questo articolo lo capisco in profondità, perché so esattamente per esperienza cosa significa avere queste intuizioni, completamente dal nulla, che non sono pensieri, ma che ti danno la soluzione perfetta ai problemi. Il Silenzio Mentale è la base di tutto, i pensieri sono estremamente manipolabili e spesso fuorvianti. Sono molto contento ogni volta che noto il mio Non Pensiero migliorare gradualmente, allenarlo può essere molto frustrante a volte, e anche difficile, ma ne vale sicuramene la pena. Sono anche molto d'accordo sul fatto che ignorare il Mondo Spirituale non ti rende protetto da esso, anzi, ti rende completamente vulnerabile, e preda di qualunque persona o entità un po' più evoluta. La Conoscenza e la Pratica sono la chiave. Grazie!