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Step 3 - N° 3

Vedere l'Energia – L'Energia colorata (2 parte)

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Nella lezione precedente riguardo la capacità di vedere l'Energia, ti ho spiegato quali sono le differenze fra la vera visione energetica, gli effetti ottici, i problemi di vista e gli errori di valutazione. In questa lezione ti spiegherò come affrontare meglio gli ostacoli che tentano di fermare la visione energetica e quali sono gli stadi successivi che potresti vedere sin dalle prime sessioni di pratica. 

Prima di tutto hai compreso che per imparare a vedere l'energia c'è bisogno di tenere gli occhi aperti. Seppure sembri scontato, ti assicuro che non lo è, perché tante persone si lasciano abbindolare dalla convinzione che "immaginare" o "convincersi" di saper vedere ad occhi chiusi basti per evolversi spiritualmente; in verità, è la maniera più utile per addormentarsi completamente nel totale Low. Ci sono tecniche che richiedono la visualizzazione, ovvero la pratica di immaginare per poi riuscire a creare con la mente; ma la visualizzazione è una pratica completamente diversa dalla Vista Energetica, per cui richiedono allenamenti diversi. 

Proprio come, per meditare, è fondamentale tenere gli occhi chiusi, per praticare la Visione energetica è fondamentale tenerli aperti, perché sono due tecniche completamente diverse. Imparare a vedere l'energia statica può darti grandi soddisfazioni. Ciò che vedi durante la pratica della visione è solo un primissimo livello energetico che può sfociare in esperienze molto più interessanti. Infatti, durante le prime sessioni vedi solo "bianco e nero", un po’ come guardare una TV senza canali; ma è quando migliori la vista energetica che inizi a vedere colori e forme molto più interessanti! Per spiegarti la ragione per cui durante le prime sedute di pratica vedi solo puntini bianchi e neri, devo farti l'esempio delle Aure. Quando inizi a vedere le aure per le prime volte, vedrai solo aloni bianchi, che possono allungarsi o intensificarsi più o meno, ma in sostanza vedi solo aure bianche, così non ti passa nemmeno per la mente che ci possano essere livelli superiori, come ad esempio aure colorate, perché ingenuamente ti fermi a quel livello pensando di aver raggiunto già il massimo che si possa ottenere. 

Quindi potresti smettere di praticare e allenarti, pensando di aver già raggiunto le tue esperienze, e restare convinto per tutta la vita che l'aura sia esclusivamente bianca, su tutti, come se i colori siano solo un’invenzione artistica per rendere più belle le rappresentazioni dell'aura. Ma in verità l'aura colorata esiste eccome, ce l'abbiamo tutti! Solamente che le prime volte di pratica potremmo non vederli subito. Inoltre, anche in questo caso, dopo qualche sessione di pratica potresti iniziare a vedere l'aura colorata di un solo colore, per esempio il giallo, per cui ti convincerai di aver già raggiunto il massimo che si possa vedere in quanto sei riuscito a vedere l'aura colorata e non più soltanto bianca. Ma la nostra aura non è monocolore e non possiede un solo e unico strato, ma possiede tanti strati, davvero tantissimi, per cui se veramente ti impegnassi, con il tempo potresti iniziare a vedere non solo il primo colore, ma anche il secondo, poi il terzo, scoprendo molteplici colori che compongono l'aura e che prima neanche sospettavi! Ma per quale ragione vediamo prima l'aura bianca, e poi solo dopo tanto allenamento iniziamo a vedere i colori? E perché quando arriviamo al punto di vedere i colori, non li vediamo tutti assieme ma dobbiamo praticare svariate volte per scoprire che c'è sempre qualcosa in più? 

Accade perché la nostra vista energetica non si evolve in un solo attimo mostrandoci "tutto e subito", ma si evolve poco per volta, proprio come tutti gli altri muscoli del corpo e facoltà psichiche. Di sicuro non puoi riuscire a correre chilometri di distanza senza mai fermarti dalla stanchezza, sin dalla prima volta che vai a correre; ti fermerai prima!  

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Il corpo ha bisogno di abituarsi, rinforzarsi, mettere su forza e muscoli prima di riuscire a farti correre per chilometri senza mai fermarti, ma per riuscirci c'è bisogno di tanto allenamento, altrimenti non ci riesci e ti convinci che certe distanze siano umanamente impossibili, tanto che ti illudi che "più di così non si può", ma in verità tutti coloro più allenati di te riescono a correre chilometri di distanza senza fermarsi, perché volta dopo volta si sono abituati a correre un pochino di più, andare un poco più a fondo, così che passo dopo passo hanno raggiunto traguardi sempre migliori. La vista energetica ha bisogno di essere allenata, altrimenti non saprai mai cosa ti aspetta ai livelli più alti, perché non sarai capace di arrivarci. Per la stessa ragione dell'aura, per la quale prima vedi tutto bianco e solo dopo svariato allenamento inizierai a vedere un colore dopo l'altro, anche per l'energia statica funziona così: prima vedi tutto bianco e nero, e solo dopo svariate sessioni di allenamento inizierai a vedere i colori, poco per volta. Lo stesso principio lo ritroviamo in tutte le pratiche in cui viene utilizzata la Vista energetica: anche per vedere le Entità funziona allo stesso modo. Tutti coloro che vedono entità un po' per sbaglio, un po' per caso, o alle sole prime sessioni di pratica, vedranno solamente entità bianche, nere o grigie; nient'altro. Per cui erroneamente penseranno che esistano solo due tipi di entità: quelle bianche e quelle nere, che porteranno ad un ennesimo gravissimo errore, quello di pensare che le entità nere siano obbligatoriamente negative, e quelle bianche siano necessariamente angeli o comunque entità di Luce, positive. Niente di più sbagliato! 

In verità le entità e gli esseri dimensionali di vario genere, sono tutte assolutamente colorate, ma per prima cosa impariamo a vedere il color bianco e quello nero (o quello grigio, ovviamente) solo perché quello è il primo livello a cui i nostri occhi riescono ad accedere, oltre gli unici che riescono ad accettare. Solo dopo tanta pratica si inizierà a vedere che quelle entità non erano realmente bianche ma variopinte, proprio come quelle entità nere non erano davvero nere, ma possedevano colori un po' più scuri (es. blu, viola, marrone, verde, tutti in tonalità scure) che i nostri occhi hanno mostrato fatica a riconoscere e quindi hanno decifrato solo con un colore nero. Posso farti l'esempio delle fotocopie: quando fai la fotocopia di un’immagine a colori, essa ovviamente riporterà solo i colori bianco, nero e grigio; e osservando la fotocopia, senza conoscere l'immagine reale, è davvero difficile per te scoprire quali fossero i reali colori di quell'immagine, perché tu vedi solo gradazioni fra il grigio chiaro e il grigio scuro. Quando prendi una fotocopia, senza aver mai visto l'immagine a colori, non puoi capire quali siano quelli reali perché vedi solo bianco e nero, in quanto i colori scuri sono stati stampati in nero, e i colori chiari in grigio chiaro/bianco, perciò memorizzi quell'immagine così com'è: senza alcun vero colore. È come se la nostra vista funzionasse allo stesso modo: prima devi imparare a vedere l'energia nel suo primo livello, quindi in bianco e nero; poi, con svariato allenamento inizierai a vedere i colori, poco per volta. Ovviamente questo non significa che non esista un'entità veramente nera o bianca, eppure la grandissima maggioranza delle entità "bianche" o "nere" viste da tutti, sono in verità variopinte. 

Proprio per questa ragione non si può giudicare un'entità dal colore bianco o nero, pensando che quelle bianche siano positive a priori, e quelle nere siano negative senza ombra di dubbio; perché in verità di dubbi dovresti averne tanti, dato che – come ho spiegato moltissime volte nelle lezioni sul vedere l'Aura – non puoi basare l'identità di una persona/entità a seconda del suo colore energetico; a maggior ragione se nemmeno vedi i suoi reali colori, ma sei fermo al solo primo livello di bianco/nero. Per la stessa ragione, quando osservi l'energia statica vedrai solo bianco e nero, ma non di certo perché sia presente energia buona e energia cattiva, ma solamente perché i tuoi occhi non sono ancora capaci di vederne i colori! Per cui vedere lo statico a pallini bianchi e neri non deve assolutamente spaventarti o farti sorgere dubbi sulla purezza dell'energia presente in casa, perché vedere lo statico bianco/nero è assolutamente normale: questo è solo il primo livello!  

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Andando avanti con la pratica, prima di tutto inizierai a vedere l'energia statica sempre più folta, nel senso che se prima vedevi un leggero strato sottile e quasi impercettibile di pallini bianchi e neri pressappoco fermi in mezzo, tutt’attorno a te, praticando di più aumenterai la tua capacità di vederla, tanto che questi pallini diventeranno sempre più evidenti. Praticando infatti potrai raggiungere piuttosto velocemente il punto in cui la visione di questi puntini sarà più visibile di quanto lo sia la stanza in cui ti trovi, tanto che vedrai una distesa di pallini bianchissimi e neri che nasconderanno dalla tua vista i mobili, gli oggetti, i muri.. vedrai solo l'energia! 

Ma ti accorgerai che abbassare la tua vibrazione e quindi "perdere" lo stato visivo che avevi raggiunto, è sin troppo facile: infatti non appena ti distrarrai un attimo, perché avrai spostato lo sguardo o perché ti starai perdendo nei pensieri, la visione energetica diminuirà rapidamente, e ritorneranno in bella vista i mobili e gli oggetti, lasciando che i puntini di energia statica scompaiano di nuovo dalla tua vista. Per cui, se ti è sorto il dubbio che tu possa decidere quando vedere l'energia e quando no, temendo che vedrai l'energia "eccessivamente" anche quando non vuoi, puoi stare più che tranquillo: ti basta una minima distrazione per perdere il livello di vista che avevi raggiunto; purtroppo, direi. D'altro canto puoi colmare le paure iniziali, in quanto la visione dell'energia non arriverà mai da sola ad alti livelli tanto da nasconderti la "realtà-virtuale" che vedi ogni giorno; se vuoi vedere l'energia ad alti livelli devi faticare. Ma in fondo almeno così sai che non devi temere nulla. 

Tornando all'energia colorata, in precedenza ti ho anticipato che c'è un'importante differenza fra vedere lo statico e vedere la prana. Durante le lezioni sull'Energia ti ho spiegato che, seppure finiamo per definire "tutto" come energia, in realtà ce ne sono diversi tipi che vanno differenziati a seconda del loro ruolo, forza, tonale, utilità e tutto il resto. Ti ho spiegato che in ogni luogo del mondo è presente l'energia, e che anzi non esiste nemmeno un punto del pianeta in cui non sia presente. Però, ti ho spiegato anche che esistono punti in cui la prana è molto più presente, a differenza di altri posti in cui lo è molto meno, anzi è davvero poca. Quando guardi lo statico stai vedendo l'energia, intesa come quell'energia che è presente ovunque; non stai vedendo la prana sin dall'immediato. Per vedere la prana vera e propria, c'è bisogno di qualche sessione di pratica in più. Nell'immagine che segue, ti viene mostrato ciò che potresti vedere dopo qualche sessione di pratica. Prima di tutto vedi lo statico a puntini bianchi e neri, poi – dopo un po' – inizi a vedere dei puntini luminosi che sembrano accendersi all'improvviso, e poi scomparire rapidamente; tanto che la prima volta ti sembrerà di essertela immaginata e che si sia trattato di altro. Invece, se vai avanti con la pratica, noterai che questi puntini luminosi si accenderanno sempre di più, sempre più spesso e sempre più numerosi, tanto che non potrai più avere dubbi. Sinché ne compare solo uno, e solo per un attimo, è normale avere dubbi, ma quando inizierai a vederne una grande distesa non potrai più fingere che sia nulla. Di solito, le prime volte che si inizia a vedere l'energia statica colorata, si potrebbero vedere dei puntini di svariati colori. 

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Nell'immagine precedente ho inserito quelli gialli, verdi, rossi, ma potrebbe anche darsi che vedrai un solo puntino colorato es. giallo, oppure pochi puntini colorati e tutti dello stesso colore, quindi tutti gialli. Non è detto che vedrai anche quelli verdi e rossi, a seconda del genere di energia che è presente in casa tua, o comunque nel luogo in cui stai guardando lo statico in quel momento. Dopo un po' di maggiore pratica però diventerai più capace nel vedere l'energia e distinguere la loro presenza. Se non vedi i puntini rossi, ti assicuro che è meglio così! Infatti l'energia rossa è negativa, per cui vedere puntini rossi o grandi chiazze di prana rossa nello statico, significa che in quella stanza è presente energia negativa che va sicuramente ripulita, perché può portare problemi. Anche l'energia verde non è delle migliori, però vedere un puntino ogni tanto non è affatto preoccupante; invece, vedere grosse chiazze di energia verde in una stanza, specialmente quella dove si dorme, deve farti drizzare le antenne, perché l'energia verde può condurti a pensieri negativi, ossessivi, ripetitivi, che ti disturbano in modo negativo come chiodi fissi; inoltre può disturbarti il sonno, può provocarti incubi, può condurti verso pensieri e scelte di vita sbagliati. L'energia verde non è positiva come altri la descrivono, anzi, ti basti pensare che nei luoghi in cui le persone assumono droga, per esempio nella camera da letto in cui dormono, è presente molta energia verde; perciò non è affatto positiva. Ripeto che vedere un puntino ogni tanto non è preoccupante, ma bisogna fare attenzione quando invece se ne vedono grosse chiazze. D’altro canto ricordati che prima di imparare a vedere le chiazze di energia, ci vorrà del tempo, perciò se non le vedi non significa che non ci siano, ma solo che tu ancora non sei capace di vederle. L'ideale è vedere l'energia blu lucente rappresentata nell'immagine successiva.

Nelle immagini precedenti è stato rappresentato come dovresti vedere l'energia positiva, quindi a chiazze di puntini blu lucenti. Ti accorgerai però, che i colori che vedrai durante la visione energetica sono molto diversi da quelli che potremmo rappresentare con i nostri colori: è come se fossero colori diversi, certo somiglia a quello rappresentato, ma non è identico; infatti è un colore molto più dimensionale! Con la pratica ti accorgerai subito che si tratterà di un colore molto più bello, come se non appartenesse a questa dimensione, ed in effetti è così, perché sul piano fisico non abbiamo colori identici a quelli che esistono su altre dimensioni, ma molti meno. Sinché vedrai colori simili a quelli che conosci già, come il rosso, il giallo, il verde, l'azzurro, ti sembrerà che siano molto simili a quelli presenti su questa dimensione, anche se un pochino diversi; ma quando migliorerai la tua vista energetica e riuscirai a vedere anche i colori molto più dimensionali, ti accorgerai che nello statico sono presenti dei puntini colorati che non sapresti descrivere, perché quei colori non esistono nella tavola dei colori di questa dimensione! 

Naturalmente la prana bianca potrai vederla un po' anche già dalle prime sessioni, perché noterai che nell'energia statica aumenterà tantissimo la visione dell'energia bianca, creando una vera e propria distesa di prana bianca che sostituisce la distesa di puntini bianco/neri, soprattutto nella stanza/luogo in cui hai meditato il più delle volte. Ovviamente la stanza in cui mediti e pratichi spesso sarà molto più piena di prana bianca rispetto ad esempio alla casa di una persona che non medita. Questo è normale, perché quella persona non pratica per richiamare energia guaritrice dentro casa sua, tutti i giorni come facciamo noi, dato che non medita, quindi nelle case di persone praticanti è presente prana in quantità ben maggiori di un’abitazione qualunque. Ma non bisogna confonderla con lo statico, infatti potrai imparare a vedere lo statico ovunque tu ti trovi, anche a casa di chi non medita, o in un luogo disabitato, per il semplice fatto che l'energia è ovunque! Ma la prana luminosa la vedrai molto meglio nelle case delle persone che praticano, quindi (ci si aspetta) anche nella tua. Tutto dipende da quanto mediti, da quanto tempo, etc, perché ovviamente nella casa di una persona che medita da molti anni è presente molta più prana di quanta ne sia presente in casa di qualcuno che medita da pochi mesi. Quindi non c'è limite alla quantità di energia presente, perché questa può continuare ad aumentare all'infinito: non c'è mai fine al potere che ha la prana. 

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Saper vedere l'energia offre grandi esperienze e ti permette di evolvere spiritualmente e psichicamente, su strade che tanti altri ignorano completamente perché basano il proprio percorso sulla teoria e non sulla vera esperienza pratica. Tu puoi evolverti davvero, non solo a parole, perché praticando giungerai ad esperienze reali, non fantasticate. 

Durante la visione energetica dello statico, potrebbe accaderti di vedere movimenti energetici improvvisi, come strisce luminose che si spostano nella stanza, quasi come fossero stelle cadenti che lasciano una scia luminosa e scompaiono quasi subito. In un primo momento potresti un attimo spaventarti e pensare che si tratti di entità o qualcosa di simile, ma ti assicuro che non è nulla di tutto questo! Ciò che stai vedendo è proprio l'energia che si sposta! Infatti l'energia non è ferma, ma è sempre in movimento, ma all'inizio non sei capace di vederla bene quindi vedrai i pallini bianchi/neri fermi, convincendoti che l'energia sia ferma. In verità quello è solo il tuo primo livello di visione, perché più osserverai l'energia, più scoprirai che questa è in continuo movimento, ed è bellissima da vedere! Ti sembrerà quasi di guardare delle stelle cadenti o un dipinto in movimento, per quanto sia bello, e ti assicuro che non c'è niente che debba farti provare paura: è solo l'energia che si muove! 

La paura che provi inizialmente, è causata dal tuo regolatore che cerca di fermarti e farti spaventare, nella speranza che tu non vada oltre e non decida di scoprire e vedere la verità con i tuoi occhi, così da impedire di Evolverti. Così, ti farà pensare che vedere quelle luci in movimento sia per qualche assurda ragione pericoloso, tentando di fermarti con le ragioni più assurde. Ma pensaci: che cosa stai facendo di male? Guardare la tua stanza è qualcosa di sbagliato? Non credo proprio, dato che lo fai tutti i giorni da tutta la tua vita. Quindi non c'è ragione di temere che guardare la tua stanza, con occhi più attenti, sia qualcosa di sbagliato. Il mio consiglio è di praticare la visione energetica perché ti permette di vivere esperienze reali senza che tu debba fare altro che tenere gli occhi aperti; e per assurdo di questi tempi, sembra la cosa più difficile da fare. 

Nelle prossime lezioni ti parlerò dei livelli successivi che potrai osservare con i tuoi occhi durante la pratica sull’energia statica. Invece, nel prossimo articolo troverai tutte le risposte alle domande degli altri studenti. Nel frattempo, raccontaci qua sotto quali sono state le tue prime esperienze e come sta andando con la pratica visiva. Sarò felice di leggere i tuoi risultati! 

Fine pagina 5 su 5. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

468 commenti
  • Alessandra Medaglia per aver completato lo Step 1 - 11:27 21/07/22

    La visita energetica è una di quelle pratiche che purtroppo non svolgo a dovere. Di certo il mio regolatore mi limita facendomi credere che, visto che nn riesco a tenere gli occhi fissi in un determinato punto della stanza senza che questi inizino a lacrimare, questa tecnica sia troppo difficile per me. Mi rendo invece conto che impegnandomi maggiormente riuscirei ad ottenere risultati migliori; infatti quelle volte in cui mi sono cimentata in questa tecnica sono riuscita a vedere lo statico e a volte anche alcuni puntini luminosi. Certo devo ammettere che non è semplice appunto perché ho una lacrimazione molto facile che mi rende il tutto piuttosto arduo ma sono certa che se dedicassi più tempo alla pratica andrebbe decisamente meglio. Nn vedo l'ora di iniziare a vedere le altre sfumature

  • Taddeus - 09:44 20/07/22

    La vista energetica è purtroppo per me ancora agli inizi per quanto da subito alcuni progressi li ho fatti ma poi non sono riuscito ad andare oltre e sempre è dovuto alla poca costanza ed anche alla frustrazione data fan aspettative.. in ogni caso con anche visione periferica a volte riesco a vedere come dei coni grigio bianchi sul Corona dei passanti e l’effetto pioggia molto intenso nello statico, alcune pareti e sfondi facilitano molto tale visione.. ma in ogni caso conta la pratica costante .. 🌟

  • Ila - 13:44 19/07/22

    Riuscire a vedere l'energia statica a pallini bianchi e neri non è difficile, si può riuscire bene anche senza grande allenamento. La difficoltà è riuscire a vedere le varie energie colorate. Ho avuto esperienze con la visione energetica nel periodo in cui ho allenato la vista in questo senso e mi rammarico di aver trascurato questo aspetto della pratica perché oltre alla bellezza dell'esperienza in sé, (vedere i giochi di luce nel buio è qualcosa di magico ed entusiasmante) essere in grado di vedere le varie energie riveste una grande importanza per riuscire a intervenire tempestivamente per ripulire luoghi che frequentiamo dalle energie negative. Grazie per insegnarci a riconoscere le energie buone da quelle negative e pesanti, come quella verde, che anche se il colore può essere fra i nostri preferiti, non è bene averla intorno.

  • France Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 03:51 19/07/22

    Per me questa è una delle Pratiche più difficili da mettere in atto, comunque in questo articolo ho trovato molte conferme su quanto di buono ho raggiunto nelle mie sessioni, il mio problema è mantenere la costanza della pratica della visione. Comunque grazie mille perché ritrovare nelle tue parole certe cose che si sono viste è una grande conferma e avere un'idea di cosa si dovrebbe vedere più avanti oltre che essere di grande stimolo è anche di grande aiuto per non confondersi.

  • Francesco Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 12:17 16/07/22

    Quello della visione dell'energia è per me un mondo fantastico che non riesco mai a scoprire quanto vorrei. Per ora credo di intravedere il velo 'a puntini' che riveste la realtà, anche se non particolarmente luminoso, però va molto approfondito. Un problema che ho e difficilmente riesco a sconfiggere è che gli occhi tendono ad affaticarsi supervelocemente, e cedo; probabilmente l'allenamento potrà aiutare in questo. Mi esalta e mi incoraggia il fatto che anche qui, come per l'aura, ci sono molteplici livelli di visione da esplorare e ognuno sarà più bello e descrittivo del precedente! Mi aggrappo a questo stimolo per riprendere in mano la pratica e tentare di andare oltre il livello basico.

  • tony53 Medaglia per aver completato lo Step 1 - 15:58 11/07/22

    Ecco che rileggere è un passo importante per focalizzare meglio gli argomenti. Vedere l'energia è una pratica che da sempre mi risulta difficile da attuare per via di non riuscire a tenere gli occhi aperti per il tempo necessario al miglioramento della visione. Ciò mi induce spesso a tralasciare questa pratica, nonostante sia la più accattivante perché potrebbe davvero farmi aprire gli occhi su quel mondo invisibile di cui spesso non ci accorgiamo della sua esistenza. Proverò ad un più costante impegno nella pratica, pur riscontrando delle difficoltà soggettive, e magari potrò raccontare delle esperienze anche a me nuove.

  • aradia Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 - 15:41 11/07/22

    Devo dire che la pratica relativa alla visione energetica è stata da me un poco trascurata, poichè mi sto dedicando maggiormente alla meditazione, alla pulizia energetica e alla visione mentale, ma mi rendo conto che riuscire a vedere l'energia statica o ancora meglio quella pranica sarebbe molto bello e interessante per tutti. Ora riesco a vedere i puntini bianchi e grigi ed anche quelli gialli in movimento, ma non avevo pensato a quanto sarebbe bello andare avanti con la pratica e riuscire a veder anche altri colori visto che è da un pò che medito. Interessante sapere che la prana è ovviamente più abbondante e quindi più visibile nella casa o meglio nella stanza di chi medita regolarmente, piuttosto che dove abita chi non ha mai meditato sui chakra e riuscire a vederla sarebbe anche una prova della nostra evoluzione spirituale, per cui d'ora in poi dovrò necessariamente dedicare un pò più di tempo, dopo la sessione dedicata alla meditazione, a sviluppare la vista energetica anche perchè è anche grazie a questa che poi saremo in grado di poter vedere le entità. Molto interessante leggere che l'energia non solo è in continuo movimento, ma già sento che si muove quando con la meditazione essa entra nei vari chakra, ma che potrebbe formare vere scie o spostarsi a piacimento intorno a noi. Non ho paura di vedere questa energia anzi spero di vederla sempre meglio, ma mi rendo conto che è questione di pratica e di impegno, per cui forza e coraggio, andiamo sempre avanti.

  • Elena Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 - 08:56 11/07/22

    Devo dire che per capire maggiormente quest'argomento bisogna praticare , e non è una novità. Per esempio , al inizio a me non succedeva nulla di tutto ciò che avevo appreso sinora o quanto meno non in totalità , forse mi aspettavo che succedesse tutto per filo e per segno , di conseguenza credevo di star sbagliando qualcosa e non me capivo il motivo. Poi però mi ero resa conto che non è così , semplicemente ogni esperienza può variare ed essere diversa per ogniuno e bisogna comprendere ogni esperienza che ogni uno sperimenta. Mi chiedevo perché non vedevo mai i puntini di diverso colore, per me c'era solo il blu il viola e il bianco. I altri erano praticamente inesistenti tran per alcuni casi quando non praticavo e capitava di rado di vedere un puntino rosso come se si fosse accesa una minuscola lampadina per poi scomparire subito dopo. Nella mia esperienza non era tutto calcolato ( ingenuamente credevo che doveva esserlo , perché altrimenti la pratica non era svolta correttamente ) invece capii che era più che giusta ed ero io a non aver ancora compreso l'importante livelli raggiunto. Insomma ci ho messo un po' di tempo a capirlo , ma ero felice anche se l'avevo compreso troppo tardi😅. In ogni caso vedere l'energia e bellissimo oltre che molto utile.

  • Claudia Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 18:35 10/07/22

    Un documento bellissimo che è stato molto importante rileggere per comprendere quanto sia importante allenarsi nel Vedere l'Energia. In questo ultimo periodo mi piace tantissimo esercitarmi nel vedere l'Energia di notte nel campo che sto coltivando. All'inizio non vedevo molto, ma dopo un po' è stato bellissimo iniziare a vedere la Prana bianca. Mi piace stare là ed esercitarmi in mezzo ai rumori della Natura. Tenere gli occhi aperti ed esercitarsi è importantissimo e te Angel ce lo hai insegnato fin dall'inizio!

  • Michiko.h Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 17:37 07/07/22

    Questo è uno di quei argomenti che mi piace tanto ma tendo a trascurare dopo qualche pratica con la convinzione che tutto debba essere subito o niente è non raggiungendo il risultato ci si butta giù e si abbandona rileggendo questa pagina mi ha ricordato che come ogni cosa bisogna avere costanza nella pratica e non farsi venire pensieri strani. L'esempio della fotocopiatrice non me lo ricordavo dalla lettura precedente e da tenere a mente. grazie

  • Taddeus - 08:15 07/07/22

    Ed eccoci con le pratiche sulla vista energetica che però latitano e non hanno continuità quotidiana come dovrebbero .. chiaro impedimento che vuole bloccare lo sviluppo in tutto dato che per il Regolatore sarebbe molto utile .. tranne primo strato aura e comunque non sempre e promemoria esperienze buone sullo statico mi sono arenato e i colori non li vedo proprio in ogni caso ; ho notato che la Prana in certo momenti è ben visibile molto ma basta poco per perderla .. come al solito Angel ripete che solo con costanza e continuità potremo giungere a livelli discreti e poi buoni per questo le pratiche dei primi step sono le fondamenta da costruire senza alcun indugio e rinvio .. ♥️♾♥️

  • White Wolf Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 - 01:05 07/07/22

    Al momento la tecnica della visione energetica rimane una delle più faticose. Avevo cominciato per qualche mese ad allenarmi ogni giorno ma poi ho sospeso per dare priorità alle El, dovrò in ogni caso ricominciare. Però nella pratica ho visto che i progressi vanno molto a rilento, cioè sento che la tecnica funziona ma gli effetti sono minori rispetto a quelli che dovrebbero avere, è come se fosse rallentata da qualcosa che mi fa fare una fatica assurda per un minimo risultato per cui sto cercando l'origine di questo blocco. Lo statico lo vedo senza fatica in bianco e nero e i puntini luminosi che si accendono e poi scompaiono, i colori non riesco ancora a vederli mentre per l'aura faccio più fatica a cominciare a vedere ma poi riesco ad arrivare fino al 2 strato colorato. Guardare lo statico mi piace molto, sopratutto quando vedo i puntini che si muovono e senbrano danzare nell'aria intrecciandosi tra loro.

  • Martina Medaglia per aver completato lo Step 1 - 00:39 07/07/22

    La visione energetica è una delle facoltà che vorrei davvero imparare, ma il regolatore quando si tratta di praticare questa tecnica ci va giù pesante. Per prima cosa mi dico di farla durante il giorno però poi faccio altre pratiche, oltre alle med e protezioni, più tecniche come pulizia, aura, guarigioni ecc, allora rimando alla sera, ma prima di dedicarmi ad altro faccio prima le protezioni, facendosi già tardino mi viene sonno e assecondo questo cavolo di programma alieno di rimandare le cose. Quando sono con qualcuno mi viene più di praticarla e ne ho proprio voglia, quando sono da sola, scatta questa paura stupida e soprattutto incomprensibile di vedere qualcosa che mi spaventi, che poi non sarebbe un male anzi e soprattutto non è neanche così facile, già vedere qualche puntino colorato ci vuole tempo e allenamento, figuriamoci una presenza!Devo superare questa cosa, perché è una tecnica che mi piace davvero tanto e soprattutto mi incuriosisce vedere di più! Grazie!

  • Foxipy Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 14:14 06/07/22

    Rileggere questo articolo mi offre sempre grandi emozioni, poter vedere l'energia e' qualcosa di incredibile per la nostra vista, una conferma che tutto quello che ci circonda e' ben diverso da quello che vediamo con gli occhi fisici. Ho sempre apprezzato questo documento perché rappresenta perfettamente i livelli di visione dopo la pratica costante. Da sempre la vista energetica e' una facoltà che mi interessa molto, nonostante ho praticato per diverso tempo non sono riuscito ad ottenere i risultati sperati. Lo sviluppo della vista richiede molto allenamento, quindi cercherò di aumentare le mie sessioni di pratica abbinandole sempre più con altre pratiche, come le aure e la visione delle facce. Grazie mille Angel

  • Dharani Tara Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 11:44 06/07/22

    Mi ero completamente scordata l'esempio della fotocopia, davvero molto calzante per descrivere come vediamo i colori dimensionali nelle prime fasi, molto chiaro! Le tecniche che più trascuro son quelle visive, ma mi sto rendendo conto di quanto ho sbagliato a farle per un certo periodo e poi fermarmi, poi riprenderle, praticamente ricomincio sempre da capo perchè quello che manca è l'allenamento costante. Comprendo però quanto potrebbe fare la differenza vedere meglio di quel poco che vedo, gli aloni bianchi delle auree e magari un primo colore molto leggero, lo statico e, qualche volta la prana, una rara volta una scia. E' troppo poco perchè non è utile a comprendere l'energia che ci circonda, perchè vedere - soprattutto di questi tempi - ci aiuta a comprendere molto meglio la realtà delle cose, le intenzioni delle persone, ciò che si cela dietro la facciata dell'apparenza.